Lil Baby

rapper, cantante e compositore statunitense

Lil Baby, pseudonimo di Dominique Armani Jones (Atlanta, 3 dicembre 1994), è un rapper, cantante e compositore statunitense.

Lil Baby
Lil Baby nel 2018
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereHip hop[1][2]
Trap[2][3]
Periodo di attività musicale2017 – in attività
Strumentovoce
EtichettaCapitol, Motown, Quality Control, Glass Window, Wolfpack
Album pubblicati4
Studio4
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

È conosciuto per le sue canzoni My Dawg, Freestyle, Yes Indeed (in collaborazione con Drake) e Drip Too Hard (con Gunna), che ha raggiunto la quarta posizione della Billboard Hot 100.[4]

Biografia modifica

Dominique Jones nasce ad Atlanta, in Georgia, nel quartiere di Oakland City. All'età di due anni il padre abbandona la famiglia e lascia Jones e i suoi due fratelli con la madre.[5] Nel 2012 lascia gli studi al secondo anno di High School. Ad inizio 2013 viene arrestato per spaccio di marijuana, mentre nel 2014 verrà condannato a 2 anni. Durante la detenzione, aggredisce un carcerato. Uscito dal carcere inizia a rappare con 4PF (Four Pockets Full) e Quality Control Music.[6]

2017: Perfect Timing e Harder Than Ever modifica

 
Lil Baby si esibisce al festival Openair Frauenfeld in Svizzera nel luglio 2019

Poco dopo aver scontato due anni di carcere, Lil Baby ha lanciato il suo primo mixtape Perfect Timing. Ha pubblicato questo mixtape con la guida musicale del collega nativo di Atlanta, Young Thug sotto l'etichetta 4 Pockets Full, Wolfpack e Quality Control Music. Il mixtape presentava nomi noti come Lil Yachty e Young Thug, ma principalmente artisti locali.[7] Sebbene il mixtape avesse poca promozione, ha comunque funzionato bene ed è riuscito ad attirare l'attenzione all'interno e all'esterno della scena rap di Atlanta. Poco dopo aver pubblicato Perfect Timing ha pubblicato il suo secondo mixtape, Harder Than Hard il 18 luglio 2017. Il mixtape ha ampliato la fama di Lil Baby e gli ha solo dato una notorietà più diffusa; con il supporto del singolo principale My Dawg.[8] Il 9 ottobre, Lil Baby ha pubblicato un mixtape in collaborazione con l'amico e collega rapper di Atlanta Marlo, 2 The Hard Way.[9] Questo mixtape non ha avuto un impatto così grande come due precedenti, ma ha comunque attirato l'attenzione.

Lil Baby ha finalmente iniziato a sfondare nelle masse con il suo mixtape Too Hard, guidato dal suo singolo di successo Freestyle, che è stato pubblicato come video musicale prima del suo mixtape il 5 novembre. Grazie al successo del singolo, Lil Baby ha attirato molta attenzione verso il suo prossimo mixtape. Quando il mixtape alla fine è stato pubblicato, presentava il singolo All of a Sudden. Questo mixtape stava definendo gran parte dell'attuale carriera di Lil Baby. Nel maggio 2018, Lil Baby ha pubblicato il suo album di debutto in studio, Harder Than Ever, che ha debuttato al numero 3 della Billboard 200.[10] L'album è stato supportato dai singoli, Southside e Yes Indeed (con Drake): quest'ultimo ha raggiunto il numero 6 nella Billboard Hot 100.[11]

2018–presente: Drip Harder, Street Gossip e My Turn modifica

 
Lil Baby in concerto nell'agosto 2019

Dopo aver pubblicato Harder Than Ever, ha pubblicato il suo album di collaborazione Drip Harder con il collega Gunna il 5 ottobre 2018. Questo mixtape è stato accolto molto bene e presentava anche funzionalità di alto profilo come Drake su Never Recover e Nav su Off White Vlone. Il mixtape ebbe diversi successi e aumentò la popolarità di Lil Baby. La canzone Drip Too Hard con Gunna è stata certificata platino.[12] Il mixtape è stato pubblicato sotto l'etichetta Quality Control, Motown Records e Capitol Records.[13] Nel novembre 2018, ha pubblicato il suo mixtape Street Gossip.[14] Il mese successivo, Lil Baby ha collaborato con Yung Gravy al singolo di quest'ultimo, Alley Oop.[15]

Ha recitato in How High 2, il sequel del film How High, in anteprima il 20 aprile 2019, su MTV.[16] Il 21 giugno 2019, Lil Baby ha pubblicato il singolo intitolato Out the Mud, una collaborazione con Future.[17] Inizialmente si credeva fosse un singolo estratto dal suo prossimo album My Turn ma in realtà la traccia non è risultata presente nel progetto. L'8 novembre ha pubblicato il singolo Woah come quindi primo vero singolo per il disco. Ha pubblicato anche Toast lo stesso giorno con i Spark.[17]

A gennaio 2020, Lil Baby ha pubblicato invece Sum 2 Prove come secondo singolo estratto dal suo imminente album, pubblicato il 28 febbraio sotto il nome di My Turn: riscontra molto successo, raggiungendo la prima posizione tra gli album più ascoltati come riportato da Billboard.

Il 4 giugno 2021 pubblica The Voice of the Heroes, un progetto in collaborazione con Lil Durk.[18]

Vita privata modifica

Jones ha un figlio, Jason, ottenuto da una precedente relazione con una ragazza di nome Aysha. Nel 2018 Jones ha iniziato a frequentare la modella, e sua ex fidanzata, Jayda Cheaves ed il 18 febbraio 2019 è nato loro figlio Loyal.[19]

Glass Window Entertainment modifica

La Glass Window Entertainment (fino al 2023 nota come 4PF) è un'etichetta discografica statunitense, fondata da Lil Baby nel 2017.[20][21]

Artisti modifica

Controversie modifica

Durante il concerto di Lil Baby a Birmingham, in Alabama, l'8 marzo 2020, si udirono colpi di pistola al lato del palco. È emerso un video di Twitter che mostrava l'incidente, in cui due uomini arrivati sul palco sembravano cercare una via d'uscita. Quasi immediatamente dopo il loro ingresso, si sentirono gli spari. Secondo quanto riferito, un fan è stato portato in ospedale dopo la sparatoria.[24] Secondo un ufficiale di polizia, la vittima ha riportato ferite gravi all'addome. Fino ad ora, nessun sospetto è stato arrestato.[25]

L'8 luglio 2021, il rapper viene fermato e arrestato dalla polizia di Parigi con un gruppo di amici, tra cui il cestista James Harden. Il gruppo venne sospettato di avere nascosto 20 grammi di Marijuana. Dopo una veloce perquisizione, non venne denunciato solamente il cestista americano, mentre il gruppo ed il rapper vennero arrestati.[26]

Discografia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Lil Baby.

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Lil Baby: Rapper and bodyguard fined for cannabis use, su bbc.com, BBC, 9 luglio 2021. URL consultato il 22 luglio 2021.
  2. ^ a b (EN) Lil Baby, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 19 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Tom Breihan, Lil Baby – "Real As It Gets" (Feat. EST Gee), su stereogum.com, Stereogum, 4 marzo 2021. URL consultato il 22 luglio 2021.
  4. ^ L’incredibile ascesa di Lil Baby, su Rolling Stone Italia, 14 agosto 2020. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  5. ^ (EN) Weekly Columns: Lil Baby joins the newest wave of Atlanta-based hip-hop, su The Daily Campus. URL consultato il 27 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2018).
  6. ^ Lil Baby Harder Than Ever Review, su HotNewHipHop. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  7. ^ (EN) Emmanuel C. M. Published: July 18, 2017, Young Thug Joins Lil Baby for New Collab 'Pink Slip' - XXL, su XXL Mag. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  8. ^ (EN) Lil Baby only started rapping this year, but he’s already got Atlanta fired up, su The FADER. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  9. ^ (EN) Nick MojicaPublished: October 10, 2017, Young Thug Joins Lil Baby and Marlo for 'Set Up Shop (Remix)' - XXL, su XXL Mag. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  10. ^ BTS Earns First No. 1 Album on Billboard 200 Chart With 'Love Yourself: Tear', su Billboard. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  11. ^ Lil Baby Earns First Billboard Hot 100 Top 10 With Drake Collab 'Yes Indeed', su Billboard. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  12. ^ (EN) Gold & Platinum, su RIAA. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  13. ^ music.apple.com, https://web.archive.org/web/20200819165923/https://music.apple.com/us/album/drip-too-hard-single/1435739461. URL consultato il 16 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2020).
  14. ^ capitolrecords.com, https://www.capitolrecords.com/lil-baby-releases-new-project-street-gossip/. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  15. ^ Lil Baby Assists Yung Gravy On "Alley Oop", su HotNewHipHop. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  16. ^ (EN) Denise Petski,Nellie Andreeva, Denise Petski, Nellie Andreeva, ‘How High 2’: Mike Epps To Reprise Baby Powder Role In MTV Sequel; Premiere Date Set, su Deadline, 7 marzo 2019. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  17. ^ a b (EN) Jon Blistein, Jon Blistein, Hear Lil Baby, Future Pull Gold From Grit on New Song 'Out the Mud', su Rolling Stone, 21 giugno 2019. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  18. ^ Lil Durk e Lil Baby: ecco l'album "The Voice of the Heroes", su lacasadelrap.com. URL consultato il 6 giugno 2021.
  19. ^ (EN) Tony M. Centeno, Lil Baby Welcomes New Son Into the World - XXL, su XXL Mag. URL consultato il 10 aprile 2020.
  20. ^ Lil Baby Teases 4PF Label Expansion After Taking Lead In 2020 Rap, su HipHopDX, 13 settembre 2020. URL consultato il 3 giugno 2021.
  21. ^ (EN) Lil Baby Expands 4PF Roster With New Signing, su HotNewHipHop. URL consultato il 3 giugno 2021.
  22. ^ a b c Lil Baby, Rylo Rodridguez & 42 Dugg Form 4PF Super Team For Luxe Video Shoot, su HipHopDX, 14 ottobre 2020. URL consultato il 3 giugno 2021.
  23. ^ (EN) Lil Baby Signs New Artist To 4PF, su thefeaturepresentation.com. URL consultato il 3 giugno 2021.
  24. ^ (EN) Lil Baby rap concert shut down in Birmingham after shots fired; 1 taken to hospital, su al, 8 marzo 2020. URL consultato il 10 aprile 2020.
  25. ^ (EN) Jem Aswad, Jem Aswad, One Person Shot After Gunfire Erupts at Lil Baby Concert in Alabama, su Variety, 8 marzo 2020. URL consultato il 10 aprile 2020.
  26. ^ Sky Sport, Disavventura Harden: fermato dalla polizia a Parigi, su sport.sky.it. URL consultato il 9 luglio 2021.
  27. ^ a b (EN) Here Are All the Winners From the 2019 BET Awards, su Billboard. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  28. ^ (EN) Cardi B Leads 2019 BET Hip Hop Awards With 10 Nominations: Exclusive, su Billboard. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  29. ^ (EN) 2020 GRAMMY Awards: Complete Winners List, su GRAMMY.com, 20 novembre 2019. URL consultato il 22 ottobre 2020.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN7520154923759363780005 · LCCN (ENno2019013416 · GND (DE1226946151 · J9U (ENHE987011912274005171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2019013416