Lista delle Ebridi Interne

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Questa lista delle Ebridi Interne comprende l'insieme delle isole e degli scogli situati al largo della costa occidentale della terraferma scozzese. Vi sono 36 isole abitate nell'arcipelago, di cui Islay, Mull e Skye sono le maggiori e le più popolate.

Le Ebridi. Le Ebridi Esterne sorgono ad ovest, mentre le Ebridi Interne (in rosso) sono più vicine alla terraferma scozzese ad est.
La catena dei Cuillin vista dal porto di Portree, su Skye.

Le isole della costa ovest della Scozia sono conosciute collettivamente come Ebridi; le Ebridi Interne sono separate dalle Ebridi Esterne da The Minch a nord e dal Mare delle Ebridi a sud. Le Ebridi Interne sono amministrate da due autorità locali separate, e fanno parte di territori di dimensione maggiore che sorgono a nord e a sud di Ardnamurchan. Le Ebridi Interne settentrionali, incluse Skye e le isole Summer fanno parte del consiglio unitario delle Highland; il gruppo meridionale, incluse Islay, Jura, le isole Slate e Gigha fanno parte del consiglio di Argyll e Bute.

Nel passato, le Ebridi nel complesso erano un'area a forte dominanza di lingua gaelica scozzese e nel 1921 più del 50% della popolazione della maggior parte delle isole, incluse Skye, Mull e Islay, era in grado di parlare la lingua. Tuttavia, nonostante le Ebridi Esterne abbiano mantenuto gran parte degli abitanti di lingua gaelica, nel 2001 solo Skye (31%) e Tiree (48%) avevano più del 25% della popolazione residente in grado di parlare il gaelico, con Mull, Jura, Gigha e Coll che si attestavano a cifre inferiori al 15%.[1]

L'economia moderna è incentrata sul turismo, l'agricoltura, l'allevamento, la pesca e la distillazione del whisky. L'arcipelago è esposto ai venti ed alle maree, e vi sono diversi fari che fungono da ausilio alla navigazione.[2]

Esistono varie descrizioni delle Ebridi; la Collins Encyclopedia of Scotland descrive le Ebridi Interne come le isole che sorgono ad "est di The Minch", il che includerebbe qualsiasi isola al largo della costa. Vi sono diverse isole che sorgono nei loch marini, come Eilean Bàn e Eilean Donan, che non potrebbero essere descritte a rigore come Ebridi, ma non esiste alcuna definizione formale e per semplicità sono incluse in questa lista.[3][4][5]

Etimologia

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Diversi nomi gaelici sono utilizzati ripetutamente. Il suffisso ay, aigh o aidh proviene generalmente dal norreno øy che significa "isola". Eilean (al plurale eileanan) significa anche "isola"; Beag e mòr (ma anche bheag e mhòr) significano "piccolo" e "grande" e si trovano spesso insieme. Sgeir significa "scoglio" e si riferisce spesso ad una roccia o a più rocce che vengono sommerse con l'alta marea. Dubh significa "nero", dearg "rosso" e glas significa "grigio" o "verde". Orasaigh viene dal norreno Örfirirsey che significa "isola tidale" o "isola del riflusso".[6]

Isole abitate

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Il Clachan Bridge, Seil, anche conosciuto come "Ponte sull'Atlantico"[7]
 
Castello di Eilean Donan
 
Il mausoleo di Bullough nel Cullin di Rùm sullo sfondo
 
Casa tradizionale restaurata su Tiree
 
Bowmore, Islay, con la sua caratteristica chiesa rotonda
 
Porto di Tobermory, Mull

Le isole abitate delle Ebridi Interne contavano una popolazione di 18.257 persone nel 2001, salita a 18.948 persone nel 2011.[8] Le più alte cime delle isole hanno nomi che derivano sia dal gaelico che dall'antico norreno, e indicano l'importanza storica di queste due culture. I reperti archeologici del periodo della dominazione vichinga durante il Medioevo sono, tuttavia, limitati.

Nelle Ebridi Esterne tutte le isole abitate sono oggi collegate l'un l'altra con un sistema di trasporto via terra, mentre solo quattro isole delle Ebridi Interne sono collegate via strada, e tutte alla terraferma. Il Clachan Bridge da Argyll a Seil fu progettato da Thomas Telford e risale al 1792.[7] Skye è connessa a Kyle of Localsh tramite lo Skye Bridge dal 1995.[9] Danna è attualmente connessa alla penisola Tayvallich di Argyll tramite una strada rialzata in pietra, e la piccola Eilean Donan, dominata dal suo castello, ha un collegamento alla terraferma probabilmente fin dal XIII secolo. Il ponte ad arcate utilizzato oggi fu costruito all'inizio del XX secolo.[10]

Isola Nome gaelico Gruppo[11] Area (ha)[12] Popolazione[8] Elevazione massima[13] Altezza (m)[14]
Canna Canaigh isole Small 1130 12 Càrn a' Ghaill 210
Coll Cola Mull 7685 195 Ben Hogh 104
Colonsay Colbhasa Islay 4074 124 Carnan Eoin 104
Danna Danna Islay 315 [15] 1 Cruiadh Bharr 54
Easdale Eilean Èisdeal isole Slate 20 59 38
Eigg Eige isole Small 3049 83 An Sgurr 393
Eilean Bàn An t-Eilean Bàn Skye 2.4 0 6
Eilean dà Mhèinn Eilean dà Mhèinn Knapdale 3 1 16
Eilean Donan Eilean Donnain Loch Duich 1 0 3
Eilean Shona Eilean Seona Loch Moidart 525 [15] 2 Beinn a' Bhàillidh 265
Eilean Tioram Eilean Tioram Loch Moidart 2 [15] 6 10
Eriska Aoraisge Loch Linnhe 310 [15] 0 Ceann Garbh 47
Erraid Eilean Earraid Mull 187 6 Cnoc Mòr 75
Gigha Giogha Islay 1395 163 Creag Bhàn 100
Gometra Gòmastra Mull 425 2 155
Isola di Ewe Eilean Iùbh North Highland 309 7 Creag Streap 72
Iona Ì Chaluim Chille Mull 877 177 Dùn Ì 101
Islay Ìle Islay 61956 3228 Beinn Bheigeir 491
Jura Diùra Islay 36692 196 Beinn an Òir 785
Kerrera Cearrara Firth of Lorn 1214 34 Carn Breugach 189
Lismore Lios Mòr Firth of Lorn 2351 192 Barr Mòr 127
Luing Luinn isole Slate 1430 195 Beinn Furachail 94
Lunga Lunga isole Slate 254 0 Bidean na h-Iolaire 98
Muck Eilean nam Muc isole Small 559 27 Beinn Airein 137
Mull Muile Mull 87535 2800 Ben More 966
Oronsay Orasaigh Islay 543 8 Beinn Orasaigh 93
Raasay Ratharsair Skye 6231 161 Dùn Caan 444
Rona Rònaigh Skye 930 3 Meall Acairseidh 125
Rùm Rùm isole Small 10463 22 Askival 812
Sanday Sandaigh isole Small 184 9 Tallabric 59
Scalpay Sgalpaigh Skye 2483 4 Mullach na Càrn 396
Seil Saoil isole Slate 1329 551 Meall Chaise 146
Shuna Siuna isole Slate 451 3 Druim na Dubh Ghlaic 90
Skye An t-Eilean Sgitheanach Skye 165625 10008 Sgurr Alasdair 993
Soay Sòdhaigh Skye 1036 1 Beinn Bhreac 141
Tanera Mòr Tannara Mòr isole Summer 310 4 Meall Mòr 124
Tiree Tiriodh Mull 7834 653 Ben Hynish 141
Ulva Ulbha Mull 1990 11 Beinn Chreagach 313

Isole disabitate

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Cara dall'aereo
 
La grotta di Fingal, Staffa

Vi sono 43 isole disabitate nelle Ebridi Interne con un'area superiore ai 30 ettari. Le informazioni sull'ultima data di abitazione delle isole più piccole sono incomplete, ma gran parte delle isole sotto elencate sono state abitate in periodi durante il Neolitico, nell'età del ferro, nel Medioevo e nei periodo norreno.

Similmente agli altri principali gruppi di isole della Scozia, molte delle isole più remote furono abbandonate durante il XIX e XX secolo, in alcuni casi dopo abitazione continua sin dalla Preistoria. Questo processo fu causato dalla transizione dall'auto-sufficienza delle economie agricole di queste isole[16] alla visione moderna dei residenti e dei visitatori secondo cui le isole remote mancavano di tutti i servizi essenziali di una moderna economia industriale.[17]

Alcune delle isole continuarono a contribuire alla cultura moderna; Staffa acquisì importanza nel tardo XVIII secolo dopo una visita di Joseph Banks. Egli e i suoi compagni di viaggio esaltarono la bellezza naturale delle colonne basaltiche in generale e della caverna marina dell'isola, che Banks chiamò "grotta di Fingal". La loro visita fu seguita da quella di molte altre personalità prominenti dell'epoca nei due secoli successivi, tra cui Felix Mendelssohn la cui Ouverture Le Ebridi apportò ulteriore notorietà alle isole.[18] Durante la seconda guerra mondiale, Gruinard fu il sito di un test di un'arma biologica da parte degli scienziati militari britannici.[19] A quel tempo vi fu un'investigazione da parte del governo britannico per testare sia la vulnerabilità della Gran Bretagna ad attacchi e fu una prova di un eventuale attacco alla Germania nazista utilizzando antrace.[20]

Le difficoltà di definizione sono considerevoli in alcuni casi; ad esempio, Haswell-Smith (2004) considera Lunga come isola singola, nonostante durante l'alta marea diventi un'isola abitata con numerose isolette tidali disabitate. Un altro esempio è costituito dall'isola minore di Eilean Mòr a Loch Dunvegan, che si unisce con le vicine Eilean Dubh e Garay durante le basse maree.

Isola Nome gaelico Gruppo[11] Area (ha)[21] Abitata per l'ultima volta nel[22] Punto più alto[13] Altezza (m)[14]
Calbha Beag Calbha Beag Eddrachillis Bay 31 Non noto 41
Calbha Mor Calbha Mòr Eddrachillis Bay 70[23] Non noto 67
Calve Island Eilean Chailbhe Mull 72 Non noto 20
Cara Cara Gigha 66 anni 1940 56
Càrna Càrna Loch Sunart 213 anni 1970 Cruachan Chàrna 169
Eileach an Naoimh Eileach an Naoimh Garvellachs 56 X secolo 80
Eilean an Ròin Mòr Eilean an Ròin Mòr North Highland 33 Non noto 63
Eilean Dubh Mòr An t-Eilean Dubh Mòr isole Slate 65 Nessun dato 53
Eilean Fladday Eilean Fhladaigh Skye 137 anni 1970 39
Eilean Horrisdale Eilean Thòireasdal North Highland 32 XX secolo Carn Garbh 38
Eilean Ighe Eilean Ighe Sound of Arisaig 35 Non noto 20
Eilean Macaskin Eilean MhicAsgain Loch Craignish 50 anni 1880 65
Eilean Meadhonach An t-Eilean Meadhanach isole Crowlin 77 Non noto 54
Eilean Mhic Chrion Eilean MhicChrìon Loch Craignish 54[15] Non noto 63
Eilean Mòr An t-Eilean Mòr isole Crowlin 170 circa 1920 Meall a' Chòis 114
Eilean Rìgh Eilean Rìgh Loch Craignish 86 1939 Dùn Righ 55
Eilean Tigh Eilean an Taighe Skye 58 Non noto Meall Mòr 111
Eilean Trodday Eilean Throdaigh Skye 42[14] Non noto 45
Eorsa Eòrsa Mull 122 Nessun dato 98
Garbh Eileach Garbh Eileach Garvellachs 142 Epoca pre-moderna[24] 110
Gruinard Eilean Ghruinneart North Highland 196 anni 1920 An Eilid 106
Gunna Gunnaigh Mull 69 Epoca pre-moderna[25] 35
Handa Eilean Shannda North Highland 309 1848 Sithean Mòr 123
Harlosh Eilean Heàrrlois Skye 34 Non noto 51
Horse Eilean nan Each isole Summer 53 XIX secolo Sgurr nan Uan 60
Inch Kenneth Innis Choinnich Mull 55 anni 1970 49
Insh An Innis isole Slate 36 Non noto 69
Isay Ìosaigh Skye 60 1860 28
Isle Martin Eilean Mhàrtainn isole Summer 157 1948[26][27] 120
Ristol Eilean Ruisteil isole Summer 225 XVIII secolo? 71
Little Colonsay Colbhasa Beag Mull 88 anni 1940 61
Longa Longa North Highland 126 tardo XIX secolo Druim am Eilean 70
Longay Longaigh Skye 50 XVI secolo 67
Lunga Lungaigh Mull 81 1857 Cruachan 103
Oldany Eilean Alltanaidh Eddrachillis Bay 200 Non noto Sidhean nan Ealachan 104
Ornsay Eilean Iarmain Skye circa 35[15] Non noto 46
Oronsay Orasaigh Loch Sunart 230[15] Non noto Druim Mòr 58
Pabay Pabaigh Skye 122 anni 1980 28
Priest Island Eilean a' Chlèirich Summer Isles 122 Nessun dato 78
Scarba Sgarba Islay 1474 anni 1960 Cruach Scarba 449
Shuna Siuna Mull 155 anni 1960 Tom an t-Seallaidh 71
Staffa Stafa Mull 33 XVIII secolo 42
Tanera Beag Tannara Beag isole Summer 66 Nessun dato 83
Texa Teacsa [28] Islay 48 Inizio del XIX secolo Ceann Garbh 48
Torsa Torsa isole Slate 113 anni 1960 62
Wiay Fuidheigh Skye 148 XIX secolo 60
  1. ^ Mac an Tàilleir, Iain 1901–2001 Gaelic in the Census, PowerPoint Presentation made available via Linguae Celticae Archiviato il 7 dicembre 2010 in Internet Archive.. 1 giugno 2008.
  2. ^ "Lighthouse Library" Archiviato il 18 settembre 2009 in Internet Archive. Northern Lighthouse Board. 14 luglio 2007.
  3. ^ Keay & Keay (1994) p. 507
  4. ^ Encyclopædia Britannica (1978) afferma: "le Ebridi - gruppo di isole della costa occidentale della Scozia che si estendono su un arco tra 55.35 N e 58.30 N e 5.26 W e 8.40 W". Questo elenco comprende Gigha, Saint Kilda e tutte le isole fino a Capo Wrath – ma non North Rona.
  5. ^ La definizione di isola utilizzata in questa lista è "terra che è circondata dal mare quotidianamente, ma non necessariamente in tutti gli stadi della marea, escludendo costruzioni umane come ponti e vie sopraelevate". Nel contesto scozzese sono utilizzate anche altre definizioni, ad esempio il Registro Generale Ufficiale della Scozia definisce isola una "massa di terra circondata dall'acqua, separata dalla terraferma scozzese", ma comprende effettivamente isole collegate da ponti. Haswell-Smith (2004) definisce isola "un pezzo di terra o un gruppo di pezzi di terra interamente circondati dall'acqua nello stadio più basso della marea, e per i quali non esista accesso asciutto permanentemente". Questa definizione non è generalmente considerata, in quanto esclude volutamente le isole con i ponti.
  6. ^ Mac an Tàilleir (2003) pagine varie.
  7. ^ a b "Seil" Undiscovered Scotland. 8 novembre 2009.
  8. ^ a b National Records of Scotland, Statistical Bulletin: 2011 Census: First Results on Population and Household Estimates for Scotland - Release 1C (Part Two) "Appendix 2: Population and households on Scotland’s inhabited islands". 17 agosto 2013]
  9. ^ "Skye Bridge". Undiscovered Scotland. 4 novembre 2009.
  10. ^ "History" Archiviato il 14 maggio 2013 in Internet Archive. eileandonancastle.com. 14 luglio 2009.
  11. ^ a b Geographically, the inhabited islands can easily be separated into those that are or surround Islay, Gigha, Mull, and Skye or are in the Small Isles, Slate Islands, Firth of Lorn, Crowlin Islands, Summer Isles, one of the major sea lochs or the North Highland group.
  12. ^ Haswell-Smith (2004) pp. 30, 79, 130, 148 and 182 except estimates from Ordnance Survey maps as indicated.
  13. ^ a b Haswell-Smith (2004) and Ordnance Survey maps. Blanks indicate that no name is recorded for this eminence.
  14. ^ a b c Ordnance Survey maps mark the height above sea level of a high point on most islands, but in a small number of cases, this may not be the highest point.
  15. ^ a b c d e f g Stima delle mappe dell'Ordnance Survey.
  16. ^ Vedere ad esempio Hunter (2000) pp. 152–158
  17. ^ Vedere ad esempio Maclean (1977) Chapter 10: "Arcady Despoiled" pp. 125–35
  18. ^ Keay & Keay (1994) p. 894
  19. ^ "Britain's 'Anthrax Island' " BBC News. 5 novembre 2009.
  20. ^ "Living with anthrax island" BBC News. 5 novembre 2009.
  21. ^ Haswell-Smith (2004) e mappe dell’Ordnance Survey per le isole <40 ha, se non specificato diversamente.
  22. ^ Indica l’ultima data conosciuta di insediamento permanente durante tutto l’anno.
  23. ^ Rick Livingstone’s Tables of the Islands of Scotland (pdf) Argyll Yacht Charters. Retrieved 12 Dec 2011.
  24. ^ Non vi sono dati storici di abitazione, anche se sull'isola si trovano rovine di un "antico forte". Haswell-Smith (2004) p. 75
  25. ^ Vi sono resti di una "piccola cantina", probabilmente utilizzata da un anacoreta. Haswell-Smith (2004) p. 116
  26. ^ The Census indicates a population of 3 in 1931 and nil in 1961. A mill was operated on the island until 1948 and abandonment is assumed when it closed and the associated buildings and wharves were dismantled. Haswell-Smith (2004) p. 189
  27. ^ Osborne, Roy, The Isle Martin Trust, su caledonia.org.uk, Caledonia Centre for Social Development. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  28. ^ The Gaelic etymology is disputed. It may have been called Oideach by Adomnan and was referred to as "Ilantasson" (i.e. "island Tasson") in 1624. Haswell-Smith (2004) p. 31

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