Mark Sexton

fumettista australiano

Mark Sexton (1970[1]) è un disegnatore e fumettista australiano.

Biografia

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Inizia la sua carriera come disegnatore di storyboard nel 1996 a Sydney.[1]

Nel 1999 viene contattato da George Miller, con cui aveva già lavorato qualche anno prima in Babe va in città, per un nuovo progetto, un film animato su di un pinguino ballerino (che poi sarebbe diventato Happy Feet).[2] Nei due anni seguenti, Sexton finisce però per lavorare in gran segreto assieme a Miller (regista e co-sceneggiatore), Brendan McCarthy (co-sceneggiatore) e Peter Pound (progettista dei veicoli) alla creazione di Mad Max: Fury Road, quarto capitolo della serie di Mad Max; tuttavia, per via dei continui ritardi produttivi, i membri abbandonano in favore di altri progetti.[1]

Nonostante la produzione Fury Road non vada in porto prima del 2009, e gran parte del materiale emerso venga tagliato dalla sceneggiatura finale, Sexton viene ricontattato da Miller nel 2014, e da questa collaborazione nasce la miniserie a fumetti Mad Max: Fury Road, di cui Sexton è co-sceneggiatore e co-disegnatore.[1]

I suoi lavori come disegnatore di storyboard al di fuori dell'Australia includono Dark City di Alex Proyas, Mission: Impossible 2 e Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni.

Filmografia parziale

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Televisione

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Fumetti

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  1. ^ a b c d (EN) Mark Sexton, Vertigo for the DC Fan: Mark Sexton Introduces the Mad Max: Fury Road Comic, su dccomics.com, DC Comics, 29 febbraio 2016. URL consultato il 4 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2016).
  2. ^ Giuseppe Grossi, Mitologia dal futuro: il fumetto di Mad Max Fury Road, su movieplayer.it, 4 marzo 2016. URL consultato il 4 aprile 2016.

Collegamenti esterni

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