Maurice Béjart

danzatore e coreografo francese
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Maurice Béjart, all'anagrafe Maurice-Jean Berger (Marsiglia, 1º gennaio 1927Losanna, 22 novembre 2007), è stato un danzatore e coreografo francese.

Maurice Béjart, 1988

Utilizzò il nome d'arte Béjart dal cognome della moglie di Moliere,[1] drammaturgo che fu per lui un punto di riferimento.

Biografia modifica

Figlio del filosofo Gaston Berger, segue i corsi di danza parallelamente agli studi liceali e universitari. Affascinato da uno spettacolo di Serge Lifar, decide di consacrarsi completamente alla danza[1]. Fa il suo debutto artistico a 14 anni all'Opéra di Parigi, poi accanto a Roland Petit.

Nel 1951, crea il suo primo balletto, L'inconnu, a Stoccolma, poi mette a punto L'uccello di fuoco sulla musica di Igor Stravinskij[1]. Nel 1955, crea Symphonie pour un homme seul con la sua compagnia, i Ballets de l'Étoile (musica di Pierre Henry e Pierre Schaeffer), che gli valse gli onori della stampa e del pubblico[1]. Nel 1960, dopo essere stato notato da Maurice Huisman, allora direttore del Théâtre royal de la Monnaie, fonda a Bruxelles il Ballet du XXe siècle, con il quale percorre il mondo intero iniziando alla danza un vasto pubblico di neofiti[1].

Nel 1987, al termine di un conflitto aperto con il direttore del teatro della La Monnaie/De Munt Gerard Mortier, in piena tournée a Leningrado, Béjart decide di non tornare più in Belgio. Poco tempo dopo, la Philip Morris International, con sede a Losanna, gli propone di stabilirsi in Svizzera. Béjart scioglie il Ballet du XXe siècle e fonda a Losanna una nuova compagnia, il Béjart Ballet Lausanne.

Sia per il "Ballet du XXe siècle" che a Losanna, Béjart accoglie danzatori di alto livello di qualsiasi nazionalità. Desideroso di dare nuovo vigore alla danza maschile, esige dai suoi interpreti una perfetta padronanza della danza accademica e una grande capacità di adattamento alle correnti neoclassiche. Fedele ad un'idea di spettacolo globale, mescola l'universo musicale, lirico, teatrale e coreografico mettendo in evidenza le qualità individuali dei solisti ed esigendo allo stesso tempo il massimo dai movimenti d'insieme.

Le tematiche affrontate dal Béjart sono spesso universali ed egli non esita a mettere in scena i grandi problemi dell'attualità, come l'AIDS o l'ecologia. Nel 1998 viene condannato per plagio: il suo spettacolo Le Presbytère contiene una scena copiata da La chute d'Icare del coreografo belga Frédéric Flamand. Nel 1999 gli viene consegnato il Prix de Kyoto. Béjart ha molti detrattori che lo accusano di essere troppo "classico" e non è mai riuscito veramente ad imporre il suo nome nei paesi anglosassoni. È innegabile però che abbia contribuito enormemente alla nascita della danza contemporanea in Francia e in Belgio, soprattutto grazie alle generazioni di coreografi formatisi alla sua scuola del Mudra.

La scuola Mudra e la scuola Rudra modifica

Nel 1970 Béjart fonda la Scuola Mudra a Bruxelles con l'intento di offrire corsi di danza a giovani talenti. Questa scuola formerà numerosi danzatori e coreografi che parteciperanno attivamente alla nascita e alla diffusione della danza contemporanea in Europa. Citiamo, tra gli altri, Maguy Marin e Anne Teresa De Keersmaeker. Béjart apre anche la sua scuola Mudra a Dakar, prima di stabilirsi a Losanna per aprire nel 1992 la Scuola - atelier Rudra, che fornisce, nell'arco di due anni, una formazione completa di ballerino. È ancora oggi una delle scuole più prestigiose in Europa.

I grandi successi modifica

Symphonie pour un homme seul (1955) è il primo capolavoro di Béjart e incarna con un'autorità allucinante l'uomo errante in un universo brulicante e ostile dal quale spunta improvvisamente una donna dall'erotismo aggressivo, l'egocentrismo morbido, la selvatichezza voluttuosa. L'uomo cerca di scappare dalla schizofrenia crescente attraverso la sublimazione, aggrappandosi ad una corda (dinamica ascensionale, una costante bejartiana). In questo balletto sono caratteristiche essenziali la brutalità degli accenti, gli enchaînement inaspettati, la ricerca parossistica dell'en dehors, la mescolanza del vocabolario classico e moderno, la stretta coesione tra il gesto drammatico, il ritmo e il suono.

Le sacre du printemps (1959), sulla partitura di Igor Stravinskij, è un altro capolavoro di Béjart in cui egli celebra il risvegliarsi della vita e della natura nell'unione di due giovani, dando a questo atto un significato universale.[2] Secondo il coreografo George Balanchine, Le sacre du printemps di Béjart è la miglior realizzazione coreografica del balletto di Stravinskij.[2] Il famosissimo Bolero su musica di Maurice Ravel esprime la vocazione al monumentale, all'ecumenismo, è un fantasma del teatro totale, la volontà di abbracciare tutto con la propria arte. Il 15 luglio 2007 ha rappresentato alla Scala di Milano uno spettacolo dedicato a Gianni Versace, a dieci anni dalla morte. Il nome del balletto è Grazie Gianni con amore.

Morte modifica

L'artista negli ultimi anni soffriva di diversi problemi di salute legati al cuore e ai reni, che nel novembre 2007 si erano aggravati, costringendolo a un ricovero presso l'ospedale universitario di Losanna, dove Béjart è morto il 22 novembre.

Il coreografo francese era ancora in piena attività, a Losanna dirigeva da 20 anni il Bbl (Béjart Ballet de Lausanne), e stava preparando il suo ultimo spettacolo, Il giro del mondo in 80 minuti, che avrebbe dovuto debuttare nel dicembre 2007[1].

Vita privata modifica

Nel 1974 si convertì all'Islam sciita. Nel 2007, poco prima di morire, ottenne la cittadinanza svizzera. Era dichiaratamente omosessuale.[3]

Opere principali modifica

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Angela Ruscitti, Maurice Béjart e l'evoluzione del classico, su Storia della Danza, 1º febbraio 2022. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  2. ^ a b Angelo Foletto in Il Balletto. Repertorio del Teatro di Danza dal 1581, Milano, Mondadori, 1979
  3. ^ (EN) Maurice Béjart: Influential choreographer who attracted huge, su The Independent, 24 novembre 2007. URL consultato il 21 aprile 2020.

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Collegamenti esterni modifica

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