Olivia Harrison
Olivia Harrison, all'anagrafe Olivia Trinidad Arias (Città del Messico, 18 maggio 1948), è una scrittrice, produttrice cinematografica e filantropa messicana naturalizzata statunitense, vedova del musicista George Harrison, dal quale ha avuto il figlio Dhani.

BiografiaModifica
Conosciutisi con George Harrison nel 1974 negli uffici della Dark Horse Records (Olivia lavorava all'A&M Records), nel periodo in cui George stava divorziando da Pattie Boyd, si sposano il 2 settembre 1978. Il 1º agosto dello stesso anno hanno avuto il loro primo e unico figlio, Dhani. La coppia è rimasta unita sino alla morte di George, avvenuta il 29 novembre 2001; negli anni successivi, Olivia continua, insieme al figlio Dhani Harrison, a portare avanti la musica di George: famosissimi sono i concerti in suo onore avvenuti negli ultimi anni, ai quali hanno presenziato grandi amici del marito, come Ringo Starr, Paul McCartney ed Eric Clapton.
FilantropiaModifica
Dagli anni '80 è impegnata come ambasciatrice UNICEF, fondazione per la quale il marito ha lasciato molto denaro e che Olivia Harrison dona per il sostentamento di bambini nel mondo.[1]
CarrieraModifica
Produttrice discograficaModifica
Nel 1972 inizia l'attività di produttrice discografica con la A&M, per poi passare nel 1976 alla gestione della Dark Horse Records, etichetta fondata dallo stesso Harrison.[2][3]
DiscografiaModifica
Produttrice discografica (parziale)Modifica
Con George HarrisonModifica
- 1976 - Thirty-Three & 1/3
- 1979 - George Harrison
- 1981 - Somewhere in England
- 1982 - Gone Troppo
- 1987 - Cloud Nine
I Beatles (ristampe)Modifica
Con gli AttitudesModifica
Con Ravi ShankarModifica
- 1976 - Ravi Shankar's Music Festival
- 1981 - Homage to Mahatma Gandhi
- 1986 - Pandit Ravi Shankar
- 1987 - Tana Mana
Con Henry McCulloughModifica
Con gli SplinterModifica
CinemaModifica
Produttrice cinematograficaModifica
- Concert for George, 2003, regia di David Leland
- The Concert for Bangladesh, 2005, regia di Saul Swimmer
- The True History of the Traveling Wilburys (documentario), 2007, regia di Willy Smax
- George Harrison: Living in the Material World, (documentario), 2011, regia di Martin Scorsese
- Looking for a Lady with Fangs and a Moustache, 2019, regia di Khyentse Norbu
AttriceModifica
- Concert for George, 2003, regia di David Leland
- The Greatest Hockey Player That Ever Lived, 2010, regia di David Harrison
LibriModifica
Premi e riconoscimentiModifica
Ha ricevuto un Grammy Award nel 2005 come produttrice per il video del Concert for George nella categoria Best Long Form Music Video.
NoteModifica
- ^ http://www.albertocarollo.it/blog/2013/08/07/olivia-harrison-george-harrison-living-in-the-material-world/
- ^ Rodríguez,pag.424
- ^ Huntley,pag=120
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olivia Harrison
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su oliviaharrison.com.
- (EN) Olivia Harrison, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Olivia Harrison, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Olivia Harrison, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Olivia Harrison, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 31716674 · ISNI (EN) 0000 0000 4874 8457 · LCCN (EN) no2004109144 · GND (DE) 1017497389 · BNE (ES) XX5233440 (data) · BNF (FR) cb16557121t (data) · J9U (EN, HE) 987007427879505171 · NDL (EN, JA) 001096270 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2004109144 |
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