Rai Radio Tutta Italiana

stazione radiofonica italiana nazionale
(Reindirizzamento da Rai Radio 4 Light)

Rai Radio Tutta Italiana è il primo canale radio della Rai completamente dedicato alla musica italiana.

Rai Radio Tutta Italiana
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LinguaItaliano
Data di lancio1º dicembre 1958
EditoreRai
Nomi precedentiIV Canale Filodiffusione
FD Leggera
Rai Radio FD 4
Rai Radio 4 Light
Sito webwww.raiplaysound.it/radiotuttaitaliana
Diffusione
Terrestre
FMRai Gr Parlamento: in orario serale e notturno
FD
DAB
ove presente
Canali 12B · 12D
Rai
RAI Mux A
Rai Radio Tutta Italiana (Italia)
(DVB-T - HbbTV - FTA)
Canale 710
Satellitare
Sky Italia
Eutelsat Hot Bird 13E
Rai Radio Tutta Italiana
(DVB-S2 · FTA)
11766 - V - 29900 - 3/4

Canale 8828
Tivùsat
Eutelsat Hot Bird 13E
Rai Radio Tutta Italiana
(DVB-S2 · FTA)
11766 - V - 29900 - 3/4

Canale 637
Eutelsat 5 West BRai Radio Tutta Italiana
(DVB-S2 · FTA)
11012 - V - 30000 - 3/5
Streaming web
RaiPlay SoundIn formato RA e WMA

Rai Radio TuttaItaliana, il cui responsabile è Gianmaurizio Foderaro, fa parte della Direzione Rai "Radio digitali specializzate e podcast", il cui Direttore è Marco Lanzarone. Si può ascoltare su Rai Play Sound, sulle radio digitali Dab e sui televisori con digitale terrestre o satellite.

I jingle in uso dal 12 giugno 2017 sono stati composti da Massimiliano Gangalanti[1].

Palinsesto modifica

Dal 2012 al 2017 il canale trasmetteva una sequenza di brani di musica leggera per 24 ore al giorno senza produrre programmi propri: accanto alla canzone italiana d'autore, alla musica pop internazionale e ai grandi successi rock, era possibile ascoltare anche una rubrica serale di 90 minuti riservata interamente alla musica jazz.

Dal 12 giugno 2017, in un'ottica di rinnovamento delle reti radiofoniche, il canale cambia nome in Rai Radio TuttaItaliana, passando a una programmazione totalmente incentrata sulla musica leggera italiana.

Dal 12 novembre 2018 al 9 marzo 2020 il canale ha trasmesso il GR Tutta Italiana, notiziario tematico curato dalla redazione giornalistica di Rai Radio 1 Digital e condotto da Stefano Grossi e Pino Guglielmo.[2]

Dal 5 dicembre 2022 trasmette in diretta, in simulcast con Rai 2 e Rai Play, il programma Viva Rai2! condotto da Fiorello in onda dal lunedì al venerdì dalle 7.15 alle 8.00.

Dal mese di Aprile 2023 trasmette in diretta, il programma quotidiano Mattina Italiana condotto da Julian Borghesan e Manila Nazzaro in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 , con la versione del weekend di Sara Lucarini

Diffusione modifica

Rai Radio Tutta Italiana è trasmessa in FM e in filodiffusione in alcune città italiane, sul satellite Eutelsat Hotbird 13° est, su internet e sul DAB nonché in simulcast in FM.

Dalle 19:35 fino alle 7:00 la musica di Radio Tutta Italiana veniva ripresa da Rai Radio Trst A, emittente radiofonica in lingua slovena realizzata da Rai Friuli-Venezia Giulia, nella sede regionale di Trieste, per la minoranza slovena presente in regione, pero nel 2020 Rai Radio TRST A ha smesso a trasmetterlo per trasmettere Rai Radio 3 Classica.

Il 6 agosto 2015 viene rinominata in Rai Radio 4 Light

Il 14 settembre 2015 Rai Radio 4 Light, assieme a Rai Radio 5 Classica, Rai Isoradio e Rai Gr Parlamento, viene eliminato dal digitale terrestre e proseguì così le sue trasmissioni in filodiffusione, su internet, sul satellite, sul DAB e in simulcast FM, salvo farne ritorno il 21 settembre 2015.

Dal 6 giugno 2017 torna nuovamente disponibile sul digitale terrestre insieme a Rai Radio 6 Teca, Rai Radio 7 Live e Rai Radio 8 Opera.

Dal 12 giugno 2017 la radio cambia format e diventa Rai Radio Tutta Italiana.

Dal 17 luglio 2017 viene trasmessa su Rai Gr Parlamento nei momenti in cui non vengono trasmessi programmi politici o d'informazione.

Il 20 ottobre 2021, in seguito allo spegnimento del RAI Mux 2, non è più disponibile sul digitale terrestre.

Loghi modifica

Note modifica

  1. ^ Rai Com - Massimiliano Gangalanti ci racconta l'ispirazione dietro il jingle di Radio Tutta Italiana, su facebook.com. URL consultato il 18 agosto 2017.
  2. ^ RAI RADIO: AL VIA I NOTIZIARI DEI CANALI SPECIALIZZATI, su RAI Ufficio Stampa. URL consultato il 30 settembre 2020.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica