Relazioni bilaterali tra Corea del Sud e Taiwan

Le relazioni bilaterali tra Corea del Sud e Taiwan fanno riferimento ai rapporti diplomatici ed economici tra la Repubblica di Corea (RDK) e la Repubblica di Cina (RDC). Il governo della Repubblica di Cina riconobbe la formazione del governo provvisorio della Repubblica di Corea, il 13 aprile 1919, in quanto uno dei partecipanti alla Conferenza del Cairo, che ha successivamente portato alla Dichiarazione del Cairo. Uno degli scopi principali della Dichiarazione del Cairo era quello di creare una Corea indipendente, libera dal dominio coloniale giapponese.[1] Le relazioni diplomatiche bilaterali tra il governo della Repubblica di Corea e la Repubblica di Cina iniziarono nel 1948, subito dopo la fondazione della Prima Repubblica Coreana, rendendo così la Cina il primo paese a riconoscere la Repubblica di Corea come unico governo legittimo della Corea. Dopo la guerra civile cinese nel 1949, la Repubblica di Corea mantenne relazioni formali con la Repubblica di Cina (Taiwan), anche quest'ultima precedentemente sotto il dominio giapponese.

Relazioni tra Taiwan e Corea del Sud
Bandiera di Taiwan Bandiera della Corea del Sud
Mappa che indica l'ubicazione di Taiwan e Corea del Sud
Mappa che indica l'ubicazione di Taiwan e Corea del Sud

     Taiwan

     Corea del Sud

Le relazioni diplomatiche tra la Corea del Sud e la Repubblica di Cina (Taiwan) sono state interrotte ufficialmente il 23 agosto 1992, seguite dal riconoscimento sudcoreano della Repubblica Popolare Cinese (RPC) e dalla formazione di relazioni bilaterali tra di loro. Tuttavia, le loro relazioni ripresero in forma non ufficiale nel 1993, sotto il "New Relations Framework Agreement".[2][3] La città di Taipei è la prima città gemellata di Seul.[4] Entrambi i paesi hanno forti relazioni non diplomatiche.[5] La Corea del Sud ha inviato personale militare nell'addestramento alla guerra politica al Fu Hsing Kang College.[6][7]

Indipendenza della Repubblica di Corea e Guerra di Corea modifica

La divisione della Corea, che pose fine a 35 anni di controllo giapponese, fu seguita da un periodo di amministrazione fiduciaria da parte degli Stati Uniti nel sud. La prima elezione generale dell'Assemblea costituzionale sudcoreana del 1948 fondò la Prima Repubblica sotto la supervisione delle Nazioni Unite. La Repubblica di Cina riconobbe il governo costituzionale coreano nella parte meridionale della penisola coreana, aprendo un'ambasciata a Myeongdong, Seul, il 4 gennaio 1949, quattro mesi dopo l'istituzione della Repubblica di Corea.

Nel 1949, fu fondata la Repubblica Popolare Cinese (RPC) in seguito alla guerra civile cinese, ma la Repubblica di Corea decise di mantenere relazioni con la Repubblica di Cina (RDC), il cui governo si era trasferito a Taiwan, ex prefettura dell'Impero Qing e colonia giapponese dal 1895 al 1945.

Le Nazioni Unite condannarono l'aggressione militare della Corea del Nord contro la Repubblica di Corea nelle risoluzioni 82 e 84 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La RDC votò a favore di entrambe le risoluzioni delle Nazioni Unite. Durante la guerra di Corea, la RDC fornì aiuti materiali alla RDK,[8] mentre, al contrario, la Repubblica Popolare Cinese spedì combattenti in Corea del Nord per sostenere l'Esercito Popolare dei Volontari.

Diplomazia durante la Guerra Fredda modifica

 
Syngman Rhee in visita a Chiang Kai-shek il 27 novembre 1953.

Sia il governo della sudcoreano che quello taiwanese si opposero al socialismo, così come la Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC) e la Repubblica Popolare Cinese (RPC). Né la RDK né la RDC riconobbero o formarono relazioni diplomatiche con i governi della RPDC e della RPC. La Repubblica di Corea si riferiva alla RPC come alla "Cina comunista" (중공, 中共) e alla RDC come alla "Cina nazionalista" (국부중국, 國府中國; prima degli anni '60) o alla "Cina libera" (자유중국, 自由中國; dopo anni '70). Anche il governo taiwanese considerava il governo della Corea del Sud come l'unico stato legittimo nella penisola coreana.[9]

Il presidente Park Chung-hee si recò a Taipei per una visita di stato nel febbraio 1966, in cui espresse solidarietà alla RDC e al Vietnam del Sud, dichiarando: "Non siamo frangiflutti che proteggono passivamente il porto dalle onde impetuose. Non rimaniamo fermi solo per essere gradualmente erosi dalle ondate del comunismo».[10]

Cessazione delle relazioni diplomatiche modifica

La Sesta Repubblica della Corea del Sud approfondì il miracolo del fiume Han dal punto di vista economico e aprì a relazioni diplomatiche con le nazioni comuniste (inclusa la costruzione delle fondamenta per le relazioni intercoreane[11] e l'accettazione della coesistenza con la Corea del Nord). Seul ospitò anche le Olimpiadi estive del 1988. La successiva ambizione politica del presidente Roh Tae-woo era quella di iniziare a implementare la realpolitik con i paesi vicini del nord-est asiatico. Questo cambiamento venne introdotto per placare la Corea del Nord e alleviare l'ansia politica, ammorbidendo la tensione militare nella penisola coreana; la Corea sperava nella possibilità di una riunificazione pacifica nella penisola coreana. Tuttavia, l'allontanamento della Corea del Sud dalla politica estera anticomunista, finalizzato a migliorare le relazioni con i paesi comunisti, provocò un deterioramento delle relazioni con Taiwan. Con l'inizio della normalizzazione, la Corea del Sud trasferì il riconoscimento diplomatico dalla RDC alla RPC.[12] Di conseguenza, il 17 settembre 1991, la RPC ritirò la sua obiezione all'adesione della Corea del Sud alle Nazioni Unite.[13] La Corea del Sud è stato l'ultimo paese asiatico con relazioni diplomatiche formali con la RDC.

Economia modifica

Il volume degli scambi annuali tra la Corea del Sud e Taiwan è di circa 30 miliardi di dollari statunitensi, con i prodotti a semiconduttori come elemento più importante del commercio negli ultimi anni. Ad aprile 2016, l'importo totale degli investimenti reciproci tra le due parti ha raggiunto circa 2,4 miliardi di dollari in settori quali comunicazione, prodotti di consumo, finanza, tecnologia dell'informazione, ferro, medicina, metallo, titoli e semiconduttori.[14]

Voli tra la Corea del Sud e Taiwan modifica

 
Aereo della Korean Air in atterraggio a Taiwan.

Dopo il riconoscimento da parte di Seul del governo della RPC a Pechino, i voli commerciali diretti tra Seul e Taipei, operati dalle compagnie aeree coreane e taiwanesi, sono stati interrotti. Cathay Pacific e Thai Airways International, tuttavia, gestivano la rotta come settore della quinta libertà. La riduzione dei voli di linea ha fatto scendere il numero di turisti da Taiwan da 420.000 nel 1992 a 200.000 nel 1993, recuperando solo parzialmente con 360.000 nel 2003.[15]

Il 1 settembre 2004, i rappresentanti delle missioni non ufficiali dei due paesi, la "Missione coreana a Taipei" e la "Missione di Taipei a Seoul" hanno firmato un accordo sull'aviazione che consente agli aerei di ciascuna parte di entrare nello spazio aereo dell'altra. Ciò ha consentito la ripresa dei voli di linea diretti delle compagnie aeree coreane e taiwanesi, consentendo inoltre ai voli dalla Repubblica di Corea al sud-est asiatico di sorvolare l'isola di Taiwan, invece di deviare sulla Cina continentale o sulle Filippine. Gli analisti hanno stimato che ciò fa risparmiare alle compagnie aeree della Repubblica di Corea 33 miliardi di (29 milioni di dollari statunitensi al tasso di cambio del 2004) in costi del carburante e altre tasse.[16]

Visite di Kim Young-sam a Taiwan modifica

 
L'ex presidente della Corea del Sud Kim Young-sam (a sinistra) con il presidente di Taiwan Chen Shui-bian nel 2008.

L'ex presidente della Corea del Sud Kim Young-sam ha visitato Taipei per cinque giorni nel luglio 2001. Durante questa visita, ha incontrato il presidente di Taiwan Chen Shui-bian a pranzo, ma i due non sono stati in grado di raggiungere un accordo sulla formulazione di una dichiarazione scritta congiunta che sollecitasse la ripresa dei viaggi aerei diretti.[17]

Nell'ottobre 2004, in seguito all'accordo sull'aviazione, Kim è tornato a Taiwan su invito di Chen. Ha tenuto un discorso alla National Chengchi University e ha visitato le strutture portuali di Kaohsiung, città gemellata con Busan.[18]

Ingresso di Taiwan nell'APEC e partecipazione all'OCSE modifica

Il governo taiwanese ha agito come interlocutore[19][20][21] e ha sostenuto l'ammissione di Taipei nella Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC) nel 1991. La Repubblica di Corea ha modificato la natura dell'acronimo politico degli stati membri in "membri economici" nell'APEC, per rendere l'organismo formalmente un forum economico transpacifico. Al personale del Ministero degli Affari Esteri di Taipei è vietato partecipare all'APEC, ma il Ministro degli Affari Economici, un inviato speciale nominato dal Presidente della Repubblica di Cina e dai rappresentanti delle imprese della Repubblica di Cina, può partecipare pubblicamente alle annuali riunioni dell'APEC sotto il nome di Taipei Cinese.[22][23][24] Taipei può anche ospitare consorzi APEC non ministeriali e workshop su argomenti in cui Taiwan ha specifici punti di forza, come la tecnologia e la piccola e media impresa. Questi consorzi e seminari hanno lo scopo di affrontare solo il successo su questioni economiche e commerciali con altri membri economici dell'APEC. La partecipazione di Taiwan all'APEC è sostenuta dagli Stati Uniti e accettata dalla Repubblica Popolare Cinese. Il programma APEC Business Travel Card (ATBC) si applica ai viaggiatori d'affari da e per Taiwan.[25] La Corea del Sud ha anche sostenuto la partecipazione iniziale di Taiwan all'OCSE e alle successive attività.[26][27][28][29][30][31][32][33]

Ripristino di relazioni non ufficiali modifica

 
Yang Chang-soo, Rappresentante della Missione coreana a Taipei, ha incontrato il Presidente Tsai Ing-wen.

La Repubblica di Corea ha ristabilito relazioni non ufficiali con la Repubblica di Cina nel 1993, in modo intercambiabile e reciproco come Missione coreana a Taipei e Missione di Taipei in Corea.[34][35] L'ufficio della Missione di Taipei in Corea, si trova a Busan, nella regione meridionale della Repubblica di Corea.[36] Dal 1993, c'è un volume di scambi significativo tra le due nazioni.[37][38] I due paesi hanno esteso reciprocamente a 90 giorni di soggiorno con l'esenzione del visto per i visitatori dal 1 luglio 2012.[39] Il 19° forum Seul-Taipei si è tenuto il 13 ottobre 2010.[40][41]

Nel 2022, la Corea del Sud e Taiwan hanno firmato un accordo per riconoscere reciprocamente le patenti di guida.[42]

Note modifica

  1. ^ Cairo Conference 1943, su avalon.law.yale.edu. URL consultato il 3 April 2016.
  2. ^ 改-中共與南韓關係發展與其軍事外交-兼論中共對我軍事孤立效果 (PDF), su www.mnd.gov.tw. URL consultato il 22 May 2022.
  3. ^ 我國與韓國雙邊關係, su roc-taiwan.org, 5 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) 國際交流-介紹姐妹城市-首爾共與世界各地的23個姐妹城市 |, in 서울시 중문(번체). URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2020).
  5. ^ 對外關係 (國情簡介-國防與外交), su web.archive.org, 6 aprile 2022. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2022).
  6. ^ 哈珊曾來台念政戰學校(25/ 03/ 03《時報周刊》1309期), su mypaper.m.pchome.com.tw, 21 maggio 2005.
  7. ^ 單位簡介 - 遠朋班, su web.archive.org. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
  8. ^ THE 60th ANNIVERSARY OF THE KOREAN WAR COMMEMORATION COMMITTEE, su web.archive.org, 23 gennaio 2012. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2012).
  9. ^ Goodman, David, Handbook of the Politics of China, ISBN 9781782544371. "Seoul recognized Taiwan as the sole legitimate government of China"
  10. ^ The Month in Free China, Taiwan Review, March 1, 1966
  11. ^ July 4th North-South Joint Statement, su web.archive.org, 18 gennaio 2006. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2006).
  12. ^ ROC condemns flag ultimatum Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive., Taiwan Journal, January 12, 1993
  13. ^ Korea, a Century of Change, Jürgen Kleiner, World Scientific, 2001, page 341
  14. ^ Korea and Taiwan: Partners of Co-Prosperity with Commonality - The China Post, su web.archive.org, 11 agosto 2017. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2016).
  15. ^ Navigating through the Sea of Westphalia Diplomacy: Role of Think Tank in Taipei-Seoul Forum, Hwei-luan Poong, Institute of International Relations, National Chengchi University, page 24
  16. ^ Asia Times - News and analysis from Korea; North and South, su web.archive.org, 28 giugno 2011. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2011).
  17. ^ Confusion surrounds S Korean visit, in taipeitimes.com, 28 luglio 2001.
  18. ^ Kim Young-sam goes on a stroll through Kaohsiung - Taipei Times, su www.taipeitimes.com, 30 ottobre 2004. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  19. ^ 中小企業財會資訊服務網, su web.archive.org, 9 marzo 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
  20. ^ apec-paper-2, su web.archive.org, 21 maggio 2017. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2017).
  21. ^ “中国网事·感动2022”十大年度网络人物揭晓, su big5.xinhuanet.com. URL consultato il 3 April 2016.
  22. ^ (ZH) 廿年前我國加入APEC的經緯, su npf.org.tw. URL consultato il 13 May 2012.
  23. ^ 台灣在APEC中現有的角色及未來的調整, su web.archive.org, 17 aprile 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2016).
  24. ^ 中華台北 APEC 研究中心 - Chinese Taipei APEC Study Center (CTASC), su web.archive.org, 15 novembre 2020. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2020).
  25. ^ Business Mobility Group - Key Initiatives, su web.archive.org, 6 gennaio 2012. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2012).
  26. ^ Chinese Taipei, su oecd.org.
  27. ^ OECD/Korea Policy Centre, Competition Programme, su www1.oecd.org.
  28. ^ OECD/Korea Policy Centre – Health and Social Policy Programmes, su oecd.org.
  29. ^ Society at a Glance - Asia/Pacific Edition 2009, su oecd.org.
  30. ^ OECD Review of Fisheries: Country Statistics 2015, su oecd.org.
  31. ^ Asian countries top OECD’s latest PISA survey on state of global education, su oecd.org.
  32. ^ Main Science and Technology Indicators, su Knoema.
  33. ^ Chinese Taipei, su web.archive.org, 25 marzo 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2012).
  34. ^ ▒ Korean Mission in Taipei ▒, su web.archive.org, 17 dicembre 2011. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2011).
  35. ^ Internet Team, Taipei Mission in Korea, su taiwanembassy.org. URL consultato il 3 April 2016.
  36. ^ 外交部領事事務局, Bureau of Consular Affairs, Ministry of Foreign Affairs, Republic of China(Taiwan), su 外交部領事事務局, 31 luglio 2017. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  37. ^ Ministry of Foreign Affairs, Republic of Korea, su web.archive.org, 27 settembre 2013. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2013).
  38. ^ Taiwan-South Korea ties warm up - Taiwan Today, su web.archive.org, 4 marzo 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  39. ^ 台韓互免簽證停留期限由30天延長為90日 - 駐地新聞 - 駐韓國台北代表部 Taipei Mission in Korea, su web.archive.org, 3 marzo 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  40. ^ Welcome to Seoul Forum website, su web.archive.org, 3 marzo 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  41. ^ Welcome to Seoul Forum website, su web.archive.org, 5 marzo 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  42. ^ South Korea inks driver's license recognition agreement with Taiwan, su taiwannews.com.tw. URL consultato il 17 February 2022.

Bibliografia modifica

  • Giovannettone, J. “Chain Reactions: Linking the Conflicts on the Korean Peninsula and Taiwan Strait,” American Diplomacy (November 2006): 1-19.
  • Hu, S. “The Korean Factor in Cross-Taiwan Strait Relations,” in Baogang Guo and Chung-chian Teng, ed., China's Quiet Rise: Peace through Integration (New York: Lexington Books, 2011): 103–123.

Voci correlate modifica

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