Sabine von Maydell

attrice tedesca

Sabine von Maydell (Baden-Baden, 9 ottobre 1955) è un'attrice tedesca.

Biografia modifica

Sabine von Maydell nasce a Baden-Baden il 9 ottobre 1955.[1][2] È figlia del regista Rolf von Maydell.[2]

Dopo aver frequentato il ginnasio e una scuola di lingue a Zurigo[2], a 13 anni inizia a lavorare come doppiatrice.[2]

Nel 1969, a quattordici anni, fa il proprio debutto sul piccolo schermo nel film TV, diretto da Volker Schlöndorff Baal.[1] In seguito, nel 1974 è nel cast del film a episodi diretto da Franz Peter Wirth Strychnin und saure Drops[3] ed è tra i protagonisti del film TV, diretto da Oswald Döpke Ich gehe nach München.[2]

L'anno seguente, dopo aver recitato, tra l'altro, nel film di Manfred Purzer L'undicesimo comandamento[2], è protagonista al fianco di Frank Muliar, della serie televisiva Karl, der Gerechte, dove interpreta il ruolo di Linda.[2][4] Sempre in quell'anno le viene conferito dalla redazione della rivista Bambi il premio Bambi come miglior attrice rivelazione.[5]

Nel 1976 è protagonista del film TV diretto da Ilse Hofmann Winterreise, dove interpreta il ruolo della diciassettenne Brigitte Höll[2][6] e l'anno seguente fa il proprio debutto a teatro nell'opera di Bertolt Brecht Schweyk im zweiten Weltkrieg.[2]

Tra il 1976 e il 1979, è guest-star in tre episodi della serie poliziesca L'ispettore Derrick, episodi intitolati Morte di un trombettista (episodio diretto da Zbyněk Brynych, dove interpreta il ruolo di Hilde Werner)[7], Una notte di ottobre (episodio diretto da Wolfgang Bekcker, dove interpreta il ruolo di Hilde Weiss, l'amica della vittima)[8] e L'angelo della morte (episodio diretto da Alfred Vohrer, dove interpreta il ruolo di Anita Glonn).[9] Sempre in quel periodo, è poi protagonista, al fianco di Werner Enke e Benno Hoffmann, del film diretto da May Spils Wehe, wenn Schwarzenbeck kommt, dove interpreta il ruolo di Charlotte.[10]

Nel 1984 sposa il collega e regista Claude-Oliver Rudolph, dal quale avrà due figli, Oona-Léa (che seguirà le orme dei genitori) e Davide-Lino.[11] I due si separeranno nel 2004 e divorzieranno ufficialmente nel 2014.[12]

Nel 2022, è nel cast del film TV, diretto da Holger Haase, Familienerbe, dove interpreta il ruolo di Regine.[13]

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiaggi modifica

Film modifica

Opere letterarie modifica

  • Herman Ze German. The Scorpion. Here I am. Geschichten eines Rocklebens (1996)
  • Geschichten von Männern und Frauen (1999)

Premi e nomination modifica

  • 1975: premio Bambi come miglior attrice emergente
  • 1978: candidatura al Jupiter Award come miglior attrice internazionale per Wehe, wenn Schwarzenbeck kommt
  • 1977: Goldene Rose TZ

Note modifica

  1. ^ a b (DE) Sabine von Maydell, su filmportal.de, Filmportal. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  2. ^ a b c d e f g h i (DE) Heute: Sabine von Maydell, Schauspielerin, in BZ Berlin, 13 ottobre 2000. URL consultato il 19 ottobre 2023.
  3. ^ (DE) Strychnin und saure Drops, su filmportal.de, Filmportal. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  4. ^ (DE) Karl, der Gerechte, su fernsehserien.de, Fernsehserien. URL consultato il 19 ottobre 2023.
  5. ^ (DE) Sabine von Maydell - Auszeichnungen, su schauspielervideos.de, Schauspielervideos. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  6. ^ (DE) Winterreise, su deutsches-filmhaus.de, Deutsches Filmhaus. URL consultato il 19 ottobre 2023.
  7. ^ (DE) Episode 17 (1976): Tod des Trompeters, su derrick-database.com, Derrick-Database. URL consultato il 9 novembre 2022.
  8. ^ (DE) Episode 32 (1977): Eine Nacht im Oktober, su derrick-database.com, Derrick-Database. URL consultato il 9 novembre 2022.
  9. ^ (DE) Episode 64 (1979): Ein Todesengel, su derrick-database.com, Derrick-Database. URL consultato il 9 novembre 2022.
  10. ^ (DE) Wehe, wenn Schwarzenbeck kommt, su filmportal.de, Filmportal. URL consultato il 9 novembre 2022.
  11. ^ (DE) Oona-Léa von Maydell spielt die linke Aktivistin "Zora", in WDR. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  12. ^ (DE) Claude-Oliver Rudolph hat sich scheiden lassen, in T-Online, 3 luglio 2013. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  13. ^ (DE) Familienerbe, su daserste.de, Das Erste. URL consultato il 16 novembre 2022.
  14. ^ a b c d (DE) Sabine von Maydell, su synchronkartei.de, Deutsches Synchronkartei. URL consultato il 19 ottobre 2023.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN20542324 · ISNI (EN0000 0000 5084 1861 · LCCN (ENnr00032237 · GND (DE121611922 · WorldCat Identities (ENlccn-nr00032237