Sant'Euplio
Sant'Euplio di Catania | |
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Diacono e martire | |
Nascita | ? |
Morte | 12 agosto 304 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 12 agosto |
Patrono di | Catania, Francavilla di Sicilia e Trevico |
Euplio (Catania, ... – Catania, 12 agosto 304) è stato un martire del IV secolo sotto Diocleziano.
BiografiaModifica
Gli atti del martirio del diacono Euplio (o Euplo) narrano che il procuratore Calvisiano lo condannò alla fustigazione e alla decapitazione dopo l'esplicita dichiarazione della sua fede cristiana e l'affronto di aver portato i libri dei Vangeli, banditi dall'impero, al suo cospetto. Secondo un'altra fonte, insieme a lui patirono il martirio le vergini Veneria e Nericia.
CultoModifica
Sant'Euplio è ricordato nel Martirologio romano il 12 agosto:
«A Catania, sant’Euplo, martire: secondo la tradizione, durante la persecuzione dell’imperatore Diocleziano, fu gettato in carcere dal governatore Calvisiano perché trovato con il libro dei Vangeli tra le mani; interrogato più volte, fu battuto a morte per aver risposto di serbare con vanto il Vangelo nel suo cuore.» |
(Martirologio Romano) |
È il santo compatrono di Catania (sant'Agata ne è la patrona principale), patrono di Francavilla di Sicilia (ME) e Trevico (AV). A lui era dedicata un'antica chiesa, risalente al V secolo, presente nella città etnea.
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- Sant'Euplio, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
- Atti del martirio di Sant'Euplio, su orthodoxia.it. URL consultato il 16 marzo 2006 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2006).