Linea 6 (metropolitana di Barcellona)

linea della metropolitana di Barcellona

La linea 6 della metropolitana di Barcellona è una linea di metropolitana che serve la città di Barcellona, in Spagna. È gestita da Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya (FGC) e copre la tratta tra le stazioni di Plaça de Catalunya e Sarrià. Il servizio opera sulla stessa tratta della linea Barcelona-Vallès e condivide l'infrastruttura con altre cinque servizi ferroviari.

Linea 6
Logo
Logo
Treno della Serie 111
ReteMetropolitana di Barcellona
StatoBandiera della Spagna Spagna
CittàBarcellona
Apertura1976
GestoreFGC
Sito webwww.fgc.cat/esp/barcelona-valles.asp?linia=L6
Caratteristiche
Stazioni8
Lunghezza4,6 km
Velocità media26,7 km/h
Tempo di percorrenza12 min
Trazione1500 V CC tramite linea aerea
Scartamento1 435 mm
Materiale rotabileSeries 111, 112
Mappa della linea
pianta
pianta

Come per le altre linee gestite da FGC (le linee L7 e L8), non è stata considerata parte della rete della metropolitana fino alla realizzazione dell'integrazione tariffaria della rete di trasporto nella prima cerchia dell'area metropolitana di Barcellona (avvenuta nel 2001),[1] al cambio di denominazione da "U6" a "L6", avvenuto nel 2003, e all'aumento della frequenza delle corse.[2][3]

Caratteristiche generali modifica

 
Stazione di Muntaner

La linea 6 è lunga 4,6 km e comprende otto stazioni. In base ai dati dell'Autoritat del Transport Metropolità (ATM), il volume di passeggeri trasportati complessivamente nel 2012 sulla linea Barcellona-Vallès (comprese le linee urbane L6 e L7) ammonta a 28,5 milioni, di cui 25,2 nella prima cerchia.[4]

La frequenza delle corse della linea L6 varia tra i 2 minuti e i 7 minuti e 30 secondi, a seconda degli orari e della tratta.[5][6] Dal 14 aprile 2007 fino al 7 gennaio 2012 è stato attivo anche un servizio notturno al sabato e alle vigilie dei giorni festivi, poi soppresso per motivi di razionalizzazione dei costi.[7][8][9]

La centrale di controllo, le officine e il deposito dei treni fanno capo al centro operativo di Rubí, lo stesso usato per la linea Barcelona-Vallès[10]. Fino al 2004, parte delle officine e del deposito erano localizzate anche a Sarrià, centro ausiliario poi smantellato in seguito all'accorpamento con il centro operativo di Rubì.[11]

La linea copre esclusivamente la municipalità di Barcellona, servendo tre distretti: l'Eixample, Gràcia e Sarrià-Sant Gervasi.

Fino al 12 settembre 2016, data di istituzione della L12, il capolinea della L6 era attestato alla stazione di Reina Elisenda.[12]

Materiale rotabile modifica

Per la linea vengono usati treni delle serie 111 e 112.[13]

Stazioni modifica

Le stazioni sono tutte a due marciapiedi laterali, ad esclusione di Sarrià, la Bonanova e Muntaner che hanno anche un marciapiede centrale. La maggior parte sono provviste di dotazioni di accesso per persone a mobilità ridotta.[14]

Cronologia modifica

  • 1863: Inaugurazione del Ferrocarril de Barcelona a Sarrià (FBS), a scartamento largo e trazione a vapore.
  • 1874: L'azienda accumula debiti e viene assorbita dalla società Ferrocarril de Sarrià a Barcelona SA (FSB).
  • 1905: La linea viene elettrificata e convertita a scartamento standard.
  • 1912: Viene costituita la società Ferrocarrils de Catalunya SA che acquisisce FSB.
  • 1929: Interramento della linea nel tratto tra le stazioni di Plaça de Catalunya e Muntaner.
  • 1976: Realizzazione della diramazione verso Reina Elisenda.
  • 1977: In seguito a problemi economici, Ferrocarril de Sarrià a Barcelona SA cede la gestione a Ferrocarrils de Via Estreta (FEVE).
  • 1978: Lo stato trasferisce la gestione alla Generalitat de Catalunya.
  • 1979: Costituzione del servizio ferroviario pubblico della Generalitat de Catalunya, Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya (FGC) che diviene l'operatore della linea.
  • 1996: Entra in servizio il metro del Vallès e viene istituita la numerazione dei servizi di FGC. La diramazione verso Reina Elisenda assume la denominazione U6.
  • 2001: Entra in vigore l'integrazione tariffaria nella prima cerchia dell'area metropolitana di Barcellona.
  • 2003: La linea U6 viene rinominata in linea L6.
  • 2008: Viene annunciato il progetto di costruire una stazione di manovra dei treni in corrispondenza della stazione di Plaça de Catalunya.
  • 2011: Il nuovo governo della Generalitat de Catalunya annuncia lo studio di alternative per aumentare la frequenza di corsa dei treni e abbandona il progetto della stazione di manovra di Plaça de Catalunya.
  • 2016: Con l'istituzione della linea L12 (navetta tra le stazioni di Sarrià e Reina Elisenda), il capolinea della L6 viene spostato a Sarrià.

Evoluzioni future modifica

Il piano di sviluppo delle infrastrutture 2009-2018 prevedeva un prolungamento della linea 6 di 2,7 km tra l'allora capolinea di Reina Elisenda fino a Finestrelles-Sant Joan de Déu con la realizzazione di due stazioni intermedie (Pedralbes e Eulàlia d'Anzizu). Il nuovo capolinea prevede anche l'interconnessione con il prolungamento in progetto per la linea 3.[15]. In seguito all'entrata in servizio della linea 12, questo ampliamento è stato spostato nel contesto della nuova linea e non più come parte della linea 6.[12]

Percorso modifica

 Linea 6 
 
  per Terrassa e Sabadell
 
 
 
  per Reina Elisenda
 
Sarrià         capolinea    
 
Les Tres Torres      
 
La Bonanova      
 
Muntaner  
     
  per Av. Tibidabo
 
 
 
Sant Gervasi      
 
 
 
Pl. Molina  
     
 
Gràcia      
 
Provença        
 
Pl. Catalunya           capolinea  
 
 
  Fermano tutte le linee
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Note modifica

  1. ^ (CA) Història, su tmb.net, Transports Metropolitans de Barcelona. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2009).
  2. ^ (CA) Tres línies dels Ferrocarrils de la Generalitat passen a anomenar-se L6, L7 i L8, su digital-h.cat, La Farga GEMSA, 3 novembre 2003. URL consultato il 2 ottobre 2010.
  3. ^ (CA) Autoritat del Transport Metropolità (ATM) (PDF), su gencat.cat, Generalitat de Catalunya. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
  4. ^ (CA) TransMet Xifres, su atm.cat, Autoritat del Transport Metropolità, 2012. URL consultato il 20 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2015).
  5. ^ (CA) Memòria de Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya 2012 (PDF), su fgc.cat, 2013, p. 14. URL consultato il 20 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2014).
  6. ^ (CA) PDI de la regió metropolitana de Barcelona 2009-2018: Capítol 6 (PDF), su atm.cat, Autoritat del Transport Metropolità, 2009. URL consultato il 24 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2014).
  7. ^ (CA) El servei continuat de les nits dels dissabtes capta en dos anys 2,6 milions de nous usuaris, su tmb.cat, Transports Metropolitans de Barcelona, maggio 2009, p. Hora Punta núm 91. URL consultato il 20 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  8. ^ FGC aprova una reorganització del servei per ajustar l’oferta a la demanda i racionalitzar despeses a les línies metropolitanes (PDF), su fgc.cat, Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya, 20 dicembre de 2011. URL consultato il 20 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2014).
  9. ^ (CA) Memòria de Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya 2012 (PDF), su fgc.cat, 2013, p. 39. URL consultato il 20 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2014).
  10. ^ (CA) FGC ha organitzat la darrera sessió del curs 2006/07 del Consell de Coordinació Pedagògica al Centre Operatiu de Rubí (PDF), su fgc.net, Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya, 27 giugno 2007. URL consultato il 19 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2011).
  11. ^ (CA) Inici dels treballs d'enderrocament dels antics tallers d'FGC a Sarrià, su premsa.gencat.cat, Generalitat de Catalunya, 5 novembre 2004. URL consultato il 19 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
  12. ^ a b (CA) Dilluns es restableix el servei de trens entre les estacions de Sarrià i Reina Elisenda (PDF), su fgc.cat, Generalitat de Catalunya-FGC, 7 settembre 2016. URL consultato il 25 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2016).
  13. ^ (CA) Cristina Gómez Pérez, Metodologia eficient per a representar mapes estratègics de soroll ferroviari. Aplicació a les línies de F.F.G.C. del Vallès i Baix Llobregat (PDF), su upcommons.upc.edu, Universitat Politècnica de Catalunya, novembre 2007. URL consultato il 19 agosto 2011.
  14. ^ (CA) Millora de l'accessibilitat a les estacions d'FGC, su www20.gencat.cat, Generalitat de Catalunya, 15 settembre 2010. URL consultato il 29 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).
  15. ^ (CA) PDI de la regió metropolitana de Barcelona 2009-2018: Programa AX (ampliació de xarxa) (PDF), su atm.cat, Autoritat del Transport Metropolità, 2009. URL consultato il 21 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti