Nalles

comune italiano

Nalles (Nals in tedesco) è un comune italiano di 2 004 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Nalles
comune
(IT) Nalles
(DE) Nals
Nalles – Stemma
Nalles – Bandiera
Nalles – Veduta
Nalles – Veduta
Il castel del Cigno (Schwanburg)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoFranz Pircher (SVP) dal 22-9-2020
Lingue ufficialiItaliano, Tedesco
Territorio
Coordinate46°32′36.55″N 11°12′16.66″E / 46.543487°N 11.204627°E46.543487; 11.204627 (Nalles)
Altitudine331 m s.l.m.
Superficie12,24 km²
Abitanti2 004[1] (31-8-2020)
Densità163,73 ab./km²
FrazioniSirmiano
Comuni confinantiAndriano, Appiano sulla Strada del Vino, Gargazzone, Senale-San Felice, Terlano, Tesimo
Altre informazioni
Cod. postale39010
Prefisso0471
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021055
Cod. catastaleF836
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 915 GG[3]
Nome abitanti(IT) nalesini, nallesi
(DE) Nalser
Patronosant'Ulrico
Giorno festivoprima domenica di luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Nalles
Nalles
Nalles – Mappa
Nalles – Mappa
Posizione del comune di Nalles nella provincia autonoma di Bolzano
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Si trova a 14 km da Bolzano e 16 da Merano. È il comune più a sud del Burgraviato e conta una frazione, Sirmiano (Sirmian). Il suo clima è particolarmente mite.

A Nalles e dintorni abbondano i vigneti, i frutteti ed i roseti, infatti è anche conosciuto come il paese delle rose.

Origini del nome modifica

Il toponimo è attestato dall'830 e ha probabilmente origine preromana.[4]

Storia modifica

Nalles era situata sulla famosa strada romana Via Claudia Augusta, come testimoniano i resti di una casa romana scoperta solo nell'autunno del 2005, ed i cui scavi sono in corso dalla primavera del 2006. Secondo le valutazioni preliminari degli esperti, si tratta di un edificio che era già abitato nel sesto o settimo secolo a.C. La casa oltre ad essere dotata di un complesso termale romano, aveva un riscaldamento a pavimento, e l'aria calda era condotta in circolo attraverso un doppio fondo.

Inoltre, è stata scoperta un'abside, e sull'estremità settentrionale di una tomba intatta, è stato rinvenuto lo scheletro di una donna di circa 20 anni, e come corredo, tra l'altro, sono stati trovati orecchini e una serie di perle di vetro.

La parte inferiore del campanile della chiesa parrocchiale di Sant'Ulrico è di oltre 700 anni fa, e negli anni '90 sono stati fatti dei lavori di restauro, e sono state scoperte delle ossa sotto la chiesa, ora accessibili attraverso una lastra di marmo.

Questi ritrovamenti dimostrano che già nel XIII secolo Nalles era popolata, ed in due miniere è stato estratto argento.

Simboli modifica

«Inquartato: nel 1° e 4° d’argento, al bue di nero, quello del 1° quarto rivoltato; nel 2° e 3° d’azzurro, al cigno montante d'argento, quello del 3° quarto rivoltato.»

Sono le insegne dei Signori di Boymont-Payrsberg che possedevano il Castel Schwanburg ed il Castel Bavaro (Schloss Payrsberg). Lo stemma è stato concesso il 10 ottobre 1967.[5] Il gonfalone è un drappo inquartato di bianco e di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

Architetture militari modifica

Società modifica

Ripartizione linguistica modifica

Gli abitanti sono prevalentemente di madrelingua tedesca:

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[6]
90,58% madrelingua tedesca
8,78% madrelingua italiana
0,64% madrelingua ladina

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Amministrazione modifica

 
Municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2005 2015 Franz Pircher SVP Sindaco
2015 2020 Ludwig Busetti SVP Sindaco
2020 Franz Pircher SVP Sindaco

Note modifica

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA.VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
  5. ^ (EN) Nals, su Heraldry of the World (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  6. ^ Astat Censimento della popolazione 2011 - Determinazione della consistenza dei tre gruppi linguistici della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige - giugno 2012
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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