Stazione di Firenze Castello

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Firenze Castello è una stazione ferroviaria di Firenze, situata nell'omonimo quartiere, all'estrema periferia nord-ovest della città di Firenze e di alcune zone del limitrofo comune di Sesto Fiorentino.

Firenze Castello
stazione ferroviaria
già Castello (fino al 1990)
pensiline della stazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàFirenze
Coordinate43°49′09.84″N 11°13′05.88″E / 43.8194°N 11.2183°E43.8194; 11.2183
Altitudine54 m s.l.m.
Linee
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1848[3]
Caratteristiche
Tipostazione passante in superficie, di diramazione
Binari7
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Interscambiautobus urbani ed extraurbani
Dintorni
Statistiche viaggiatori
al giorno505 (2018)
FontePUMS della Città metropolitana di Firenze[4]
 
Mappa di localizzazione: Firenze
Firenze Castello
Firenze Castello

Si trova sulle linee Bologna-Firenze (AV), Bologna-Firenze (DD) e Maria Antonia, ha inoltre collegamenti diretti con Empoli[1] ed è una fermata sulla direttrice metropolitana Pistoia/Prato/Vernio-Montevarchi/Arezzo.[2]

Storia modifica

Prende il nome del quartiere situato nella zona nord della città; fino al quadruplicamento del tratto Firenze Rifredi-Sesto Fiorentino avvenuto nel 1990, Firenze Castello (all’epoca solo Castello)[5] era una semplice stazione con le abilitazioni al servizio merci a carro e piccole partite.

Durante il periodo di Firenze Capitale, la stazione di Castello fu tra le più importanti della linea Maria Antonia in quanto era utilizzata da Vittorio Emanuele II[5] per i suoi spostamenti verso la vicina Villa Reale e per questo fu dotata di un’esclusiva sala d’aspetto dedicata alle esigenze monarchiche.[5]

Caratteristiche modifica

La stazione dispone di 7 binari per il servizio passeggeri serviti da 4 banchine collegate da un sottopassaggio e coperte da pensiline nella parte centrale. I binari 1 e 2 fanno parte della linea Bologna-Firenze (AV) (i marciapiedi sono recintati) e sono in diretto collegamento alla Galleria Vaglia subito dopo i marciapiedi. I binari 3 e 4 fanno parte della linea Bologna-Firenze (DD), i binari 5 e 6 fanno parte della linea Firenze-Lucca, il binario 8 viene usato per incroci e precedenze; il binario 7 è un tronchino lato sud utilizzato per manovra e sosta di locomotive.

La stazione è collegata, prevalentemente per esigenze del traffico merci o di prove con il materiale rotabile,[6] direttamente con il P.M. di Firenze Cascine lungo la linea ferroviaria per Pisa e Livorno, permettendo di evitare il regresso a Firenze Rifredi ai convogli in transito tra Pisa/Empoli e Prato/Bologna. Dal settembre 2022 tale collegamento è in uso anche per il servizio passeggeri.[1] La stazione dispone inoltre di 10 binari per i treni merci.

Per la sua vicinanza geografica all'Aeroporto di Peretola la stazione di Firenze Castello, attraverso il completamento della Linea 2 della tramvia,[7][8] è indicata come un futuro punto di interscambio su ferro[9] per collegare la rete ferroviaria alle nuove sedi di Città metropolitana e Regione nonché al polo scientifico di Sesto Fiorentino e allo stesso scalo aeroportuale.

Scalo di smistamento modifica

Erroneamente a quanto spesso attribuito, non risulta essere uno scalo merci.[10]

La stazione dispone altresì di 10 binari per i treni merci in quanto, a fine anni 80, venne deciso di realizzare uno scalo di smistamento di primo livello che venne attivato nel 1993.[5] Il fascio base di 16 binari non è mai stato utilizzato appieno, anche dopo il trasferimento dello smistamento di Rifredi e Campo Marte, in quanto Castello soffriva la concorrenza di Pisa San Rossore. Nel 1997 da scalo di smistamento primario viene declassato a scalo secondario di terminalizzazione dei treni merci diretti (gli ex omnibus) dopo soli 4 anni.[5] Il traffico è ulteriormente declinato.[11]

Strutture e impianti modifica

L’edificio della stazione è dotata di biglietteria e sala d'attesa, ma sono chiuse al pubblico.[12] Esternamente è presente una macchina automatica per l'emissione dei biglietti.

Movimento modifica

Nell'area metropolitana fiorentina, i biglietti e gli abbonamenti urbani di Autolinee Toscane[13] permettono di utilizzare tramvia e autobus urbani nonché di usufruire dei treni regionali nelle stazioni ferroviarie di Firenze, ovvero Firenze SMN, Firenze Rifredi, Firenze Statuto, Firenze Campo Marte, Le Piagge, Le Cure, Firenze Rovezzano, Firenze Castello e Firenze San Marco Vecchio.[14]

Firenze Castello-Empoli modifica

Dal 12 settembre 2022 la stazione è il capolinea del nuovo servizio con la stazione di Empoli che prevede 12 corse nei giorni feriali.[1]

Servizio passante di Firenze modifica

All’interno dell’offerta cadenzata, ferma ogni ora, in entrambe le direzioni, un treno che collega Prato e Montevarchi, tramite il passante ferroviario di Firenze, con fermata in tutte le stazioni cittadine ed extraurbane: il "servizio di cintura"[15] fa parte delle microdirettrici metropolitane del progetto.[2] Anche su questa direttrice può essere utilizzato il biglietto urbano per gli spostamenti tra le stazioni ferroviarie di Firenze.[13]

Servizi modifica

La stazione dispone di:

  •   Parcheggio di scambio
  •   Sottopassaggio
  •   Biglietteria Automatica
  •   Annuncio sonoro arrivo e partenza treni

Interscambi modifica

  •   Stazione ferroviaria
  •   Fermata autobus
  •   Stazione taxi

Incidenti modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Incidenti ferroviari in Italia.
  • Il 23 marzo 1998 un treno Pendolino ETR480 si è scontrato con un treno regionale provocando la morte di una persona e il ferimento di 39.[16] Per l'incidente furono condannati i due macchinisti del Pendolino in quanto non avrebbero rispettato la segnaletica.[17]
  • Il 3 ottobre 2008 un operatore intento ad eseguire lavori di manutenzione alla rete elettrica perse la vita nello scontro fra il carrello dove si trovava ed un altro in movimento.[18]
  • Il 20 aprile 2023 un carro del treno merci GTS RAIL 57034 è uscito dai binari mentre il convoglio era nei pressi della stazione.[19] L’incidente ha provocato l’abbattimento di un traliccio che alimentava i treni e la linea ferroviaria. I treni in transito da Firenze hanno subito cancellazioni e ritardi[20] provocando enormi disagi tra i viaggiatori.[21]

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d Dal 12 settembre nuovi collegamenti tra Empoli e Firenze Castello, su fsnews.it, FS News, 9 agosto 2022. URL consultato il 23 aprile 2023.
  2. ^ a b c Settore Sistema Informativo di Supporto delle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica, Gli utenti del treno regionale in Toscana, su Regione Toscana, 31 agosto 2011, p. 97 (archiviato il 23 giugno 2021).
  3. ^ La stazione è stata ristrutturata nel 1988 nei lavori per il quadruplicamento della linea tra il nodo di Firenze e Prato.
  4. ^ Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PDF), su cittametropolitana.fi.it, Città Metropolitana di Firenze, p. 138.
  5. ^ a b c d e Stazioni ferroviarie d’Italia: la sala d’aspetto per la famiglia reale a Firenze Castello, su Trasporti-Italia.com, 6 settembre 2021 (archiviato il 23 aprile 2023).
  6. ^ Simone Facibeni, Italo in prova tra Firenze e Pisa, su Ferrovie.it, 10 maggio 2021. URL consultato il 23 aprile 2023.
  7. ^ Linea T2 Vespucci, su mobilita.comune.fi.it, Comune di Firenze. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato il 7 luglio 2014).
  8. ^ Ecco dove arriverà e come sarà la tramvia a Sesto Fiorentino, su primafirenze.it (archiviato il 28 gennaio 2023).
  9. ^ Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PDF), su cittametropolitana.fi.it, Città Metropolitana di Firenze, p. 20.
  10. ^ FERROVIE - versione aggiornata a novembre 2012, su Regione Toscana, novembre 2012, p. 31 (archiviato il 6 maggio 2015).
  11. ^ IRPET, PIANO REGIONALE DELLA MOBILITÀ E DELLA LOGISTICA, su Regione Toscana, aprile 2003, p. 20 (archiviato il 23 aprile 2023).
  12. ^ Stazione di Castello, «Vorrei un biglietto» «Non ci sono, vada a Rifredi», su Corriere Fiorentino, 26 maggio 2010. URL consultato il 4 agosto 2017.
  13. ^ a b Biglietto urbano capoluogo, su Autolinee Toscane. URL consultato il 23 aprile 2023.
  14. ^ Firenze, su Autolinee Toscane. URL consultato il 23 aprile 2023.
  15. ^ Analisi di coerenza della pianificazione territoriale e dei progetti che insistono sulla Piana fiorentina, su toscana-notizie.it, IRPET, febbraio 2018, p. 17 (archiviato il 3 marzo 2022).
  16. ^ Pendolino Roma-Bergamo si scontra con un locale, su la Repubblica, 23 marzo 1998. URL consultato il 4 agosto 2017.
  17. ^ FS: SCONTRO FIRENZE, MACCHINISTI CONDANNATI A DUE ANNI, su ADNkronos, 11 ottobre 1999. URL consultato il 4 agosto 2017.
  18. ^ Morì durante il lavoro alla stazione di Castello, in cinque a processo, su la Nazione, 3 giugno 2015. URL consultato il 4 agosto 2017.
  19. ^ Merci deragliato di GTS Rail: il comunicato dell'impresa ferroviaria, su ferrovie.it, 20 aprile 2023. URL consultato il 23 aprile 2023.
  20. ^ Infomobilità, Linea convenzionale Firenze – Bologna/Prato e Viareggio - Firenze, circolazione ferroviaria in graduale ripresa dopo lo svio di un carro di un treno merci, su rfi.it, RFI, 20 aprile 2023. URL consultato il 23 aprile 2023.
  21. ^ Treno merci deragliato: Italia spezzata in due, caos e disagi. La procura apre un'inchiesta, su rainews.it, RAI, 20 aprile 2023. URL consultato il 23 aprile 2023.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica