Città metropolitana di Firenze
La città metropolitana di Firenze è una città metropolitana italiana di 984 911 abitanti della Toscana. Ha sostituito nel 2015 la provincia di Firenze.[4]
Città metropolitana di Firenze città metropolitana | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Amministrazione | |
Capoluogo | Firenze |
Sindaco metropolitano | Dario Nardella (PD) dal 1-1-2015 |
Data di istituzione | 8 aprile 2014[1] |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 43°46′17″N 11°15′15″E / 43.771389°N 11.254167°E |
Altitudine | 50 m s.l.m. |
Superficie | 3 514 km² |
Abitanti | 984 911[3] (31-12-2022) |
Densità | 280,28 ab./km² |
Comuni | 41 comuni |
Province confinanti | Pistoia, Prato, Bologna (Emilia-Romagna), Ravenna (Emilia-Romagna), Forlì-Cesena (Emilia-Romagna), Arezzo, Siena, Pisa, Lucca |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 50100 |
Prefisso | 055, 0571 |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | IT-FI |
Codice ISTAT | 248[2] |
Targa | FI |
PIL procapite | (nominale) 30.044 € |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Confina a nord e a nord est con l'Emilia-Romagna (città metropolitana di Bologna, province di Forlì-Cesena e Ravenna fino ai lembi più meridionali di quest'ultime che sono alla medesima latitudine media, quella della città di Firenze), a sud-est con la provincia di Arezzo, a sud con la provincia di Siena, a ovest sud ovest con la provincia di Pisa, e a ovest e nord ovest con le province di Lucca, Pistoia e Prato, tenendo il primato per numero di provincie confinanti in Italia.
Con i suoi 41 comuni è prima davanti alle province toscane.
La sede istituzionale della città metropolitana di Firenze è il palazzo Medici Riccardi a Firenze, dove si riunisce il Consiglio metropolitano.
Infrastrutture e trasportiModifica
Il territorio della città metropolitana di Firenze è interessato da numerose infrastrutture stradali e ferroviarie, prime fra tutte l'autostrada del Sole (A1), l'autostrada A11, la strada statale 66 Pistoiese, la strada statale 67 Tosco-Romagnola, la Strada di Grande Comunicazione Firenze-Pisa/Livorno e il Raccordo autostradale 3 Firenze-Siena. Di stretta competenza figura la gestione delle strade provinciali.
I servizi di trasporto pubblico locale sono svolti prevalentemente a cura delle società CTT Nord e Busitalia, quest'ultima anche attraverso la controllata ATAF. Dell'estesa rete di tranvie provinciali quali le linee per Peretola e Prato, la Firenze-Fiesole o la linea Tranvia del Chianti non rimane oggi nulla. Il 14 febbraio 2010 è stata inaugurata la linea tramviaria "T1 Leonardo" Villa Costanza (Scandicci) - Alamanni Stazione SMN. Il 16 luglio 2018 la linea T1 è stata prolungata fino all'Ospedale di Careggi e dall'11 febbraio 2019, è in servizio anche la linea "T2 Vespucci" che parte dall'Aeroporto Amerigo Vespucci di Peretola e arriva in Piazza dell'Unità Italiana. Il servizio della tramvia di Firenze è gestito da GEST. Al momento sono allo studio le nuove linee tramviarie per Bagno a Ripoli, Rovezzano, Le Piagge, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Piazza San Marco.
Nella città metropolitana di Firenze ricadono inoltre numerosi tratti di ferrovie statali di competenza RFI.
AmministrazioneModifica
Sindaci metropolitaniModifica
Nº | Ritratto | Nome | Mandato | Partito | Carica | ||
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Inizio | Fine | ||||||
1 | Dario Nardella | 1º gennaio 2015 | 8 ottobre 2019 | Partito Democratico | Sindaco metropolitano | ||
8 ottobre 2019 | in carica |
GemellaggiModifica
La città metropolitana di Firenze è gemellata con la provincia di Smara in Marocco.
Comuni metropolitaniModifica
- Bagno a Ripoli
- Barberino di Mugello
- Barberino Tavarnelle
- Borgo San Lorenzo
- Calenzano
- Campi Bisenzio
- Capraia e Limite
- Castelfiorentino
- Cerreto Guidi
- Certaldo
- Dicomano
- Empoli
- Fiesole
- Figline e Incisa Valdarno
- Firenze
- Firenzuola
- Fucecchio
- Gambassi Terme
- Greve in Chianti
- Impruneta
- Lastra a Signa
- Londa
- Marradi
- Montaione
- Montelupo Fiorentino
- Montespertoli
- Palazzuolo sul Senio
- Pelago
- Pontassieve
- Reggello
- Rignano sull'Arno
- Rufina
- San Casciano in Val di Pesa
- San Godenzo
- Scandicci
- Scarperia e San Piero
- Sesto Fiorentino
- Signa
- Vaglia
- Vicchio
- Vinci
Comuni più popolosiModifica
Posizione | Comune | Abitanti | Stemma |
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1 | Firenze | 359.527 | |
2 | Scandicci | 50.592 | |
3 | Sesto Fiorentino | 48.788 | |
4 | Empoli | 48.368 | |
5 | Campi Bisenzio | 46.270 | |
6 | Bagno a Ripoli | 25.462 | |
7 | Figline e Incisa Valdarno | 23.497 | |
8 | Fucecchio | 22.842 | |
9 | Pontassieve | 20.436 | |
10 | Lastra a Signa | 19.441 |
Assistenza sanitariaModifica
L'assistenza sanitaria nella città metropolitana di Firenze è garantita dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi (a cui fa capo l'omonimo policlinico di Firenze), dall'Azienda USL Toscana Centro e dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer.
Azienda USL Toscana CentroModifica
L'Azienda USL Toscana Centro dal 2016 ha accorpato le precedenti AUSL 3 di Pistoia, 4 di Prato, 10 di Firenze e 11 di Empoli. È suddivisa in zone distretto che offrono assistenza territoriale di base e che all'interno della città metropolitana sono: Firenze, Nord-ovest, Sud-est, Mugello ed Empolese Valdelsa.
Gli ospedali ricedenti all'interno della città metropolitana di Firenze sono:
- Ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze
- Ospedale Piero Palagi di Firenze
- Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze
- Ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli
- Ospedale Serristori di Figline Valdarno
- Ospedale nuovo del Mugello di Borgo San Lorenzo
- Ospedale San Giuseppe di Empoli (due strutture distinte)
- Ospedale Santa Verdiana di Castelfiorentino
- Ospedale San Pietro Igneo di Fucecchio
NoteModifica
- ^ Operativa dal 1º gennaio 2015.
- ^ Codici delle città metropolitane al 1º gennaio 2015 - istat.it
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ La città metropolitana rappresenta uno dei 10 enti amministrativi del territorio italiano identificati dalla legge del 7 aprile 2014 n. 56 recante "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni". Gli enti città metropolitane vennero previsti per la prima volta dalla legge n. 142 sul nuovo ordinamento degli Enti locali dell'8 giugno 1990, artt. 17-21. Vennero in seguito inseriti anche nell'art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana, a seguito della modifica del titolo V della Carta, avvenuta nel 2001. Nonostante vari tentativi legislativi, le città metropolitane non hanno mai trovato realizzazione pratica, rimanendo solo sulla carta, fino alla promulgazione della legge del 7 aprile 2014 n. 56 di cui sopra.
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni. (14G00069) (GU n.81 del 7-4-2014), su normattiva.it.
- Disegno di Legge: S. 1117 - Delega al Governo in Materia di Federalismo Fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione (Approvato dal Senato) (A.C. 2105-A) (PDF), su anci.it. URL consultato il 13 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).
- Delega al Governo in Materia di Federalismo Fiscale per l'istituzione delle 10 città metropolitane: To-Ve-Mi-Ge-Bo-Fi-Rm-Ba-Na-Rc, su camera.it. URL consultato il 13 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2017).