Stazione di Napoli Gianturco
Napoli Gianturco stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Napoli |
Coordinate | 40°51′13.32″N 14°17′16.08″E / 40.8537°N 14.2878°E |
Linee | ferrovia Villa Literno-Napoli Gianturco, ferrovia Roma-Cassino-Napoli e ferrovia Napoli-Battipaglia |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in viadotto, passante |
Stato attuale | In uso |
Gestore | Rete Ferroviaria Italiana |
Attivazione | 1927 |
Binari | 4 |
Interscambi | Autobus urbani |
Dintorni | - Centro direzionale |
La stazione di Napoli Gianturco è una stazione ferroviaria di Napoli. Prende il nome da Via Gianturco, una strada della Zona Industriale della città.
La stazione costituisce il punto di congiunzione del passante ferroviario con le linee per Cassino e per Salerno.
StoriaModifica
La stazione venne attivata il 12 maggio 1927, come semplice fermata, ed era denominata "Via Gianturco"[1]; in origine, avrebbe dovuto essere battezzata "Pasconcello"[2].
La stazione dispone di 4 binari passanti: i binari 2 e 3 sono situati sulla ferrovia Napoli-Salerno e utilizzati per le fermate dei treni della Linea 2 mentre i binari 1 e 4 sono serviti dai treni per Caserta.
MovimentoModifica
La stazione è servita dai collegamenti metropolitani per Pozzuoli e San Giovanni-Barra inseriti nel contesto del servizio svolto da Trenitalia con il nome di Linea 2. Alcuni treni arrivano anche a Caserta, Castellammare di Stabia e Salerno.
NoteModifica
- ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 63, 1927
- ^ http://www.lestradeferrate.it/28mono/28gianturco.htm
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Napoli Gianturco
Collegamenti esterniModifica
- Descrizione e immagini della stazione, da stazionidelmondo.it, su stazionidelmondo.it. URL consultato il 5 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2012).