Stazione di Vada

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Vada è uno dei tre scali ferroviari del comune di Rosignano Marittimo.

Vada
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàVada
Coordinate43°21′09.72″N 10°28′13.08″E
LineeFerrovia Tirrenica
Ferrovia Pisa-Vada
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari3
GestoriRFI
OperatoriTrenitalia

Ubicata sulla ferrovia Tirrenica, la stazione prende il nome dall'omonima frazione.

Lo scalo è stato inaugurato dopo il 1879 (la prima pietra fu posta il 28 dicembre del 1879[1]), alcuni anni dopo l'apertura della linea Pisa-Collesalvetti-Vada (la cosiddetta Ferrovia Maremmana) e solo nel 1910 venne collegata direttamente a Livorno, divenendo così stazione di diramazione. La sua costruzione è legata alla presenza nella zona delle fonderie Tordy.

Nel 1985 nel fabbricato viaggiatori è stata posta una lapide in memoria dei caduti sul lavoro durante la realizzazione della tratta costiera per Livorno; un'altra lapide, apposta nel 2005, ricorda la partenza, da questa stazione, di alcuni giovani deportati provenienti dall'orfanotrofio israelitico del capoluogo.

Strutture e impianti

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La stazione è dotata di tre binari passanti, più alcuni tronchini per un cessato servizio merci.

Dai primi anni del nuovo millennio la stazione ha ripreso la sua funzione di bivio grazie alle riapertura, anche se solo per treni merci, della linea per Pisa via Collesalvetti, dopo la sua elettrificazione.

Movimento

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La stazione è servita da alcune relazioni regionali Trenitalia svolte nell'ambito dei contratti di servizio stipulati con la Regione Toscana, denominati "Memorario".

Servizi

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L'impianto è classificato da RFI nella categoria "Bronze"[2].

Dispone dei seguenti servizi:

  •   Sala d'attesa
  1. ^ www.lungomarecastiglioncello.it, La stazione di Vada [collegamento interrotto], su lungomarecastiglioncello.it. URL consultato l'8 agosto 2008.
  2. ^ Stazioni, su www.rfi.it. URL consultato il 30 luglio 2023.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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