Sticky Fingaz
Sticky Fingaz, pseudonimo di Kirk Jones (New York, 3 novembre 1973), è un rapper e attore statunitense.
Sticky Fingaz | |
---|---|
![]() | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Hardcore hip hop Gangsta rap |
Periodo di attività musicale | 1991 – in attività |
Album pubblicati | 3 (+8) |
Sito ufficiale | |
Leader di fatto del gruppo Hardcore rap Onyx, Jones è ritenuto uno dei più importanti rapper di New York degli anni '90. L'elemento caratteristico del suo stile è rappresentato dalla voce cruda e aggressiva con cui scansiona le proprie rime. È un ottimo freestyler.
Biografia Modifica
Nato a Brooklyn, Sticky inizia la sua carriera di rapper nel 1991 come membro degli Onyx insieme al cugino Fredro Starr, a Sonsee e a Big DS. Nel 1993 il gruppo debutta con l'album Bacdafucup; l'album ha molto successo e vince alcuni dischi di platino, trainato dal successo del singolo Slam. Nella sua carriera, Sticky ha pubblicato altri 4 album con gli Onyx, nonché 2 album da solista. Il primo di essi, Black Trash: The Autobiography of Kirk Jones, racconta la vita di Sticky e seguendo una storyline che termina con la morte del protagonista. L'album non ebbe il successo che meritava a parere della critica; in esso sono presenti featuring con Eminem, Raekwon, Redman, Rah Digga e Canibus. Nel 2003 esce il secondo album di Sticky, Decade "...but wait it gets worse", che ottiene meno successo e viene giudicato negativamente dalla critica. In questo album partecipano con dei featuring Omar Epps (Foreman in Dr. House) e Fredro Starr. Sticky ha collaborato con vari artisti, tra cui Eminem (Remember Me? nell'album The Marshall Mathers LP e in What if I was White), Gang Starr (Full Clip Remix), Snoop Dogg (Buck 'Em nell'album No Limit Top Dogg), MC Eiht (The Rah Rah Nigga nell'album Underground Hero), Biohazard (New World Disorder), Pete Rock (Strange Fruit nell'album Soul Survivor), i Mobb Deep (The Infamous Archives), Dead Prez (Turn Off The Radio Vol. 2). La sua passione più grande, oltre al rap, sono i fumetti, specialmente quelli della Marvel; i suoi preferiti sono gli X-Men.
Discografia Modifica
- 1993: Bacdafucup (Onyx)
- 1995: All We Got Iz Us (Onyx)
- 1998: Shut 'Em Down (Onyx)
- 2001: Black Trash: The Autobiography of Kirk Jones
- 2002: Bacdafucup Part II (Onyx)
- 2003: Decade "...but wait it gets worse"
- 2003: Triggernometry (Onyx)
- 2008: Cold Case Files: Murder Investigation (Onyx)
- 2012: Cold Case Files Vol. 2 (Onyx)
- 2014: 100% Mad (Onyx)
- 2014: #WAKEDAFUCUP (Onyx ft Snowgoons)
- 2014: Sticky Fingaz: The Album
Filmografia parziale Modifica
- Clockers, regia di Spike Lee (1995)
- Black & White, regia di James Toback (1999)
- Leprechaun 6 - Ritorno nel ghetto (Leprechaun: Back 2 tha Hood), regia di Steven Ayromlooi (2003)
- Il volo della Fenice (2004)
- Cacciatori di zombi (House of the Dead 2), regia di Michael Hurst (2005)
- Blade - La serie (Blade: The series) - serie TV, 12 episodi (2006)
- Breaking Point, regia di Jeff Celentano (2009)
- Motel (The Bag Man), regia di David Grovic (2014)
Televisione Modifica
- The Shield - 6 episodi (2002-2006)
- Law & Order: Criminal Intent - 1 episodio (2005)
Videogiochi Modifica
- Rap Jam: Volume One (1995): Sticky Fingaz[1]
- Def Jam: Fight for NY (2004): Sticks (voce)
- Def Jam: Icon (2007): Wink (voce)
Doppiatori italiani Modifica
- Mauro Magliozzi in CSI: Miami
Note Modifica
- ^ Rap Jam - Volume One (USA) (En,Fr,Es), su retrogames.cc. URL consultato il 30 luglio 2018.
Voci correlate Modifica
Altri progetti Modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sticky Fingaz
Collegamenti esterni Modifica
- (EN) Sito ufficiale, su stickyfingaz.com.
- Sticky Fingaz, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Sticky Fingaz, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Sticky Fingaz, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Sticky Fingaz, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sticky Fingaz, su Genius.com.
- (EN) Sticky Fingaz, su Billboard.
- (EN) Sticky Fingaz, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24144648218276834442 · ISNI (EN) 0000 0000 5520 9013 · Europeana agent/base/65751 · LCCN (EN) n2003083181 · GND (DE) 135328322 · BNF (FR) cb14565602c (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2003083181 |
---|