Suspense (film 1913)

Film di Phillips Smalley

Suspense è un cortometraggio del 1913, diretto da Phillips Smalley e Lois Weber, basato sull'opera teatrale Au téléphone di André de Lorde del 1901[2] (già utilizzata da David Wark Griffith nel 1909 per il suo The Lonely Villa).

Suspense
Il film completo
Titolo originaleSuspense
Lingua originaledidascalie inglesi
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1913
Durata10 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generethriller, drammatico
RegiaPhillips Smalley, Lois Weber
SceneggiaturaLois Weber
Casa di produzioneRex Motion Picture Company
FotografiaDal Clawson
Interpreti e personaggi

Nel 2020 il film è stato ammesso nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso in quanto "culturalmente, storicamente o esteticamente rilevante"[3].

Trama modifica

L'atmosfera di quella casa solitaria è troppo oppressiva per la governante, che, un giorno, la abbandona senza preavviso lasciando un biglietto per la padrona, impegnata in camera col suo bambino piccolo. Il marito aveva provveduto ad avvertirla che sarebbe rincasato tardi dal lavoro, ma quando la moglie scorge uno strano individuo[4] aggirarsi nei pressi dell'entrata di casa, ed anzi penetrare in essa, richiama al telefono il marito esternandole la sua preoccupazione. In quel mentre l'effrattore recide i cavi telefonici.

Il marito, estremamente allarmato, non vede di meglio da fare che uscire dall'ufficio, impadronirsi di un'automobile parcheggiata lì di fronte, e recarsi a tutta birra con essa verso la moglie ed il figlioletto; egli, nella sua corsa verso casa, travolge un passante[5], si ferma per verificare che non sia ferito, e prosegue. Il proprietario dell'auto si era accorto del furto, aveva avvisato la polizia, e, in compagnia degli agenti, aveva iniziato l'inseguimento.

Frattanto l'effrattore, all'interno della casa, aveva provveduto in primo luogo a sfamarsi, sottraendo dei sandwich dal frigorifero, poi si era messo a vagare all'interno delle altrui mura domestiche brandendo un coltello. Stava per riuscire a penetrare nella camera della moglie, che in essa si era barricata, quando il marito arriva seguito poco dopo dalla polizia, che arresta l'uomo. Il proprietario dell'auto, resosi conto della situazione, non sporge denuncia verso il marito.

Produzione modifica

Il film presenta uno dei primi esempli di split screen nella storia del cinema[6], nonché alcune ardite – all'epoca – tecniche cinematografiche quali riprese dall'alto o scene mostrate come riflesso in uno specchio retrovisore[7][8].

Il British Film Institute custodisce una pellicola positiva di Suspense, in nitrato, 35mm, variamente virata, del 1913, della lunghezza di 490 piedi (149 metri), in addizione ad altre copie datanti dal 1925 al 1982[9]; altre copie della pellicola sono presenti, fra l'altro, presso il Museum of Modern Art di New York, la Cineteca del Friuli, il Film & Television Archive dell'UCLA[10].

Distribuzione modifica

 
Sam Kaufman in una scena del film

Il film, distribuito dalla Universal Film Manufacturing Company è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 6 luglio 1913[11].

In tempi recenti il film è stato programmato nel corso dell'Uppsala Kortfilmfestival del 2001[12], e del festival Il Cinema Ritrovato, organizzato dalla Cineteca di Bologna nel 2021[13].

Suspense è stato edito in DVD nel 2005 a cura della Film Preservation Associates/Anthology Film Archives (nel cofanetto "Unseen Cinema: Early American Avant-Garde Film", solo NTSC, Regione 1, non visionabile in Europa), tratto da una copia 35mm in possesso della medesima Film Preservation Associates, e dotato di una colonna sonora di Eric Beheim[14]; nel 2017, a cura della Flicker Alley, è uscito in DVD e Blu-ray (rispettivamente Regione1 e Regione A – non visionabile in Europa) nel cofanetto "Early Women Filmmakers: An International Anthology"[15]; e infine è stato edito dalla Kino Lorber nel 2018, in DVD/Blu-ray, nel cofanetto "Pioneers: First Women Filmmakers" (contenente diversi film in versioni che la casa produttrice pubblicizza come "meticolosamente restaurati in 2K e 4K"), dotato di colonna sonora di Skylar Nam[16].

Note modifica

  1. ^ Alcune fonti, come IMDb, attribuiscono a Lon Chaney il ruolo del passante, mentre altre smentiscono, come ad esempio il sito dedicato all'attore: (EN) Jon C. Mirsalis, The Not Chaney Filmography, su Lon Chaney. URL consultato il 3 settembre 2021.}.
  2. ^ (DE) Suspense, su programm.ard, ARD, 8 marzo 2018. URL consultato il 2 settembre 2021.}
  3. ^ (EN) Dave McNary, ‘Dark Knight,’ ‘Shrek,’ ‘Grease,’ ‘Blues Brothers’ Added to National Film Registry, in Variety, 14 dicembre 2020. URL consultato il 2 settembre 2021.}
  4. ^ Identificato come "a tramp" ("un vagabondo") nella didascalia a 4'46" del film come visionabile ad esempio su Vimeo.
  5. ^ Alcune fonti, come IMDb, lo definiscono "un hobo".
  6. ^ (EN) Larry Langman, Daniel Finn, A Guide To American Silent Crime Films, Greenwood Press, 1994, p. 264, ISBN 0-313-28858-5.
  7. ^ (EN) Lois Weber and Phillips Smalley: Suspense, su moma.org, MoMA. URL consultato il 2 settembre 2021.
  8. ^ (EN) Sara Century, Lois Weber's Suspense and how it impacted horror history, su syfy, 5 ottobre 2018. URL consultato il 3 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2021).
  9. ^ (EN) Suspense, su collections-search.bfi, British Film Institute. URL consultato il 2 settembre 2021.
  10. ^ (EN) Shelley Stamp, Lois Weber, in Jane Gaines, Radha Vatsal, Monica Dall’Asta (a cura di), Women Film Pioneers Project, New York, Columbia/Academic Commons, 2013. URL consultato il 3 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2021).
  11. ^ (EN) Data from manufacturers' list of releases, in Moving Picture News, VII, n. 24, New York, Cinematograph Publishing Company, 14 giugno 1913, p. 30. URL consultato il 3 settembre 2021.
  12. ^ (EN) Suspense – Release Info, su Internet Movie Database. URL consultato il 3 settembre 2021.
  13. ^ Suspense, su Festival Il Cinema Ritrovato, Cineteca di Bologna. URL consultato il 3 settembre 2021.
  14. ^ (EN) Film Preservation Associates/Anthology Film Archives – 2005 DVD Edition, su Silent Era. URL consultato il 3 settembre 2021.
  15. ^ (EN) Flicker Alley – 2017 Blu-ray Disc/DVD edition, su Silent Era. URL consultato il 3 settembre 2021.
  16. ^ (EN) Pioneers: First Women Filmmakers, su Kino Lorber. URL consultato il 3 settembre 2021.

Bibliografia modifica

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