Utente:Leda Barocchi/Sandbox
Benedetto Ferrara (Roma, 15 aprile 1961) è un giornalista e scrittore italiano.
Ha iniziato la sua carriera partecipando alla fondazione di Radio Centofiori nel 1979. Come speaker e dj ha lavorato per tre stagioni a RaiStereoUno.
Dal 1989 ha iniziato a scrivere per il quotidiano La Repubblica. Qui ha raccontato le vicende della Fiorentina ed è stato inviato ai Campionati Europei di calcio, prima in Portogallo e quindi in Polonia ed Ucraina.
Dal 2003 al 2010, sempre per Repubblica, ha seguito il Motomondiale. Nel 2008 ha seguito il Giro d’Italia, e nel 2010 è stato inviato ai Campionati Mondiali di Calcio in Sud Africa, e nel 2012 alle Olimpiadi di Londra.
Per la Fondazione Il cuore si scioglie ha realizzato documentari a sfondo sociale in Burkina Faso, India, Perù, Brasile e Siria.
Uno di questi, Loumbila, girato in Burkina Faso, nel 2003 ha vinto il Premio Presidente della Repubblica al concorso “Che impresa”.
Radio
modificaIn Radio conduce dal 1988 Nightfly, programma musicale in onda il lunedì notte sull’emittente Controradio.
Sempre per Controradio da ottobre 2022, conduce il programma quotidiano dal lunedì al venerdì, Ad Ovest di Padalino, dove dialoga con sportivi, artisti, musicisti e animatori culturali della scena toscana.
Teatro
modificaIn teatro ha portato come autore e interprete “Viola Pop”, “Tutta mia la città” e "Rock & Gol"
Libri
modifica- Nel 2010 esce per Cult Editore Rock & Goal. 29 settembre
- Nell’ottobre del 2019 esce il suo primo romanzo La ballata di Sant’Orsola (Edizioni Clichy)
- Nel settembre 2022 pubblica per Rizzoli Un altro calcio. Dal Real Madrid al Centro Storico Lebowski, il mio viaggio a tutto campo dove racconta la storia del calciatore Borja Valero
Collegamenti esterni
modifica- Il mondiale dei diritti negati, su https://www.intoscana.it/.
- Un altro calcio: Benedetto Ferrara a tu per tu con Borja Valero, su intoscana.it.
- La rivoluzione di Eugenio Scalfari, l’uomo che cambiò una generazione, su intoscana.it.
- Sandra Bonsanti: “La pace non è un concetto vago, è una conquista”, su intoscana.it.