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Salvo Fulvio D'Adderio (San Martino in Pensilis, 07 Maggio 1960) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Fulvio D'Adderio
D'Adderio allo Spezia nel 2009
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza180 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex Centocampista)
Termine carriera1993 – giocatore
Carriera
Giovanili
1976-1978U.S.San Martino Calcio
Squadre di club1
1978-1980Termoli60 (24)
1980-1982Campobasso26 (0)
1982-1985Francavilla34 (6)
1985-1988Ancona65 (11)
1988-1990Reggiana69 (6)
1990-1991Perugia29 (2)
1991-1993Lodigiani66 (8)
Carriera da allenatore
1993-1996LodigianiGiovanili
1997-1998Lodigiani
1998-2000Giulianova
2000-2001Fermana
2001-2002Torres
2002-2003Giulianova
2003-2005Torres
2005-2006Manfredonia
2006-2007Foggia
2007-2008Venezia
2008-2009Sambenedettese
2009-2011Spezia
2012Catanzaro
2015San Marino
2016Monopoli
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 01 Settembre 2016

Biografia

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Salvo Fulvio, comunemente chiamato Fulvio è sposato con tre figli, Molisano di San Martino in Pensilis.

Carriera

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Giocatore

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Inizia a giocare nelle giovanili del suo paese fino ai 17 anni, per poi nel 1978 approdare nell'U.S. Termoli, dove disputa il campionato interregionale di Promozione Abruzzese, mettendosi in evidenza realizzando 18 reti e concludendo la stagione con il titolo di capocannoniere del girone. Nell'estate del 1980 viene chiamato dal U.S. Motevarchi all'ora militante nella Serie C2, dove partecipa solamente al ritiro pre-campionato.

U.S. Campobasso

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Alla fine dell'estate del 1980 viene contattato dall'U.S. Campobasso per far parte dell'organico della 1^ Squadra, allenata da Bruno Giorgi. Fulvio incontra diverse difficoltà tecniche e di ambientamento che lo vedono poco impiegato nella prima parte di stagione. Nella seconda parte della prima stagione acquisisce una buona affidabilità e la fiducia dell'allenatore Giorgi che lo premia con 9 presenze nelle ultime 10 gare. L’anno successivo D’Adderio colleziona 17 presenze contribuendo alla vittoria del campionato di Serie C1 e gioca in tutte le partite di Coppa Italia di Serie C.

U.S. Francavilla Calcio

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Nel 1982 passa al Francavilla calcio preferendo scendere di categoria dalla Serie B del Campobasso alla Serie C2 dell'ambizioso U.S. Francavilla, in questo anno viene convocato della Nazionale militare di calcio dell'Italia ciò nonostante mette a segno 6 goal il 34 gare raggiungendo la vittoria del campionato. L’anno successivo Fulvio si vede protagonista nel torneo concretizzando 5 reti in 33 partite ma questo non basta ad evitare la retrocessione della squadra abruzzese.

A.C. Ancona Calcio

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Nel 1986 fu acquistato dall’ Ancona Calcio dal Direttore Sportivo Italo Castellani. Nel primo periodo seppur apprezzato per le sue doti atletiche viene poco considerato ma alla 5^ giornata mister Pace lo vuole titolare, ripagandolo con uno storico goal all'89° minuto che porta la squadra alla vittoria. Da quella partita Fulvio non esce dai titolari diventando un beniamino dei tifosi dorici. Il campionato si conclude con la salvezza della squadra dopo un’annata al di sotto delle aspettative. In questo anno D’Adderio diventa capitano e viene apprezzato per le sue qualità umane e d'immagine. L’anno successivo Fulvio D’Adderio partecipa a tutte le gare di campionato realizzando 5 reti dove la compagine marchigiana dopo un campionato esaltante si aggiudica la vittoria del campionato.

A.C. Reggiana Calcio

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Nel campionato di Serie C 1988-1989 D’Adderio prende parte alla rosa della Reggiana Calcio di mister Pippo Marchioro che lo esalta per le sue grandi doti tattiche ed atletiche. In questo campionato Fulvio realizza 6 reti due delle quali nell’ultima partita che permette la promozione in Serie B della squadra emiliana. Nell’anno successivo dopo la riconferma, all’età di 30 anni, il 27 Agosto Fulvio D’Adderio esordisce contro il Torino fc nella Serie Cadetta, dove durante l’annata mette a disposizione 9 assist in 36 presenze permettendo la permanenza nella Serie B.

A.C. Perugia Calcio

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Nella stagione 1990-1991 dopo aver svolto il ritiro pre-campionato con la A.C. Reggiana. D’Adderio entra a far parte dell’organico del Perugia Calcio con entusiasmo dati i trascorsi della società umbra. Il campionato si concluse al 4° posto in classifica dopo una difficile annata che vide la scomparsa del presidente D’Attoma. In questo torneo Fulvio disputa 29 presenze mettendo a segno 2 goal.

A.S. Lodigiani Calcio

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Nella successiva annata calcistica dopo il contatto del Direttore Generale Rinaldo Sagramola (che successivamente diverrà fondamentale per la carriera di D’Adderio), Fulvio affronta il campionato di Serie C2 1991-1992 con l’A.S. Lodigiani Calcio, dove disputa 34 gare contribuendo con 5 reti alla vittoria del campionato della terza squadra della Capitale. L’anno successivo con 3 reti all’attivo D’Adderio e la Lodigiani Calcio conquistano la salvezza nell’ultima gara di campionato permettendogli di rimanere in Serie C1. Nel 1993 Fulvio D’Adderio appende le fatidiche scarpe al chiodo, ed è nello stesso anno che Rinaldo Sagramola gli affida subito la responsabilità degli Allievi Nazionali Professionisti riconoscendo in lui qualità umane e tecniche notevoli.

Carriera

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Allenatore

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Comincia ad interessarsi di tattica e tecnica calcistica già da quando giocava conseguendo il diploma di Allenatore di 3^ Categoria già nel 1990, mentre giocava con l'A.S. Perugia Calcio. Il patentino di 2^ Categoria lo consegue nel 1995 al Centro Tecnico di Coverciano. Infine si diploma allenatore professionista UEFA PRO nel 2000.

Dopo aver partecipato a due campionati giovanili nella Lodigiani calcio, con gli Allievi Nazionali Prima e nel campionato Berretti poi, dove vince il torneo nel 1995-1996, D’Adderio partecipa a campionati professionistici come responsabile della prima squadra nelle società di: Giulianova Calcio dove nel primo anno (1998-1999) ottiene il 4° posto in classifica partecipando ai play-off che perde in semifinale; Fermana Calcio; Torres Calcio e Manfredonia Calcio.

U.S. Foggia Calcio

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Nella stagione 2006-2007 il trio dirigenziale Nicola Salerno, Ciccio La Rosa e Giovanni Francavilla, danno la possibilità a Fulvio D’Adderio di inserire la marcia in più nella sua carriera, affidandogli l’incarico dell’U.S. Foggia. D’Adderio dopo il subentro inizia a lavorare sui propri giocatori sotto vari aspetti come quello mentale e naturalmente quello tecnico-tattico, questo gli permise di ottenere dieci punti in cinque partite, continuando così la rincorsa ai play-off. In questa stessa stagione la compagine pugliese era impegnata anche nella Coppa Italia di Serie C 2006-2007 dove sotto la guida di D'Adderio i rossoneri collezionano 16 punti in 6 partite permettendosi l’accesso in finale contro l'A.C. Cuneo. Dopo la partita di andata conclusa sullo 0 a 0, nella partita di ritorno allo stadio Pino Zaccheria i satanelli dopo una partita a senso unico concludono la gara con tre reti aggiudicandosi la Coppa Italia di Serie C 2006-2007. In campionato continua la cavalcata fino all’accesso ai Play-off valenti la Serie B. Nella semifinale contro l’S.S. Cavese. La partita di andata si gioca a Foggia dove la squadra di casa mette a segno 5 reti rispetto alle 2 segnate dai campani dopo una memorabile rimonta. Nella gara di ritorno l’U.S. Foggia subisce tre reti nel primo tempo rischiando, quindi, l’accesso alla finale. Nei minuti di recupero D’Adderio trova la sostituzione giusta che permette l’assist del goal che apre la porte della finale alla città di Foggia. Continua il sogno dell'U.S. Foggia e di D'Adderio. Nella partita di andata contro l'U.S. Avellino affrontata a viso aperto dalle due compagini, vede vittoriosi i satanelli per 1 a 0 nell’apoteosi di una società e città intera. La partita di ritorno ad Avellino dopo il primo tempo di studio tra le squadre conclusosi sullo 0 a 0, nel secondo tempo, condotto a senso unico dai pugliesi, l'U.S. Avellino oltre il tempo di recupero dettato dall'arbitro trova il goal della domenica che significa tempi supplementari. Negli ulteriori 30 minuti di gioco vengono assegnati due rigori ai campani che mettono la parola fine al sogno della Serie B per Fulvio D’adderio e per la città di Foggia.

Successivamente dirige le rose dell'S.S.C. Venezia prima e della Sambenedettese Calcio poi.

A.C. Spezia Calcio

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Nella Stagione 2009-2010 Fulvio D'Adderio viene contattato dal patron Gabriele Volpi e dell'Amministratore Delegato Aldo Iacopetti. Dopo un inizio altalenante Fulvio e lo Spezia Calcio ottengono 12 risultati utili consecutivi che portano la squadra fino al primato in classifica. Nel girone di ritorno le "aquile" di D'Adderio sembrano inarrestabili, la squadra viene sconfitta una sola volta approdando così ai play-off della Serie C2. Nella prima partita dei play-off contro l'A.C. Pavia Calcio lo Spezia vinse fuori casa per 1 a 0. Nella gara di ritorno i "bianchi" di D'Adderio fecero altrettanto vincendo di misura, davanti ad uno stadio intero che sostenne le aquile dell'entrata in campo fino alla fine della gara. Nella prima partita della finale dei play-off giocata a Lecco. Dopo il vantaggio iniziale, lo Spezia subì in pochi minuti due reti da parte del Legnano che vede così i liguri allontanarsi dalla Serie C1. Fulvio e la squadra ci credono, come ci crede una città intera. In un Picco completamente bianco e gremito come ai tempi della Serie B con una coreografia della curva ferrovia che coinvolse tutto lo stadio, questo divenne l'arma in più. I primi 45 minuti della gara di ritorno si conclusero sullo 0 a 0, D'Adderio negli spogliatoi suona la carica ed i ragazzi rispondono con un secondo tempo da calciatori di categoria superiore. Con l'avvicinarsi della fine della partita gli uomini di D'Adderio attaccano sempre più ed arriva un calcio di rigore in favore dell'A.C. Spezia che viene trasformato in goal da Alessandro Cesarini significando tempi supplementari. Ma non c'è tempo per dare ancora una speranza all'A.C. Legnano perché è ancora Alessandro Cesarini che dopo un solo minuto segna il goal promozione. Con il temine della partita esplode l'apoteosi, i festeggiamenti del "muro bianco" e di tutta la tifoseria spezzina per la vittoria del campionato di Serie C2.

Successivamente D’adderio approda nella stagione 2012-2013 al Catanzaro Calcio, dove, dopo il subentro raggiunge la salvezza in Serie C1 alla penultima giornata di campionato.

Nell’annata calcistica 2014-2015 Fulvio diviene responsabile della prima squadra del San Marino Calcio, chiamato a raggiungere la salvezza nella Lega pro. D’Adderio seppur i 10 punti in 6 partite non riesce ad evitare la retrocessione dei sammarinesi.

Nel 2016 subentra al Monopoli Calcio, dopo il contatto con l'allora consulente di mercato Fabio Lupo. Qui Fulvio ha l’arduo compito di conquistare la salvezza nella Lega Pro. Sotto la guida di D’Adderio i pugliesi ottengono 10 punti in 4 partite che gli permettono di affrontare l’Ischia Isolaverde nei play-out. Nella partita di andata giocata ad Ischia, il Monopoli decide 3 a 0 sui campani dopo una partita condotta a senso unico. La gara di ritorno si conclude 1 a 2 per gli ospiti dell’Ischia Isolaverde ma nonostante la sconfitta il Monopoli Calcio e D’Adderio conquistano la permanenza in lega pro.

Palmarès

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Giocatore

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Competizioni Nazionali
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  • Serie C1
Campobasso: 1981-1982
  • Serie C2
Francavilla: 1982-1983
  • Serie C1
Ancona: 1987-1988
  • Serie C1
Reggiana: 1988-1989
  • Serie C2
Lodigiani: 1991-1992

Competizioni internazionali

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  • Coppa Anglo-Italiana
1983-1984

Allenatore

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Competizioni Giovanili

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  • Campionato nazionale Dante Berretti
Lodigiani: 1995-1996

Competizioni Nazionali

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  • Coppa Italia Serie C
Foggia: 2006-2007
  • Serie C2
Spezia: 2009-2010