Yamaha YZF-R7
La Yamaha YZF-R7 è una motocicletta prodotta dalla casa motociclistica giapponese Yamaha.
Yamaha YZF-R7 | |
---|---|
Costruttore | ![]() |
Tipo | stradale sportiva |
Produzione | dal 1999 al 2002 |
Sostituisce la | Yamaha YZF750 |
Modelli simili | Kawasaki ZX-7RR Suzuki GSX-R750 |
Profilo e contesto
modificaCostruita in soli 500 esemplari con lo scopo di ottenere l'omologazione alle gare del Campionato mondiale Superbike, venne impiegata nelle competizioni fino al 2002.[1]
La versione in vendita al pubblico aveva delle caratteristiche leggermente meno sportive di quella destinata al mondiale Superbike, con delle prestazioni non esaltanti pari a una moto di cubatura inferiore[2].
Venne portata al debutto dal pilota giapponese Noriyuki Haga con l'italiano Vittoriano Guareschi come compagno di squadra, ma l'anno iniziale fu avaro di successi per questo modello. Meglio andò l'anno successivo dove il pilota giapponese si classificò al secondo posto finale.
Era dotata di un motore a quattro tempi e quattro cilindri con cilindrata limitata a 750 cm³ per osservare il regolamento della categoria che, in quegli anni, prevedeva appunto tale limite per i motori plurifrazionati, in rapporto ai 900 cm³ consentiti ai modelli tricilindrici e ai 1.000 cm³ consentiti per i modelli bicilindrici. Era dotata di 20 valvole, 5 per cilindro ed erogava una potenza di 106 CV a 11.000 g/min con peso di 176 kg.
Caratteristiche tecniche
modificaCaratteristiche tecniche - Yamaha YZF-R7 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Dimensioni e pesi | |||||
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) | 2060 × 720 × 1125 mm | ||||
Altezze | Sella: 840 mm - Minima da terra: 120 mm | ||||
Interasse: 1400 mm | Massa a vuoto: | Serbatoio: 24 l | |||
Meccanica | |||||
Tipo motore: 4 cilindri in linea, inclinati in avanti a 4 tempi | Raffreddamento: a liquido | ||||
Cilindrata | 749 cm³ (Alesaggio 72 × Corsa 46 mm) | ||||
Distribuzione: 20 valvole, DOHC | Alimentazione: iniezione elettronica con doppio iniettore per cilindro | ||||
Potenza: 106 Cv (78,1Kw) a 11.000 giri | Coppia: | Rapporto di compressione: | |||
Frizione: multidisco in bagno d'olio con sistema antisaltellamento | Cambio: sequenziale a 6 marce (sempre in presa) | ||||
Accensione | elettronica | ||||
Trasmissione | a tre assi ravvicinati | ||||
Avviamento | elettrico | ||||
Ciclistica | |||||
Telaio | Deltabox II in alluminio | ||||
Sospensioni | Anteriore: forcella telescopica Öhlins, rovesciata, completamente regolabileidraulica a steli rovesciati Ø43 mm / Posteriore: sistema monocross con forcellone extra-lungo in alluminio scatolato di derivazione Moto GP e ammortizzatore Öhlins completamente regolabile | ||||
Freni | Anteriore: Doppio disco flottante da 320mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini di derivazione R1 / Posteriore: Disco singolo, Ø 245 mm | ||||
Pneumatici | anteriore da 120/70-ZR 17; posteriore da 180/55-ZR 17 | ||||
Fonte dei dati: http://www.motorcyclespecs.co.za/model/yamaha/yamaha_r7.htm http://wsb-archives.co.uk/Bikes/Yamaha/R7.html |
Note
modifica- ^ Yamaha YZF-R7: vita breve ma gloria eterna, su omnimoto.it. URL consultato il 29 luglio 2017.
- ^ Le Belle e Possibili di Moto.it: Yamaha YZF-R7. URL consultato il 29 luglio 2017.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni sulla Yamaha YZF-R7
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Yamaha YZF-R7
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Prova e immagini della YZF-R7, su motorcycle.com.