Aeroporto di Lubiana-Brnik

aeroporto che serve la città di Lubiana, in Slovenia

L'Aeroporto di Lubiana-Brnik (IATA: LJUICAO: LJLJ), anche conosciuto come Aeroporto di Lubiana-Jože Pučnik (in sloveno: Letališče Jožeta Pučnika Ljubljana), è l'aeroporto principale della città di Lubiana, capitale della Slovenia, ed è il più frequentato degli aeroporti sloveni. Esso è localizzato a circa 26 km a nord di Lubiana e a circa 11 a sud di Kranj sulla strada verso Mengeš. Ha una pista asfaltata da 3 300 metri. L'aeroporto venne inaugurato il 24 dicembre 1963.

Aeroporto di Lubiana-Brnik
aeroporto
Codice IATALJU
Codice ICAOLJLJ
Nome commercialeAeroporto di Lubiana
(EN) Ljubljana Airport
Descrizione
TipoCivile
GestoreAerodrom Ljubljana, d.d.
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Posizione26 km dalla città di Lubiana
Altitudine388 m s.l.m.
Coordinate46°13′28″N 14°27′22″E / 46.224444°N 14.456111°E46.224444; 14.456111
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Slovenia
LJLJ
LJLJ
Sito webwww.lju-airport.si
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
12/303.300 masfalto
ILS
Statistiche
Passeggeri in transito1.812.411 (2018)

L'8 dicembre 2004 superò per la prima volta il milione di passeggeri annui, nel 2018, sono transitati per l'aeroporto 1 812 411 passeggeri.

Il 7 giugno 2007 il governo sloveno ha deciso di intitolare lo scalo[1] Jože Pučnik, leader della lega dissidente anticomunista DEMOS. La nuova denominazione è entrata in vigore ufficialmente il 9 luglio al momento della riapertura del rinnovato Terminal 1.

L'aeroporto è servito dall'autostrada A2, che lo collega rapidamente con la capitale, e da linee di autobus sia con Lubiana che con Kranj. È in progetto anche una linea ferroviaria per Lubiana.

Traffico modifica

Traffico aereo
Anno Passeggeri Incremento Cargo (t) Incremento Decolli/Partenze Incremento
1964 78,179 / 88 / 2,343 /
1965 133,184   70% 177   101% 3,180   36%
1966 136,584   3% 235   33% 4,099   29%
1967 136,665   0% 306   30% 4,479   9%
1968 68,303   50% 304   1% 3,807   15%
1969 96,108   41% 1,068   251% 4,474   18%
1970 171,503   78% 1,879   76% 5,728   28%
1971 273,946   60% 2,288   22% 6,509   14%
1972 275,460   1% 3,016   32% 8,525   31%
1973 367,872   34% 4,578   52% 8,633   1%
1974 668,599   82% 7,210   57% 13,123   52%
1975 553,565   17% 7,376   2% 11,645   11%
1976 528,490   5% 5,922   20% 10,797   7%
1977 541,592   2% 6,179   4% 10,964   2%
1978 475,242   12% 5,758   7% 8,941   18%
1979 661,254   39% 7,602   32% 12,397   39%
1980 581,103   12% 6,085   20% 11,312   9%
1981 659,465   13% 7,328   20% 11,805   4%
1982 627,931   5% 6,627   10% 10,870   8%
1983 595,260   5% 6,808   3% 9,743   10%
1984 623,588   5% 7,356   8% 10,050   3%
1985 668,285   7% 6,751   8% 11,624   16%
1986 785,281   18% 7,507   11% 12,518   8%
1987 886,281   13% 7,450   1% 14,038   12%
1988 835,206   6% 7,261   3% 13,716   2%
1989 725,064   13% 6,752   7% 14,296   4%
1990 765,033   6% 5,878   13% 16,253   14%
1991 347,583   55% 4,662   21% 8,794   46%
1992 248,851   28% 5,074   9% 8,861   1%
1993 402,563   62% 8,420   66% 12,898   46%
1994 497,456   24% 9,881   17% 15,821   23%
1995 638,268   28% 10,499   6% 17,868   13%
1996 668,532   5% 9,294   11% 18,190   2%
1997 713,696   7% 10,161   9% 20,279   11%
1998 786,600   10% 10,953   8% 25,723   27%
1999 895,540   14% 11,093   1% 27,219   6%
2000 991,693   11% 12,396   12% 29,965   10%
2001 894,130   10% 12,403   1% 29,050   3%
2002 872,966   2% 12,021   3% 28,751   1%
2003 928,397   6% 12,080   1% 31,737   10%
2004 1,048,238   13% 11,780   2% 35,502   12%
2005 1,218,896   16% 11,560   2% 37,767   6%
2006 1,334,355   9% 15,309   32% 40,991   9%
2007 1,524,028   14% 21,717   42% 46,517   13%
2008 1,673,050   10% 17,188   21% 47,926   3%
2009 1,433,855   14% 14,333   17% 45,492   5%
2010 1,388,651   3% 17,310   21% 42,569   6%
2011 1,369,485   1% 19,659   14% 39,267   8%
2012 1,198,911   12% 17,031   13% 35,019   11%
2013 1,321,153   10% 17,777   4% 33,112   5%
2014 1,338,619   1.3% 18,983   6.8% 31,405   5.0%
2015 1,464,579   9,4% 18,852   0.07% 32,894   1,5%
2016 1,411,476   3,7% 19,802   5% 32,701   0,06%
2017 1,688,558   22.7% 24,314   18.7% 34,444   5.3%
2018 1,818,229   7.6% 25,907   6.5% 35,512   3.1%
2019 1,721,355   5.0% 24,874   8.2% 31,489   11.3%
2020 288,235   83.3% 10,559   57.5% 12,980   58.8%
2021 430,943   49.5% 17,461   65.3% 11,401   12.1%
2022 970,152   115.1% 12,480   28.5% 21,571  23.5%
Source: Fraport[2]

Rotte più trafficate modifica

Rotte più trafficate[3]
Citta Aeroporti Partenze settimanali Compagnia
  Francoforte Aeroporto di Francoforte sul Meno
21
  Zurigo Aeroporto di Zurigo
20
  Londra Stansted, Luton e Gatwick
17
  Bruxelles Aeroporto di Bruxelles-National e Aeroporto di Charleroi-Bruxelles Sud
15
  Istanbul Aeroporto di Istanbul-Atatürk
14
  Monaco di Baviera Aeroporto di Monaco di Baviera
14
  Parigi Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle
14
  Vienna Aeroporto di Vienna-Schwechat
13
  Belgrado Aeroporto di Belgrado-Nikola Tesla
12
  Skopje Aeroporto Internazionale di Skopje
12
  Tirana Aeroporto di Tirana
11
  Varsavia Aeroporto di Varsavia-Chopin
11

Piani di espansione modifica

Grazie al forte incremento di traffico aereo degli ultimi anni e dell'entrata della Slovenia nell'Unione Europea, con le normative relative agli accordi di Schengen che costringono a separare il traffico intra Schengen con quello extra Schengen, l'aeroporto si è trovato nella necessità di costruire un nuovo terminal passeggeri. La costruzione viene prevista in due fasi distinte.

La prima fase è iniziata nel luglio 2007 al fine di far adeguare la Slovenia allo spazio di Schengen entro il dicembre dello stesso anno. Il terminal esistente (T1) venne ampliato e rinnovato; è stato innalzato di un piano la costruzione dedicata alle partenze, nel quale sono state installate 4 passerelle per l'accesso agli aerei. Questa struttura è stata quindi collegata tramite passaggio pedonale con l'area del secondo terminal (T2). Questa nuova superficie ha consentito di separare il traffico secondo quando previsto dagli accordi comunitari di Schengen.

La seconda fase, che è nella seconda parte del 2008, prevede il completamento del T2. L'edificio sarà costruito alla destra del vecchio T1 e permetterà di aggiungere altre 40 postazioni per il check-in.

La struttura sarà completata con spazi di servizio per agenzie di viaggi, sedi di aerolinee, ristoranti e negozi. La capacità del T2 sarà di 850 partenze e 850 arrivi al giorno. Il T2 sarà dedicato al traffico proveniente dalla zona Schengen, mentre il traffico extra-Schengen sarà destinato al vecchio terminal T1. La costruzione si è conclusa nel 2010. Le aree del T1 non più utilizzate verranno riconvertite ad uso commerciale.

Note modifica

  1. ^ Letališče Brnik odslej Letališče Jožeta Pučnika Ljubljana, su novice.siol.net (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2007).
  2. ^ Fraport Traffic Figures July 2018 (PDF), su Fraport, Fraport. URL consultato il 13 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2018).
  3. ^ Vozni red, su lju-airport.si. URL consultato il 28 marzo 2017.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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