Anello ferroviario di Palermo

linea ferroviaria italiana

L'anello ferroviario di Palermo è una linea ferroviaria in costruzione sulla direttrice ferrovia Palermo Notarbartolo-Palermo Marittima. Il percorso previsto è circolare, a binario unico, con 8 fermate, per una lunghezza totale di circa 7 km.[1]

Anello ferroviario di Palermo
Nodo di Palermo
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
Attivazione1º fase 2024 (prevista)
2º fase 2026 (prevista)
GestoreRFI
Lunghezzakm
Scartamento1435 mm
ElettrificazionekV CC
Ferrovie

Il progetto

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Fin dalla trasformazione di questa tratta urbana da servizio merci a passeggeri, avvenuta il 26 maggio 1990, l'intenzione dichiarata fu quella di completare la linea di raccordo per il porto, arrivando così alla chiusura dell'anello ferroviario.

Lo scopo era quello di costruire un'infrastruttura integrata con il passante ferroviario e con la rete tranviaria di Palermo, nonché eventualmente con l'ipotizzata metropolitana leggera cittadina.

Il dibattito politico si concretizzò nel maggio del 2006, con il bando di gara emanato da Italferr per la realizzazione del primo lotto funzionale. Il 22 giugno 2007 la Tecnis di Catania si aggiudicò l'appalto per un importo di 97,5 milioni di euro; vicende giudiziarie e contenziosi hanno tuttavia impedito l'apertura dei cantieri, per cui sei anni dopo, nel 2013, i lavori non risultavano ancora avviati.

Nel frattempo, il 13 settembre 2012, la giunta regionale siciliana autorizzò il finanziamento di 27,991 milioni di euro, dovuto ad alcune varianti proposte da RFI (quale soggetto attuatore dell'intervento), con l'aumento dell'aliquota IVA. Il progetto originario era già stato finanziato con il precedente Programma operativo di Agenda 2000, per un importo di 124 milioni di euro.

L'aggiunta di altri 3 km di binari ai 4 già esistenti prevede la realizzazione delle ulteriori fermate di Porto, in progetto nel primo stralcio e in sostituzione (in galleria) della soppressa ad uso ferroviario stazione di Palermo Marittima, Politeama, anch'essa prevista in primo stralcio e Turrisi Colonna, da programmare invece nel secondo stralcio. Verrà inoltre attivata la fermata Libertà nella galleria Ranchibile, tra le stazioni di Notarbartolo e Imperatore Federico.

A cantieri definitivamente terminati in tutte le zone interessate, l'anello ferroviario, a binario semplice e con doppio binario in corrispondenza di Notarbartolo e Fiera, risulterà composto da otto fermate complessive.

I lavori per il prolungamento del tracciato da Giachery a Politeama sono iniziati ufficialmente nel settembre del 2014.[2]

Percorso

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  Disambiguazione – Se stai cercando le caratteristiche della linea per il porto, vedi Ferrovia Palermo Notarbartolo-Palermo Marittima.
Stazioni e fermate
(in rosa le tratte e le fermate in progetto)
   
da Palermo Centrale
   
   
Palermo Notarbartolo passante ferroviario
       
per Trapani
   
   
Libertà  
   
   
Imperatore Federico
   
Fiera
   
Giachery
   
   
Porto  
   
Politeama  
   
Turrisi Colonna (secondo stralcio)
   
   
  1. ^ Comune di Palermo - Anello ferroviario, su comune.palermo.it. URL consultato il 29 ottobre 2019.
  2. ^ Anello ferroviario, le mappe dei primi cantieri in città mobilitapalermo.org

Bibliografia

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  • La stazione di Palermo Lolli, in I Treni Oggi, n. 36, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, febbraio 1984, p. 22, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  • La metropolitana FS, in Strade ferrate, n. 37, ottobre 1988, p. 100.
  • Ettore Caliri, Ferrovia metropolitana a Palermo, in I Treni Oggi, n. 108, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, ottobre 1990, p. 16, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  • Ettore Caliri, Nuove fermate a Palermo, in I Treni, n. 154, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, novembre 1994, pp. 14-15, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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