Discussioni progetto:Medicina/2009-6 (settembre) 2009

Ultimo commento: 14 anni fa, lasciato da Doc.mari in merito all'argomento categorie e gestosi

dubbio su "tumori delle ossa" modifica

La voce mi sembra molto dispersiva e mal organizzata, includendo anche wikilink ad argomenti che non c'entrano nulla con i tumori ossei. Avevo qualche idea per rimetterla un po' a posto e l'ho illustrata nella pagina di discussione. Qualcuno sa dirmi se è il caso di procedere con una revisione della voce? (e se si quale strada consigliate di prendere?)--Wikicaos (msg) 17:50, 8 dic 2009 (CET)Rispondi

Doppio disclaimer "terapie alternative" e "disclaimer soccorso" modifica

Ho notato che alcune voci (come per esempio Terapie sudorifere, Terapie devianti, Terapie ruborifere) presentano un doppio disclaimer secondo me inutile e potenzialmente fuorviante: {{terapie alternative}} e {{disclaimer soccorso}}. Al di là del fatto che in alcune di queste voci si utilizza il vecchio nome "pseudoscienza" del template (considerato nNPOV), secondo me il disclaimer "terapie alternative" è più che sufficiente, dato che comprende comunque il link alle avvertenze e presenta una verbalizzazione che include e perfeziona in modo pertinente il disclaimer soccorso. La presenza del "disclaimer soccorso" rappresenta secondo me una inutile ripetizione del concetto ed è potenzialmente dannoso, dato che la sua presenza potrebbe indurre qualche lettore "distratto" a pensare che in realtà la voce abbia un minimo avvallo medico, che in realtà non ha.

Siete d'accordo con me che in queste voci è sufficiente e necessario il disclaimer "terapie alternative"? --Achillu (msg) 10:52, 1 set 2009 (CEST)Rispondi

direi di si --ignis (aka Ignlig) Fammi un fischio 11:10, 1 set 2009 (CEST)Rispondi

In linea di massima sì ma si potrebbe porre il problema con alcune forme terapeutiche che potremmo definire al confine.
Sull'agopuntura, ad esempio, così come su varie erbe medicinali, esiste una letteratura significativa anche se a volte un poco specialistica e che non sempre gode del crisma dell'ufficialità per cui il template {{terapie alternative}} potrebbe risultare fuorviante o dare vita a discussioni interminabili tra fazioni.
A parte queste situazioni, che forse bisognerà analizzare via via, l'idea, ripeto, mi trova favorevole. Oks (msg) 20:59, 1 set 2009 (CEST)Rispondi

Per definizione la medicina alternativa è quella che si considera/è considerata "esterna" o addirittura "estranea" alla medicina convenzionale, mentre la medicina complementare è quella in cui si trovano le cosiddette "discipline al confine"; a questo proposito, ho notato che non esiste una Categoria:Medicina complementare e non esiste un disclaimer adatto; la presenza del template "medicine alternative" nella voce medicina complementare e la categorizzazione nella Categoria:Medicina alternativa mi sembrano fuorvianti e probabilmente il "disclaimer soccorso" è insufficiente. :Che ne dite di questo disclaimer {{terapie complementari}}?
--Achillu (msg) 09:33, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Uhm, personalmente contrario. Allo stato attuale, non esiste una differenziazione adeguata tra lo statuto epistemico (e clinico-sperimentale) tra le terapie "alternative" e quelle "complementari"; del resto, spesso nel contesto anglosassone si usano i due termini in maniera equivalente. Per non parlare della necessità di definire formalmente ed enciclopedicamente la differenza tra una terapia alternativa ed una complementare... Il template attuale ha inoltre lo scopo sia di informare, che di fungere da "disclaimer" dell'enciclopedia rispetto ai contenuti delle relative voci; quello proposto adesso imho è potenzialmente molto più rischioso ed ambivalente (è come se dicesse: "è vero che c'è qualche dubbio, ma sono regolamentate per uso da parte dei professionisti e - visto che le si usa - in qualche modo funzionano"); così facendo, è come se Wiki prendesse una posizione esplicita, laddove in realtà non vi è di solito consenso scientifico di merito. Ciao, Veneziano- dai, parliamone! 15:40, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
  Fatto (inteso come rimozione del disclaimer soccorso dalle pagine contenenti il disclaimer terapie alternative) --Achillu (msg) 00:38, 9 set 2009 (CEST)Rispondi

Tocco terapeutico modifica

Segnalazione per gli infermieri in linea. Questa pratica infermieristica tocco terapeutico è documentata negli Stati Uniti e in Canada, mi chiedo se è utilizzata anche negli ospedali in cui si parla italiano e se eventualmente c'è modo di approfondire la questione.

Ciao --Achillu (msg) 00:01, 4 set 2009 (CEST)Rispondi

Terapia alternativa assolutamente indimostrata, solito discorso della "imposizione delle mani per riequilibrare il magnetismo animale dell'uomo", totalmente privo di fondatezza scientifica. Ho ricategorizzato, inserito disclaimer appropriato e le CN. Veneziano- dai, parliamone! 14:04, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Scusa ma non è una terapia alternativa, è utilizzata come medicina complementare negli Stati Uniti e in Canada solo da personale autorizzato e sotto controllo medico; in Italia non mi risulta che sia utilizzata, ho trovato una fonte che ne riporta l'utilizzo anche in Olanda (se avrò tempo di espandere la voce la citerò in loco). Le informazioni che hai indicato come "cn" sono tutte presenti sull'enciclopedia generale che ho utilizzato come fonte e citata come collegamento esterno.
--Achillu (msg) 14:10, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Achillu: beh, non è una terapia alternativa una tecnica che vuole "regolarizzare il campo energetico-magnetico tramite l'imposizione delle mani" sul paziente ? :-) Credo che sarebbe allora necessario inserire i riferimenti di letteratura scientifica peer-reviewed; l'unica fonte citata al momento è un paragrafo preso praticamente verbatim da Sapere.it, che a sua volta non indica le fonti su cui base le informazioni riportate. Tieni inoltre conto che con "medicina complementare", in inglese si intende spesso proprio l'insieme delle "terapie alternative". Sul sito della Canadian Nurse Association non ho trovato riferimenti agli 80 ospedali citati, ma solo, in un articolo del 99, al fatto che si stima che l'80% delle persone abbia usato almeno una volta una terapia complementare nel corso della propria vita (comprendendo la fitoterapia). Veneziano- dai, parliamone! 15:13, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
La posizione scientifica sul merito penso sia ben riassunta da questo articolo sul JAMA... Veneziano- dai, parliamone! 15:16, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Per medicina complementare uso la definizione usata in questa figura e quando ho casualmente scoperto il concetto di tocco terapeutico (di cui non sapevo nulla prima di una settimana fa) mi sembrava che ci ricada perfettamente. L'articolo che ho scritto è solo uno stub basato su una enciclopedia generale (e trattandosi di una enciclopedia presumiamo, almeno per adesso, che sia attendibile); più che altro sarebbe da scoprire in quale anno sono stati contati gli 80 ospedali. L'articolo del JAMA lo conosco di riflesso, i risultati sono citati nell'articolo della WP in inglese; purtroppo la mia fonte si limita a scrivere che "non ha dimostrato alcuna utilità" senza ulteriori approfondimenti e non sono stato lì ad approfondire. Comunque ora c'è un {{WIP}} di Cecco in azione, immagino che verrà fuori un articolo interessante.
--Achillu (msg) 11:10, 5 set 2009 (CEST)Rispondi
Ora la voce è un po' sistemata e credo che ormai non possa essere più considerata uno stub. Per quanto riguarda le vostre discussioni
  1. @Achillu: purtroppo non sono riuscire a trovare documenti in cui si parla della pratica negli ospedali italiani. Qualche clinica, qualche casa di cura... Niente di enciclopedico. Non ho potuto utilizzare la tua immagine in quanto non comprendeva la medicina energetica, branca di cui il tocco terapeutico fa parte.
  2. @Veneziano: gli 80 ospedali ora sono sotto CN, in quanto non si trova una fonte. Per quanto riguarda il tuo documento, l'ho utilizzato e credo di essere stato anche abbastanza chiaro.
  3. @Tutti: per quanto riguarda il discorso disclaimer; in una terapia alternativa deve essere inserito solo il disclaimer {{terapie alternative}}, in quanto l'ulteriore disclaimer soccorso risulterebbe inutile e ridondante. Giocoforza il {{disclaimer soccorso}} deve essere inserito solo nella pagine di medicina ufficiale. Il disclaimer terapie complementari mi sembra un po' ambiguo. Che significa "potrebbero essere inefficaci o dannose per la salute se effettuate da personale non abilitato"? Perché una terapia convenzionale è esente da pericolo? No, non mi piace affatto. Inoltre "possono essere affiancate alla medicina convenzionale" non identifica il concetto di terapia complementare, quanto quello di terapia che non nuoce . Altro? Cecco (msg). 14:41, 5 set 2009 (CEST)Rispondi
Good Job. A latere: il disegno in questione sui rapporti tra varie discipline "alternative", oltre a buona parte di tutta la vecchia (e farraginosa) impostazione del sistema di voci sulle medicine alternative in it.wiki, deriva dai numerosi contributi di un solo utente, ora bloccato infinito, che aveva riempito Wiki di riferimenti promo ai suoi libri, alle sue idee, ed alle sue modellizzazioni/schematizzazioni personali sul mondo delle terapie alternative (si tratta di Peter Forster). Capita spesso di imbattersi nei suoi "lasciti" in quelle voci di settore, ma è importante sottolineare che solitamente si tratta solo di sue schematizzazioni del tutto personali, raramente basate su fonti esterne ed indipendenti. Un pò di voci di merito erano già state ampiamente CNizzate, cancellate o ristrutturate, ma ci sarebbe ancora tanto da fare. Andiamo avanti un pò alla volta :-). Ciao, Veneziano- dai, parliamone! 15:01, 5 set 2009 (CEST)Rispondi
Chiaro il discorso sulla proposta di template, alla fine ero giunto alla stessa conclusione. Ho trasformato la proposta in redirect, eventualmente può anche essere proposta in cancellazione in quanto non è usata da nessuna parte.
--Achillu (msg) 21:31, 6 set 2009 (CEST)Rispondi
@Cecco grazie per la ricerca; come ha fatto giustamente notare Veneziano, l'immagine riflette il punto di vista di un utente infinitato per spam, quindi va bene così.
@Veneziano mi lascia perplesso l'affermazione "non se ne trova traccia sui siti dell'Ordine in questione"; se un documento del 1978 non si trova online non significa che il documento non esiste. Il dato si trova sull'Enciclopedia Generale De Agostini che è una fonte non primaria attendibile e dunque mi sembra sufficiente come citazione. Piuttosto, sarebbe da recuperare una copia stampata dell'Enciclopedia Generale per contestualizzare l'altra frase "praticato da infermieri in 80 ospedali degli Stati Uniti d'America e del Canada"; dalla data di pubblicazione dell'enciclopedia si potrebbe desumere (approssimato per eccesso) l'anno a cui questa statistica si riferisce.
--Achillu (msg) 11:43, 7 set 2009 (CEST)Rispondi
@Achillu: data la rilevanza dell'informazione, e vista l'assenza di fonti o indicazioni di merito dei redattori della fonte terziaria da cui è stata tratta l'informazione, ho ritenuto provare a verificarla sulla fonte primaria, ma senza esito; da qui la perplessità ed il dubbio. In altri termini, ed in generale: se un'affermazione tratta da una fonte terziaria è "rilevante", ma la fonte terziaria non permette di ricostruirne l'origine, e ad apposita ricerca non sono reperibili fonti secondarie o primarie che la confermino, un dubbio di merito è lecito (posso infatti ritenere un'enciclopedia online come una fonte "mediamente affidabile", ma non è necessariamente perfetta - anche la Britannica sbaglia o riporta informazioni imprecise - ed un approfondimento sulle fonti primarie può a volte essere opportuno, soprattutto quando l'informazione riferita dalla fonte terziaria è "strana"). Su un tema X, la fonte terziaria può essere utile per un primo inquadramento, ma le singole asserzioni possono essere meglio verificate su fonti secondarie o primarie. Ciao, Veneziano- dai, parliamone! 12:51, 7 set 2009 (CEST)Rispondi
L'arcano si è risolto: si trattava di un banale refuso :) L'anno è il 1987.
--Achillu (msg) 18:19, 9 set 2009 (CEST)Rispondi

H1N1 modifica

Ho dei grossi dubbi su questa modifica, dove si fa parlare la voce dell'influenza invece del virus. Potreste per favore rivedere per bene la voce? Uomo in ammollo 09:42, 4 set 2009 (CEST)Rispondi

Scusami, allora dovrei creare una nuova voce? Che ne dici di Influenza A H1N1? Uomodis08 (msg) 11:29, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Esistono già le voci: Influenzavirus A (link che hai rimosso dalla voce) e Pandemia influenzale del 2009. Però pensandoci bene forse hai ragione, magari è sufficente rinominare questa voce Influenza A H1N1, ma ricordandosi che è un sottotipo di Influenzavirus A (dunque va richiamata lì) e va espansa tenendo conto che la H1H1 ha dato nella storia numerosissime epidemie (magari un paragrafo per epidemia, come fatto nella voce inglese) di cui questa di questi giorni è solo l'ultima, per cui le indicazioni su sintomi trattamenti eccetera o vanno rimosse o vanno contestualizzate alla singola epidemia/sottotipo. Io però non sono medico e non mi occupo del progetto medicina, sarebbe bello che intervenisse qualcuno che se ne intende. Uomo in ammollo 12:05, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Nemmeno io sono un medico ho riassunto delle informazioni presi da un opuscolo informativo del servizio sanitario della mia regione. Uomodis08 (msg) 13:49, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Io credo che la voce sia assurda. Il virus H1N1 non è altro che un Orthomyxovirus. Gli Orthomixovirus (che possono essere di specie A, B o C) possiedono 2 proteine di superficie, l'emoagglutinina (HA) e la neuroaminidasi (NA). In base alle mutazioni dei geni che codificano per queste proteine si possono avere diversi tipi di HA e di NA; per questo, per ogni mutazione, viene a crearsi un'entità virale che, per comodità, viene nomenclata in base al tipo di HA o di NA (come H5N1 o, appunto, H1N1). Ora, creare una voce per ogni sottotipo virale mi sembra assurdo, in quanto tutte le varianti genetiche condividono un profilo strutturale, patogenetico, clinico, diagnostico e terapeutico molto simile se non uguale. L'unica precipuità dell'Orthomixovirus A H1N1 è il suo profilo epidemiologico; in tal senso non può essere una voce con dignità propria quanto un lemma da discutere nel profilo epidemiologico delle voci influenza o Orthomyxovirus. Io proporrei di creare una decente voce Orthomyxovirus e procedere con l'unione. Cecco (msg) 14:08, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
Im questo caso bisogna rivedere anche la voce Influenzavirus A che richiama tutte le varianti. Data l'attualità dell'argomento ritengo che dovrebbe essere una priorità del progetto medicina, nessun altro vuole dire la sua e poi magari fare qualche cosa?Uomo in ammollo 20:04, 4 set 2009 (CEST)Rispondi
In base a quanto discusso sopra, come soluzione di ripiego, ho spostato la voce a Influenza A H1N1. Analizzando la struttura delle voci Orthomyxoviridae e Influenzavirus A credo che la cosa migliore sia integrare il tutto in Influenzavirus A. Ma questo è un lavoro adatto ai collaboratori di questo progetto. Uomo in ammollo 09:44, 8 set 2009 (CEST)Rispondi

Astrocitoma modifica

Salve, attualmente la voce astrocitoma è un redirect a oligodendroglioma ma una rapida occhiata ad en.wiki mi fa pensare che siano tutt'altro che sinonimi, sbaglio? Volevo un vostro parere prima di procedere alla cancellazione del redirect. --Aeternus 01:41, 6 set 2009 (CEST)Rispondi

E' un errore pacchiano. Sa solo il cielo come è potuto succedere. Fosse stato Glioma->Ologodendroglioma magari aveva un minimo di senso, ma così no. Procedi velocemente con la cancellazione! Grazie per la segnalazione. --Giovanni Camporeale (msg) 09:59, 6 set 2009 (CEST)Rispondi
Ci ho ripensato: ho modificato il redirect; ora punta a Neurooncologia, dove è spiegato cos'è e quali sono i vari tipi di astrocitoma. --Giovanni Camporeale (msg) 14:27, 6 set 2009 (CEST)Rispondi
Ma non sarebbe meglio creare la voce astrocitoma? All'interno di tale voce si potrebbe inserire una lista dei 4 gradi di astrocitoma che indirizzino verso le pagine specifiche (Astrocitoma pilocitico, glioblastoma multiforme...) Mi sbaglio, Giovanni? Cecco (msg) 14:48, 6 set 2009 (CEST)Rispondi
Insomma, mi vuoi far lavorare. Certo che è meglio. Soprattutto perchè Astrocitoma esiste già. Vabbè, vedrò di rifarla al più presto.--Giovanni Camporeale (msg) 15:06, 6 set 2009 (CEST)Rispondi
  Fatto. Le immagini le metto in un secondo momento. --Giovanni Camporeale (msg) 19:16, 6 set 2009 (CEST)Rispondi
Non sono solito fare complimenti, ma non mi aspettavo saremmo passati da un redirect errato ad una voce così articolata in meno di 18 ore. Grazie Giovanni! --Aeternus 01:52, 7 set 2009 (CEST)Rispondi

Cancellazione modifica

 
La pagina «Regione mesogastrica», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
 
La pagina «Spazi addominali», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Marcordb (msg) 12:30, 6 set 2009 (CEST)Rispondi

Candace Pert modifica

Ho tradotto la corrispondente pagina inglese (miei contributi pari a quasi 0, a parte il fatto che ho fatto una medline migliore scremando gli articoli). due dubbi: 1) è rimasto il cognome minuscolo, come faccio? un bel copia-incolla su nuova voce cancellando quella (se si può) e passa la paura? 2) non ho taggato la voce come portale medicina, ma penso ci starebbe bene, visto che la signora suddetta è un biologo farmacologo attivo sui peptidi. ditemi (o fate direttamente) voi.

ciao a tutti :D --Amberle (msg)

  Fatto. Ora è tutto a posto. Ti ho scritto qualche consiglietto nella tua pagina di discussione. Grazie ancora dell'ottimo lavoro svolto e buona notte :) Cecco (msg) 01:15, 7 set 2009 (CEST)Rispondi

Categorizzazione tumori modifica

Sto cercando di mettere un po' di ordine tra i tumori. La categorizzazione che c'era (derivata da una mia precedente grossolana sistemazione di una situazione di caos) era:

Ora ho creato Categoria:Carcinomi (ho iniziato da quelli) che per ora sta in Categoria:Neoplasie e Categoria:Tumori per organo, anch'essa nella categoria madre. Volevo qualche parere:

  • Le categorie principali usano la dizione neoplasie, mentre le sottocategorie tendono ad usare la dizione tumori. Cambiamo il nome alla categoria madre e la facciamo diventare Categoria:Tumori o teniamo quella che c'è?
  • Ha senso mantenere categorie relative alla benignità o malignità della forma tumorale?
  • La categoria Tumori per organo ha una nomenclatura adeguata? Forse è meglio Tumori per organo colpito?
  • La categoria Carcinomi sta nella categoria madre. Ha senso magari creare una categoria Tumori per tipo di tessuto o qualcosa del genere in cui includere le categorie come quella in questione?
  • Ha senso creare una categoria del tipo Tumori per apparato in cui includere le categorie relative agli organi e rendere così più organica la classificazione?

Grazie in anticipo. --Aeternus 17:26, 7 set 2009 (CEST)Rispondi

Parlando più da "utente". Credo che la suddivisione benigno/maligno possa risultare utile, così come quella per organo e per tipo di tessuto. Un po' più scettico sull'utilità della categoria tumori per apparato. Per quanto riguarda la nomenclatura tumori/neoplasie lascio la parola a chi è più esperto di me.--Anassagora (msg) 18:07, 7 set 2009 (CEST)Rispondi
Scusate per il ritardo, ma sono in wikipause e ho 39.5 °C di febbre.
  1. Sia le categorie principali che le sotto categorie devono avere la dizione "neoplasia". Neoplasia infatti indica l'entità patologica, mentre tumore indica semplicemente la "tumefazione" (si pensi al tumore infettivo di milza che non è una neoplasia!)
  2. IMO ha senso mantenere la dizione maligno e benigno (un tumore benigno si definisce per l'elevato grado di differenziazione, per la lenta crescita, per la crescita espansiva e non infiltrativa e per la possibilità di fare metastasi). Per questo, benché neoplasia, una neoplasia benigna è sufficientemente differente da rendere giustificabile una proprio categoria.
  3. Bravissimo Abysis! Ha proprio senso creare una categoria "Neoplasie per tessuto di origine". All'interno si possono mettere le seguenti categorie: sarcomi, carcinomi, carcinoidi, neoplasie a cellule germinali, neoplasie benigne di origine epiteliale, neoplasie benigne di origine mesenchimale.
  4. Concordo invece poco sulla creazione della categoria neoplasie per apparato. Perché? Posso fare un esempio: un linfoma polmonare, sotto quale apparato dovremmo inserirlo? Respiratorio o sistema immunitario? E una neoplasia del glomo carotideo? E un sarcoma retroperitoneale? Il massimo sarebbe fare una categoria per organo... Esempio: categoria:neoplasie dell'esofago -> carcinoma squamocellulare, adenocarcinoma. L'unico grande difetto è che, per ora, non si hanno voci sufficienti per riempire una categoria. Risulterebbe un po' dispersivo, ma sarebbe perfetto.
Cecco (msg) 20:59, 7 set 2009 (CEST)Rispondi

Grazie dei pareri. Per quanto riguarda la dispersività non è un problema: quando si fanno le categorie è bene pensare non alle voci che ci sono, ma alle voci che ci dovrebbero essere. Riguardo l'inopportunità della categorizzazione per apparato, da profano, mi fido. Per la scelta della dizione neoplasie trovo corretta la tua osservazione e procederò ad adeguare le categorie. Sono comunque accetti altri consigli ed osservazioni nel frattempo (mi farebbe piacere avere un parere da Giovanni Camporeale prima di iniziare a lavorarci, dato che si tratta anche del suo campo). --Aeternus 21:15, 7 set 2009 (CEST) P.S.: io non sono Abisys :-DRispondi

Già notificata la discussione, attendiamo risposta :) --Anassagora (msg) 21:27, 7 set 2009 (CEST)Rispondi
Sì Aeternus! Anche la mia intenzione era di aspettare Giovanni, lui ne sa molto più di me :D --Cecco (msg) 21:36, 7 set 2009 (CEST)Rispondi
Aggiungo: neoplasie della pelle o neoplasie della cute? --Aeternus 02:11, 8 set 2009 (CEST)Rispondi
Beh fare una categoria per apparato pure può essere utile. I linfomi polmonari dell'esempio semplicemente andrebbero in due categorie, apparato respiratorio e sistema linfatico. Si potrebbero fare volendo altre categorie madre tipo tumori della testa e del collo, tumori del torace, tumori del'addome, tumori delo scavo pelvico, etc. Ste cose nn si vedono spesso sui libri ma potrebbero essere utili al lettore medio per orientarsi. --151.56.30.176 (msg) 09:03, 8 set 2009 (CEST)Rispondi


Carissimi, grazie di avermi coinvolto. E grazie ad Anassagora per quanto mi ha scritto.
Cerco di andare per ordine.
1. Tumore/Neoplasia. Il WHO usa la dizione "Classification of Tumours" senza mezzi termini. http://www.iarc.fr/en/publications/list/bb/index.php . E poi la nostra, secondo me, non dovrebbe essere una enciclopedia scritta in "medichese", bensì di alta divulgazione. E l'utente finale forse ha più problemi con la dizione neoplasia rispetto a tumore.
2. Personalmente preferisco una categorizzazione per organo. Anche perchè in neurooncologia non ha molto seguito il concetto (istologico) di tumore benigno/maligno. La scatola cranica è anelastica e un tumore "benigno" ti uccide tranquillamente se non lo levi di torno.
3. Conclusione. Preferirei la dizione tumore a neoplasia, eliminerei la suddivisione (a livello di categoria) di benigno/maligno, introdurrei a tappeto la categorizzazione per organo.
Uff. che corsa! Spero di essere stato sufficientemente rompiscatole e che il bravissimo Cecco non me ne voglia. Un caro saluto a tutti. --Giovanni Camporeale (msg) 14:27, 8 set 2009 (CEST)Rispondi

Ci mancherebbe. È impossibile avercela con te! Sono d'accordo su tutto fuorché sul non fare categoria benigni/maligni. Infatti, queste dizioni, non si riferiscono ad una proprietà clinica ma ad una proprietà "patologica". È vero che una neoplasia maligna è clinicamente più negativa... Tuttavia non è questo a cui ci si riferisce. Una neoplasia maligna differisce da una benigna per:
  • Grado di anaplasia, displasia, pleomorfismo
  • Velocità di crescita
  • Tipo di crescita (espansiva, infiltrativa)
  • Capacità metastatica
Ok che una neoplasia benigna dell'encefalo ti uccide tranquillamente, ma non è questo il criterio di differenziazione maligno/benigno. :D Ricordo inoltre che, una neoplasia benigna del polmone (amartoma) è anche "clinicamente" benigna... Non si può fare una categorizzazione generale basandosi su un criterio particolare (neoplasie dell'encefalo). Giovanni, capisco i tuoi dubbi e (credimi) giustifico il tuo intervento senza alcuna amarezza (come sempre i tuoi interventi sono di un elevatissimo valore didascalico), ma vorrei rassicurarti: possiamo mantenere sia la categorizzazione neoplasie maligne/neoplasie benigne che neoplasie per organo.
Rispondo brevemente agli altri 2 interventi:
  1. @Aeternus: neoplasie della cute, neoplasie della pelle -> la pelle è un organo, quindi dovrebbe essere inserita come sottocategoria della categoria neoplasie per organo
  2. @IP: Mh... Ci penso bene (te lo assicuro) e poi dico la mia!
Grazie dell'attenzione e buona nottata :D Cecco (msg) 22:25, 8 set 2009 (CEST)Rispondi
Riguardo le categorie per benignità/malignità sono comunque accessorie ed eventualmente aggiungibili in un secondo momento, idem per quelle relative agli apparati. Rimane aperta la questione neoplasie o tumori?
@Cecco: so che la pelle è un organo, volevo chiedere quale parola sia preferibile usare tra pelle e cute per il nome della categoria. So che è una minuzia, ma dato che una volta riempite cambiarvi di nome è un problema preferisco prevenire. --Aeternus 02:22, 9 set 2009 (CEST)Rispondi

Altri miei 2cent sulla questione. Per quanto riguarda benigne/maligne dato che le categorie esistono già, sono utili e ben definite secondo i criteri che Cecco ha detto (non basta dire maligno=t'ammazza benigno=non t'ammazza) perché dobbiamo stare a discutere? Le categorie ci sono, son già piene, ora bisognerà categorizzare le varie forme di neoplasia. Per quanto riguarda la terminologia neoplasia/tumore: @Giovanni, hai ragione a dire che wikipedia deve essere vista come alta divulgazione. E proprio perché è alta deve fornire al lettore i termini corretti. Se ci si limita al maggiore o minore uso di un lemma (in modo improprio) allora di gran lunga bisognerebbe usare la dizione cancro che, come si sa, è scorretta (ricordo la trafila del titolo della voce Carcinoma del polmone ora in vetrina) ma è molto usata. Ricordiamoci poi che i benedetti wikilink servono proprio a questo: uno trova il termine neoplasia (corretto), non sa cos'è, va a cercarlo e la volta dopo non lo cerca più. Uno trova il termine (talvolta) improprio tumore/cancro, crede di sapere cosa significhi, va avanti e farà propria l'imprecisione. Scusate la prolissità.--Anassagora (msg) 12:39, 9 set 2009 (CEST)Rispondi

Tumore/Neoplasia. Carissimo Anassagora, ripeto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità usa sempre il termine tumor e non neoplasm. Non sono molto frequenti i casi in cui tumore non vuol dire neoplasia (e bene ha fatto Cecco a ricordarlo). Su en:wiki non esiste la categoria Neoplasms (e neanche Neoplasm). Ve lo immaginate un Istituto Nazionale delle Neoplasie?
"Neoplasie del sistema nervoso" quando in tutto il mondo si dice "Tumori del sistema nervoso"?
Non mi piace la cosa strana, la cosa di mia invenzione. Cerco sempre di sapere cosa si fa fuori e adeguo di conseguenza il mio lavoro.--Giovanni Camporeale (msg) 17:13, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
A questo punto, pur riconoscendo l'ineccepibilità di neoplasie dal punto di vista tecnico penso dovremmo comunque rifarci a termine di uso più diffuso (e mi pare sia tale anche nella letteratura) che è tumori. --Aeternus 17:44, 9 set 2009 (CEST)Rispondi


Bella la classificazione per organi/apparati/distretti che c'è nel link di Camporeale. --151.56.96.145 (msg) 06:52, 10 set 2009 (CEST)Rispondi

Carissimo 151.56.96.145, perchè non salti la barricata e non vieni da noi?
(Registrati, magari col tuo vero nome e cognome -e faccia-, come ho fatto io.)
Coraggio: i tempi sono cambiati. Ti aspettiamo. --Giovanni Camporeale (msg) 08:32, 10 set 2009 (CEST)Rispondi
Grazie ma ho gia dato ;) --151.56.31.162 (msg) 17:05, 11 set 2009 (CEST)Rispondi

Concludendo modifica

Rimane da scogliere un nodo che preclude qualsiasi avanzamento dei lavori. Tumori o neoplasie? Più rileggo la discussione e più sono indeciso. --Aeternus 00:10, 12 set 2009 (CEST)Rispondi

Premettendo che il mio vuole essere l'intervento di un wikiuser, e non di uno studente di medicina che dovrebbe solo lasciar parlare chi è più competente (e vedo che tutto sommato qui sono l'ultimo della fila), vorrei però sottolineare un paio di cosette: spesso capita di imbattersi in voci che parlano in "medichese", per usare un termine usato in precedenza. Personalmente io sono straconvinto che la wiki sia un'enciclopedia ad alta divulgazione, che deve essere scritta per essere facilmente intelligibile ma non debba trascurare l'aspetto tecnico; se tumore è un termine diffuso ma meno corretto, ben venga neoplasia che invece è etimologicamente adatta. La voce deve essere sufficientemente tecnica, e sarà compito nostro (con l'uso adeguato di parentesi, note e riferimenti) spiegare al grande pubblico con semplici parole di cosa stiamo parlando. Per fare uno scialbo esempio preso da una mia altrettanto scialba voce (VEGF)
Con la terminologia fattore di crescita dell'endotelio vascolare (in inglese vascular endothelial growth factor, da cui la sigla VEGF) si usa indicare una specifica sottofamiglia di fattori di crescita coinvolta sia nella vasculogenesi (intesa come genesi ex novo di un sistema circolatorio in età embrionale) sia nell'angiogenesi (la formazione di vasi da strutture già esistenti).
avrei potuto scrivere solo vasculogenesi e angiogenesi, o avrei potuto dire "coinvolto nella genesi e nello strutturarsi del sistema circolatorio".. avrei però perso o in accuratezza tecnica o in chiarezza.. impossibile con uno sforzo in più garantire alla voce entrambi? Si avrebbero voci valide tecnicamente e molto fluide, scorrevoli e comprensibili a un pubblico assai più vasto. Non dimentichiamoci che alle volte wiki è e deve essere uno strumento di approfondimento per degli studenti: non dar loro (e a me quindi :p) un valido apporto tecnico credo abbasserebbe e non di poco la qualità dell'enciclopedia. Insomma, per rispondere al sondaggio "neoplasia della cute", magari scrivendo tra parentesi (ossia una formazione tumorale a carico della pelle) o qualcosa di affine.--BilloK disputationes 10:36, 12 set 2009 (CEST)Rispondi
In definiva io ritengo che si debba usare la dizione neoplasia (nuovo tessuto) e non tumore (tumefazione). Neoplasia indica una specifica entità patologica caratterizzata da alterazioni della morfologia e della funzione cellulare secondaria ad un'anomalia del cariotipo. Io credo che benché sia un'enciclopedia ad alta divulgazione, non si deve commettere l'errore di pensare che occorra necessariamente utilizzare termini non tecnici. Anzi! Proprio per il fine divulgativo occorre essere corretti e specifici al fine di non abbassare la qualità e la precisione delle voci presenti. Se si parla di polmonite non si può non utilizzare la dizione dispnea, in quanto descrive una specifica alterazione non altrimenti descrivibile in un contesto semeiologico adeguato. Ci sono i wikilink... Non si può e non si deve utilizzare un termine rispetto ad un altro solo perché è più comprensibile e "popolare": il fine delle voci di wikipedia è la correttezza, la qualità e il valore didascalico. Io userei neoplasia e non tumore. Cosa usereste infatti per le diverse forme leucemiche? È un tumore del sangue o è una neoplasia del sangue? Spero di essermi fatto capire. Cecco (msg) 11:10, 12 set 2009 (CEST)Rispondi
Faccio comunque notare che in questa sede si sta parlando unicamente della nomenclatura delle categorie. --Aeternus 11:26, 12 set 2009 (CEST)Rispondi
Sì è vero. Ma si sta anche parlando di quale nome sia corretto. Io utilizzerei neoplasia per le argomentazioni da me esposte qui sopra. Cecco (msg) 11:38, 12 set 2009 (CEST)Rispondi
Non era un appunto a te in particolare, semplicemente volevo evitare che qualcuno pensasse che si stia parlando delle voci. :-) --Aeternus 14:56, 12 set 2009 (CEST)Rispondi

Pillola del giorno dopo modifica

Ho bisogno di pareri qualificati per sistemare la voce sulla pillola del giorno dopo, che attualmente non spiega bene il meccanismo di funzionamento e lascia intendere d'avere un mero effetto antiovulatorio, mentre in tutti i foglietti illustrativi si parla di due effetti: blocco o ritardo dell'ovulazione, oppure inibizione dell'impianto dell'ovulo eventualmente fecondato.

Nella voce esiste poi c'è un problema di fondo: non si capisce se il farmaco in alcuni casi può dare aborto o no, perché c'è poca chiarezza sulla definizione di gravidanza utilizzata.

Spiego il problema: secondo i vari dizionari (De Mauro, lo Zingarelli ecc.), l'Enciclopedia Britannica, e i principali Dizionari medici (vedi Mosby's) la gravidanza inizia al momento del concepimento, per cui il farmaco dato che potrebbe interromperla può anche essere abortivo. Secondo l'OMS e la Food and Drug administration invece la gravidanza inizia con l'impianto in utero dell'embrione, per cui il farmaco non è mai abortivo.

Io ritengo che siccome anche secondo il senso comune la gravidanza comincia quando uno spermatozoo penetra l'ovulo, nella voce non si possa prendere per buona la definizone dell'OMS senza dirlo, ma si debba spiegare perché secondo alcuni è anche abortiva e secondo altri non lo è mai. Il rischio che si corre è che chi — per motivi etici o religiosi — non vorrebbe mai assumere un farmaco che provochi la morte del concepito, assuma la pillola leggendo che non è abortiva, e deducendo da questa affermazione che non danneggia mai l'embrione.

Come vedete la questione è complessa, e spero che possiate aiutarmi a migliorare la voce. --Fungo velenoso (msg) 01:32, 9 set 2009 (CEST)Rispondi


La voce riporta le diverse posizioni. Non è già abbastanza esaustiva? Personalmente, riporterei le varie posizioni e lascerei al lettore la decisione se gli estrogeni coniugati, il norgestel o altri farmaci provochino o meno interruzione di gravidanza. Eviterei magari di scrivere "secondo il senso comune la gravidanza comincia quando uno spermatozoo penetra l'ovulo", in quanto il buon senso comune non è una fonte attendibile :D! Evito di esprimermi su quando e come si può procedere all'interruzione volontaria di gravidanza (le mie idee son lungi dall'essere neutrali), ma di sicuro queste diatribe non si prestano bene al discorso sulla pgd. Cecco (msg) 12:15, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Sono d'accordo che il senso comune non sia una fonte attendibile, ma l'ho riprotato qui in discussione per far capire che se riportiamo l'opinione dell'OMS (che dice che non è abortivo) in una voce, senza chiarire perché l'OMS dice questo (e cioè che secondo lei la gravidanza comincia con l'impianto), tutte le persone che sono convinte che essa invece cominci con il concepimento, e dunque che la morte del concepito sia un aborto, rimarranno convinte che la pdp è innocua verso il concepito anche prima dell'impianto, quando i produttori sostengono il contrario.
Non possiamo dare per scontata una convenzione (gravidanza=impianto) quando dizionari medici, enciclopedie, vocabolari ecc. prendono per buona la convenzione (gravidanza=concepimento).
Allora o non diciamo niente sull'aborto, oppure chiariamo che benché possa inibire l'impianto dell'embrione esso è considerato abortivo o no a seconda di quale convenzine è adottata.
Sei d'accordo? --Fungo velenoso (msg) 12:36, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
"oppure chiariamo che benché possa inibire l'impianto dell'embrione esso è considerato abortivo o no a seconda di quale convenzine è adottata." Questa è una frase sensata... Non posso che essere d'accordo. Complimenti: con questo discorso hai dimostrato di voler mantenere un punto di vista neutrale senza sacrificare la chiarezza e il valore didascalico della voce. Fammi sapere se hai bisogno di altre opinioni ;D! Ciao! Cecco (msg) 12:46, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Ciao, ho proposto questa versione, che ne dici?
« La pillola del giorno dopo è classificata come "contraccezione d'emergenza" ed è utilizzata in caso di rapporto sessuale non protetto o in caso di mancato funzionamento di un metodo anticoncezionale. Il meccanismo d'azione del farmaco consiste nel bloccare o ritardare l'ovulazione, oppure — anche se non sono disponibili dati certi, a riguardo — nell'inibire l'impianto dell'ovulo eventualmente fecondato.
In un depliant informativo pubblicato nel 2005 dal Dipartimento di Salute Riproduttiva dell’OMS si può leggere che “la contraccezione di emergenza con levonorgestrel ha dimostrato di prevenire l’ovulazione e di non avere alcun rilevabile effetto sull’endometrio (la mucosa uterina) o sui livelli di progesterone, quando somministrata dopo l’ovulazione. La pillola è inefficace dopo l'annidamento e non provoca l'aborto”, tuttavia l'argomento è ancora dibattuto perché non c'è unanimità di pensiero sul momento d'inizio della gravidanza: per L'OMS, e per le legislazioni che hanno accolto la sua definizione, l'inizio della gravidanza coincide con l'impianto dell'embrione nell'utero che avviene da 5 a 6 gg dopo il concepimento, cosicché il farmaco non risulta mai abortivo. Altri invece ritengono che la gravidanza inizi al momento del concepimento, e di conseguenza che il farmaco potrebbe anche indurre un aborto per la sua possibile azione diretta a inibire l'impianto del concepito. » --Fungo velenoso (msg) 20:56, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Perfetto fungo! Mi piace molto " Il meccanismo d'azione del farmaco consiste nel bloccare o ritardare l'ovulazione, oppure — anche se non sono disponibili dati certi, a riguardo — nell'inibire l'impianto dell'ovulo eventualmente fecondato", in quando ancora si hanno dubbi sul meccanismo d'azione. Per il resto ok. Unica pecca: "Altri invece ritengono che la gravidanza inizi al momento del concepimento, e di conseguenza che il farmaco potrebbe anche indurre un aborto per la sua possibile azione diretta a inibire l'impianto del concepito"... Qui qualcuno potrebbe inserirti un CN, in quando non specifici chi siano questi altri. :D Cecco (msg) 21:11, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Io penserei di inserire delle fonti in cui si dice che la gravidanza inizia con il concepimento. A titolo d'esempio potrei riportare il Dizionario De Mauro on-line (con link), lo Zingarelli , i Dizionari medici Mosby's (7° ed.) e Stedman's (28° ed). Secondo te questo è sufficiente? --Fungo velenoso (msg) 21:19, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Certo che è sufficiente :D Complimenti fungo, hai dato un bel contribuito alla voce. Non solo: è stato un piacere parlare con te. Buona serata! Cecco (msg) 21:30, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Scusate ma questa discussione non doveva svolgersi dove si stava svolgendo? Sinceramente trovo che Fungo stia tentando di scavalcare una discussione che va avanti da una vita e con essa tutti gli utenti che vi hanno finora partecipato. --Johnlong (msg) 21:36, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Ecco, ti stavo scrivendo (poi s'è sovrapposto Johnlong) che non è così semplice: un utente, Johnlong, appunto, m'impedisce di inserire la modifica nella voce ritenendo che si debba dire che la pillola non è abortiva, senza chiarire le varie opinioni. Ritiene che altrimenti si rischia d'influenzare in modo illegittimo il lettore.
Io credo, al contrario, che al lettore non faccia altro che bene sapere perché c'è chi ritiene che sia abortiva, e chi no. Anzi, sarebbe tratto in inganno proprio se tacessimo queste informazioni...
Chiarisco poi che sono stato indirizzato qui da un amministratore. A questo punto evidentemente o si fa come dice Johnlong, o la voce non si tocca... --Fungo velenoso (msg) 21:45, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
@Johnlong: Non c'è alcun problema, dato che fungo ha specificato le fonti e che il punto di vista della versione qui riportata è assolutamente neutrale. È molto onesto riportare tutti i punti di vista: solo in questo modo l'enciclopedia può arricchirsi. Quindi siate entrambi sereni, in quanto sono state riportate entrambe le posizioni: al lettore il compito di decidere quale sia la più corretta! Esorto quindi fungo a procedere con la revisione qui indicata. Buon lavoro! :D Cecco (msg) 23:01, 9 set 2009 (CEST)Rispondi
Che io non voglia inserire le varie opinioni è una menzogna, volta solo a denigrarmi, e rispecchia bene il tipo di metodi che Fungo sta utilizzando da tempo. Solo che, essendo opinioni, appunto vanno inserite come tali nella parte riguardante la discussione etica. Inserire che si tratta di aborto nella parte sul funzionamento è propaganda, cmq la discussione si sta svolgendo in quella sede, ma anche sulla voce del Mifepristone dove pure Fungo vorrebbe inserire che la pillola del giorno dopo è abortiva. Nella voce sulla pillola anticoncezionale invece vuole scrivere che fa venire il cancro. Prego tutti gli interessati a questo progetto di interessarsi alle numerose modifiche fatte da Fungo a queste voci, che non è esperto di medicina e riesce sempre in qualche modo a inserire quel che vuole scavalcando la discussione e l'opinione della maggioranza degli utenti. --Johnlong (msg) 15:56, 10 set 2009 (CEST)Rispondi

Johnlong, io non ho detto che non vuoi inserire le varie opinioni. Il mio desiderio è di capire la situazione e ti dico subito che apprezzo moltissimo il tuo interesse verso tematiche del genere. Quindi, vorrei che questo discorso si tenesse in un ambiente sano e privo di offese o risentimenti. Io non voglio schierarmi né dalla tua parte né dalla parte di fungo, ma dalla parte del lettore che si appresta a leggere le pagine incriminate. Quello che si deve fare è cercare di costruire voci il più possibile esaustive, cercando di riportare i numerosissimi punto di vista. Da quello che ho visto, fungo ha cercato inserire un punto di vista giustificandolo con fonti e cercando di spiegare la differenza con il punto di vista opposto. Vorrei che questa diatriba finisse nel modo più civile possibile: ogni utente può contribuire ad una voce se rispetta l'operato altrui e se cita le fonti per ogni posizione che si appresta ad analizzare. Vorrei inoltre puntualizzare che la pillola anticoncezione è un farmaco: come tale ha i suoi effetti avversi e i suoi effetti collaterali. Un effetto avverso molto analizzato nella letteratura scientifica è l'aumento di rischio di sviluppo per cancro della mammella:

  1. Brinton, L.A., Daling, J.R., Liff, J.M., et al. Oral contraceptives and breast cancer risk among younger women. JNCI, 87(13):827-835, 1995
  2. Thomas, D.B. “Oral contraceptives and breast cancer: Review of the epidemiologic literature” Contraception 43(6):597-642, 1991.
  3. White, E., Malone K.E., Weiss N.S., et al. “Breast cancer among young U.S. women in relation to oral contraceptive use” JNCI 86: 505-514,1994
  4. Miller, D.R., Rosenberg, L., Kaufman, D.W., et al. “Breast cancer before age 45 and oral contraceptive use: New findings" American Journal of Epidemiology 129(2):269-280, 1989.
  5. Olsson, H., Moller, T.R., Ranstam, J. “Early oral contraceptive use and breast cancer among premenopausal women: Final report from a study in southern Sweden” JNCI 81(13):1000-1004, 1989.
  6. Romiu, I., Berlin, J.A., Colditz, G. “Oral contraceptives and breast cancer: Review and meta-analysis”, Cancer 66:2253-2263, 1990.

...e tante altre. Quant'è questo rischio? Molto molto basso. Lasciate stare le percentuali... Traducete in numeri assoluti:

  • Quante donne che non prendono la pillola si ammalano di cancro della mammela? 7 su 100
  • Quante donne che prendono la pillola si ammalano di cancro della mammella? 8,3 su 100

Il rischio è minimo, soprattutto nelle donne di età inferiore ai 40 anni. Si deve inoltre considerare che, paradossalmente la pillola anticoncezione riduce il rischio complessivo di cancro, riducendo il rischio per le neoplasie ovariche, cancro endometriale e cancro del colon-retto. Vi invito a informarvi bene sulle fonti che vi ho citato sopra e di mettervi al lavoro. Come vedete, una medaglia non ha solo 2 facce... Ma basta informarsi e collaborare con calma. :D Cecco (msg) 18:50, 10 set 2009 (CEST)Rispondi

Ottima cosa informarsi però tra i lavori citati il più recente è di 15 anni fa, i più vecchi di 20 anni fa. Nel frattempo gli estroprogestinici nelle pillole sono stati impiegati impiegati a dosaggi bassissimi e già quando li studiai io di rischio maggiorato di ca della mammella non si parlava più.--151.56.67.73 (msg) 21:16, 10 set 2009 (CEST)Rispondi

Ho fornito gli studi più consistenti. Se si vuole controllare dati più recenti:
...e altri. Basta cercare su PubMed. Sono ricerche e hanno una consistenza; per questo devono essere citate. Cecco (msg) 00:56, 11 set 2009 (CEST)Rispondi
Qui una metanalisi molto esaustiva e molto recente. Cecco (msg) 01:17, 11 set 2009 (CEST)Rispondi
Noto con piacere che persone competenti in merito stanno cercando di collaborare finalmente a questa voce problematica. Colgo l'occasione per segnalare anche le pagine Mifepristone, Pillola anticoncezionale e gravidanza. Ultimamente prese di mira dall'antiabortista Fungo. Personalmente non ho problemi a cedere il passo a persone più competenti, ma invito tutti a leggere le infinite discussioni che si sono già svolte. --Johnlong (msg) 14:52, 11 set 2009 (CEST)Rispondi

Il fine di questa discussione dovrà essere quello di migliorare le voci incriminate in un contesto di assoluta neutralità. Per questo vi chiedo di partecipare con toni sereni e senza offendere nessuno, in quanto questo atteggiamento è lungi dall'essere costruttivo per l'enciclopedia. Piuttosto, prendiamo le cose con calma, ricerchiamo le fonti, confrontiamoci e cerchiamo di giungere ad una "verità" condivisa. C'è tempo e modo... Le cose si risolveranno per il meglio. Cecco (msg) 15:33, 11 set 2009 (CEST)Rispondi

Angina (disambigua) modifica

Le disambigue non sono voci che dovrebbero contenere informazioni, sono appunto pagine di servizio-redirezione. Le informazioni che sono lì andrebbero quindi integrate nelle varie voci, ma siccome non sono esperto chiedo qui, grazie Lenore 23:56, 11 set 2009 (CEST)Rispondi

  Fatto e grazie! Cecco (msg) 10:41, 12 set 2009 (CEST)Rispondi

Vedendo la disambigua e le varie voci, noto che angina redirecta a angina pectoris. Ora, va bene così com'è o, dato che il termine angina (come abbiam visto) si riferisce a più manifestazioni cliniche, spostiamo Angina (disambigua) a Angina e quindi facciamo sì che la disambigua sia la stessa voce angina e non ci sia una voce "evidenziata" dal redirect?--Anassagora (msg) 11:16, 12 set 2009 (CEST)Rispondi

Richiesta l'ovvia inversione; be bold! :) Attendiamo un admin che la metta in atto.
--Achillu (msg) 15:39, 14 set 2009 (CEST)Rispondi
  Fatto, orfanizzata ed eliminata l'altra, non più necessaria. --« Gliu » 16:41, 14 set 2009 (CEST)Rispondi

"Simbolo" portale medicina sbagliato modifica

E' stato associato il simbolo greco sbagliato: un bastone con 2 serpenti e le ali è il simbolo di Mercurio-Hermes, e quindi del Commercio, non della Medicina...il bastone di Esculapio ha solo un serpente e niente ali.

Cito la stessa wikipedia...guardate la statua!

http://it.wikipedia.org/wiki/Esculapio

Spero che questa svista, più o meno grave a seconda dei punti di vista, sia corretta al più presto.

Semmai il bastone di mercurio, il Caduceo, può essere associato ai farmacisti...

Questo è il mio primo contributo, so di avere molto da imparare!

Il precedente commento non firmato è stato inserito da Dr.Grano (discussioni contributi), in data 13:02, 16 set 2009.

Ciao Dr.Grano. Il tuo appello è già stato accolto; direi che come primo intervento la tua è un'ottima osservazione. Benvenuto sul progetto Medicina e ricordati sempre di firmare i tuoi interventi quando partecipi a una discussione.
Faccio notare (a chi si sta occupando di questa correzione) che c'è da correggere anche il File:Stub medicina.png che riporta anche questo il caduceo anziché il bastone di Esculapio.
--Achillu (msg) 13:54, 16 set 2009 (CEST)Rispondi
C'è da correggere anche il template... Ora ci penso io. Grazie per la segnalazione. Cecco (msg) 14:05, 16 set 2009 (CEST)Rispondi
Ora il portale, il progetto e il babel sono a posto. Manca solo il template stub. Ho informato gli addetti ai lavori nella discussione relativa. Cecco (msg) 14:31, 16 set 2009 (CEST)Rispondi
Ho sostituito l'immagine dello stub con File:Star of life2.svg--HenrykusAces High! 21:51, 18 set 2009 (CEST)Rispondi

Sono felice di aver contribuito, anche se in minima parte...consulto wikipedia da molto tempo, fa piacere rendersi utili!

Spero di poter aiutare in futuro...ma devo soprattutto studiare, sennò sarò "Dr" solo sul web!!!--Dr.Grano (msg) 15:26, 16 set 2009 (CEST)Rispondi

Ossa modifica

Le voci Lista di ossa dello scheletro umano e Scheletro (anatomia umana) riportano entrambe l'elenco delle ossa. Dagli interlink risulta che la lista come voce a sè è presente in molte Wikipedie. Inizialmente pensavo di unirle, visto che non mi piacciono le liste, vista però la diffusione nelle varie lingue forse è meglio lo scorporo, ovvero togliere l'elenco dalla Voce scheletro?--Xaura (msg) 22:41, 18 set 2009 (CEST)Rispondi

Se vedi in wiki.en la voce lista delle ossa, rimane come lista mentre per la voce scheletro c'è solo la descrizione dello sceletro come funzione,composizion ecc.. senza una lista di ossa... Penso che questa sia l'interpretazione giusta!--Evildevil (msg) 01:57, 19 set 2009 (CEST)Rispondi
Quoto Evildevil Cecco (msg) 12:02, 19 set 2009 (CEST)Rispondi
Ho tolto la lista in scheletro e inserito un link da insieme nella prima riga ( non mi veniva in mente come fare per collegarla )... dite che sarebbe aprropiato aggiungere una frase ad hoc per collegare le due pagine? Le cartilagini le lasciamo nello scheletro o le portiamo nella lista di ossa?--Evildevil (msg) 20:41, 19 set 2009 (CEST)Rispondi
Ho notato poi che la pagina si chiama lista di ossa, ma non sarebbe coretto lista delle ossa? --Evildevil (msg) 20:43, 19 set 2009 (CEST)Rispondi
Spostato, grazie
Non ho capito il senso e non hai firmato --Evildevil (msg) 16:23, 20 set 2009 (CEST)Rispondi

Simbolo/2 modifica

Scusate se arrivo solo ora... Come giustamente fatto notare, il simbolo della medicina è il bastone di Asclepio [1], con un solo seprente e senza ali. Il caduceo (due serpenti con ali) è invece simbolo del commercio e dei farmacisti [2]. La star of life è il Simbolo internazionale di soccorso, nato come emblema per le ambulanze non appartenenti alla Croce Rossa.

Utilizzare la stella del soccorso come simbolo della medicina in generale mi pare forzato... in ospedale, ad esempio, non se ne vedono. Al tempo stesso, obbliga a trovare un altro simbolo per il soccorso sanitario (che ne avrebbe uno proprio) e ad usare la croce rossa, rappresentante di un'associazione che ha nel soccorso solo parte della propria attività.

Suggerirei di lasciare la stella al Primo soccorso e di cercarne uno più adatto per la medicina: il caduceo da solo è un po' bruttino, provo a sovrapporlo alla croce bianco/rossa come nel simbolo dell'Ordine che ho linkato. Pareri? --DoppioM 14:49, 20 set 2009 (CEST)Rispondi

Boh secondo me non è poi così grave =) C'è tanto altro da fare! --Evildevil (msg) 16:22, 20 set 2009 (CEST)Rispondi
Grandioso DoppioM! Io non ho pareri estetici a riguardo e mi affido alla tua competenza. Facci sapere appena hai messo mano al simbolo. Grazie infinite, sei un grande :D! Cecco (msg) 17:22, 20 set 2009 (CEST)Rispondi
Hai ragione Evildevil, ma se si nota un errore di finezza e lo si corregge con un altro errore tanto vale... e poi, ogni tanto occuparsi di altro fa bene, no? @Cecco: mi sa che chiederò al Laboratorio grafico... :) --DoppioM 19:47, 20 set 2009 (CEST)Rispondi

Definizione di gravidanza modifica

Sto cercando di migliorare la voce gravidanza, ecco quello che avevo scritto:

« Attualmente sono utilizzate due diverse convenzioni per definire la gravidanza: una, riportata su enciclopedie[1][2], dizionari medici[3][4] e della lingua italiana[5][6], indica il periodo che ha come inizio il concepimento e come termine il parto. L'altra, fatta propria dall'OMS e a cui si riferiscono numerose legislazioni, indica come inizio della gravidanza il momento dell'impianto dell'embrione nell'endometrio della parete uterina. »

Come vedete ho riportato sei fonti, che dimostrano che la convenzione che fa cominciare la gravidanza col concepimento è utilizzata. Purtroppo un utente ha apposto il template CN (nonostante le sei fonti), adducendo come motivo il fatto che esse sarebbero fonti secondarie, sebbene non le abbia utilizzate per dire che quella definizione è corretta, ma solo che è utilizzata (e come negarlo: è utilizzata dai maggiori Dizionari medici e della lingua italiana, dall'Enciclopedia Britannica e dalla Treccani...). Ho provato in tutti i modi a fargli notare che — pur essendo vero che i dizionari sono considerati fonti secondarie — in questo caso sono però una fonte primaria: non si dice, infatti, che la definizione di "gravidanza" è X (per cui non sarebbero sufficienti), ma che esistono due convenzioni X e Y, e che X è riportata su Dizionari, Enciclopedie ecc. e dunque è una convenzione utilizzata, così come quella fatta propria dall'OMS, che è diversa.

Potete darmi un parere? Le sei fonti sono sufficienti per sostenere che la convenzione gravidanza=impianto è utilizzata (attenzione: non per dire che è corretta)? Grazie. --Fungo velenoso (msg) 17:26, 20 set 2009 (CEST)Rispondi

Come già dissi a suo tempo, un vocabolario deve essere considerato una fonte secondaria. Aspetto tuttavia pareri di più esperti :D Cecco (msg) 18:57, 20 set 2009 (CEST)Rispondi
Ecco l'utente che ha posto il CN. Come potete leggere nella discussione della voce qui i problemi sono di due tipi: 1) non si puo' dare una definizione, scrivere che e' presente su un vocabolario/enciclopedia, linkare la suddetta ed elevarla quindi a fonte primaria. 2) Si sta palesemente tentando di far intendere che tanti la pensano in un modo e l'OMS, per proprio vezzo, la vede diversamente. Il problema principale pero' e' il primo: se accettiamo come fonte un'enciclopedia o un vocabolario, con il pretesto che viene citato a dimostrazione non della tesi ma dell'affermazione "alcuni dizionari riportano che..." domani uno puo' scrivere di tutto, citando questo o quel dizionario, questa o quella enciclopedia. --gabrielepx (msg) 20:08, 20 set 2009 (CEST)Rispondi
Quoto Gabrielepx. I dizionari generalisti sono, su un tema scientifico, fonte assolutamente secondaria (nel senso sia formale, che "sostanziale") rispetto alla letteratura specializzata. Non vorrei che la modalità espositiva del "molti dizionari riportano che..." sia un modo espressivo potenzialmente ambivalente, atto a far rientrare un pò surrettiziamente dalla finestra una definizione che l'OMS fa uscire dalla porta. Anche se fatto in buona fede, sarebbe un precedente d'uso potenzialmente ambiguo e pericoloso, anche in altri ambiti dell'enciclopedia. Veneziano- dai, parliamone! 20:22, 20 set 2009 (CEST)Rispondi
Impossibile non quotarti, Gabrielepx. Ottima capacità sintetica. Cecco (msg) 20:33, 20 set 2009 (CEST)Rispondi


Il fatto è che la definizione di gravidanza fatta propria dall'OMS, così come quella d'uso comune (anche in ambito scientifico) e riportata da Dizionari medici, Dizionari della lingua italiana ed Enciclopedie, non si basa su ragioni scientifiche, ma su una convenzione. Ora, per sostenere che esiste una certa convenzione, secondo la quale la gravidanza inizia col concepimento, non bastano sei fonti di cui due dizionari medici americani (fate una ricerca su Google e vedrete che sono tra i più importanti), due dizionari della lingua italiana, e due enciclopedie (Britannica e Treccani)? Dite che sono fonti secondarie. D'accordo. Allora per sostenere quanto ho scritto, cosa dovrei produrre?
Tra l'altro se voglio sapere cosa s'intende comunemente per "abbecedario" consulto un dizionario della lingua italiana, che mi confermerà ciò che sappiamo tutti e cioè che convenzionalmente per abbecedario s'intende il libro usato per imparare a leggere.
Allora se si parla di gravidanza, davvero è necessaria chissà quale fonte per dire che c'è una convenzione — anche se non è l'unica — secondo la quale inizia col concepimento, quando nessuno si sognerebbe mai di metterne in discussione l'eistenza? Al di là della fonte primaria o secondaria, mantenere il template per una cosa così ovvia mi sembra pretestuoso, e ritengo che le fonti secondarie (se così sono) siano più che sufficienti a dirimere ogni dubbio. :::--Fungo velenoso (msg) 00:16, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
A volte non capisco quale sia la tua linea: citi le fonti per dimostrare la convenzione o per dimostrare che esse descrivono tale convenzione? Siccome si suppone che chi scrive non menta e' logico che se un lettore trova il paragrafo attuale puo' ben pensare che vi siano due convenzioni e che manchino solo i link a documenti che ne descrivano origine ed evoluzione. Se uno invece trova il paragrafo come lo avevi impostato tu pensera' che i dizionari e le enciclopedie siano fonti primarie (e sara' portato a usarli per altre voci di WP) e che una delle due tesi sia piu' giusta dell'altra, visto che per una hai messo sei fonti (tutte uguali) e per l'altra nessuna. Seguendo questa linea del link a dizionari ed enciclopedie un domani qualcuno potrebbe andare nella pagina dell'aborto e, gia' nell'incipit, definirlo "alla stregua di un omicidio" aggiungendo "come riportato sull'enciclopedia cattolica" con annesso link. In questo modo una fonte non primaria non solo diverrebbe tale con la scusa del dimostrare il "come riportato" ma avvalorerebbe la tesi con un evidente POV. --gabrielepx (msg) 01:12, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Cito le fonti per dimostrare che esiste anche quella convenzione, e francamente non comprendo come non possa essere sufficiente il fatto che numerose fonti (indubbiamente non cattoliche) riportino una certa convenzione, per poter dire che quella convenzione esiste. Evidentemente i dizionari e le enciclopedie s'inventano le definizioni, anche se non le usa nessuno... --Fungo velenoso (msg) 01:26, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Trattasi di barbatrucco che vai ripetendo. Dalla discussione della voce: "In questo caso i dizionari diventano fonte primaria di quello che sostengo, perché non sono utilizzati per sostenere una definizione, ma per dire al lettore che essi riportano la tal definizione.". Domanda: a noi cosa importa che i dizionari dicano che il sole e' una stella? Abbiamo forse bisogno di citare il dizionario come fonte per affermarlo? No, citiamo casomai siti scientifici e studi. Guarda la voce sul sole. I dizionari e le enciclopedie, come WP stessa, sono fonti secondarie che non provano ne' confermano alcunche ma riportano definizioni. A noi che scriviamo e soprattutto a chi domani leggera' servono due, dico due non sei, link: uno a un documento che spiega come si e' arrivati alla tesi 1 e l'altro a un documento che spiega come si e' arrivati alla tesi 2. Non li sai trovare? Allora forse dovresti chiedere aiuto qui prima di lanciarti nell'editing di certe voci, come del resto ti e' stato chiesto da piu' parti. Da parte mia intendo interessare un amico nel campo per trovare fonti primarie, online o offline che siano. --gabrielepx (msg) 04:28, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Barbatrucco, indubbiamente. Tanto più che il punto in questione è il centro dell'argomentazione di Fungo per sostenere che la pillola del giorno dopo è abortiva. Sulle fonti primarie spero che ci siamo finalmente chiariti: dizionari ed enciclopedie non lo sono. --Johnlong (msg) 11:55, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Si potrebbe prendere come modello proprio l'esempio della pillola del giorno dopo, dove secondo me è stato raggiunto un buon compromesso; in quell'articolo la sequenza della frase dibattuta è girata, ossia prima è stata messa la definizione medica per l'OMS, e le legislazioni che hanno accolto tale definizione, però si specifica che secondo altri la gravidanza inizia con il concepimento.
--Achillu (msg) 18:23, 21 set 2009 (CEST)Rispondi

Note modifica

  1. ^ "pregnancy." Encyclopædia Britannica. 2009. Encyclopædia Britannica Online. 04 Sep. 2009
  2. ^ "gravidanza." Enciclopedia Treccani.
  3. ^ Il "Mosby's Medical Dictionary, 7th edition, 2006" definisce la gravidanza (pregnancy) come segue: «The gestational process, comprising the growth and development within a woman of a new individual from conception through the embryonic and fetal periods to birth.»
  4. ^ Lo Stedman’s Medical Dictionary, 28th Edition, 2006 definisce la gravidanza (pregnancy) come segue: «The state of the female after conception and until the termination of the gestation.»
  5. ^ De Mauro, il dizionario della lingua italiana
  6. ^ "lo Zingarelli" definisce la gravidanza come segue: "Periodo necessario allo sviluppo completo del feto, dal concepimento al parto."

Cancellazione modifica

Segnalo all'attenzione dei più esperti:

 
La pagina «Sindrome dell'arteria mesenterica superiore», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Anassagora (msg) 22:45, 20 set 2009 (CEST)Rispondi

  Fatto. Buonanotte. Cecco (msg) 01:53, 21 set 2009 (CEST)Rispondi

Ommioddio come hai fatto a scriverlo cosi in fretta? congratz =)
Cecco for president!--Evildevil (msg) 18:22, 21 set 2009 (CEST)Rispondi

Simbolo-3 modifica

 

Come discusso più sopra a più riprese, il logo del progetto sarebbe da cambiare. Se dovesse esserci un minimo di consenso (alla mia proposta ho interpretato uno 0 e un +1), invito tutti a pensare e/o realizzare il nuovo logo-progetto/stub. Ho invitato il Laboratorio grafico, e se siete d'accordo posto anche al bar. La base del logo dovrebbe essere il bastone di Asclepio (commons:Category:Rod of Asclepius) e non il caduceo. Fatemi sapere, --DoppioM 19:53, 21 set 2009 (CEST)Rispondi

Ecco qui la mia proposta, ho "eliminato" il bastone, facendo avvolgere il serpente direttamente attorno alla croce rossa. Che ve ne pare? Posso anche realizzarne altri, se questo non vi garba :D--Anassagora (msg) 20:55, 21 set 2009 (CEST)Rispondi

(fuori crono)Ps: comunque la croce limita notevolmente la "creatività" e rende troppo "pieno" il disegno nelle dimensioni piccole, ad esempio per gli stub.--Anassagora (msg) 21:03, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Sì infatti la croce è tremenda. Cecco (msg) 21:41, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Qui la mia

File:Prova colori simbolo medicina.PNG

Io preferisco lo C. Cecco (msg) 21:01, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
 

E se ci limitassimo al bastone di Esculapio senza troppi orpelli, bianco ma un po' più chiaroscurato? come questo? --Anassagora (msg) 22:31, 21 set 2009 (CEST)Rispondi

Mh... Seria e genuina. Vediamo cosa dicono gli altri wikipediani.Cecco (msg) 22:38, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
E' una buona idea. Bravo Anassagora. --Giovanni Camporeale (msg) 23:02, 21 set 2009 (CEST)Rispondi
Oggi mi sono accorto che il template di benvenuto presentava ancora il caduceo, ho inserito il bastone di Esculapio: guardate come presenta bene qui. Direi di aspettare ancora l'opinione degli altri per un paio di giorni e poi di inserirlo dove serve.--Anassagora (msg) 10:08, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Aggiornamento: nella mia sandbox come presenterebbero la testata del progetto (e quella del portale), il template stub e il template portale.--Anassagora (msg) 10:22, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
L'immagine qui a fianco è perfetta per il template di benvenuto, per lo stub e per la testata del progetto; suggerirei eventualmente di adottare per il {{portale}} una figura più stilizzata (magari qualcosa come questa), che risulti facilmente identificabile a 10 px (che mi sembra siano le dimensioni di un'icona come quella nel {{portale}})--HenrykusAces High! 10:24, 22 set 2009 (CEST) PS ma non sarebbe più opportuno substare il benvenuto?Rispondi

Aggiunta la versione proposta da Henrykus nella sandbox, effettivamente presenta meglio, è più "leggibile". Per il substamento non saprei, bisognerebbe chiedere al buon aushulz :D --Anassagora (msg) 10:32, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

Ho fatto qualche modifica al banner di benvenuto in una mia sandbox, prendendo spunto da quello del progetto:Astronomia; si tratta prevalentemente di modifiche a livello di testo, imho per dare maggiore completezza ed illustrare meglio le attività del progetto. Che ve ne pare? --HenrykusAces High! 10:57, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Non male il bastone singolo, ma a me piaceva anche l'idea di cecco ( sia in azzurro che in verde ) --Evildevil (msg) 11:32, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Eccezionali Henrykus e Anassagora. Credo che sia la scelta giusta. Cecco (msg) 13:29, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Pieno accordo, con quello "semplificato" nel progetto. Mi piacciono molto anche quello di Cecco (forse però troppo "magro" per risaltare nei template) e quello di Anassagora, proprio come la mia prima idea (forse anche meglio!). Bravissimi! --DoppioM 15:12, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

  Fatto Ho inserito i due diversi bastoni di Esculapio dove necessari. Per quanto riguarda il benvenutamento subst, per me puoi procedere Henr, anche se anche come è adesso non mi pare male :D--Anassagora (msg) 16:12, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

Categorie modifica

Oggi un nuovo utente interessato al progetto, Ppadula, mi ha segnalato qualcosa che lascia perplesso anche me. La categoria Febbre contiene oltre alla voce generale febbre anche le voci sulle patologie il cui nome contiene "febbre" (febbre gialla, febbre quartana ecc). Ora, la categoria febbre è inserita come sottocategoria sia in Categoria:Patologia sia in Categoria:Sintomi. È corretto che sia inserita da entrambe le parti? Inoltre (non linciatemi se dico una cavolata colossale), la febbre non è un segno clinico più che un sintomo? La categoria quindi sarebbe sbagliata a prescindere.

Altra segnalazione, ancora più interessante, la presenza delle categorie Categoria:Malattie e Categoria:Patologie. Ora, non è ridondante la cosa? Secondo me si dovrebbero fondere nella Categoria:Patologie. Inoltre, ad esempio (sempre segnalato da Ppadula) esistono le categorie Categoria:Malattie dell'apparato gastroenterico e Categoria:Patologie dell'apparato digerente, segno appunto della ridondanza. IMO bisognerebbe al massimo creare la sottocategoria Categoria:Patologie dell'apparato gastroenterico all'interno di Patologie dell'apparato digerente. Ditemi che ne pensate, poi nel caso studiamo come operare l'unione. (scusate la lunghezza)--Anassagora (msg) 09:50, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

Sul fatto che siano ridondanti non ci sono dubbi. Dato che la Categoria:Malattie con le proprie sottocategorie è quella più antica e con un numero molto maggiore di voci terrei questa eliminando la categoria:Patologie, anche in considerazione dell'incipit della categoria:Patologia. --Fantomas (msg) 10:56, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Aggiungo che sotto patologia ci sono solo 120 voci. Se proprio vogliamo rinominare la categoria malattie in patologie conviene comunque prima spostare le voci di patologia in malattie e poi eliminate le categorie patologia, con un bot rinominare malattie, si fa prima. Oppure prima eliminiamo patologia poi...decidiamo - ciao - pierpaolo --Ppadula (msg) 11:17, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
A volte le discussioni ritornano. Segnalo questa discussione di due anni fa, dove per l'appunto si parlava (tra le altre cose) se fosse più opportuno utilizzare come termine "patologie" o "malattie" (anche se non si parlava di una categoria, nonostante ci fosse un riflesso quasi implicito in tal senso); purtroppo all'epoca partecipammo solo in tre alla discussione: uno a favore di "patologie" e due a favore di "malattie", tant'è vero che poi pian pianino abbiamo cominciato a sfollare le categorie interessate in questo senso.
Ora però che la partecipazione al progetto è completamente diversa si può eventualmente decidere che "patologie" è meglio di "malattie". Io confermo la mia preferenza per "malattie", in quanto a mio avviso è più facilmente identificabile da parte di un "utente medio" dell'enciclopedia, anche perché noi sulla WP in italiano usiamo la voce malattia per identificare anche le patologie, mentre usiamo la voce patologia solo per descrivere "la disciplina della medicina che si occupa dello studio delle malattie", quindi utilizzare la categoria "patologie" risulterebbe probabilmente fuorviante; però nulla vieta che possiamo cambiare idea e coinvolgere i "bottari" a darci una bella manona per spostare tutte le voci nelle nuove categorie con la scritta "patologie" al posto di "malattie".
--Achillu (msg) 12:16, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Per le categorie utilizzerei il termine malattie (malattie dell'apparato respiratorio, malattie dell'apparato cardiocircolatorio etc. etc.) in quanto, a parità di significato, è più comprensibile. Inoltre ricordo che mentre malattia fa riferimento ad un'entità morbosa, il termine patologia fa riferimento anche ad una scienza. Per cui il termine malattia è più specifico. Per quanto riguarda la diatriba su febbre:
  • la febbre non è una malattia, ma un segno (rilievo oggettivabile) e non deve essere confuso con locuzioni come febbre gialla o febbre reumatica che indicano invece un processo morboso sindromico.
  • Si deve rimuovere la sottocategoria febbre dalla categoria patologia; le voci all'interno devo essere messe nella stessa categoria patologie.
  • Si deve eliminare la sottocategoria febbre dalla categoria sintomi e inserire il termine (non la categoria) febbre nella categoria segni diagnostici.   Fatto (solo l'ultimo punto, per gli altri aspetterei che ci si metta d'accordo sulle categorie malattie/patologie--Anassagora (msg) 13:07, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Buon lavoro. Cecco (msg) 12:49, 22 set 2009 (CEST)Rispondi
Ho posto la questione se ci fossero motivi scientifici, ma visto che non sebra ce ne siano , siccome credo che voi tutti stiate affrontando il difficile studio della medicina per curare malati non credo che ci sia neanche da discuterne. Anche per avvisare che ho cambiato nome da ppadula. - grazie - pierpaolo --Pierpao (msg) 16:10, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

categoria etiogenetica delle malattie ormonali modifica

La gigantomastia e le altre malattie ormonali in quale categoria va secondo l'etiopatonogenesi - grazie --Pierpao (msg) 16:12, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

La gigantomastia non la inserirei tra le malattie ormonali e ritengo che le categorie impostate siano più che sufficienti per questa voce. Invece, le malattie di pertinenza endocrinologica (morbo di Cushing, ipopituitarismo, ipotiroidismo etc etc) dovrebbero essere categorizzate sotto [[categoria:endocrinologia]]. Pierpao, non ti rendi conto dell'aiuto che ci stai dando. Grazie infinite; spero tu possa continuare a collaborare con noi. Cecco (msg) 16:22, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

Nuove categorie modifica

Adesso ci sono solo 4 sottocategorie sotto patologie (le più sostanziose) e 1 clandestina sotto malattie. Invito gentilmente tutti a dare uno sguardo alle categorie

Categoria:Malattie e

Categoria:Malattie_e_stati_patologici_tipici_di_un_ambiente_o_attività

lungo ma contiene solo 4 sottovoci se non piace si cambia velocemente. Le nuove voci le ho create in funzione di quelle cancellate da patologie e delle voci da spostare vedi Repetitive_Strain_Injury - ciao - --Pierpao (msg) 21:50, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

Giuramento d'Ippocrate: un problema grave modifica

Il Giuramento di Ippocrate, nella voce, per la versione moderna:

  • non ha fonti
  • differisce da quello che si trova nel link esterno ("scuolamedicasalernitana")
  • l'altro link esterno "a vista" non mi dà una sensazione di grande affidabilità, comunque mi pare che il testo che vi si trova coincida con quello su wiki (ma mi domando se il testo che vi si trova non venga da wikipedia)

Come è possibile? Qualcuno ha una fonte affidabile cui fare riferimento? --Fioravante Patrone 10:22, 23 set 2009 (CEST)Rispondi

[3] trovi le fonti per originale e moderno in inglese...
[4] la vesione italiana dalla ausl --Evildevil (msg) 10:26, 23 set 2009 (CEST)Rispondi

Bene, noto che su it.wiki c'è:

  • di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico;

che non compare nella fonte citata da Evildevil. Quindi qualche problema c'è. --Fioravante Patrone 10:30, 23 set 2009 (CEST)Rispondi

A memoria ti posso dire che l'anno scorso ( I anno medicina ) in sc umane abbiamo analizzato il suddetto e quella frase , magari parafrasata, in quello moderno me la ricordo sull'accanimento terapeutico.... dovrei avere il foglio dell'associazione dei medici dove c'è il full text ma non so dove.... il prof mi ricordo che ci disse che bastaandare nelle associazioni locali dei medici per averne una copia for free...--Evildevil (msg) 11:15, 23 set 2009 (CEST)Rispondi
Ho controllato il testo moderno in inglese e quella frase nn compare... mah forse è solo in quello antico!--Evildevil (msg) 11:15, 23 set 2009 (CEST)Rispondi
Testo del Giuramento Professionale dal Sito della FNOMCEO Veneziano- dai, parliamone! 12:36, 23 set 2009 (CEST)Rispondi
grazie. L'ho inserito come fonte esplicita. C'è il problema che nel sito della "scuolamedicasalernitana" il testo è diverso. Inserirò una precisazione nella nota. (dimenticata la firma) --Fioravante Patrone 13:08, 23 set 2009 (CEST)Rispondi

La pagina del progetto:medicina è poco accessibile modifica

Ho personalmente dei problemi nell'accedere alla pagina del progetto con internet explorer 7: in particolare la pagina è moooooolto lenta nel caricamento. Invece non ho problemi con firefox 3.0.14.

Qualcuno più esperto di me può risolvere il problema? La pagina iniziale del progetto dovrebbe essere facilmente accessibile, no? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.50.89.66 (discussioni · contributi). Messaggio spostato in fondo e fixato da Anassagora (msg) 09:43, 24 set 2009 (CEST)Rispondi

Provate ad andare a fondo pagina mentre la pagina si sta caricando, in modo da vedere il punto in cui la pagina sta più tempo a caricare: se ad esempio si blocca per più tempo mentre sta caricando il contenuto di un cassetto, vuol dire che dobbiamo intervenire lì.
Ho provato a snellire la pagina creando una sottopagina con la sezione "Altre voci da controllare", lasciando solo un link alla sottopagina in questione.
Fatemi sapere se adesso va bene o bisogna alleggerire ancora la pagina. --Aushulz (msg) 19:29, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

malattie temporomandibolari modifica

ho spostato, leggendole per aggiungere altre categorie e avvisi, tutte le voci di "patologie dell'apparato genitale maschile". credo mi verrano gli incubi :) (vedi Ematocele#Terapia). Mancano 36 voci da spostare + le patologie in gravidanza.

La categoria "malattie temporomandibolari" sotto "malattie dell'apparato scheletrico" va bene? grazie - scusate lo sfogo...ahem l'off topic -- Pierpao (msg) 18:45, 24 set 2009 (CEST)Rispondi

Malattie temporo-mandibolari possono stare sia su malattie dell'apparato scheletrico che su chirurgia maxillo-facciale. Cecco (msg) 18:56, 24 set 2009 (CEST)Rispondi
grazie --Pierpao (msg) 19:05, 24 set 2009 (CEST)Rispondi

categorie e gestosi modifica

qualcuno cortesemente controlli le categorie della voce gestosi grazie --Pierpao (msg) 08:17, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

Dire che la gestosi è una malattia degenerativa mi pare forzato... Fin troppo. Deve essere tolta quella categoria. Inoltre perché metabolica? Quali sono le alterazioni del metabolismo in corso di gestosi? Io lascerei
  • Malattie della gravidanza
  • Malattie dell'apparato cardiocircolatorio (in fondo la gestosi è caratterizzata da ipertensione)
  • Sindromi
Aggiungerei anche la categoria Nefrologia, dato che il quadro è tipicamente dominato da proteinuria. Cecco (msg) 11:27, 25 set 2009 (CEST)Rispondi
non mi convince molto. La gestosi si studia esclusivamente in ginecologia, non in malattie dell'apparato cv o in nefrologia. altro discorso se esistessero categorie tipo "cause di ipertensione", per me è forzato--Xaura (msg) 17:15, 25 set 2009 (CEST)Rispondi
Ok, benissimo. Quindi solo malattie della gravidanza? Inseriamo anche ginecologia? Grazie dell'intervento Xaura :D Cecco (msg) 17:36, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

Non essendo una patologia ginecologica ma cardiovascolare io ovviamente metterei anche CV. --151.56.119.168 (msg) 18:08, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

Come la gestosi NON è una patologia nefrologica?? Vi assicuro che lo è, ed è anche una frequente complicanza di tante nefropatie. Fra l'altro, non so se lo sapete, ma molte pazienti gestosiche vengono ricoverate (giustamente) nei reparti di Nefrologia come quello dove lavoro. Ciao, --Doc.mari (msg) 23:26, 10 dic 2009 (CET)Rispondi

Bypass cardiopolmonare assistito (CPB) modifica

Traducendo Cuore artificiale ho trovato questo CPB, ma non si trova molto in giro.. chi è magari qualche anno piu avanti di me con medicina non e che ha qualche libro su cui guardare qualcosa? Sarebbe carino avere la voce --Evildevil (msg) 13:32, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

Dall'inglese CPB manda, in wiki.it, a Macchina cuore-polmone ... sarebbe quella? --Evildevil (msg) 13:33, 25 set 2009 (CEST)Rispondi
È la circolazione extracorporea, tecnica in grado di vicariare (per alcune ore) la funzione cardiaca e polmonare negli interventi di cardiochirurgia. Tale tecnica si avvale dell'uso di una macchina cuore-polmone. Quindi puoi fare il redirect direttamente a macchina cuore-polmone. Buon lavoro carissimo. Cecco (msg) 14:04, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

Voce da controllare modifica

Facendo un po’ di correzioni ortografiche (accenti), sono capitata sulla voce Studio clinico. Ho trovato moltissimi errori, ho corretto solo due paragrafi, poi mi è sorto il dubbio che possano esserci anche problemi di contenuto (c’è qualche frase che a me è risultata incomprensibile). Non ho messo template, ma la segnalo a voi che siete più esperti. Ciao e buon lavoro--Eumolpa (msg) 23:14, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

A parte la tortuosità della sintassi e un linguaggio poco enciclopedico la voce mi sembra a posto. Andrebbe consultato un buon libro di metodologia epidemiologica per mettere a poco 2 o 3 lacune. Purtroppo non posso occuparmene in quanto momentaneamente non dispongo di materiale su cui studiare il caso. Buon lavoro a chi se ne occuperà. Cecco (msg) 00:48, 26 set 2009 (CEST)Rispondi

Verificare le definizione di intossicazione modifica

"Per intossicazione si intende uno stato di alteratazione mentale negativa" (intossicazione) - Io direi "stato patologico abnormale causato dall’azione non fisologica di una sostanza esogena o endogena, tossica per natura o dosaggio" - grazie - --Pierpao (msg) 09:03, 27 set 2009 (CEST)Rispondi

È ridondante... Meglio "stato patologico abnormale causato dall’azione non fisologica di una sostanza esogena o endogena, tossica per natura o per dosaggio." Cecco (msg) 15:38, 27 set 2009 (CEST)Rispondi
Grazie --Pierpao (msg) 20:29, 27 set 2009 (CEST)Rispondi

Categoria:Patologie modifica

Quanto rimane di... Categoria:Patologie. Spostando le voci ho cercato di sistemare la categorizzazione e aggiunto sempre gli avvisi tipici (portale, fonti e disclaimer) e, quando mi sono ricordato, quello dell'infobox.

Alcune domande a proposito delle sottocategorie di Categoria:Malattie secondo l'etiopatogenesi:

  1. la categoria Categoria:Malattie da negligenza igienica va bene (vedere le voci che contiene)?
  2. è opportuno creare per malattie come la Broncopneumopatia cronica ostruttiva una categoria "malattie da tabacco" o "intossicazioni da tabacco", e altre similari (per le droghe, ecc.)?
  3. avevo ipotizzato, sempre tra le eziologie, una categoria sui comportamenti "malattie da abuso o negligenza" in cu inserire la 1) e la 2) o "malattie da abuso, negligenza o disturbo". Anassagora (msg), che mi ha pazientemente aiutato, dice che non sarebbe neutrale, per questo chiedo la vostra opinione.

In generale comunque riguardatevi l'albero categoria:malattie. grazie ---Pierpao (msg) 10:52, 27 set 2009 (CEST)Rispondi

Cellule B e Linfociti B modifica

Ciao a tutti. Da perfetto ignorante in materia chiedo a voi, veri ippocrati, se cellule B e linfociti B sono la stessa cosa. Tutto ciò perché in un articolo come il Linfonodo, ma anche da qualche altra parte, ne ho trovato menzione. E visto che la voce Linfocita B esiste, male non sarebbe far sì che anche Cellula B puntasse a tale voce no? Stupidaggine? Grassie! Feddar(Discutimi...) 20:47, 27 set 2009 (CEST)Rispondi

I linfociti B sono un gruppo di cellule del sistema immunitario in grado di presentare l'antigene e di secernere anticorpi. La locuzione cellule B, se usata nel contesto di un discorso che riguarda l'immunologia, è assimilabile alla locuzione linfociti B. Creo il redirect. Grazie feddar. Cecco (msg) 22:09, 27 set 2009 (CEST)Rispondi
Probabile traduzione approssimativa di B cell dall'inglese. --« Gliu » 22:16, 27 set 2009 (CEST)Rispondi
Stessa cosa andrebbe fatta per quelle T giusto? ^_^ Feddar(Discutimi...) 22:50, 27 set 2009 (CEST)Rispondi
Certo... Grazie, sei un mito :D ! Cecco (msg) 23:42, 27 set 2009 (CEST)Rispondi

enciclopedica? modifica

Tendinite da texting - --Pierpao (msg) 15:13, 28 set 2009 (CEST)Rispondi

Ho sistemato. Penso che la voce sia enciclopedica.Cecco (msg) 00:19, 29 set 2009 (CEST) - Grazie --Pierpao (msg) 08:07, 29 set 2009 (CEST)Rispondi

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