Ferdinando II Filippo Gonzaga

nobile italiano

Ferdinando II Filippo Gonzaga (1º dicembre 16431672) è stato un nobile italiano.

Stemma dei Gonzaga

Biografia modifica

Era figlio del condottiero Scipione Gonzaga[1] e di Maria Mattei.

Alla morte del padre, avvenuta nel 1670, ereditò il titolo e nel 1671 ottenne la conferma dell'investitura dall'imperatore Leopoldo I. Fu investito anche del Ducato di Sabbioneta senza però ottenerne il possesso.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Carlo Gonzaga, signore di San Martino dall'Argine 16. Pirro Gonzaga, signore di Bozzolo e San Martino dall'Argine  
 
17. Camilla Bentivoglio  
4. Ferrante Gonzaga, marchese di Gazzuolo  
9. Emilia Cauzzi Gonzaga 18. Federico II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato  
 
19. Isabella Boschetti  
2. Scipione Gonzaga, I principe di Sabbioneta  
10. Alfonso I Gonzaga, V conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova 20. Alessandro I Gonzaga, II conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova  
 
21. Costanza da Correggio  
5. Isabella Gonzaga di Novellara  
11. Vittoria di Capua 22. Giovanni Tommaso di Capua, I marchese della Torre Francolise  
 
23. Faustina Colonna  
1. Ferdinando II Filippo Gonzaga, II principe di principe di Sabbioneta  
12. Alessandro Mattei 24. Ciriaco Mattei  
 
25. Giulia Matuzzi  
6. Asdrubale Mattei, I marchese di Giove  
13. Emilia Mazzatosta 26. Tuccio Mazzatosta  
 
27. Claudia Orsini  
3. Maria Anna Mattei  
14. Alfonso I Gonzaga, V conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova (= 10) 28. Alessandro I Gonzaga, II conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova (= 20)  
 
29. Costanza da Correggio (= 21)  
7. Costanza Gonzaga  
15. Vittoria di Capua (= 11) 30. Giovanni Tommaso di Capua, I marchese della Torre Francolise (= 22)  
 
31. Faustina Colonna (= 23)  
 

Note modifica

  1. ^ Genealogia Gonzaga di Bozzolo, su genealogy.euweb.cz.

Bibliografia modifica

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Torino, 1835, ISBN non esistente.
  • Ruggero Regonini, I Gonzaga signori di Ostiano, Ostiano, 2001.

Voci correlate modifica