Costanza Gonzaga
nobile italiana
Costanza Gonzaga (1571[1] – Giove, 7 marzo 1651[2]) è stata una nobile italiana.
Biografia
modificaEra la figlia di Alfonso I Gonzaga (1529-1589), conte di Novellara, della linea cadetta dei Gonzaga di Novellara e Bagnolo e di Vittoria di Capua.[3] Frequentò la corte del marchese di Castel Goffredo Aloisio Gonzaga[4] e fu citata dal novelliere Matteo Bandello.
Matrimonio e discendenza
modificaPromessa al cugino Ferrante, rifiutò il pretendente (che ripiegò poi sulla di lei sorella Isabella) perché innamorata del poeta Guidubaldo Bonarelli della Rovere; non potendo infine unirsi all'amato[5], sposò nel gennaio 1595 Asdrubale Mattei, duca di Giove, dal quale ebbe[2][6]:
- Alfonso Emanuele (1595-?);
- Francesca Eleonora (1596-21 aprile 1622[7]), che sposò nel 1616 Ferrante di Ippolito Bentivoglio, e il 29 aprile 1621 Ascanio Pio di Savoia;
- Maria Vittoria (1597-?);
- Maria Anna (?-24 aprile 1658[8]), che sposò in successione 1) nel 1628 Giovanni Paolo Pepoli, 2) il 27 febbraio 1631 Ottavio Ruini, con discendenza 3) il 1º gennaio 1640[9] Scipione Gonzaga, principe di Bozzolo;
- Girolamo, futuro capo del casato;
- Ludovico;
- Vincenza;
- Francesco (morto in giovane età);
- Emilia (morta in giovane età)[2]
Rimasta vedova, si ritirò presso il convento fatto erigere dal marito presso il castello di Giove.[2]
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Giampietro Gonzaga, I conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova | Francesco I Gonzaga, IV signore di Novellara e Bagnolo | ||||||||||||
Costanza Strozzi | |||||||||||||
Alessandro I Gonzaga, II conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova | |||||||||||||
Caterina Torelli | Cristoforo I Torelli, II conte di Montechiarugolo | ||||||||||||
Taddea Pio di Carpi | |||||||||||||
Alfonso I Gonzaga, V conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova | |||||||||||||
Giberto VII da Correggio, conte di Correggio | Manfredo I da Correggio, conte di Correggio | ||||||||||||
Agnese Pio di Carpi | |||||||||||||
Costanza da Correggio | |||||||||||||
Violante Pico della Mirandola | Antonio Maria Pico della Mirandola, conte della Concordia e signore della Mirandola | ||||||||||||
Costanza Bentivoglio | |||||||||||||
Costanza Gonzaga di Novellara | |||||||||||||
Annibale di Capua, signore di Montagnano | Francesco di Capua, VII conte di Altavilla | ||||||||||||
Elisabetta Conti | |||||||||||||
Giovanni Tommaso di Capua, I marchese della Torre Francolise | |||||||||||||
Lucrezia Acrimonte, signora di Rocca Romana | Aniello Acrimonte, conte di Borello | ||||||||||||
Cassandra Serrisorice | |||||||||||||
Vittoria di Capua | |||||||||||||
Camillo Colonna, I duca di Zagarolo | Marcello Colonna, signore di Gallicano, Zagarolo e Calabritto | ||||||||||||
Margherita delli Monti | |||||||||||||
Faustina Colonna | |||||||||||||
Vittoria Colonna | Pierfrancesco Colonna, signore di Zagarolo | ||||||||||||
Laura di Somma | |||||||||||||
Note
modifica- ^ Roma ignorata in Roma rivista di studi e di vita romana, 1923, pp.335-336.
- ^ a b c d Giulia Marzani, Il cardinale Girolamo Mattei (1547-1603): la famiglia e la corte, le fabbriche, i restauri, le decorazioni, Università degli Studi Roma Tre, corso di dottorato di ricerca in Storia, Territorio e Patrimonio Culturale (curriculum studi Storico Artistici).
- ^ Albero genealogico dei Gonzaga di Novellara e Bagnolo.
- ^ Matteo Bandello. (PDF), su warburg.sas.ac.uk. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2020).
- ^ Atti e memorie delle Rr. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi. Volume 8, Vincenzi, 1877, pp.120-121.
- ^ Francesca Cappelletti, Laura Testa, Il trattenimento di virtuosi. Le collezioni secentesche di quadri nei palazzi Mattei di Roma, Àrgos, 1994, p.54.
- ^ Giorgio Dell'Oro, I Pio del ramo “gibertino”: strategie, politiche e interessi familiari nel XVII secolo, in Annuario dell’Archivio di Stato di Milano, 3, ed. Scalpendi 2014, pp. 5-43
- ^ Giancarlo Malacarne, I Gonzaga di Mantova: Appendice. Gonzaga : genealogie di una dinastia : i nomi e i volti, Il bulino, 2004, p.211.
- ^ Katrin Keller, Alessandro Catalano, Die Diarien und Tagzettel des Kardinals Ernst Adalbert von Harrach (1598-1667): Kommentar & Register, Böhlau, 2010, p.442.