Carlo Gonzaga (1523-1555)

condottiero italiano

Carlo Gonzaga (26 dicembre 1523[1]Gazzuolo, 13 giugno 1555) è stato un condottiero italiano.

Carlo Gonzaga
Rodolfo e Carlo Gonzaga con il vicario di Gazzolo Ludovico Pico della Mirandola (anonimo, XVI secolo)
Signore di San Martino dall'Argine
(con Federico Gonzaga (da Gazzuolo))
Stemma
Stemma
In carica1529 –
1555
PredecessorePirro Gonzaga
SuccessorePirro II Gonzaga
Nascita26 dicembre 1523
MorteGazzuolo, 13 giugno 1555 (31 anni)
DinastiaGonzaga
PadrePirro Gonzaga
MadreCamilla Bentivoglio
ConsorteEmilia Cauzzi Gonzaga
FigliPirro II
Scipione
Francesco
Alfonso
Ferrante
Giulio Cesare
Polissena
Giulio Cesare
Camilla
Laura
Alfonso
ReligioneCattolicesimo
Carlo Gonzaga
Nascita26 dicembre 1523
MorteGazzuolo, 13 giugno 1555
Cause della mortenaturali
ReligioneCattolicesimo
Dati militari
Paese servitoSpagna, ducato di Firenze
Forza armataMercenari
Anni di servizio1544 - 1555
Gradocondottiero
BattaglieBattaglia di Ceresole
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Biografia modifica

Era figlio di Pirro e di Camilla Bentivoglio.[2]

Rimase orfano del padre nel 1529 all'età di sei anni. Assieme al fratello Federico, godette della protezione del cugino Luigi Rodomonte che, nel 1529, restituì ai giovani orfani i feudi di Gazzuolo, San Martino dall'Argine, Dosolo e Commessaggio, territori a lui affidati da Carlo V e confiscati al loro padre, accusato di fellonia per essersi battuto contro l'Impero.

Alla morte di Rodomonte nel 1532 la tutela virtuale dei due fratelli passò a Federico II, duca di Mantova.

Nel 1544 affiancò il condottiero spagnolo Antonio de Leyva governatore del ducato di Milano per conto dell'imperatore Carlo V. Nell'aprile dello stesso anno partecipò, quale comandante della cavalleria, alla battaglia di Ceresole e fu fatto prigioniero dai francesi.

 
Gazzuolo con i portici gonzagheschi

Nel 1554 militò per i Medici di Firenze partecipando alla Guerra di Siena.

Morì a soli trentadue anni a Gazzuolo nel 1555.

Pochi anni dopo la morte di Carlo, nel 1558, i suoi possedimenti di Gazzuolo, Dosolo e Commessaggio vennero suddivisi tra il fratello Federico e Vespasiano Gonzaga e i sei giovani figli quelli di San Martino dall'Argine, Isola Dovarese e Pomponesco.

Discendenza modifica

Carlo sposò Emilia Cauzzi Gonzaga (1524-1573), figlia naturale di Federico Gonzaga e dell'amante Isabella Boschetti ed ebbero dieci figli:

I figli maschi furono affidati dal padre morente alla tutela della madre Emilia, del cardinale Ercole Gonzaga e di Vespasiano, signore di Sabbioneta.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ludovico II Gonzaga Gianfrancesco Gonzaga  
 
Paola Malatesta  
Gianfrancesco Gonzaga  
Barbara di Brandeburgo Giovanni l'Alchimista  
 
Barbara di Sassonia-Wittenberg  
Pirro Gonzaga  
Pirro del Balzo Francesco II del Balzo  
 
Sancia di Chiaromonte  
Antonia del Balzo  
Maria Donata Orsini Gabriele Orsini del Balzo  
 
Giovannetta Caracciolo  
Carlo Gonzaga  
Giovanni II Bentivoglio Annibale I Bentivoglio  
 
Donnina Visconti  
Annibale II Bentivoglio  
Ginevra Sforza Alessandro Sforza  
 
...  
Camilla Bentivoglio  
Ercole I d'Este Niccolò III d'Este  
 
Ricciarda di Saluzzo  
Lucrezia d'Este  
Ludovica Condolmieri ...  
 
...  
 

Note modifica

  1. ^ Giancarlo Malacarne, I Gonzaga di Mantova: Appendice. Gonzaga : genealogie di una dinastia : i nomi e i volti, Il bulino, 2004, p.203.
  2. ^ Genealogia Gonzaga di Bozzolo, su genealogy.euweb.cz (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).

Bibliografia modifica

  • Leandro Ventura, I Gonzaga delle nebbie: storia di una dinastia cadetta nelle terre tra Oglio e Po, Silvana, 2008.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Ritratto di Carlo Gonzaga, su europeana.eu. URL consultato il 23 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
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