Haydn Gwynne

attrice e cantante britannica (1957-2023)

Haydn Gwynne (Hurstpierpoint, 5 ottobre 1957Londra, 20 ottobre 2023[1]) è stata un'attrice e cantante britannica, attiva in campo teatrale, cinematografico e televisivo.

Haydn Gwynne nel 2015

Biografia

modifica

Figlia di Guy Thomas Hayden-Gwynne, Haydn Gwynne ha studiato sociologia all'Università di Nottingham e, dopo la laurea, si è trasferita a Roma, dove ha vissuto cinque anni insegnando inglese come seconda lingua prima privatamente e poi nel dipartimento di lingue dell'Università La Sapienza.[2] Al suo ritorno nel Regno Unito, Gwynne cominciò a recitare e fece il suo debutto sulle scene nel 1984 nella pièce His Monkey Wife di Sandy Wilson per la regia di Alan Ayckbourn, in scena al Stephen Joseph Theatre di Scarborough.[3]

Gwynne è nota soprattutto per aver interpretato Mrs. Wilkinson nella produzione originale di Londra e Broadway di Billy Elliot the Musical, per cui ha vinto il Drama Desk Award ed è stata nominata al Laurence Olivier Award alla migliore attrice in un musical e al Tony Award alla miglior attrice non protagonista in un musical.[4] Ha recitato in altri musical, tra cui Ziegfeld Follies, A Little Night Music, City of Angels, L'opera da tre soldi e Women on the Verge of a Nervous Breakdown e in alcune opere di prosa come Riccardo III con Kevin Spacey e The Audience con Helen Mirren.[5] Per City of Angels e Women on the Verge è stata nuovamente candidata al Laurence Olivier Award per la migliore attrice non protagonista in un musical.[6] Nel 2016 recita al National Theatre in un revival dell'Opera da tre soldi con Rory Kinnear e per la sua performance viene candidata al suo quarto Laurence Olivier Award, alla miglior attrice non protagonista in un musical.[7] Nel 2016 e nel 2017 recita nella produzione della Royal Shakespeare Company di Coriolano, in scena a Stratford-upon-Avon e Londra.[8] Nel 2023 recita per l'ultima volta sulle scene londinesi in When Winston Went to War with the Wireless alla Donmar Warehouse, vincendo il Laurence Olivier Award alla miglior attrice non protagonista nel 2024 per la sua interpretazione nel ruolo di Stanley Baldwin.[9]

Ha avuto una lunga relazione con lo psicoanalista Jason Phipps e la coppia ha avuto due figli.[10] È morta di cancro nel 2023 all'età di 66 anni.[11]

Filmografia parziale

modifica

Televisione

modifica

Teatrografia parziale

modifica

Riconoscimenti

modifica
  1. ^ (EN) Actress Haydn Gwynne dies aged 66, su www.bbc.com, 20 ottobre 2023. URL consultato il 20 ottobre 2023.
  2. ^ Liz Hoggard, Actress Haydn Gwynne says do the thing that makes you joyful, su Mail Online, 18 luglio 2021. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) Liz Hoggard, Haydn Gwynne: ‘People say tragedy is tough – try doing Billy Elliot twice a day’, su The Stage, 4 settembre 2019. URL consultato il 5 settembre 2019.
  4. ^ (EN) Patrick Healy, Drama Desk Awards Announced, in The New York Times, 18 maggio 2009. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  5. ^ (EN) Matt Wolf, Stars May Be Center Stage in London, but Others Shine, in The New York Times, 26 luglio 2011. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Haydn Gwynne: ‘People say tragedy is tough – try doing Billy Elliot twice a day’, su The Stage. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  7. ^ (EN) Vanessa Thorpe, Shocking? No, just true to the fiery spirit of Brecht, in The Observer, 28 maggio 2016. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  8. ^ (EN) xanda, Sope Dirisu and Haydn Gwynne star in RSC's Coriolanus, su Markham, Froggatt & Irwin, 25 settembre 2017. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  9. ^ (EN) Alex Marshall, A Broadway-Bound ‘Sunset Boulevard’ Leads Olivier Award Nominations, in The New York Times, 12 marzo 2024. URL consultato il 12 marzo 2024.
  10. ^ (EN) Judith Woods, 'I’m not sure there was much demand for tall ingénues with long noses', 12 gennaio 2015. URL consultato il 5 settembre 2019.
  11. ^ Morta Haydn Gwynne, la Regina Camilla nella serie “The Windsors”, su la Repubblica, 20 ottobre 2023. URL consultato il 21 ottobre 2023.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN56815574 · ISNI (EN0000 0001 1934 8048 · LCCN (ENno96042525 · GND (DE1307195733 · BNF (FRcb14066716q (data) · J9U (ENHE987007335816405171 · CONOR.SI (SL251061859