Joseph d'Ursel

politico belga

Charles Joseph Marie d'Ursel (Bruxelles, 3 luglio 1848Strombeek-Bever, 15 novembre 1903) è stato un nobile, politico e senatore belga, sesto duca d'Ursel, governatore provinciale e presidente del Senato del Belgio.

Joseph d'Ursel
Il VI duca Joseph d'Ursel indossa la fascia e le insegne dell'Ordine di Carlo III (Emile Charles Wauters, 1904)
VI Duca d'Ursel e Hoboken
Principe di Arches e Charleville
Stemma
Stemma
In carica7 marzo 1878 –
15 novembre 1903
PredecessoreLéon, V duca d'Ursel
SuccessoreRobert, VII duca d'Ursel
NascitaBruxelles, 3 luglio 1848
MorteStrombeek-Bever, 15 novembre 1903 (55 anni)
DinastiaCasa d'Ursel
PadreLéon d'Ursel
Joseph d'Ursel

Presidente del Senato del Regno del Belgio
Durata mandato14 novembre 1899 –
15 novembre 1903
MonarcaLeopoldo II
PredecessoreHenri t'Kint de Roodenbeke
SuccessoreHenri de Merode

Senatore del Regno del Belgio
Durata mandato1889 –
1903
CircoscrizioneMalines

Dati generali
Partito politicoPartito cattolico
Titolo di studioDottorato in Giurisprudenza
UniversitàUniversità di Namur
Università Cattolica di Lovanio
Professionediplomatico

Biografia modifica

 
Antonine Marie de Mun, duchessa d'Ursel, moglie di Joseph, in lutto.

Joseph d'Ursel era il secondo figlio di Léon, V duca d'Ursel (1805-1878), e la sua seconda moglie Henriette d'Harcourt, divenne, in seguito alla morte di suo fratello maggiore e quella di suo padre, il VI duca d'Ursel. Si sposò nel 1872 con Antonine de Mun, sorella del conte Albert de Mun.

Gli inizi e la carriera militare modifica

Studiò inizialmente all'Università di Namur, poi giurisprudenza all'Università Cattolica di Lovanio. Il 23 ottobre 1867 divenne si arruolò fra i zuavi pontifici, prese parte ai combattimenti a Mentana (1867) e fu catturato a Civitavecchia, fuggì e fu promosso luogotenente.[1]

Nel 1870 entrò a far parte della diplomazia belga come segretario di legazione e ricoprì incarichi in Spagna, Brasile, Romania, Austria, Francia e Germania.[1]

Carriera politica modifica

Fu consigliere provinciale di Anversa (1878-1885), poi governatore della provincia dell'Hainaut (1885-1889) e sindaco di Hingene (1878-1903). Fu governatore dell'Hainaut durante gli scioperi del 1886: impressionato da questi eventi, si interessò, come suo cognato Albert de Mun, alle questioni sociali. A tal proposito, nel 1895 scrisse un opuscolo, Politique sociale, in cui si ispirò, in particolare, alle idee di Frédéric Le Play. Ha difeso, tra l'altro, il miglioramento delle condizioni sociali dei lavoratori attraverso il contratto di lavoro.

Quando raggiunse l'età richiesta, entrò in Senato nel 1889 per il distretto di Mechelen, in sostituzione del defunto Arthur de Beughem de Houtem. Membro della Commissione Affari Esteri del Senato belga e in seguito membro della Commissione Industria e Lavoro, fu eletto Presidente del Senato nel 1899, carica che mantenne fino alla sua prematura scomparsa nel 1903.

Un ritratto di Joseph d'Ursel dipinto da Émile Wauters fu consegnato e collocato nella grande sala di lettura del senato belga al Palazzo della Nazione il 31 dicembre 1904.

Matrimonio e discendenza modifica

Nel 1872, Joseph sposò sua nipote, Antonine Marie de Mun (1849-1931),[2] figlia del marchese de Mun. Era una sorella del conte Albert de Mun ed era nata a Parigi. In Belgio diventò un'artista rispettata nei circoli aristocratici.

Studiò nell'atelier di Charles Joshua Chaplin e dipinse molti ritratti di familiari e membri della famiglia reale belga. Un anno prima della sua morte, fu onorata a pieno titolo dal re belga: fu premiata diventano Dama nell'Ordine di Leopoldo. Recentemente è stata ricordata con la produzione di una birra esclusiva, la Cuvée Antonine, e le opere d'arte stampate sulla bottiglie sono della duchessa. Insieme ebbero diversi figli:

  • Robert, VII duca d'Ursel (1873-1955);
  • Henriette d´Ursel (1875-1934),che sposò il conte Henri de Boissieu;
  • Pauline d´Ursel (1880-1915), luogotenente dell'esercito belga, morì in battaglia il 18 agosto 1914.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Wolfgang-Guillaume d'Ursel Charles d'Ursel  
 
Eleonore von Lobkowicz  
Charles-Joseph d'Ursel  
Flora d'Arenberg Charles Marie Raymond d'Arenberg  
 
Louise Marguerite de La Marck  
Léon d'Ursel  
Carlo Sebastiano Ferrero-Fieschi, VII principe di Masserano Vittorio Filippo Ferrero-Fieschi, VI principe di Masserano  
 
Charlotte Louise de Rohan  
Luisa Vittoria Giuseppina Ferrero-Fieschi  
Adélaïde de Béthune-Pologne Joachim Casimir Léon de Béthune-Pologne  
 
Antoinette Louise Marie Crozat de Thiers  
Joseph d'Ursel  
Francois d'Harcourt Francois d'Harcourt  
 
Marie Catherine Rouillé de Jouy  
Eugene d'Harcourt  
Madeleine Le Veneur de Tillières François Jacques Tanneguy Le Veneur de Tillières  
 
Aymardine Marie Antoinette de Nicolay  
Henriette Marie d'Harcourt  
Antoine-Jean Terray Pierre Terray  
 
Renée Le Nain  
Aglaë Terray  
Nicole Perreney de Grosbois Jean Claude Nicolas Perreney de Valmont  
 
Anne Philippine Fyot de Mimeure  
 

Opere modifica

  • Politique sociale (1895)
  • Note sur la législation en matière d'habitations ouvrières (1889)

Onorificenze modifica

Onorificenze olandesi modifica

Onorificenze straniere modifica

Titoli e trattamento modifica

Note modifica

  1. ^ a b NBW.
  2. ^ Ursel, p.40

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN310654661 · ISNI (EN0000 0004 3692 3739 · GND (DE1140501194 · WorldCat Identities (ENviaf-310654661