Kraft Heinz

azienda multinazionale alimentare statunitense

Kraft Heinz è la quinta multinazionale al mondo del settore alimentare e delle bevande (la seconda per ordine di grandezza nel Nord America), risultato della fusione avvenuta nel 2015 tra Kraft Foods e H. J. Heinz Company[2]. La sede è a Chicago presso l'Aon Center con ulteriori uffici a Pittsburgh.

The Kraft Heinz Company
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StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Forma societariaSocietà per azioni
Borse valoriNASDAQ: KHC
ISINUS5007541064
Fondazione2 luglio 2015
Fondata daKraft ed Heinz
Sede principaleChicago e Pittsburgh
GruppoBerkshire Hathaway
Persone chiave
SettoreAlimentare
ProdottiBeni di consumo
Fatturato26 miliardi di USD[1] (2018)
Utile netto10 miliardi di USD[1] (2018)
Dipendenti38.000 (2018)
Slogan«To be the best food company, growing a better world»
Sito webwww.kraftheinzcompany.com

La società è quotata presso il NASDAQ. La multinazionale gestisce oltre 25 marchi tra cui Kraft, Heinz, Planters, Grey Poupon, Oscar Mayer ed è conosciuta in Italia anche per i marchi Plasmon, Planters, Biaglut, Aproten, Cuore di Natura, Dieterba e Nipiol.[3]

Storia modifica

La fusione di Kraft Foods e HJ Heinz, decisa all'inizio del 2015,[4][5] è completata nel luglio dello stesso anno con la nomina alla presidenza di Alex Behring, managing partner di 3G Capital, il fondo di investimento che sta dietro a questa maxi-fusione da 49 miliardi di dollari e che fa capo al finanziere brasiliano Jorge Paulo Lemann, e a quella di amministratore delegato di Bernardo Hess, anche lui partner di 3G Capital e già alla guida di Heinz. A John Cahill, CEO di Kraft, il ruolo di vicepresidente.[6] Tra gli azionisti che hanno partecipato con 3G Capital all'acquisizione di Kraft Heinz figura anche Warren Buffett.[7]

A seguito della fusione, il nuovo amministratore delegato Bernardo Hees ha perseguito una strategia di riduzione dei costi di forte impatto: ha chiesto un taglio annuo di costi di 1,5 miliardi di dollari, su diversi settori, colpendo in particolare le spese per i dipendenti. Ad agosto 2015 il personale è stato ridotto del 5% con 2.500 licenziamenti.[8] Nel novembre dello stesso anno sono stati chiusi alcuni stabilimenti ritenuti non strategici, con la soppressione di 2.600 posti di lavoro.[8]

Il 17 febbraio 2017 Kraft Heinz Co. ha avanzato la proposta, del valore 143 miliardi di dollari, per rilevare la multinazionale anglo-olandese Unilever, un concorrente significativamente più grande di Kraft Heinz, con 126.000 dipendenti in più e un fatturato maggiore di 24 miliardi di sterline.[9] Unilever ha rifiutato la proposta,[10] il progetto di acquisizione è stato successivamente abbandonato poco dopo che il primo ministro britannico Theresa May aveva ordinato un esame sull'iniziativa.[9] Nel 2018 Kraft Heinz lancia Springboard Brands, un business focalizzato sulla crescita di marchi alimentari biodegradabili, naturali e "super premium".[11][12] Nel 2018 Kraft Heinz occupa il 114º posto nella lista Fortune 500 delle maggiori imprese degli Stati Uniti in base ai ricavi.[13]

Nel febbraio 2019 il titolo crolla in Borsa, perdendo sul listino del NASDAQ il 28% e "bruciando" più di 16 miliardi di dollari di capitalizzazione, per una serie di notizie negative.[7] In occasione della chiusura dei dati trimestrali (registrano una perdita record di 12,6 miliardi)[14] la società annuncia una svalutazione di 15,4 miliardi dei marchi Kraft e Oscar Mayer (hot dog)[15] spiegando che il deprezzamento è legato al cambiamento nel gusto dei consumatori, più attenti alla salute e quindi ai prodotti freschi rispetto a quelli trasformati. I brutti risultati trimestrali e la svalutazione hanno così portato a una riduzione dei dividendi del 36%, segnale secondo gli analisti che la nuova rotta progettata da 3G Capital non ha avuto successo anche per i troppi tagli nei costi che sono andati a scapito della crescita. Infine il gruppo ha annunciato di avere avuto ad ottobre richieste di informazione da parte della Securities and Exchange Commission americana che ha avviato un'indagine sugli approvvigionamenti,[14] "in particolare le pratiche contabili, le procedure e i controlli interni relativi alle sue forniture".[16] Riconoscerà Buffett dopo il crollo in Borsa del titolo: "Avevo strapagato Kraft Heinz, mi sono sbagliato".[17]

Nell'aprile 2019, dopo l'annuncio della società di dover rivedere e ripubblicare i bilanci degli ultimi due anni e mezzo,[18] viene deciso un cambio al vertice a partire dal 1º luglio: lascia Bernardo Hess e al suo posto arriva Miguel Patricio.[19] Nell'agosto 2019 Kraft Heinz richiama in azienda il suo ex direttore finanziario, Paulo Basilio (che aveva lasciato il gruppo nel 2017), in sostituzione di David Knopf perché voleva un "veterano esperto" nel lavoro in seguito ad una serie di errori contabili.[20]

Dati economici modifica

Nel 2018 il fatturato di gruppo è stato di 26,268 miliardi di dollari, con un utili pari a 10,192 miliardi.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c Kraft Heinz Co. 2018 annual report, su quotes.wsj.com.
  2. ^ Fusione tra Kraft e Heinz, nasce il quinto maggiore gruppo alimentare, in Corriere della Sera. URL consultato il 20 aprile 2017.
  3. ^ The Kraft Heinz Company Europe, su kraftheinzcompany.eu. URL consultato il 20 aprile 2017.
  4. ^ (EN) Kraft Foods to merge with Heinz, in BBC News, 25 marzo 2015. URL consultato il 9 ottobre 2016.
  5. ^ (EN) H.J. Heinz, Kraft Foods to merge, in Institute of Food Technologists, 25 marzo 2015. URL consultato il 28 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2015).
  6. ^ (EN) Meet the new Kraft Heinz Company., in Fortune, 25 marzo 2015. URL consultato il 9 ottobre 2016.
  7. ^ a b Kraft Heinz sprofonda per una serie di notizie negative.in Borsa. Buffett perde oltre 3 miliardi, su ilsole24ore.com, 22 febbraio 2019. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  8. ^ a b La grossa azienda nata da Kraft e Heinz non va affatto bene, su Il Post, 4 ottobre 2019. URL consultato il 5 ottobre 2019.
  9. ^ a b (EN) Kraft Heinz abandons £115bn Unilever mega-deal, in The Telegraph. URL consultato il 19 febbraio 2017.
  10. ^ (EN) Anne Steele Chaudhuri Saabira, Kraft Makes $143 Billion Merger Bid for Unilever, in The Wall Street Journal, 17 febbraio 2017. URL consultato il 17 febbraio 2017.
  11. ^ (EN) Kraft Heinz is going after small organic food brands just as Whole Foods abandons them, su Business Insider. URL consultato il 18 settembre 2018.
  12. ^ (EN) Springboard - Shaping the Future of the Food and Beverage Industry, su Springboard. URL consultato il 18 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2018).
  13. ^ (EN) Fortune 500 Companies 2018: Who Made the List, su Fortune. URL consultato il 10 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2018).
  14. ^ a b (EN) Angelica LaVito, Christine Wang, Kraft Heinz slashes dividend, discloses SEC subpoena, su cnbc.com, 21 febbraio 2019. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  15. ^ (EN) Jackie Wattles, Kraft Heinz posts huge loss, slashes dividend and reveals SEC investigation, su CNN. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  16. ^ Giuliana Ferraino, Marchi svalutati, indagine Sec sui conti: il crollo di Kraft Heinz, Corriere della Sera, 23 febbraio 2019
  17. ^ (EN) Warren Buffett says he overpaid for Kraft Heinz: "I was wrong in an couple of ways", su business.financialpost.com, 25 febbraio 2019. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  18. ^ Bilanci "impazziti" a Kraft Heinz, dovrà rivedere i documenti contabili, su repubblica.it, 6 maggio 2019. URL consultato il 16 maggio 2019.
  19. ^ Kraft, cambio al vertice: Miguel Patricio nuovo AD, su repubblica.it, 22 aprile 2019. URL consultato il 16 maggio 2019.
  20. ^ (EN) Heather Haddon e Micah Maidenberg, Kraft Heinz Replaces Finance Chief, su WSJ. URL consultato il 26 agosto 2019.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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