Maurizio Nalin

atleta paralimpico italiano
Maurizio Nalin
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Atletica leggera paralimpica
Specialità Lanci, pentathlon
Società ASHA Novara
Termine carriera 2006
Carriera
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi paralimpici 1 2 2
Mondiali paralimpici 1 2 1
Europei paralimpici 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Maurizio Nalin (Porto Tolle, 1º ottobre 1956) è un ex atleta paralimpico italiano.

Biografia modifica

Maurizio Nalin è nato in provincia di Rovigo, ma sin da giovane si è trasferito a Novara per lavoro. Paraplegico, ha scoperto lo sport per disabili relativamente tardi e, grazie all'ASHA Novara, ha intrapreso la sua preparazione, debuttando in campo internazionale alle Paralimpiadi di Barcellona 1992, a quasi trentasei anni.[1]

Gareggiando in quattro specialità (getto del peso, lancio del disco, giavellotto e pentathlon, nel 1992 ha raggiunto tutte le finali, concludendo con una medaglia di bronzo; nel 1996, ad Atlanta, ha replicato le finali, conquistando però tre medaglie, tra le quali l'oro nel pentathlon. La carriera di Nalin è proseguita con la partecipazione ad altre due Paralimpiadi (Sydney e Atene) e in alcuni Mondiali paralimpici. Pur avendo raggiunto raramente il podio, ha sempre conquistato piazzamenti nelle finali di più discipline.

Soprannominato Albatros a causa dell'eccezionale apertura delle braccia,[2] Nalin ha ricevuto molti riconoscimenti e nel 2017 ha pubblicato, in collaborazione con Ivan Borserini e Samuel Patellaro, la sua autobiografia, Maurizio l'albatros. Nella sua città ha collaborato con l'INAIL e il Comitato paralimpico ed è stato referente per uno sportello atto ad inviare allo sport i disabili da lavoro.[3]

Palmarès modifica

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1992 Giochi paralimpici   Barcellona Getto del peso THW7 9,13 m
Lancio del disco THW7   Bronzo 32,60 m
Lancio del giavellotto THW7 29,70 m
Pentathlon PW3-4 4 295 p.
1994 Mondiali paralimpici   Berlino Getto del peso F56   Argento 11,18 m
Lancio del disco F56   Bronzo 38,74 m
Pentathlon P56   Oro 4 864 p. [4]
1996 Giochi paralimpici   Atlanta Getto del peso F56   Bronzo 12,05 m
Lancio del disco F56   Argento 40,70 m
Lancio del giavellotto F56 29,12 m
Pentathlon P53-57   Oro 5 130 p
1998 Mondiali paralimpici   Birmingham Getto del peso F57   Argento 11,35 m
Lancio del disco F57 37,43 m
Lancio del giavellotto F57 28,71 m
2000 Giochi paralimpici   Sydney Getto del peso F57   Argento 12,16 m
Lancio del disco F57 39,40 m
Pentathlon F58 4 827 p.
2002 Mondiali paralimpici   Lilla Getto del peso F57 12,10 m
Lancio del disco F57 11º 37,64 m
Lancio del giavellotto F57 29,94 m
2004 Giochi paralimpici   Atene Getto del peso F57 11,95 m
Lancio del giavellotto F57 29,30 m
2005 Europei paralimpici   Espoo Getto del peso F57   Bronzo 11,96 m
2006 Mondiali paralimpici   Assen Getto del peso F57 11,78 m
Lancio del giavellotto F57 27,91 m

Altre competizioni internazionali modifica

1992

Onorificenze modifica

«Campione olimpico atletica leggera - Pentathlon»
— Roma, 1996.[7]
  • Medaglia d'oro al Valore atletico 1994; medaglia d'argento al Valore atletico 1992 e 1995;[7]
  • 2014 - Leone d'argento conferito dal CONI regionale veneto.[8]

Note modifica

  1. ^ 1988: gli atleti disabili entrano alle Olimpiadi (PDF), su panathlon-novara.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
  2. ^ Intervista a Maurizio Nalin (Albatros) - Atene 2004, su youtube.com. URL consultato il 14 agosto 2020.
  3. ^ Con i consigli del campione Maurizio Nalin a Novara Inail e Comitato paralimpico avvicinano i disabili allo sport, su video.lastampa.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
  4. ^ Maurizio Nalin, su associazionemedagliedoro.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
  5. ^ New York Marathon: la classifica di tutti gli italiani sotto le 3 ore nella storia di NY!, su atleticalive.it.
  6. ^ Supplemento ordinario alla "Gazzetta Ufficiale" n. 182 del 5 agosto 2002 - Serie generale, su gazzettaufficiale.it.
  7. ^ a b Scheda persona – Maurizio Nalin, su coni.it.
  8. ^ Tra storia e futuro, il Veneto celebra a Vicenza i cento anni del Coni, su sportvicentino.it, 17 ottobre 2014. URL consultato il 5 settembre 2018.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica