Nightmare in the Dark

‎videogioco del 2000

Nightmare in the Dark (ナイトメア・イン・ザ・ダーク?, Naitomea in za Dāku) è un videogioco platform arcade per il Neo Geo, il quale non ebbe alcun porting sulle console appartenenti a cotale brand SNK. Venne sviluppato congiuntamente da tre piccole compagnie giapponesi, Eleven, Gavaking ed AM Factory,[2][3] e pubblicato nel 2000 dalla stessa SNK.

Nightmare in the Dark
videogioco
Schermata di gioco
Titolo originaleナイトメア・イン・ザ・ダーク?
PiattaformaNeo Geo
Data di pubblicazioneMondo/non specificato 27 gennaio 2000[1]
GenerePiattaforme
TemaHorror
OrigineGiappone
SviluppoGavaking, AM Factory, Eleven
PubblicazioneSNK
DirezioneAkihiko Utō
DesignHiroshi Yokoyama, Masayuki Taguchi, Tsunoshi Yoneyama, Takefumi Watanabe
ProgrammazioneHisanori Takeuchi
MusicheKim
Modalità di giocoGiocatore singolo, due giocatori
SupportoCartuccia
Specifiche arcade
CPUNeo Geo Multi Video System
SchermoRaster orizzontale
Periferica di inputJoystick 8 direzioni, 3 pulsanti

Trama modifica

Nell'Europa medioevale, quando la gente ancora credeva alla stregoneria, su una remota regione vi è situato un piccolo villaggio rurale senza nome, dove in un angolo del cimitero risiede il custode necroforo. Egli gode di una vita calma e solitaria tenendosi alla larga dagli abitanti del luogo per via del suo aspetto terrificante. Una sera scopre della misteriosa profanazione di tombe. Deciso più che mai ad acciuffare e a occuparsi di persona dei responsabili, tutte le notti verso mezzanotte a insaputa degli stessi abitanti va in perlustrazione.[4]

Modalità di gioco modifica

Nightmare in the Dark è un clone in tutto e per tutto di Snow Bros. della Toaplan,[5] a sua volta ispirato a Bubble Bobble di Taito, in cui prevede di controllare il necroforo protagonista.[N 1] Il giocatore gli ripulisce l'area di gioco da orde infestanti di zombi, mummie, scheletri e fantasmi attaccandoli con le fiamme, generate e scagliate dalla lanterna che lui porta in mano e agita muovendo il braccio, bruciandoli in modo da paralizzarli e diventare conseguentemente palle di fuoco.

Una palla infuocata poi la si prende e la si lancia contro di essi, la quale rotola e scende anche lungo i ripiani a piattaforme attraverso degli spazi liberi, così da centrarne altri e moltiplicare ancora più il proprio punteggio. Quando alla fine esplode schiantandosi sui muri laterali fa ottenere oggetti come uno dei tre utili power-up a pozione, ma pure il malus del cranio, che invece annulla a caso gli effetti delle pozioni stesse. A seconda di quanti nemici vengono uccisi dalle palle, questi rilasciano dei diamanti in tre dimensioni che assegnano punti variabili.[N 2]

Venticinque è il numero totale dei livelli, suddivisi in cinque principali da cinque stage ciascuno, ove al quinto di questi ultimi vi si affronta uno dei boss presenti. Il tempo indicato sul timer è di 60 secondi in quelli normali, 99 invece nelle fasi del boss; quando il conto alla rovescia giunge a 0 appare l'invincibile Jack-o'-lantern.

Infine nel titolo sono introdotti punti vita al posto di guadagnabili vite, infatti, un punto sui tre a disposizione del giocatore si ripristina mangiando della carne (una volta esauriti viene inserito un nuovo credito per continuare la partita, altrimenti finisce).

Accoglienza modifica

La rivista italiana RetroMagazine elogia per Nightmare in the Dark le sue riuscite atmosfere horror, la musica e gli effetti sonori, però tuttavia, riguardo al gameplay constatò che non offre nulla di innovativo per il semplice fatto di essere un autentico clone del succitato Snow Bros.[6]

Note modifica

Annotazioni
  1. ^ Il secondo giocatore controlla sempre il necroforo, ma distinguibile dal mantello di diverso colore che indossa. Difatti il suo è rosso invece che blu del primo.
  2. ^ Solo dopo avere eliminato tutti i nemici di un livello in un sol colpo, un enorme diamante del valore di 10000 punti è ricevibile come premio, che se non viene preso al volo si sbriciola in tanti normali diamanti.
Fonti
  1. ^ (EN) Title Catalogue - NEOGEO MUSEUM, su neogeomuseum.snk-corp.co.jp, SNK Playmore, 2010. URL consultato il 1º febbraio 2020 (archiviato il 28 agosto 2018).
  2. ^ (JA) ガバキング株式会社 GAVAKING TOP PAGE, su gavaking.co.jp. URL consultato il 30 marzo 2022 (archiviato il 16 dicembre 2002).
  3. ^ (ES) Empresas third-party SNK I, su culturaneogeo.com. URL consultato il 25 marzo 2022.
  4. ^ (JA) ナイトメア・イン・ザ・ダーク, su neogeo.freeplaytech.com. URL consultato il 25 marzo 2022.
  5. ^ (ES) Dossier: Neo Geo Y SNK — . Otros, in GamesTech, vol. 11, Ares Informática, luglio 2003, p. 61.
  6. ^ Nightmare in the Dark, in RetroMagazine, n. 10, ottobre 2018, p. 39.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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