Nogometni Klub Raša 1938

NK Raša 1938
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali blu
verde
Dati societari
Città Arsia (PU)
Nazione Bandiera della Croazia Croazia
Confederazione UEFA
Federazione HNS
Fondazione 1938
Stadio Gradski stadion Raša
(10.000 posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

Il Nogometni Klub Raša 1938, traducibile in italiano come Club Calcistico Arsia 1938, è una squadra di calcio croata con sede ad Arsia, in Istria, che gioca nel girone Jug della terza lega istriana, un campionato dilettantistico provinciale.

La società venne fondata come Dopolavoro Aziendale Arsa, che arrivò a disputare un campionato di Serie C ai tempi della sua militanza italiana.

Alterna i colori blu dello stemma allo storico verde.

Storia modifica

La società è nata come dopolavoro aziendale dei minatori della Società Anonima Carbonifera Arsa[1] di Arsia, città di fondazione in Istria, inaugurata nel 1937. Nella Prima Divisione 1937-1938 ottiene la promozione in Serie C, grazie alla vittoria del girone finale della Venezia Giulia.

La stagione seguente, nel girone A della Serie C 1938-1939 ottiene l'ottavo posto finale, posizione che garantirebbe la permanenza nella terza serie ma, il club rinuncia ad iscriversi l'anno seguente al torneo.[2] Nel corso della stessa stagione l'Arsa raggiunge il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, eliminato dal Treviso.

Nel 1940 torna a disputare il campionato di Prima Divisione, ottenendo il 9º posto nel Girone B.

L'Arsa sospese l'attività a seguito degli eventi bellici della Seconda guerra mondiale e del successivo passaggio dell'Istria e del comune di Arsia alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Come tutti i club della Jugoslavia nel primo periodo stalinista del regime comunista locale fu costretto dalle nuove autorità e per mezzo dell'UCEF a cambiare ragione sociale e diventare una società sportiva di largo respiro, cambiando nome nel più consono al nuovo regime FD Rudar Raša. Nella stagione 1945-1946 prese parte al raggruppamento istriano del campionato giuliano dell'UCEF.[3] Nell'estate 1946 prese parte alle qualificazioni istriane che mettevano in palio un posto nel massimo campionato jugoslavo, la Prva Liga 1946-1947: fu però eliminata in semifinale dall'U.S. Operaia di Pola, che a sua volta perse la finale contro il Quarnero/Kvarner di Fiume.[4] Nella stagione 1946-47 prese parte al campionato della Regione Giulia organizzato dall'UCEF, concludendolo in vetta a pari punti con il Gaslini di Trieste: fu dunque necessario lo spareggio, svoltosi il 15 agosto 1947 sul campo neutro di Rovigno, che vide imporsi gli istriani per 4-3 ai supplementari; il Rudar si laureò dunque campione giuliano UCEF 1946-47.[5][6] Nel settembre 1947, con l'entrata in vigore del trattato di pace, il Rudar abbandonò l'UCEF per affiliarsi alla Federazione calcistica della Jugoslavia. Nella nuova nazione di appartenenza, tuttavia, non riuscì a raggiungere risultati di rilievo non andando oltre le serie minori locali. Nel corso della stagione 1955-1956 si fuse con il Labin dando origine al NK Rudar Labin che si trasferì ad Albona. Successivamente il club fu rifondato e attualmente, con la denominazione di Nogometni Klub Raša 1938, milita nelle serie minori dilettantistiche istriane del campionato croato di calcio.

Cronistoria modifica

Cronistoria del Dopolavoro Aziendale Arsa
  • 1937 - Fondazione del comune di Arsia e, pochi mesi dopo, del Dopolavoro Aziendale Arsa.
  • 1937-1938 - 1° nelle finali della Prima Divisione Giuliana. Promosso in Serie C.
  • 1938-1939 - 8° nel Girone A della Serie C. Secondo turno della fase preliminare di Coppa Italia. Rinuncia ad iscriversi l'anno seguente.
  • 1939-1940 - Prende un anno sabbatico per sanare i debiti contratti.
  • 1940-1941 - 9° nel Girone B Venezia Giulia della Prima Divisione.
  • 1945 - Con l'occupazione militare jugoslava il club viene rifondato come FD Rudar Raša e si affilia all'Unione dei Circoli di Educazione Fisica (UCEF).
  • 1945-1946 - Prende parte al campionato regionale dell'UCEF (girone istriano).
  • 1946-1947 - Disputa le qualificazioni istriane alla Prva Liga 1946-1947, vinte dal Quarnero/Kvarner (il Rudar viene eliminato dall'U.S. Operaia di Pola). Vince il campionato della Regione Giulia dell'UCEF battendo nello spareggio l'ex aequo Gaslini di Trieste.
  • 1947 - Passaggio alla Jugoslavia.

Allenatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del D.A. Arsa.

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del D.A. Arsa.

Note modifica

  1. ^ ANNI ’30: LA GRANDE STORIA DELLE SQUADRE DI FABBRICA CON L’OPERA DOPOLAVORO, su Storiadelcalciosavonese.wordpress.com. URL consultato il 15 agosto 2019.
  2. ^ Comunicato Ufficiale n° 3 (1939-40), (pubblicato sul "Littoriale" del 7 luglio 1939, pag. 2)
  3. ^ Zanetti Lorenzetti, p. 98.
  4. ^ Zanetti Lorenzetti, p. 59.
  5. ^ Zanetti Lorenzetti, p. 97.
  6. ^ Il Lavoratore del 16 agosto 1947, p. 2.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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