Orgburo del Comitato centrale del Partito bolscevico

Ufficio organizzativo del Comitato centrale del Partito bolscevico

L'Orgburo del Comitato centrale del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), in russo: Организационное бюро (Оргбюро) ЦК ВКП(б)?, traslitterato: Organizacionnoe bjuro (Orgbjuro) CK VKP(b), lett. Ufficio organizzativo del CC del PCU(b), fu un organismo interno al Comitato centrale del Partito bolscevico, esistente fra il 1919 e il 1952.

StoriaModifica

L'Orgburo, che veniva eletto dal plenum del Comitato centrale, fu istituito nel 1919, inizialmente in una formazione di tre membri, Michail Vladimirskij, Nikolaj Krestinskij e Jakov Sverdlov, ma già due mesi più tardi il CC ridefinì l'organismo, che passò a cinque elementi, tra cui Stalin. L'Ufficio svolgeva un ruolo amministrativo, supervisionava il lavoro dei comitati locali del partito ed aveva il potere di selezionarne i quadri.[1]

Fin dall'inizio si ebbe una sovrapposizione tra Orgburo e Politburo, con diversi importanti membri del PCUS che facevano parte contemporaneamente di entrambi gli organismi (ad esempio Stalin, Molotov, Kaganovič),[1] e l'Ufficio politico aveva il potere di annullare le decisioni di quello organizzativo. Nonostante questo, soprattutto negli anni venti, l'Orgburo riuscì a conservare autonomia e potere.[2]

Con il tempo le funzioni dell'Ufficio organizzativo andarono a coincidere con quelle della Segreteria. Con l'aumentare del potere di questa svuotò di significato il ruolo dell'Orgburo, che venne definitivamente abolito durante la riorganizzazione del PCUS attuata nel 1952.[3]

MembriModifica

Elezione[3] Membri effettivi Candidati
16 gennaio 1919

-

25 marzo 1919
5 aprile 1920
16 marzo 1921
3 aprile 1922
26 aprile 1923
2 giugno 1924
1º gennaio 1926
19 dicembre 1927
13 luglio 1930[3]
10 febbraio 1934
22 marzo 1939

-

18 marzo 1946

-

NoteModifica

BibliografiaModifica

SitografiaModifica

  • (RU) Organizacionnoe bjuro RKP(b) - VKP(b), in Spravočnik po istorii Kommunističeskoj partii i Sovetskogo Sojuza 1898-1991. URL consultato il 1º dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2016).

Testi di approfondimentoModifica

Voci correlateModifica

Collegamenti esterniModifica