Paola Abruzzo, all'anagrafe Maria Paola Abruzzo (Castellaneta, 25 aprile 1946), è un'attrice e regista italiana.

Paola Abruzzo in La casa di Bernarda Alba di Federico Garcìa Lorca, regia di Paola Abruzzo (2013).

Biografia modifica

Primogenita dell'attore siciliano Michele Abruzzo, nacque prematuramente durante una tournée della compagnia teatrale Anselmi-Abruzzo[1]. Dopo l'infanzia trascorsa a Roma per gli impegni cinematografici del padre, la famiglia tornò a vivere più stabilmente a Catania, città di origine della madre.

Tra gli anni del liceo e quelli universitari, fece parte di gruppi teatrali sperimentali tramite i quali s'interfacciò sia con i classici del teatro che con gli autori allora più d'avanguardia (Ionesco, Camus, Betti, Boal): fu del 1964, ad esempio, la realizzazione di Sacco e Vanzetti di Mino Roli e Luciano Vincenzoni, l'opera teatrale da cui poi fu tratto l'omonimo film diretto da Giuliano Montaldo nel 1971. Parallelamente e negli anni a seguire, continuò l'attività artistica professionale anche al fianco del padre sia come attrice che, più grande, come sua aiutoregista: un esempio su tutti Il berretto a sonagli nel ruolo di Beatrice al fianco del padre interprete di Ciampa.

A partire dagli anni ottanta, fu interprete e regista nella sua città di alcuni dei testi più importanti dei fratelli De Filippo, tutti in originale napoletano[2]: Quaranta, ma non li dimostra[3] di Titina e Peppino (nel 1989, il suo debutto alla regia) e poi Filumena Marturano[4], Questi fantasmi!, Sabato, domenica e lunedì, Ditegli sempre di sì di Eduardo, tutte regie e interpretazioni riprese nel corso della sua carriera. In questi anni, si alternano, inoltre, collaborazioni lunghe e importanti con artisti del calibro di Massimo Mollica (nella sua regia del Liolà), di Arnoldo Foà (nell'adattamento teatrale de La roba diretto da Alfredo Mazzone, per le Rappresentazioni verghiane), di Carlo Croccolo (ne La giara con Michele Abruzzo) fino alla collaborazione decennale con Costantino Carrozza: con il Centro Stabile di Produzione "Quarta parete", da questi fondato e diretto, numerosi furono, infatti, i lavori, le tournée e le città italiane toccate[5] sia con le fortunate repliche de L'eredità dello zio Buonanima di Antonino Russo Giusti che con vari testi di Shakespeare, Molière, Rosso di San Secondo, Pirandello, Čechov, Verga, Calvino, tutti con la regia di Carrozza.

Nel 1990, col collega e amico Nino Musmarra, fondò la compagnia Il Ridotto, in attività fino al 1995, specialmente in giro per la Sicilia e dove si occupò quasi stabilmente anche di regia.

Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1996, fondò col fratello Dafni la compagnia Figli dell'Arte, della quale fu direttrice artistica e regista: si ricordano, in particolare, un innesto de Il Rosario di Federico De Roberto ne La casa di Bernarda Alba di Federico García Lorca, per il parallelismo narrativo dei due testi[6], e la Laude di Jacopone da Todi. Nel 2008, dopo lo scioglimento della compagnia e in seguito alla prematura scomparsa del fratello, la Abruzzo fondò una nuova compagnia a lui dedicata, Dafni appunto, che proponeva sia un repertorio già consolidato che lavori inediti: da Filumena Marturano a Così è (se vi pare)[7], da Uno sguardo dal ponte[8] a testi di Scarpetta o di Feydeau, dall'adattamento di Mandragola del Machiavelli (L'erba mandragula)[9] alla realizzazione di testi da lei stessa composti o di nuovi commediografi. La compagnia ha chiuso i battenti nel 2018 e da allora la Abruzzo continua a lavorare in altri contesti. Le due realtà da lei create si caratterizzarono oltre che per l'intensa e variegata produzione teatrale anche per l'avvicinamento ai giovani del territorio, con lo scopo di rendere il teatro vivo, presente e sempre attuale, attraverso un costante operato di riscoperta dei classici e anche di messe in scena di nuovi e giovani autori.

Negli anni ha lavorato anche per il cinema e la televisione [10], in special modo ne Il commissario Montalbano[11][12][13] di Alberto Sironi al fianco di Luca Zingaretti e in Nati stanchi[14], primo lungometraggio di successo del duo siciliano Ficarra e Picone, nel ruolo della madre di Salvo[15].

Teatro (elenco parziale) modifica

Attrice modifica

Regista modifica

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Note modifica

  1. ^ Al Teatro Piscator Leo Gullotta ricorda il genio artistico di Michele Abruzzo | Giornalista | Elisa Guccione, su elisaguccione.it. URL consultato il 3 agosto 2023.
  2. ^ Sergio Sciacca, Paola Abruzzo, 45 anni in palcoscenico, in "La Sicilia", 20 giugno 2005, p. 23.
  3. ^ Sergio Sciacca, Sulla scena "da donna a donna", in "La Sicilia", 11 giugno 2002, p. 29.
  4. ^ Sergio Sciacca, Filumena Marturano, eterna eroina dei tempi moderni, in "La Sicilia", 12 giugno 2000.
  5. ^ Diretto da Costant, su digilander.libero.it. URL consultato il 3 agosto 2023.
  6. ^ Sergio Sciacca, Quando Garcìa Lorca incontra De Roberto, in "La Sicilia", 27 marzo 2007, p. 31.
  7. ^ Sergio Sciacca, Il "Così è..." nella rilettura di Paola Abruzzo, in "La Sicilia", 7 gennaio 2003.
  8. ^ Sergio Sciacca, Con "Uno sguardo dal ponte" il verismo "d'esportazione", in "La Sicilia", 17 aprile 2010, p. 45.
  9. ^ L’erba mandragula: La mandragola in siciliano di Paola Abruzzo, su Sicilia & Donna - Rivista online al femminile - Cultura, notizie e cronaca siciliana, 22 gennaio 2016. URL consultato il 3 agosto 2023.
  10. ^ Maria Paola Abruzzo | Interprete, su IMDb. URL consultato il 3 agosto 2023.
  11. ^ a b Luca Zingaretti, Cesare Bocci e Cristina Marocco, Gatto e cardellino, in Il commissario Montalbano, 18 novembre 2002. URL consultato il 3 agosto 2023.
  12. ^ Il commissario Montalbano Amore, su homevideo.rai.it.
  13. ^ “Il commissario Montalbano – Amore”: trama e cast, su sorrisi.com.
  14. ^ Salvatore Ficarra, Valentino Picone e Stefania Bonafede, Nati stanchi, Rodeo Drive, Rai Cinema, 1º marzo 2002. URL consultato il 3 agosto 2023.
  15. ^ a b Mo-Net s r l Milano-Firenze, Nati stanchi (2002), su mymovies.it. URL consultato il 3 agosto 2023.
  16. ^ La sapienza antica del vecchio massaro, in "Corriere di Sicilia - Espresso sera", 20 novembre 1989.
  17. ^ Sergio Sciacca, "Comu u pani di casa" rinasce il teatro siciliano, in "La Sicilia", 8 novembre 2012, p. 32.
  18. ^ Enza Barbagallo, Al Nuovo Sipario Blu domani e sabato "A canuscevanu tutti" di Paola Abruzzo, in "La Sicilia", 10 marzo 2022, p. XI.
  19. ^ Redazione, "Bellavita" e "L'altro figlio" di Pirandello al Piscator di Catania, su NewSicilia, 31 gennaio 2017. URL consultato il 3 agosto 2023.
  20. ^ Agente matrimoniale 2006, su movieplayer.it.
  21. ^ Vanessa Incontrada, Giorgio Pasotti e Francesco Nannini Chinnici, I nostri figli, 11 Marzo Film, Rai Fiction, 6 dicembre 2018. URL consultato il 3 agosto 2023.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica