Personaggi di Camera Café
Questa voce contiene un elenco dei personaggi presenti nella sitcom Camera Café[1].
ProtagonistiModifica
Paolo BittaModifica
Paolo Bitta è il responsabile dell'ufficio vendite; nonostante questa posizione all'interno dell'azienda, è solito passare le giornate alla macchinetta del caffè assieme al suo collega e migliore amico Luca, in genere non facendo nulla o tirando brutti scherzi ai colleghi, in particolare a Silvano. Personaggio ignorante, erotomane, irresponsabile e alcolizzato, è noto tra i colleghi tanto per i suoi comportamenti ampiamente amorali (e spesso illegali) quanto per la sua incredibile abilità nelle vendite, tale da portarlo ad autodefinirsi "un uomo chiamato contratto"; questa bravura è anche l'unico motivo della sua permanenza in ufficio per oltre quindici anni nonostante i frequenti richiami dei dirigenti e i vari problemi con la legge. È sposato con Valeria, dalla quale ha avuto i due figli Brad e Jonathan; la loro è una famiglia totalmente disfunzionale, poiché i due coniugi si tradiscono in continuazione (sebbene Paolo si professi profondamente innamorato di Valeria) e i due figli si sono mostrati dei teppisti sin dalla tenera età, cosa che in verità rende Paolo molto orgoglioso sebbene, col tempo, il primogenito Jonathan abbia messo la testa a posto. Nonostante l'attaccamento alla famiglia e alla sua professione le sue vere passioni sono tre: la sua Alfa Romeo, il suo camper e i Pooh. È infatti un appassionato alfista e tiene più di qualsiasi altra cosa al mondo alla sua auto, che modifica ed elabora in continuazione assieme a due suoi amici, l'energumeno albanese Budello e il suo carrozziere di fiducia Pino, che è anche il produttore e fornitore della sua grappa preferita. Il suo stile di guida spericolato, sopra le righe e spesso in stato di ebbrezza è la principale causa dei suoi guai con la legge e di una sorta di guerra che è nata tra lui e la polizia urbana[2]. Paolo è poi un accanito camperista: obbliga puntualmente la sua famiglia a trascorrere ogni anno le ferie a bordo del suo camper superaccessoriato e la sua rivista preferita, nonché l'unica sua lettura, è il mensile Camper Magazine. La sua passione per i Pooh è tale da fargli conoscere a memoria tutte le loro canzoni e qualsiasi cosa che li riguardi (dimostra addirittura di sapere più cose sui Pooh di loro stessi), da spingerlo a non perdere nemmeno un loro concerto e da fargli provare un grande disprezzo per Riccardo Fogli, colpevole di aver abbandonato il gruppo; gli stessi Pooh lo hanno definito più volte il loro fan numero uno, se non addirittura "il quinto Pooh"[3]. Nutre poi un'ossessione maniacale per la sua penna a quattro colori, regalatagli dal padre e che usa per firmare i suoi contratti (e non riesce mai a scrivere nulla con altre penne), nonostante da anni l'unico colore funzionante sia il rosso[4]. Particolarmente inacculturato e rasentante l'analfabetismo (impiega più di venti minuti per leggere una decina di parole[5]), non riesce nemmeno a pronunciare correttamente i proverbi, limitandosi a ripetere due volte la parte iniziale di ciascuno, come ad esempio "Chi la fa... la fa". Nonostante le critiche di amici e colleghi è solito vedere tutti i suoi numerosi difetti come delle grandi qualità: l'unica sua particolarità di cui si vergogna è il fatto di possedere un solo testicolo, il destro, avendo perso l'altro in circostanze misteriose e tuttora ignote. Nonostante questa menomazione le sue prestazioni sessuali sono considerate leggendarie: non sono poche infatti le donne che è riuscito a sedurre e anche in azienda è spesso intento a tentare approcci con le colleghe, in particolare con la dirigente Gaia, senza però sortire alcun risultato; è solito poi frequentare un gran numero di prostitute, tra cui la sua preferita è una ragazza di nome Maruska. Nel corso del tempo Paolo resta abbastanza indifferente ai cambiamenti che avvengono nell'azienda: durante la fusione mantiene il suo posto di lavoro ed entra in competizione con Carminati, energico responsabile vendite della Digitex, mentre a seguito dell'acquisizione cinese viene affiancato da Stefano, giovane responsabile delle vendite online. È interpretato da Paolo Kessisoglu (stagioni dalla 1 alla 6).
Luca NerviModifica
Luca Nervi è il responsabile dell'ufficio acquisti, nonché rappresentante sindacale aziendale. Nonostante questa sua ultima qualifica e nonostante dichiari continuamente di avere come obiettivo "rompere i maroni alla direzione", si mostra spesso sottomesso ai dirigenti e facilmente corruttibile, anteponendo quasi sempre i propri interessi e il proprio guadagno al benessere dei colleghi e, in generale, dell'azienda. Sebbene si professi comunista, fedele seguace della filosofia di Karl Marx e degli ideali di Che Guevara, è stato più volte mostrato come in realtà sia piuttosto benestante, possedendo terreni agricoli, bestiame e soldi su conti esteri e vivendo in un appartamento arredato con oggetti di lusso e piuttosto costosi; è inoltre un inguaribile taccagno, al punto tale da farsi offrire in continuazione il caffè dai colleghi pur di non spendere e da utilizzare la vecchia Vespa ereditata da suo zio come unico mezzo di trasporto[6]. È il migliore amico di Paolo, con il quale passa le giornate alla macchinetta del caffè evitando il lavoro. Nel tempo libero ama collezionare sassi dipinti ed è un appassionato cinefilo, avendo una grande conoscenza dell'industria cinematografica che spazia dai film d'autore in bianco e nero al cinema contemporaneo, senza disdegnare però i film pornografici fornitigli da Paolo. Oltre che per questi passatempi, in azienda è noto per le sue relazioni disastrose con il gentil sesso: dopo aver divorziato da sua moglie Lidia[7], in azienda ha intrapreso un'altalenante relazione con la collega Alex, la quale non manca di tradirlo anche con perfetti sconosciuti date le sue pessime prestazioni sessuali. Luca stesso non la considera come la donna della sua vita, frequentandola per paura di rimanere solo e preferendo invece provarci con le colleghe Emma e Maria Eleonora, più vicine a lui dal punto di vista culturale. Durante il processo di fusione con la Digitex, per non perdere il lavoro finge di aver avuto un infarto ingigantendo una lieve aritmia cardiaca avuta durante le ferie. Dopo la mancata fusione riesce a convolare a nozze con Alex, che nel frattempo ha abbandonato la sua vita sregolata, ma il matrimonio termina dopo poco tempo in un divorzio a causa dell'ennesimo tradimento di lei[8]; nel mentre fonda la cooperativa sociale "Il bracciolo dell'amicizia", con la quale sfrutta in nero la manodopera dei migranti africani dietro l'apparenza di solidarietà e di promessa di un permesso di soggiorno. È interpretato da Luca Bizzarri (stagioni dalla 1 alla 6).
Introdotti nella prima stagioneModifica
Giovanna CaleffiModifica
Giovanna Caleffi è la centralinista dell'azienda; in quanto tale non si trova al diciassettesimo piano ma al centralino al piano terra, anche se è solita salire negli uffici per prendere un caffè con i colleghi e non manca di inviare messaggi, spesso ironici, attraverso l'interfono. È una giovane ragazza molto attraente ed è oggetto delle discutibili attenzioni di tutti gli uomini dell'ufficio: consapevole di ciò, Giovanna non esita a ricorrere al suo fascino per ottenere dei favori o dei vantaggi in azienda. È l'impiegata più giovane dell'ufficio ed è stata assunta con un contratto part time, cosa che le rende difficile arrivare a fine mese: a tal proposito ha più volte fatto richiesta a De Marinis per un aumento senza però sortire risultati, obbligandola ad arrotondare in altri modi, organizzando ad esempio mercatini in area relax[9][10], posando per delle riviste a luci rosse[11] o facendosi assumere come centralinista in linee erotiche[12]. È solita vestire in maniera sportiva e indossa sempre delle bandane per mascherare un problema piuttosto grave di forfora[13], apparentemente risolto durante la fusione con la Digitex. A seguito della mancata fusione lascia l'azienda venendo sostituita da Chiara. È interpretata da Giovanna Rei (stagioni dalla 1 alla 4).
Alex CostaModifica
Alessandra "Alex" Costa è la segretaria amministrativa dell'azienda. In ufficio è nota per il suo carattere ribelle e per la vita sregolata che conduce: è avvezza all'abuso di alcool e droghe di qualsiasi genere, è un assidua frequentatrice di rave parties e non manca di praticare sesso occasionale anche con perfetti sconosciuti. Ha un fratello, Enrico[N 1], finito in prigione per possesso di droga. Nel corso della prima stagione inizia una relazione con Luca, tradendolo però in continuazione reputandolo troppo noioso e incapace a letto; non le importa nemmeno se è lui a tradirla, purché non sia con una dell'ufficio. Nonostante ciò è molto gelosa, non esitando a venire alle mani per "difendere" la sua relazione. Durante le prime stagioni è solita fare gruppo con Patti e Anna, anche loro segretarie dell'azienda, in genere per lamentarsi degli uomini o dei loro superiori, solitamente Ilaria e De Marinis. Durante la quinta stagione, in vista del matrimonio con Luca, sembra avere abbandonato la vita di eccessi per dedicarsi completamente al loro futuro, diventando però se possibile ancora più gelosa e possessiva. Il matrimonio finisce presto in divorzio a causa dell'ennesima scappatella di Alex[8]: a seguito di ciò i due, continuando a lavorare assieme, non mancano di litigare per qualsiasi inezia. È interpretata da Sabrina Corabi (stagioni dalla 1 alla 6).
Gaia De BernardiModifica
Gaia De Bernardi è la vicedirettrice marketing dell'azienda e, in quanto tale, è la diretta sottoposta di Ilaria, con cui è eternamente in conflitto: le due infatti non si sopportano minimamente, competendo e spesso danneggiandosi a vicenda per qualsiasi inezia; ma mentre Ilaria può contare su un grado superiore nell'organigramma e sull'esperienza acquisita negli anni di lavoro, Gaia fa affidamento sulla giovane età e sul sex-appeal, che più di una volta ha sfruttato come carta vincente negli affari. Le poche volte che le due hanno collaborato è stato in genere per far fronte a qualche rivale comune, come ad esempio Jessica, o per mettere in riga Luca e Paolo. Proprio di quest'ultimo Gaia è il principale interesse erotico, ma i suoi continui e maldestri tentativi di approccio si risolvono costantemente in un nulla di fatto o, più sovente, in varie e comiche umiliazioni. Durante la fusione con la Digitex Gaia viene trasferita all'azienda rivale, fidanzandosi anche con uno dei dirigenti: ciò le attira contro l'antipatia dei suoi vecchi colleghi, che non esitano a parlar male di lei alle sue spalle. È interpretata da Roberta Garzia (stagioni dalla 1 alla 4).
Augusto De MarinisModifica
Augusto De Marinis è il direttore dell'azienda. È la persona che ricopre il grado più alto all'interno dell'ufficio, secondo solo al presidente, e pertanto è il più temuto da gran parte degli impiegati, eccetto i soli Andrea, Vittorio e, in seguito, Geller. Uomo d'altri tempi, pur professandosi un buon cristiano ha spesso e volentieri atteggiamenti discriminatori, denigratori e classisti verso gli altri, eccetto quando ciò comporterebbe un danno d'immagine, oltre che economico, all'azienda. Nonostante l'età è molto grintoso ed energico, mal sopportando l'inettitudine di alcuni suoi impiegati: quando li sgrida perché combinano qualche pasticcio o semplicemente bivaccano in area relax evitando il lavoro, è solito apostrofarli con un rabbioso e sprezzante "Cretino!", poi diventato la sua espressione iconica. La sua dedizione al lavoro si riflette negativamente sulla sua vita privata: sposato con una donna di nome Rossella, ha quattro figli di cui uno ha tentato di ucciderlo[14], mentre ha provato ad assumerne in azienda un'altra, Chiara[N 2], con esiti disastrosi[15][16]. Nonostante il suo matrimonio duri da anni è solito tradire la moglie con donne anche di dubbio gusto; inoltre, la sua relazione illegittima con la madre di Silvano è nota a tutti in azienda, eccetto che a Silvano stesso[17]. Ormai vicino all'età pensionabile, durante la fusione con la Digitex decide però di rimanere per poter aiutare l'azienda con la sua esperienza, mentre a seguito dell'acquisizione cinese è entrato in prepensionamento, pur mantenendo il suo ruolo. Il personaggio di De Marinis era stato inizialmente tratteggiato dagli autori italiani su quello di Jean-Guy Lecointre, il direttore interpretato da Gérard Chaillou nella serie originaria Caméra Café. Liprandi ha successivamente caratterizzato De Marinis di sua iniziativa, prendendo spunto da alcuni tratti presenti in un capoufficio con cui aveva realmente avuto a che fare durante il suo precedente lavoro di disegnatore in Lancia[18]. È interpretato da Renato Liprandi (stagioni dalla 1 alla 6).
Patti d'ImporzanoModifica
Patrizia d'Imporzano, chiamata solamente Patti, è la segretaria personale di Ilaria. Malgrado il carattere solare e gentile, è riconosciuta all'unanimità come donna più brutta dell'ufficio e ciò le causa non pochi problemi amorosi, visto che viene rifiutata da praticamente qualsiasi uomo la veda eccetto Silvano, col quale inizia una tanto platonica quanto altalenante e a tratti comica relazione. Nonostante il loro legame non è raro che Patti ci provi con qualsiasi altro uomo senza mai sortire risultati, sia a causa del suo aspetto fisico, accentuato da un pessimo gusto nel vestire, che della scarsa intelligenza. In ufficio è spesso vista sovraccarica di lavoro propinatogli dalla sua responsabile, Ilaria, che Patti reputa essere la persona più esigente dell'azienda e della quale si lamenta in continuazione con le colleghe Alex e Anna: ciò la porta ad avere delle vere e proprie crisi isteriche che solitamente si ripercuotono su Silvano; è poi uno dei bersagli preferiti degli scherzi di Luca e Paolo. Vive da sola in un appartamento con la sua gatta, Marilyn; nel tempo libero ama scrivere poesie (solitamente melense e in generale di bassa qualità), si allena a riprodurre il verso del gabbiano, animale per cui ha una vera e propria passione, e si impegna in attività di volontariato e beneficenza, tra le quali l'assistenza in un centro anziani. Ha una sorella, Elisabetta detta Titti[N 3][19], più carina di lei ma di contro più stupida e superficiale, che ha lavorato per qualche tempo in azienda per poi fuggire dopo che De Marinis si è infatuato di lei[20]. Durante la fusione Patti viene affiancata alla nuova dirigente Maria Eleonora oltre che a Ilaria, obbligandola a svolgere il doppio del lavoro. Dopo la mancata fusione Silvano e Patti scoprono di aspettare un figlio, e ciò porta la ragazza a nuovi livelli di nervosismo che finiscono per ripercuotersi, ovviamente, sul fidanzato. A seguito dell'acquisizione cinese Patti lascia l'azienda per dedicarsi alla crescita del bambino. È interpretata da Debora Villa (stagioni dalla 1 alla 5).
Olmo GhesizziModifica
Olmo Ghesizzi è il responsabile informatico dell'azienda, assunto con un contratto a tempo determinato. Visibilmente in sovrappeso, non è raro vederlo intento a mangiare in area relax ed è solito spostarsi tra gli uffici con un monopattino o un segway. Veste sempre con camicie hawaiane ed è un appassionato del surf, sport in cui è anche un professionista. Costantemente in bolletta, talvolta si riduce a dormire in azienda per risparmiare su luce e gas[21][22]: tale situazione si aggrava con l'arrivo di suo figlio Primo avuto, a detta sua, da Giada De Blanck, anche se in azienda nessuno crede alle sue parole. Non potendo permettersi una babysitter, spesso Olmo porta Primo al lavoro con lui e lo "deposita" nella sala server dell'azienda, nonostante i divieti di De Marinis, oppure lo affida ai colleghi di lavoro, ad esempio ad Anna, per cui Olmo ha un debole. Durante la fusione Olmo si trova a concorrere per il posto di lavoro con l'esperto informatico della Digitex, il quale, a differenza sua, ha un contratto a tempo indeterminato. Dopo la mancata fusione si vede un Olmo ancora impiegato in azienda e decisamente dimagrito, apparentemente senza problemi di denaro per mantenere lui e suo figlio. Dopo l'acquisizione cinese Olmo non appare più in azienda[23]. È interpretato da Carlo Gabardini (stagioni dalla 1 alla 5).
JessicaModifica
Jessica è una giovane dirigente temporaneamente trasferitasi dalla filiale di Londra[24]. Ragazza affascinante e sportiva, è solita proporre a De Marinis idee e iniziative volte a migliorare la produttività dell'azienda, sostenendo che nelle filiali estere ottengono buoni risultati: tali iniziative, che spaziano da un timer per l'utilizzo della macchinetta del caffè[25] a una passeggiata sui carboni ardenti in area relax[26], si riconducono puntualmente a dei disastri causati tanto dall'incompetenza degli impiegati quanto dai capricci dei piani alti. Oggetto di un'inutile corte da parte di Luca e Paolo non unisce mai il piacere al lavoro, dimostrandosi sempre professionale e competente e ottenendo così l'invidia delle altre due dirigenti Gaia e Ilaria, che sovente si alleano per sabotarla. Lasciata l'azienda tra la seconda e la terza stagione, ritorna per un colloquio dopo l'acquisizione cinese notando che, nonostante i vari cambiamenti avvenuti e gli anni passati, Luca, Paolo e Silvano sono rimasti fondamentalmente gli stessi[8]. È interpretata da Jessica Polsky (stagioni 1 e 2, ospite nella 6).
Pippo Lo CascioModifica
«"Pippo, non dovevi andare in bagno?" |
(Tipico scambio di battute tra Pippo e i colleghi.) |
Giuseppe Lo Cascio, chiamato solamente Pippo, è il fattorino aziendale. Dichiaratamente omosessuale, è male sopportato da Luca e Paolo a causa anche del suo carattere scontroso e acido: ogni volta che si intromette nei loro discorsi questi, talvolta affiancati da colleghi e anche dirigenti, lo spediscono nei bagni, luogo dove effettivamente trascorre gran parte del suo tempo. È l'unico che riesce a legare con tutte le donne dell'azienda, data la sua grande conoscenza di moda, make-up e, in generale, per la sua sensibilità verso argomenti tipicamente considerati femminili; l'unica con cui ha qualche problema a rapportarsi è Wanda dato che questa, a causa delle sue idee antiquate, si ostina a vedere la sua condizione sessuale come una malattia. Ciononostante ha più volte preso le distanze dal genere femminile anche sul piano ideologico, e disprezza quelli che si fingono amici degli omosessuali solo per questioni d'immagine[27]. È interpretato da Massimo Costa (stagioni dalla 1 alla 6).
Anna MurazziModifica
Anna Murazzi è la segretaria personale di De Marinis. Divorziata da tre anni dal marito violento Guglielmo si è ritrovata a dover crescere da sola i suoi due figli, Lisa di sette anni e Marco di cinque, e non è raro che la si veda chiedere degli aumenti alla dirigenza o dei prestiti ai colleghi per arrivare a fine mese; inoltre, continua a chiedere a De Marinis di concederle i venerdì pomeriggio liberi per passare del tempo con i figli, cedendo puntualmente ai ricatti del direttore per ottenere e conservare tali concessioni. Nonostante le ristrettezze economiche è totalmente incapace di gestire le finanze familiari, preferendo comprare vestiti e accessori di moda che non cibo e beni primari per lei e i figli. È particolarmente esigente in fatto di uomini: nonostante l'infatuazione di Olmo verso di lei, Anna pretende di uscire solo con uomini affascinanti e benestanti e in particolare rifiuta qualsiasi uomo che non sia compatibile con il suo segno zodiacale; ciò la porta a incontrare quasi sempre uomini violenti o, nell'ipotesi migliore, già sposati. Si è spesso dimostrata ingenua e non particolarmente sveglia, finendo per essere puntualmente raggirata dai colleghi. È intrepretata da Giorgia Cardaci (stagioni 1 e 2).
Andrea PellegrinoModifica
Andrea Pellegrino è l'autista personale del presidente. È una delle persone più temute dagli impiegati, tanto per il suo ruolo quanto per la sua indole violenta e rissosa: pugile professionista, è infatti solito malmenare chiunque dica o faccia qualcosa a lui sgradita, come prendere in giro la sua calvizie, e anche i dirigenti ogni tanto lo chiamano a punire i comportamenti irrispettosi degli impiegati; tra le sue vittime più frequenti figurano Luca, Paolo e Silvano, anche se, talvolta, questi siano riusciti a prendersi qualche rivincita. Tra i suoi metodi preferiti vi sono lo sbattere violentemente la testa del malcapitato contro la macchinetta del caffè, l'utilizzo di una mazza da baseball con cui gira spesso in azienda e l'aizzare contro la vittima il suo pitbull Pietà, chiamato così perché è l'unica parola che le persone riescono a dire quando lo vedono e al quale è molto affezionato. Le uniche persone a non temere Andrea sono De Marinis e Geller, per ovvi motivi di gerarchia, oltre alla guardia notturna Vittorio; paradossalmente, Andrea è uno dei pochi su cui Geller non ha mai scritto nulla sul suo libretto. Il suo arrivo in area relax è solitamente annunciato dallo scricchiolio delle sue scarpe, che spesso basta a terrorizzare i colleghi. Durante la fusione diventa l'autista aziendale, in quanto il nuovo presidente si sposta solo in elicottero, ruolo che continua con l'acquisizione cinese. Con il passare degli anni, inoltre, pur mantenendo le sue rudi maniere, inizia a mostrare anche comportamenti più umani, soprattutto sul versante sentimentale. È interpretato da Paolo Bufalino (stagioni dalla 1 alla 6).
Silvano RogiModifica
Silvano Rogi è uno dei contabili dell'azienda: uno dei pochi impiegati realmente attaccati al loro lavoro, proviene da una famiglia in cui tutti hanno svolto la professione di contabile, ha ereditato la passione per la contabilità dal padre e possiede eccezionali abilità nel calcolo mentale, che lo rendono più veloce persino di una calcolatrice[28]. Di contro, caratterialmente si dimostra ingenuo, infantile e imbranato nelle relazioni sociali: vive ancora con l'iperprotettiva e tirannica madre, Susanna, verso la quale nutre un attaccamento che sfocia in un vero e proprio complesso di Edipo[29]; gli unici programmi televisivi che guarda sono i documentari e i cartoni animati degli anni '70 e '80, dei quali conosce a memoria tutte le sigle; le sue serate si risolvono sovente in partite di Scarabeo con l'onnipresente madre e l'anziana vicina di casa, la signora Bollini; è infine solito usare l'esclamazione "togo!" quando qualcosa gli piace o lo eccita particolarmente, malgrado i colleghi lo reputino fastidioso e infantile. Tutto ciò lo porta a essere soggetto di mobbing, se non di vero e proprio bullismo, da parte dei colleghi, anche se a volte riesce a prendersi qualche rivincita grazie alla sua intelligenza: bersaglio preferito degli scherzi di Luca e Paolo, non è raro inoltre che i due gli impongano di inserire nei rimborsi spese aziendali i loro acquisti privati. Paradossalmente è piuttosto benvoluto per la sua sensibilità dalle donne dell'azienda e in particolare da Patti, con la quale intraprende una relazione sentimentale: tuttavia mentre Silvano è fedele e refrattario a tutto ciò che riguarda il sesso, Patti non si fa problemi a flirtare anche con altri uomini per ingelosirlo e a lanciargli allusioni e frecciatine che Silvano, puntualmente, non coglie. Dopo la mancata fusione Patti scopre di essere incinta, con somma gioia dei due; dopo l'acquisizione cinese si scopre che la madre di Silvano è morta e il bambino, battezzato Susanno in sua memoria[8], è spesso affidato alle cure dei Bitta, vicini di casa dei neogenitori, con gran preoccupazione di Silvano e Patti[30][31]. È interpretato da Alessandro Sampaoli (stagioni dalla 1 alla 6).
Wanda SordiModifica
Wanda Sordi è la stagista aziendale, assunta dopo essersi laureata all'Università della Terza Età. Malgrado sia ultrasessantenne, in qualità di stagista viene obbligata a svolgere i lavori più ingrati e pesanti, come spostare i boccioni dell'acqua dal piano terra al diciassettesimo, o anche mansioni che non hanno nulla a che vedere con l'azienda, ad esempio lucidare l'auto di Paolo, pulire la poltrona di Gaia o spolverare la collezione di sassi dipinti di Luca. Consapevole del suo ruolo "inferiore" a quello dei normali impiegati si mostra solitamente remissiva ed educata, dando a tutti del "signore" o della "signorina" anche se, quando perde la pazienza, sa mostrarsi cinica e sgarbata; è poi una delle poche persone a essere riuscita a intimorire Andrea[32]. Nonostante l'età si sente ancora una ragazzina ed è soggetta a facili infatuazioni, come ad esempio con Luca, Paolo e Anselmo[33]. È interpretata da Margherita Fumero (stagioni dalla 1 alla 6).
Ilaria TanadaleModifica
Ilaria Tanadale è la direttrice marketing dell'azienda. Seconda solo a De Marinis è consapevole che, in quanto donna, il suo è il massimo ruolo che può ambire all'interno dell'organigramma, sebbene si sia a volte dimostrata più competente del direttore stesso. Nonostante le sua abilità è spesso messa in difficoltà dall'incompetenza della sua segretaria, Patti, o dalla rivalità della vicedirettrice marketing Gaia: le due si disprezzano apertamente ma, mentre Gaia può sfruttare la minor età e la bellezza, Ilaria ha dalla sua l'esperienza e la posizione gerarchica, con le quali riesce solitamente a spuntarla. Oggettivamente una donna di bell'aspetto, è comunque bollata come una zitella di mezz'età a causa del suo carattere acido, autoritario e prepotente, e della sua totale dedizione al lavoro che le impedisce di avere una relazione stabile da anni sebbene, come rivelato da Patti, sia solita approfittare della compagnia di gigolò[34]. Durante la fusione con la Digitex Ilaria si trova a dover competere con Maria Eleonora, dirigente arrivata a sostituire Gaia e ancora più giovane e indipendente della vecchia rivale. A seguito della mancata fusione Ilaria non compare più in azienda. È interpretata da Claudia Barbieri (stagioni dalla 1 alla 4).
Vittorio UbbialiModifica
Vittorio Ubbiali è la guardia notturna dell'azienda. Rissoso, violento e aggressivo, non si fida di nessuno, arrivando a minacciare con la sua pistola chiunque si trovi in ufficio dopo l'orario di lavoro per farsi mostrare il badge identificativo; paradossalmente, qualora si presentino dei veri malintenzionati, li lascia passare senza problemi credendoli impiegati o tecnici. È l'unico personaggio assieme a Gloria a essersi dimostrato persino più ignorante di Paolo, mostrando inoltre grossi problemi di dislessia: lui stesso ha ammesso di aver fatto sette anni di scuola elementare, cambiando spesso istituto per via delle prese in giro dei compagni dovute all'aver interpretato una bambina in una pubblicità[35]. Individuo piuttosto solitario, Vittorio è solito comunicare via walkie-talkie con l'altra guardia, Giovanni, usando dei nomi in codice, rispettivamente "Volpe di fuoco" e "Iena blu"; i suoi unici "amici" sono il suo fedele pastore tedesco Pierluigi, aggressivo quanto il padrone, e la sua Beretta 92FS calibro 9, che tratta come se fosse una ragazza. Nella quarta stagione, Vittorio sembra essere l'unico dipendente dell'azienda che non è stato avvisato del processo di fusione con la Digitex: non riesce a capire come mai ci sia tutta questa confusione e questo continuo viavai di persone nel palazzo e arriva a pensare che ci sia sotto qualcosa di losco. È interpretato da Riccardo Magherini (stagioni dalla 1 alla 6).
Introdotti nella seconda stagioneModifica
NadiaModifica
Nadia è la psicologa assunta da De Marinis per stilare delle valutazioni psicologiche degli impiegati, così da fornirgli delle motivazioni valide per licenziarli. Si mostra sin da subito assoggettata alla volontà del direttore, arrivando a mentirgli su cosa realmente gli impiegati pensano di lui per compiacerlo. È interpretata da Carla Signoris (stagioni 2 e 3).
Anselmo PedoneModifica
Anselmo Pedone è un impiegato di mezz'età che lavora all'ufficio acquisti. Affetto da evidente balbuzie, a causa del suo carattere tranquillo e remissivo è spesso vittima di soprusi da parte del suo responsabile, Luca, ed è visto come un fallito persino da sua moglie, alla quale è tuttavia legatissimo. Molto abile nel calcolo mentale, anche se non ai livelli di Silvano, si rivela essere fondamentale nell'ufficio acquisti tanto che, durante un suo temporaneo trasferimento, il rendimento del suo settore è calato drasticamente. È interpretato da Massimo Ranieri (stagioni 2 e 3).
RobertoModifica
Roberto è il giovane stagista di Paolo. Contrariamente a tutti gli altri impiegati dell'azienda, Roberto vede il suo responsabile come una figura perfetta e irraggiungibile, imitandolo sia nella vita che nel lavoro; ciononostante, Paolo non apprezza questo suo modo di comportarsi e non manca di punire il ragazzo, inviandolo alla filiale di Pescara, per ogni minimo errore o per non aver seguito i suoi consigli. Nonostante i suggerimenti di Paolo si rivelino spesso fallaci, Roberto è l'unico uomo dell'azienda a essere riuscito ad avvicinare Giovanna. È interpretato da Michele Alhaique (stagioni 2 e 3).
Introdotti nella terza stagioneModifica
Emma MissaleModifica
Emma Missale è una giovane ragazza arrivata a sostituire Anna come segretaria personale di De Marinis. Laureata in scienze della comunicazione, è stata assunta con un contratto a tempo indeterminato contrariamente a molti suoi colleghi. Ragazza simpatica e solare, lega molto velocemente con Alex, Giovanna e soprattutto con Patti, con la quale passa gran parte del tempo a scambiarsi pettegolezzi. A causa del suo aspetto fisico attira subito anche le attenzioni di Luca, che cerca in tutti i modi di approcciarla; Luca è tuttavia l'unico a provarci con lei a causa di alcune voci non confermate che la vorrebbero bisessuale o lesbica[36]. Durante la fusione compare molto raramente in azienda, per poi sparire definitivamente a seguito dell'acquisizione cinese, venendo sostituita da Arianna. È interpretata da Linda Gennari (stagioni 3 e 4).
Introdotti nella quarta stagioneModifica
Maria Eleonora BaùModifica
Maria Eleonora Baù è la giovane ed energica vicedirettrice marketing giunta in azienda a sostituire Gaia, quest'ultima trasferitasi alla Digitex durante la fusione. Data la sua natura socievole e gentile è l'unica dirigente con cui gli impiegati riescono a entrare in confidenza; estremamente dedita al lavoro, non delega mai compiti di sua competenza agli altri arrivando a sobbarcarsi anche le fatiche altrui attirandosi così le ire di Ilaria, convinta che Maria Eleonora faccia tutto ciò solo per mostrarsi più competente di lei. Nonostante il suo carattere è una maniaca dell'ordine e della precisione, arrivando ad irritarsi persino quando gli altri non usano il suo nome completo abbreviandolo in "Eleonora", e queste sue fissazioni spesso intimoriscono chi le sta davanti impedendole di fare nuove amicizie. È inoltre solita raccontare aneddoti di suoi parenti ai quali sono successe le cose più disparate e surreali, trovandone uno per ogni situazione nonostante i colleghi non sembrino credere a nessuno di essi. Maria Eleonora è oggetto degli interessi amorosi di Luca per via delle loro passioni in comune, come il cinema e l'arte, anche se talvolta per far colpo Luca è obbligato a fingersi più acculturato di quanto non sia finendo puntualmente umiliato. È interpretata da Cecilia Cinardi (stagione 4).
Michele CarminatiModifica
Michele Carminati è il responsabile vendite della Digitex e, in quanto tale, il diretto rivale di Paolo durante la fusione. Perennemente allegro ed energico, è molto entusiasta riguardo l'unione delle due aziende e fa molto affidamento sul lavoro di squadra e sul team building al contrario di Paolo, che reputandosi il migliore nel campo non accetta di porsi al suo stesso livello. Paradossalmente Carminati, riconoscendo le abilità del rivale, non vede l'ora di includerlo nel suo team di venditori, da lui chiamati boys, e tenta in tutti i modi di essere gentile e disponibile con il collega senza però sortire risultati. Ciò nonostante non sono rare le occasioni in cui affiora la rivalità tra i due, occasioni che spesso si risolvono in scherzi di cattivo gusto, sfide o sabotaggi. È interpretato da Fabrizio Careddu (stagione 4).
Caterina FariniModifica
Caterina Farini è la responsabile della nursery aziendale della Digitex. È una bella ragazza che ha ottenuto il lavoro grazie a suo padre, il quale ha rinunciato alla liquidazione in cambio di un posto fisso per la figlia[37]; paradossalmente Caterina odia il suo impiego non sopportando i bambini, a cui deve badare indossando ridicoli e asfissianti costumi di peluche. Per questo motivo è solita chiuderli a chiave nella nursery per andare in area relax a bere un caffè, dove viene puntualmente intercettata da Luca e Paolo nei vani tentativi di conquistarla. È interpretata da Elena Santarelli (stagione 4).
Guido GellerModifica
Guido Geller, solitamente chiamato con il solo cognome, è il responsabile alle risorse umane, assunto direttamente dal presidente durante il processo di fusione per valutare quali dipendenti o dirigenti siano più adatti a rimanere nella nuova azienda e quali invece vadano licenziati. Facendo capo direttamente al presidente, e non a De Marinis o alla vecchia dirigenza Digitex, è diventato il personaggio più temuto da tutti in azienda, poiché è nella posizione di decidere del futuro sia dei dirigenti che dei normali impiegati. Si rivela sin da subito il personaggio più adatto a svolgere tale compito, mostrandosi freddo, calcolatore, intelligente, professionale e incorruttibile; si esprime sempre in un linguaggio formale sorridendo raramente, e quelle poche volte che ride si limita a fare un buffo e breve risolino. Porta sempre con sé, nella tasca interna della giacca, un libretto rilegato in pelle rossa sul quale annota i vari comportamenti, perlopiù negativi, dei lavoratori; ogni volta che lo estrae si sente il rumore di una spada estratta dal fodero ed è l'incubo dagli impiegati, che cercano ogni volta di ingraziarsi Geller per non finire "annotati", sempre senza successo. È in grado di valutare le attitudini e la psicologia di un individuo partendo dai dettagli più insignificanti, come la stretta di mano o brevi stralci di discussione, anche se talvolta propone ai dipendenti sfide e indovinelli per poterli valutare meglio. È sua abitudine spiegare alcune realtà aziendali attraverso racconti metaforici, ambientati spesso nell'antica Cina, che i lavoratori non comprendono mai e che in genere hanno un finale negativo per il dipendente di turno. Dopo la mancata fusione conserva il suo ruolo, diventando anche intermediario tra l'azienda e la presidenza dopo l'acquisizione cinese. È interpretato da Roberto Accornero (stagioni dalla 4 alla 6).
Introdotti nella quinta stagioneModifica
GloriaModifica
Gloria è una segretaria arrivata in azienda dopo la mancata fusione. È una ragazza che contrappone una bellezza mozzafiato, che la rende bersaglio delle attenzioni discutibili degli uomini dell'azienda, a una colossale stupidità: dimentica facilmente tutto ciò che le viene spiegato, va nel pallone per una semplice richiesta di aiuto, interpreta male qualsiasi cosa le viene detta e ha più volte mostrato di possedere una cultura generale pari, se non inferiore, a quella di Paolo; essendo poi molto ingenua è facilmente raggirata dai colleghi. L'unica cosa che le riesce bene è sapere in ogni istante quale sia l'ora esatta, capacità che ha ereditato dalla nonna[38]. Parla con uno spiccato accento toscano ed ogni volta che trova una cosa divertente emette una fastidiosa risata inspirata. È interpretata da Desy Luccini (stagione 5).
Lucrezia OrsiniModifica
Lucrezia Orsini è una nuova dirigente arrivata in ufficio durante la crisi. È una quarantenne affascinante e spregiudicata, dal carattere morboso e maniacale, che si approccia all'altro sesso come una cougar. Chiamata a dirigere l'ufficio iniziative speciali, si invaghisce pazzamente di Paolo, diventandone l'amante fissa contro la volontà di lui e trattandolo come il suo schiavo personale non appena ne ha l'occasione. Pur sapendo che Paolo è sposato e ha varie avventure, ha intenzione di sposarlo appena possibile e non sono rari i tentativi di "sabotaggio" da lei ideati ai danni della famiglia Bitta. Luca cerca sempre, spesso inutilmente, di avvertire Paolo che Lucrezia, oltre ad essere follemente innamorata di lui, a suo giudizio è totalmente pazza e pronta a tutto. È l'unica che è riuscita a mettere in difficoltà Geller, scommettendo con lui sulla totale mancanza di qualsivoglia abilità di Gloria[38]. Dopo l'acquisizione cinese, Lucrezia non compare più in azienda. È interpretata da Roberta Nanni (stagione 5).
Introdotti nella sesta stagioneModifica
Stefano AmbrosiniModifica
Stefano Ambrosini è il responsabile delle vendite online, assunto dopo l'acquisizione cinese dell'azienda per estendere le vendite di C-14 tramite la rete. Nonostante la sua piena integrazione in azienda, Stefano è assunto a tempo determinato, ma non sembra farsi molti problemi per questo, in quanto considera il precariato come una filosofia di vita che rende più liberi. Pur facendo parte della generazione "millennials" dell'azienda, si considera un "nostalgico", cioè ha rispetto per il passato ed in parte lo ammira e lo rimpiange; un esempio eloquente di ciò è il fatto che è un grande ammiratore di Charlie Chaplin. Stefano apprezza molto il dover lavorare nel settore commerciale insieme a Paolo, al quale porta rispetto per la sua grande esperienza come venditore, pur consapevole della sua scarsa intelligenza; infatti, mentre Stefano è molto bravo nel suo lavoro usando la tecnologia, Paolo è decisamente più portato e abile nella vendita faccia a faccia. Sempre di buon umore e vestito alla moda, è solito esprimersi con un fresco e gioviale gergo giovanile (l'esclamazione che usa di più è "Bomba!"), motivo per cui viene rimproverato da Luca e Paolo, i quali però allo stesso tempo non esitano a chiedergli alcuni consigli sui social network. Pur comprendendo come i due protagonisti, rispetto a lui, siano oggettivamente antiquati e retrogradi in molti campi, non li prende in giro e non li evita per tale motivo, a differenza dei colleghi suoi coetanei; per questo motivo e per il suo interesse verso ciò che riguarda il passato, è di fatto l'unico dei nuovi arrivati in azienda ad aver legato con Luca e Paolo. Lui e Paolo si possono considerare quasi amici, mentre i tentativi di dialogo con Luca difficilmente vanno a buon fine, in quanto Luca rimane un fermo oppositore dei social e della modernità. Pur essendo un ragazzo di bell'aspetto e dai modi gentili, ha un rapporto piuttosto distaccato con tutti gli altri colleghi e non lo si vede praticamente mai corteggiare una collega (solo una volta ha portato Chiara a casa sua), così come non si sa nulla della sua vita privata. È interpretato da Marco Palvetti (stagione 6).
Dottoressa CorteModifica
La dottoressa S. Corte è la nuova direttrice marketing, di cui non viene rivelato il nome di battesimo. Completamente integrata nel suo mondo perennemente connesso e tecnologico, si esprime in continuazione con anglicismi in qualunque conversazione, cosa che crea problemi a chiunque tenti di comunicare con lei, soprattutto agli impiegati più anziani come Luca, Paolo e Silvano. Tra le mani tiene sempre il suo tablet di colore bianco, che usa per fare letteralmente qualsiasi cosa, tra cui mandare e-mail in continuazione, prelevare il caffè alla macchinetta e gestire la sua casa, completamente tecnologica. All'apparenza sorridente e gentile, il suo tono di voce è cortese, ma pungente ed indicativo del suo senso di superiorità; quando si rivolge a Luca e Paolo sembra che tenti di spiegare le cose nel modo più semplice possibile, come se si trovasse davanti a due bambini da trattare con prudenza e compassione. Pur essendo una donna di indubbia bellezza, sembra non avere una vita privata ed i suoi rapporti umani sono ridotti al minimo indispensabile; infatti da anni la sua vita gira tutt'intorno al lavoro ed alla tecnologia, tanto che le basta trovarsi di fronte documenti cartacei per andare in piena crisi. Per lei non poter utilizzare il tablet equivale a un disastro, poiché non è in grado di fare niente senza di esso. Essendo De Marinis ormai prossimo alla pensione, la Corte è la dirigente più temuta in azienda dopo l'acquisizione cinese. È interpretata da Serena Autieri (stagione 6).
Fegato MarcioModifica
Fegato Marcio è un giovane impiegato paraplegico e un vero e proprio hater, in quanto è costantemente di malumore e commenta con insulti, prese in giro e battute denigratorie qualsiasi cosa e persona con cui ha a che fare, tra cui i colleghi ed i dirigenti, approfittando del fatto che, essendo in carrozzina, in genere gli altri non hanno il coraggio di parlargli in malo modo a loro volta. Nonostante ciò, la cosa che disprezza di più è proprio l'essere trattato in modo diverso perché disabile. Consapevole comunque dei vantaggi offerti dalla sua condizione (ad esempio la possibilità di accedere in modo agevolato e/o gratuito a situazioni esclusive), non perde occasione per evidenziare come la sua vita come disabile, in certi aspetti, grazie a ciò sia migliore di quella altrui. Non si sa quali siano il suo nome e cognome di battesimo, in quanto viene chiamato sempre con il soprannome di Fegato Marcio. È interpretato da Pier Giorgio Bellocchio (stagione 6).
Chiara GiordanoModifica
Chiara Giordano è la nuova centralinista dell'azienda, arrivata presumibilmente a sostituire Giovanna. Bella, giovanile e vanitosa, Chiara incarna lo stereotipo dei millennials appassionati fino all'ossessione dei social network e delle nuove tendenze della rete: si esprime quasi sempre in gergo "social" (il termine che usa di più è "hashtag", seguito da un'espressione adatta a descrivere ciò che sta accadendo) e compare sempre con in mano il suo smartphone (decorato da variopinte ed insulse cover), che utilizza per navigare in internet, farsi selfie e mandare messaggi attraverso i suoi profili. È capace di andare nella paranoia più totale se lo smartphone le si scarica o se il router WiFi dell'azienda non funziona. Corteggiata da diversi colleghi, tra cui Luca e Paolo, non brilla per la sua conoscenza in cultura generale, dimostrando di sapere poco o nulla su qualsiasi cosa che riguardi i tempi precedenti alla nascita dei social network e guardando con distacco e disprezzo al passato, considerandolo come un'epoca lontanissima. Sottolinea inoltre in continuazione come Luca e Paolo siano dei «vecchi» non appena loro tentano un qualsiasi approccio, ed è anche convinta che Luca e Paolo siano in realtà omosessuali ed innamorati l'uno dell'altro, visto il tempo che passano insieme. È interpretata da Sara Cardinaletti (stagione 6).
Arianna MarelliModifica
Arianna Marelli è la nuova segretaria del direttore De Marinis. Trentacinquenne, sposata e con due figli, ha molte affinità con Anna, la segretaria di De Marinis nelle prime due stagioni. Il suo matrimonio è in crisi, infatti non prova chiaramente più nulla per il marito, con il quale litiga giornalmente. Lui, infatti, ha gettato la famiglia in una profonda crisi economica dopo scellerate scelte imprenditoriali, ed a tutto ciò si aggiunge anche l'intimità dei due sotto le lenzuola, finita da anni. Arianna sarebbe ben lieta di divorziare, ma le complicazioni di una vita da single ed il lavoro la spingono a rimandare la decisione. I problemi economici dovuti al suo stipendio precario e al fallimento lavorativo del marito la portano a economizzare su qualsiasi cosa, anche solo per potersi prendere un caffè alla macchinetta, e a vestirsi con abiti fuori moda e vecchi di anni. Non essendo laureata non ha grandi ambizioni lavorative, considerata anche la sua età e il suo essere madre: tutto ciò le provoca una grande malinconia verso il passato, vedendo la sua bellezza sfiorita dalla maternità e dal suo matrimonio poco felice, ed un forte stress, sebbene non ai livelli di Luca, con il quale è solita sfogarsi occasionalmente. È interpretata da Roberta Mengozzi (stagione 6).
Beatrice MucciardiniModifica
Beatrice Mucciardini è la segretaria della dottoressa Corte, single e senza amicizie, né tra i giovani né tra i vecchi dipendenti e neanche fuori dall'ufficio. Ogni volta che si avvicina all'area relax quando ci sono Luca e Paolo, loro la cacciano sempre via in malo modo, urlandole «Stiamo parlando!» e a volte lanciandole anche contro qualcosa. Poiché la Corte gestisce tutte le sue attività con il suo tablet, Beatrice non ha praticamente mai nulla da fare, quindi trascorre la maggior parte del tempo annoiandosi e approfitta di ogni minima occasione per cercare di rendersi utile. Da anni disperatamente alla ricerca di un uomo con cui avere una relazione, è finita in tribunale diverse volte per stalking. Di aspetto tutt'altro che avvenente, un po' gobba e vestita sempre con abiti fuori moda, Beatrice ha di fatto ereditato da Patti sia il lavoro, quello di segretaria della responsabile marketing, sia il ruolo simbolico di "ragazza più brutta dell'ufficio", anche se ha un comportamento ben diverso da quest'ultima: è costantemente svogliata, aggressiva, tutt'altro che sensibile e colma di rabbia repressa. Le rare volte in cui riesce ad avvicinarsi ai colleghi uomini finisce spesso per insultarli o prenderli in giro, e non ha un bel rapporto nemmeno con le colleghe, in quanto esse o non la considerano, o la deridono per il suo aspetto oppure la maltrattano per via del suo brutto carattere. Nell'episodio "Clonazione" Beatrice imita i modi di vestire e di parlare di Patti, per poter avere un rapporto civile almeno con Silvano: anche se poi tutto è tornato come prima, lo stesso Silvano è rimasto piacevolmente colpito da come le due si somiglino molto, sia come aspetto che come carattere. Le poche volte che un uomo esterno all'azienda ha provato a corteggiarla, Beatrice non ha retto la tensione ed ha mandato tutto a monte. È l'unica dei dipendenti "giovani" a non fare uso regolare di tecnologia e social. È interpretata da Ippolita Baldini (stagione 6).
Asafa N'KonoModifica
Asafa N'Kono è uno degli immigrati centrafricani "accolti" da Luca attraverso la sua cooperativa: magro, occhialuto e timido, Asafa non è per niente simile agli altri emigranti, alti e forzuti, ai quali Luca fa svolgere i lavori pesanti. Nel suo Paese si è laureato in filosofia e diplomato in violino al conservatorio, qualifiche assolutamente inutili per Luca, il quale vede gli emigranti solo come galoppini o uomini di fatica. Nonostante Asafa sia sostanzialmente volenteroso (anche se un po' ingenuo) e cerchi sempre di rendersi utile, Luca, con l'appoggio di Paolo, continua a deriderlo e a mortificarlo, rinfacciandogli di non servire a niente, e tenta di spingerlo all'accattonaggio; si scopre poi che, a quanto pare, l'unica vera abilità Asafa è spiare le altre persone, in quanto esse solitamente si comportano come se lui non ci fosse, spesso facendo e dicendo cose che eviterebbero in presenza di altre persone. Le probabilità di Asafa di sfruttare l'istruzione e la cultura di cui è dotato sono pressoché nulle, in quanto viene costretto da Luca a parlare con forte accento africano (ostentando la B al posto della P) nonostante sappia esprimersi molto bene in italiano, quando gli capita di lasciarsi andare a qualche commento o citazione filosofica non viene mai preso sul serio e non lo si vede mai dare prova delle sue presunte doti da violinista; a tale proposito dichiara che, al conservatorio, ha studiato Mozart "con forte influenza etnica". È interpretato da Alberto Malanchino (stagione 6).
Martina ParoliModifica
Martina Paroli è la nuova responsabile delle tecnologie informatiche, che ha preso il posto di Olmo. Ragazza tanto bella quanto acida, quando parla con i colleghi usa spesso ironia e battute sarcastiche. Come Chiara, considera Luca e Paolo dei «vecchi» ed è a sua volta da loro corteggiata, seppur con minore insistenza rispetto alla collega a causa del suo carattere pungente e piuttosto menefreghista. Così come lo era stato Olmo, Martina è assunta a progetto e ogni tanto arrotonda con qualche lavoretto. È appassionata di social network, pur senza esserne ossessionata ai livelli di Chiara, nonché di film di culto e cosplay con il suo gruppo di amici. Veste sempre in modo casual, non molto alla moda, e sembra non disdegnare incontri promiscui, sia con uomini che con donne. Come Chiara, è convinta che Luca e Paolo siano gay. È interpretata da Brenda Lodigiani (stagione 6).
NoteModifica
- Annotazioni
- ^ Interpretato da Giacomo Valenti.
- ^ Interpretata da Luciana Littizzetto.
- ^ Interpretata da Claudia Gerini.
- Fonti
- ^ Le informazioni di carattere generale sono verificabili nel corso dell'intera serie.
- ^ Camera Café: Il furto, 3.
- ^ Camera Café: I 40 anni dei Pooh, 3.
- ^ Camera Café: La quattro colori, 2.
- ^ Camera Café: Un giorno di ordinaria normalità, 3.
- ^ Camera Café: Ladri di classe, 1.
- ^ Camera Café: Reality Show, 2.
- ^ a b c d Camera Café: Il ritorno di Jessica, 6.
- ^ Camera Café: Tecniche di vendita, 1.
- ^ Camera Café: Biancheria intima, 2.
- ^ Camera Café: La sexy centralinista, 2.
- ^ Camera Café: Flagranza di reato, 1.
- ^ Camera Café: La bandana, 3.
- ^ Camera Café: Il bambino prodigio, 3.
- ^ Camera Café: Luca testimone, 1.
- ^ Camera Café: Lotteria, 2.
- ^ Camera Café: Rimozione, 4.
- ^ CronacaQui intervista Renato Liprandi, su YouTube, CronacaQui, 4 gennaio 2010, a 01 min 30 s.
- ^ Camera Café: La sorella di Patti, 1.
- ^ Camera Café: Proposta indecente, 1.
- ^ Camera Café: Emergenza casa, 2.
- ^ Camera Café: Stipendio ridotto, 2.
- ^ Franceso Canino, Camera Café, Carlo Gabardini: "Mi hanno escluso dal cast", su panorama.it, Panorama, 31 agosto 2017. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ Camera Café: L'ospite, 1.
- ^ Camera Café: Timer, 1.
- ^ Camera Café: Pirobazia, 2.
- ^ Camera Café: Amico gay, 1.
- ^ Camera Café: Il genio del calcolo, 1.
- ^ Camera Café: Complesso di Edipo, 1.
- ^ Camera Café: L'educazione di Susanno, 6.
- ^ Camera Café: Il compleanno di Susanno, 6.
- ^ Camera Café: Il brutto anatroccolo, 2.
- ^ Camera Café: Cuoca per amore, 3.
- ^ Camera Café: La mano morta, 4.
- ^ Camera Café: Bambino prodigio, 3.
- ^ Camera Café: Anima gemella, 3.
- ^ Camera Café: Dante l'elefante, 4.
- ^ a b Camera Café: Il talento nascosto, 5.
BibliografiaModifica
- Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu. Camera Café. Milano, Mondadori, 2004. ISBN 88-04-53595-4. (2 DVD con libro)
- Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu. Camera Café 2. Milano, Mondadori, 2006. ISBN 88-04-55425-8. (2 DVD con libro)
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale di Camera Café, su cameracafe.it.