Pete Maravich

cestista statunitense

Peter Press Maravich (Aliquippa, 22 giugno 1947Pasadena, 5 gennaio 1988[1]) è stato un cestista statunitense, membro del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame dal 1987.

Pete Maravich
Maravich (a destra) in entrata, marcato da Tom Van Arsdale
Nazionalità Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 196 cm
Peso 90 kg
Pallacanestro
Ruolo Guardia / playmaker
Termine carriera 1980
Hall of fame Naismith Hall of Fame (1987)
Carriera
Giovanili
1961-1963Daniel High School
1963-1965Needham B. Broughton High School
1965-1966Edwards Military Institute
1966-1970LSU Tigers
Squadre di club
1970-1974Atlanta Hawks302 (7 325)
1974-1979New Orleans Jazz313 (8 034)
1979-1980Utah Jazz17 (290)
1980Boston Celtics26 (299)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Soprannominato Pistol Pete, era noto per le sue capacità realizzative, la creatività nel gioco e l'abilità nel palleggio, era figlio di Press Maravich, che fu giocatore in NBL e in BAA, oltreché allenatore nella NCAA. Nel 1996 stato inserito nella lista dei 50 migliori giocatori della storia dell'NBA, mentre nel 2005 è stato nominato miglior cestista universitario della storia.

Soprannominato "Pistol Pete", per il punto dal quale faceva partire il tiro, detiene il record di punti realizzati nella NCAA, dove giocò per Louisiana State University, con una media di 44,2 punti a partita quando ancora non esisteva il tiro da tre. Nella NBA ha militato negli Atlanta Hawks, nei New Orleans Jazz (poi Utah Jazz) e infine nei Boston Celtics.

CarrieraModifica

CollegeModifica

Già famoso per le sue abilità a livello di high school, nel 1966 sceglie di entrare a LSU, perché l'allenatore della squadra è suo padre. Le regole dell'epoca proibiscono alle matricole di giocare nella squadra principale dell'università, così Maravich segna quasi 50 punti a uscita con la squadra delle matricole, che si esibisce prima di quella titolare. Dopo aver assistito alle sue esibizioni, il pubblico torna a casa e non rimane alle partite dei titolari, che del resto nella stagione vincono solo tre partite.

Nei tre anni successivi, Pete segna 44,2 punti a partita, supera i 50 per 28 volte, e realizza un massimo di 69 contro Alabama nel 1970, anno in cui The sporting news lo nomina giocatore dell'anno e in cui vince il prestigioso Naismith Award. Non vince mai nulla di importante con la squadra, che non è ai suoi livelli. I suoi 3 667 punti, realizzati in soli tre anni e senza il tiro da tre punti, sono ancora oggi record NCAA.

NBAModifica

Nel 1970 entra nella NBA, con gli Atlanta Hawks: terza scelta assoluta del draft NBA 1970, segna oltre 23 punti a partita nella sua stagione da rookie. Dopo quattro stagioni poco fortunate, passa ai New Orleans Jazz, dove si mette in mostra come uno dei migliori giocatori della lega, con il suo gioco spettacolare fatto di entrate controtempo, passaggi dietro alla schiena, ma anche grande concretezza, con un solido tiro da fuori.

Nel 1977 realizza 68 punti contro i New York Knicks, e vince la classifica realizzatori con 31,1 punti di media. Nominato nel miglior quintetto NBA nel 1976 e nel 1977, chiude la carriera nel 1980, giocando mezza stagione a fianco del giovane Larry Bird nei Boston Celtics.

Il suo grande talento individuale non fu mai premiato da una grande squadra, così chiuse la carriera senza titoli. Con 15 948 punti è al 118º posto[2] nella lista dei giocatori con più punti segnati nella NBA.

Dopo il ritiroModifica

Ritiratosi per un infortunio alla gamba, diventa molto chiuso e abbraccia religioni e pratiche orientali, dallo yoga e l'induismo, fino a pseudoculti all'ufologia e al macrobiotico, convertendosi infine al Cristianesimo. Il 5 gennaio 1988, mentre gioca una partita nel ginnasio di Pasadena (perché invitato da un giornalista), muore improvvisamente all'età di 40 anni per un infarto. Analisi successive rivelano che in realtà aveva una malattia congenita mai diagnosticata: non aveva l'arteria coronaria sinistra[3]. Queste le parole del suo allenatore a LSU, "Quando vedremo un ragazzino con i capelli arruffati e i calzettoni che gli calano che tira un pallone su un campetto avvolto nella semioscurità o nel cortile di casa quando tutti gli altri sono già andati via, ci ricorderemo di Pete"[4].

Il ricordoModifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Pete Maravich Assembly Center.

Già inserito nella Basketball Hall of Fame nel 1987, ad oggi ancora il più giovane di sempre, dopo la sua morte gli è stato intitolato il palazzetto dello sport della sua università. Nel 2007 è stata pubblicata la biografia ufficiale definitiva di Pete Maravich, Maravich, scritta da Wayne Federman e Marshall Terrill in collaborazione con la vedova di Pete, Jackie.

StatisticheModifica

NBAModifica

Stagione regolareModifica

Stagione Squadra Competizione Partite Statistiche tiro Altre statistiche
Pres. Titol. Minuti Tiri da 2 Tiri da 3 Liberi Rimb. Assist Rubate Stopp. Punti
1970-1971   Atlanta Hawks NBA 81 n.d. 2 926 738/1 613 × 404/505 298 355 n.d. n.d. 1 880
1971-1972   Atlanta Hawks NBA 66 n.d. 2 302 460/1 077 × 355/438 256 393 n.d. n.d. 1 275
1972-1973   Atlanta Hawks NBA 79 n.d. 3 089 789/1 788 × 485/606 346 546 n.d. n.d. 2 063
1973-1974   Atlanta Hawks NBA 76 n.d. 2 903 819/1 791 × 469/568 374 396 111 13 2 107
1974-1975   New Orleans Jazz NBA 79 n.d. 2 853 655/1 562 × 390/481 422 488 120 18 1 700
1975-1976   New Orleans Jazz NBA 62 n.d. 2 373 604/1 316 × 396/488 300 332 87 23 1 604
1976-1977   New Orleans Jazz NBA 73 n.d. 3 041 886/2 047 × 501/600 374 392 84 22 2 273
1977-1978   New Orleans Jazz NBA 50 n.d. 2 041 556/1 253 × 240/276 178 335 101 8 1 352
1978-1979   New Orleans Jazz NBA 49 n.d. 1 824 436/1 035 × 233/277 121 243 60 18 1 105
1979-1980   Utah Jazz NBA 17 n.d. 522 114/283 7/11 41/50 40 54 15 4 290
gen.-mar. 1980   Boston Celtics NBA 26 n.d. 442 120/245 3/4 50/55 38 29 9 2 299
Totale carriera 658 n.d. 24 316 6 177/14 010
44,1%
10/15
66,7%
3 564/4 344
82%
2 747 3 563 587+ 108+ 15 948

Play-offModifica

Stagione Squadra Competizione Partite Statistiche tiro Altre statistiche
Pres. Titol. Minuti Tiri da 2 Tiri da 3 Liberi Rimb. Assist Rubate Stopp. Punti
1971   Atlanta Hawks NBA Playoffs 5 n.d. 199 46/122 × 18/26 26 24 n.d. n.d. 110
1972   Atlanta Hawks NBA Playoffs 6 n.d. 219 54/121 × 58/71 32 28 n.d. n.d. 166
1973   Atlanta Hawks NBA Playoffs 6 n.d. 234 65/155 × 27/34 29 40 n.d. n.d. 157
1980   Boston Celtics NBA Playoffs 9 n.d. 104 23/45 2/6 2/3 6 6 3 0 54
Totale carriera 26 n.d. 756 188/443
42,4%
2/6
33,3%
105/134
78,4%
95 98 3+ 0+ 487

NCAAModifica

Stagione Squadra Competizione Partite Statistiche tiro Altre statistiche
Pres. Titol. Minuti Tiri da 2 Tiri da 3 Liberi Rimb. Assist Rubate Stopp. Punti
1967-1968   LSU Tigers NCAA 26 n.d. n.d. 432/1 022 × 274/338 195 n.d. n.d. n.d. 1 138
1968-1969   LSU Tigers NCAA 26 n.d. n.d. 433/976 × 282/378 169 n.d. n.d. n.d. 1 148
1969-1970   LSU Tigers NCAA 31 n.d. n.d. 522/1 168 × 337/436 174 n.d. n.d. n.d. 1 381
Totale carriera 83 - - 1 387/3 166
43,8%
893/1 152
77,5%
538
6,5 p/p
- - - 3 667
44,2 p/p

PalmarèsModifica

Pur non avendo centrato alcun successo di squadra nell'arco della propria carriera, Maravich ha conseguito numerosi riconoscimenti personali. A livello di college, è stato nominato tre volte (1968, 1969, 1970) nell'All-America First Team dalla Associated Press, che lo elegge Player of the Year nel 1970. Nello stesso anno fa incetta di riconoscimenti, vincendo il Naismith College Player of the Year, lo Sporting News Player of the Year e lo United Press International Player of the Year.

Approdato in NBA, viene inserito nell'All-Rookie First Team al termine della sua prima stagione da professionista. Nel 1972-1973 è inserito nell'All-NBA Second Team, riconoscimento che viene bissato nel 1977-1978. Altrettante sono le nomine nell'All-NBA First Team: 1975-1976 e 1976-1977. Maravich ha partecipato a cinque edizioni dell'NBA All Star Game: 1973, 1974, 1977, 1978 e 1979. Al termine della stagione regolare 1976-1977, conquista il riconoscimento di miglior marcatore stagionale.

Nel maggio 1987, a 39 anni, è stato inserito tra i membri del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame: è il più giovane giocatore della storia ad essere stato premiato con tale riconoscimento[5][6]. Nel 1996, a otto anni di distanza dalla morte, Maravich viene inserito dalla NBA nell'elenco dei 50 migliori giocatori della storia della lega.

NoteModifica

  1. ^ (EN) Pete Maravich, a Hall of Famer Who Set Basketball Marks, Dies, in The New York Times, 6 gennaio 1988. URL consultato il 13 febbraio 2014.
  2. ^ https://www.basketball-reference.com/leaders/pts_career.html consultato 4 febbraio 2018.
  3. ^ Autopsy of Maravich Discloses Heart Defect The New York Times, 12 gennaio 1988
  4. ^ Articolo con citazioni di interviste fatte in seguito alla scomparsa di Maravich. The Sun Sentinel, 6 gennaio 1988
  5. ^ (EN) Sixty Cool Pistol Pete Facts, su nba.com. URL consultato il 14 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2013).
  6. ^ David Blevins, The Sports Hall of Fame Encyclopedia, Rowman & Littlefield, 2011, p. 628.

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