Prizren
Prizren comune | |||
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(SQ) Prizren/Prizreni (SR) Призрен (Prizren) | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() ![]() ![]() | ||
Distretto | Prizren | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Mytaher Haskuka (Vetëvendosje!) | ||
Territorio | |||
Coordinate | 42°13′N 20°44′E / 42.216667°N 20.733333°E | ||
Altitudine | 652 m s.l.m. | ||
Superficie | 854 km² | ||
Abitanti | 178 143 (2013) | ||
Densità | 208,6 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Lingue | albanese, serbo-bosniaco (serbocroato), turco | ||
Cod. postale | 20000 | ||
Prefisso | +381 29 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Targa | 04 | ||
Cartografia | |||
Il distretto di Prizren in grigio. | |||
Sito istituzionale | |||
Prizren (in albanese Prizren o Prizreni; in serbo Призрен/Prizren) è una città del Kosovo. Conta circa 165.000 abitanti, principalmente albanesi. È il capoluogo amministrativo del distretto omonimo, che ha una popolazione stimata di 240.000 persone[2], suddivise tra la città e i 76 villaggi della municipalità.
Geografia fisicaModifica
Prizren sorge nell'estremità meridionale della pianura della Metochia, alle pendici dei Monti Sharr, nel Kosovo sud-orientale, vicino ai confini con Albania e Macedonia del Nord. È attraversata dal torrente Bistrica, affluente di sinistra del Drin Bianco. A pochi chilometri di distanza da Prizren è situato il Monastero degli Arcangeli.
StoriaModifica
Prizren sorge probabilmente sulla città romana di Theranda che Procopio di Cesarea chiama Petrizen nel V secolo. Nel IX secolo l'area fu sottoposta al dominio dei Bulgari. Tra il 1180 ed il 1190 l'area di Prizren venne conquistata dal re serbo Stefano Nemanja. Nel 1220 tutte le personalità e le istituzioni ecclesiastiche bizantine vennero espulse dalla città e rimpiazzate da quelle serbo-ortodosse. Il re serbo Stefan Dusan fece di Prizren la capitale del suo impero.
Prizren venne conquistata dagli Ottomani il 21 giugno 1455 che la fecero capoluogo dell'omonimo sangiaccato. La città divenne così il principale centro economico e culturale della provincia ottomana del Kosovo. Nel 1878 sorse in città un movimento politico, noto come Lega di Prizren, di stampo irredentista e volto ad unificare e liberare tutti i territori abitati dagli Albanesi.
Nel corso della prima guerra balcanica Prizren venne assediata dall'esercito serbo e successivamente annessa al Regno di Serbia nonostante la maggioranza della popolazione fosse di etnia albanese.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale Prizren venne occupata il 29 novembre 1915 dalle truppe austroungariche e da quelle bulgare. Nell'ottobre 1916 l'amministrazione della città venne assegnata alla Bulgaria.
Durante la seconda guerra mondiale Prizren venne occupata dall'esercito italiano il 14 aprile 1941 e successivamente annessa allo stato fantoccio d'Albania. Nel 1944, su pressione dell'offensiva sovietico-bulgara, la Wehrmacht abbandonò la città e le forze partigiane jugoslave ripresero il controllo di Prizren.
EventiModifica
Ogni anno in luglio si tiene il Dokufest, un festival internazionale di cortometraggi e film documentari che attrae registi, giornalisti e ospiti da tutto il mondo. Trovarsi a Prizren nel periodo del festival è un'occasione unica per guardare centinaia di film, poter conoscere i produttori e visitare una città ricca di storia dove convivono culture diverse.
Geografia antropicaModifica
Suddivisioni amministrativeModifica
La municipalità si divide nei seguenti villaggi:
Atmagja, Belobrod, Bilusha, Blaç, Brezne, Brodosan, Brrut, Buzes, Buçe, Velezha, Vlashnja, Vrbiçane, Vrmica, Gornja, Gornje Ljubinje, Gornje fshati, Gorozhup, Grazhdanik, Grnçar, Dedaj, Dobrusht, Dojnice, Donja, Donje Ljubinje, Drajçiç, Dushanovo, Gjonaj, Zhivinjan, zhur, Zaplugje, Zgatar, Zym Opojes, Zym Has, Zojiç,xerxe, Jablanica, Jeshkovo, Kabash, Kabash Has, Kapra, Karashinđerđ, Kobanja, Krushe, Korisha, Kosava, Krajk, Kuklibeg, Kuki, Kushnin, Kushtendil, Landovica, Lez, Leskovec, Lokvica, Lubizhda, Lubizhda Has, Lubičevo, Ljukinaj, Ljutoglav, Mazrek, Krusha vogel, Mamusha, Manastirica, Medvece, Miljaj, Muradem, Mushnikov, Nashec, Nebregosht, Nova shumadija, Novake, Fshati Ri, Petrova Fshati, Pirane, Plava, Plajnik, Planeja, Planjane, Poslishti, Pousko, Prizren, Randubrava, Renci, Reçan, Romaja, Skorobishte, Smaç, Sredska, Strugje, Trepetinca, Tupec, Hoça qytetit, Caparce, shajnia, Shkoza e Shpinadija.
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Composizione etnica[3] | |||||||||||||||||
Anno/Etnia | Albanesi | % | Serbi | % | Turchi | % | Bosniaci | % | Roma | % | Ashkali | % | Egiziani | % | Gorani | % | Totale |
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2013 | 145 718 | 250 | 9 091 | 16 896 | 2 899 | 1 350 | 168 | 662 | 177 781[4] |
AmministrazioneModifica
GemellaggiModifica
Prizren è gemellata con:
NoteModifica
- ^ Sotto protettorato ONU (UNMIK), dichiaratosi unilateralmente Repubblica indipendente (riconosciuta dalla maggioranza degli stati ONU), secessionista dalla Serbia secondo cui è una Provincia autonoma
- ^ (EN) Prizren, osce.org, settembre 2009. URL consultato l'11-9-2010.
- ^ Documents Library | OSCE
- ^ Ethnic composition of Kosovo 2011
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Prizren
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su kk.rks-gov.net.
- (EN) Prizren, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.