Rodolfo Gregar

calciatore italiano (1911-1995)
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Rodolfo Kregar, conosciuto anche come Rodolfo Gregar (Fiume, 5 marzo 1911Busto Arsizio, 7 ottobre 1995), è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Rodolfo Gregar
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1945
Carriera
Squadre di club1
1927-1928Bandiera non conosciuta Aurora Fiume? (?)
1928-1929Bandiera non conosciuta Carnaro? (?)
1929-1930Pro Patria1 (0)
1930-1931Impruneta2 (5)
1931-1934Perugia35 (23)
1934-1935Venezia22 (3)
1935-1942Fiumana114 (36)
1944-1945Pro Patria4 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

È il fratello di Andrea Gregar e per questo era conosciuto anche come Gregar II.

Carriera modifica

 
Gregar II (al centro, primo da destra) nel Perugia del 1933-1934

Con la Pro Patria gioca una partita in Serie A, a Bologna, il 17 novembre 1929 in Bologna-Pro Patria (2-0). Acquistato dalla Fiorentina assieme al fratello Andrea, si trasferisce in Toscana, all'Impruneta, formazione di Seconda Divisione.

Dopo quattro stagioni al Perugia, l'ultima delle quali in Serie B, nel campionato 1934-1935 milita nelle file del Venezia.[1] Disputa quindi sette stagioni con gli istriani della Fiumana, l'ultima delle quali nel torneo cadetto del 1941-1942. Nel 1945 torna poi brevemente a calcare i campi, difendendo i colori della Pro Patria nel Torneo Benefico Lombardo.

Vanta 1 presenza in Serie A, e 38 presenze con 6 gol in Serie B.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Perugia: 1933-1934 (girone B)
Fiumana: 1940-1941

Competizioni regionali modifica

Perugia: 1931-1932 (girone E)

Note modifica

  1. ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nella stagione 1935-36, da «Il Littoriale», 6 agosto 1935, pp. 4-5

Bibliografia modifica

  • Luca Dibenedetto, El Balon fiuman quando su la tore era l'aquila. L'epopea del calcio a Fiume: i suoi numeri ed i suoi eroi dal 1918 al 1948, Borgomanero, Litopress, 2004, p. 192.

Collegamenti esterni modifica