Sekko Boys (石膏ボーイズ?, Sekkō bōizu) è una serie televisiva anime prodotta dalla Liden Films e diretta da Tomoki Takuno, trasmessa in Giappone tra l'8 gennaio e il 25 marzo 2016. Un adattamento manga ha iniziato la serializzazione sul sito ComicWalker di Kadokawa il 12 gennaio 2016.

Sekko Boys
石膏ボーイズ
(Sekkō bōizu)
I Sekko Boys in una scena dal primo episodio dell'anime
Serie TV anime
RegiaTomoki Takuno
Composizione serieMichiko Yokote
StudioLiden Films
ReteTokyo MX, BS11, AT-X
1ª TV8 gennaio – 25 marzo 2016
Episodi12 (completa)
Rapporto16:9
Durata ep.8 min
1º streaming it.Crunchyroll (sottotitolata)
Manga
Sekkō boys: kamigami to eiyū no idol group
DisegniTakana Nanai
EditoreKadokawa
Targetshōnen
1ª edizione12 gennaio 2016
Tankōbonunico

I quattro busti dei protagonisti sono tratti dalle statue di San Giorgio (Donatello), Ritratto di Giuliano de' Medici duca di Nemours, Hermes con Dioniso e Ares Borghese.

Trama modifica

La giovane Miki Ishimoto dopo aver conseguito un titolo di studio presso un istituto d'arte, che le ha fatto odiare il disegno in particolare di statue, decide di presentarsi per un posto di lavoro in un'agenzia dello spettacolo, il suo incarico è fare da manager a un gruppo di idol composto da statue.

Personaggi modifica

San Giorgio (聖ジョルジョ?, Sei Jorujo)
Doppiato da: Tomokazu Sugita
Medici (メディチ?, Medichi)
Doppiato da: Shinnosuke Tachibana
Hermes (ヘルメス?, Herumesu)
Doppiato da: Jun Fukuyama
Marte (マルス?, Marusu)
Doppiato da: Daisuke Ono
Miki Ishimoto (石本 美希?, Ishimoto Miki)
Doppiata da: Shiho Kokido

Media modifica

Anime modifica

La serie televisiva anime, prodotta dalla Liden Films per la regia di Tomoki Takuno è andata in onda dall'8 gennaio al 25 marzo 2016[1]. La sigla di apertura è Hoshizora rendezvous (星空ランデブー?, Hoshizora randebū) dei Sekko Boys. In Italia[2] e nel resto del mondo, ad eccezione dell'Asia, gli episodi sono stati trasmessi in streaming, in contemporanea col Giappone, da Crunchyroll[3].

Episodi modifica

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giapponese[4]
1Una realistica allegoria dei miei 7 anni di carriera artistica
「私の芸術的人生の7年間を要約する現実的寓意」 - Watashi no geijutsu-teki jinsei no 7-nenkan o yōyaku suru genjitsu-teki gūi
8 gennaio 2016
2Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
「我々はどこから来たのか、我々は何者か、我々はどこへ行くのか」 - Wareware wa doko kara kita no ka, wareware wa nani mono ka, wareware wa doko e iku no ka
15 gennaio 2016
3Giuliano de' Medici, duca di Nemours
「ヌムール公ジュリアーノ・デ・メディチ」 - Numūru kō Juriāno de Medichi
22 gennaio 2016
4San Giorgio che sconfigge i draghi
「竜を退治する聖ゲオルギウス」 - Ryū o taiji suru Sei Georugiusu
29 gennaio 2016
5Minerva protegge la pace da Marte
「マルスから平和を守るミネルヴァ」 - Marusu kara heiwa o mamoru Mineruva
5 febbraio 2016
6Primavera
「プリマヴェーラ」 - Purimavēra
12 febbraio 2016
7Premonizione di un conflitto interno
「内乱の予感」 - Nairan no yokan
19 febbraio 2016
8Allegoria della musica e della prudenza
「音楽と分別の寓意」 - Ongaku to bunbetsu no gūi
26 febbraio 2016
9La fucina di Vulcano
「ウルカヌスの鍛冶場」 - Urukanusu no tan'ya-ba
4 marzo 2016
10Donna che piange
「泣く女」 - Naku onna
11 marzo 2016
11Ritorno del figliol prodigo
「放蕩息子の帰宅」 - Hōtō musuko no kitaku
18 marzo 2016
12Il Giudizio universale
「最後の審判」 - Saigo no shinpan
25 marzo 2016

Manga modifica

L'adattamento manga di Takana Nanai, intitolato Sekkō boys: kamigami to eiyū no idol group (石膏ボーイズ〜神々と英雄のアイドルグループ〜?, Sekkō bōizu: kamigami to eiyū no aidoru gurūpu), ha iniziato la serializzazione online sul sito ComicWalker di Kadokawa il 12 gennaio 2016. Un primo volume tankōbon è stato pubblicato il 19 febbraio 2016[5].

Volumi modifica

Data di prima pubblicazione
Giapponese
119 febbraio 2016[5]ISBN 978-4-04-068128-3

Note modifica

  1. ^ (EN) Tomokazu Sugita, Shinnosuke Tachibana, Jun Fukuyama, Daisuke Ono Voice Statues-Turned-Idols in Sekkō Boys Anime, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 23 ottobre 2015. URL consultato l'8 ottobre 2016.
  2. ^ Sonia Starsong, Please tell me! Galko chan e Sekko Boys in simulcast su Crunchyroll e seconda stagione di GATE, su crunchyroll.com, Crunchyroll, 8 gennaio 2016. URL consultato l'8 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2016).
  3. ^ (EN) Crunchyroll to Stream Sekkō Boys TV Anime, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 8 gennaio 2016. URL consultato l'8 ottobre 2016.
  4. ^ (JA) ウルトラスーパーアニメタイム(第3クール) 放送情報, su s.mxtv.jp, Tokyo MX. URL consultato l'8 ottobre 2016.
  5. ^ a b (JA) 石膏ボーイズ~神々と英雄のアイドルグループ~, su kadokawa.co.jp, Kadokawa. URL consultato l'8 ottobre 2016.

Collegamenti esterni modifica

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