Sherlock Holmes e la casa del terrore

film del 1945 diretto da Roy William Neill

Sherlock Holmes e la casa del terrore (Sherlock Holmes and the House of Fear), o semplicemente La casa del terrore, è un film del 1945 per la regia di Roy William Neill, decima pellicola gialla basata sul personaggio di Sherlock Holmes della serie interpretata dalla coppia Basil Rathbone-Nigel Bruce e prodotta da Universal Pictures.

Sherlock Holmes e la casa del terrore
Titolo originaleSherlock Holmes and the House of Fear
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1945
Durata69 min
Dati tecniciB/N
Generegiallo, thriller
RegiaRoy William Neill
SoggettoArthur Conan Doyle
ProduttoreUniversal Pictures
Produttore esecutivoRoy William Neill
Casa di produzioneUniversal Studios
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Il film è liberamente ispirato al racconto I cinque semi d'arancio di Arthur Conan Doyle.

Holmes viene visitato da Mr. Chalmers, agente assicurativo. Sette amici, chiamati "I buoni camerati", vivono insieme nel remoto castello scozzese di Drearcliffe House, presso il villaggio di Inverneill. Di recente uno dei "buoni camerati" ha ricevuto uno strano messaggio, una lettera contenente sette semi d'arancio. Quella stessa notte egli viene assassinato ed il suo corpo risulta orribilmente mutilato. Dopo alcuni giorni, una seconda busta contenente sei semi d'arancio viene consegnata ed ancora una volta il destinatario muore misteriosamente poco dopo presso gli scogli della baia. Chalmers aveva stipulato un'assicurazione di 100.000 sterline sui sette uomini e sospetta che uno di questi stia sistematicamente uccidendo gli altri per impossessarsi dell'ingente somma, chiedendo perciò a Holmes di occuparsi del caso.

Holmes e Watson giungono sulla scena solo per scoprire un nuovo assassinio. L'uomo aveva ricevuto cinque semi d'arancio ed il suo corpo era stato trovato carbonizzato. Anche Lestrade è sul posto per investigare. Malgrado i migliori sforzi di Holmes, altre tre vittime cadranno in questo caso, lasciando il corpo delle vittime irriconoscibile.

Lestrade salta all'ovvia conclusione che l'ultimo membro rimasto, Bruce Alistair, abbia ucciso gli altri. Ad ogni modo, dopo che Watson scompare nel nulla dopo aver chiamato Holmes, quest'ultimo deduce che la vera via è un'altra e trova una camera segreta dove vivevano i "sette camerati" tutti vivi e vegeti che stavano tramando contro l'ultimo rimasto per incassare la somma assicurativa.[1]

Bibliografia

modifica
  • David Stuart Davies, Holmes of the Movies, New English Library, 1976, ISBN 0-450-03358-9.

Collegamenti esterni

modifica