Alessandro Ajmone Marsan

dirigente sportivo e calciatore italiano
Alessandro Ajmone Marsan
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1913
Carriera
Squadre di club1
1903-1909Juventus II1+ (?)
1909-1910Juventus1 (0)
1910-1913Pro Vercelli6+ (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Alessandro Ajmone Marsan (Torino, 31 ottobre 1884Noli, 11 agosto 1941) è stato un dirigente sportivo, imprenditore e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Fu fratello di Riccardo (III) ed Annibale (II), figlio di un finanziatore del club, l'imprenditore Marco Ajmone Marsan, che era originario di Crosa.[1][2][3] Il suo cognome nei tabellini è riportato talvolta come Aimone o Aymone.

Carriera modifica

Fu un giocatore della Juventus all'inizio del primo decennio del 1900; nella sua unica stagione in prima squadra in bianconero collezionò una sola presenza.

Divenuto socio-giocatore nel 1903, con la squadra riserve bianconera vinse nel 1905 la Seconda Categoria.[1]

Conclusa l'attività agonistica nella Juventus, Ajmone Marsan passò alla Pro Vercelli, con cui vinse tre campionati consecutivi, dal 1910-1911 al 1912-1913.

Divenne infine consigliere della Società polisportiva Juventus[4] e, inoltre, direttore della sezione boccistica sino alla propria morte nel 1941.[5]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Club Campionato
Comp Pres Reti
1909-1910   Juventus PC 1 0
Totale 1 0

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

Juventus: 1905
Pro Vercelli: 1910-1911, 1911-1912, 1912-1913

Note modifica

  1. ^ a b Renato Tavella, Nasce un mito: Juventus!. Newton & Compton Editori, Ariccia, 2005, ISBN 88-541-0270-9
  2. ^ MANIFATTURA DI CHIVASSO - DI GIOVANNA AJMONE MARSAN E C. - SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2017). Imprese nel tempo - Torino
  3. ^ Marco Ajmone Marsan (1859-1918) fu un imprenditore tessile che, nel 1904, rivitalizzò le finanze del Club juventino. Fu nominato cavaliere del lavoro il 9 gennaio 1916. Marco Ajmone-Marsan. Elenco alfabetico dei Cavalieri del Lavoro della Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro
  4. ^ Dizionario della grande Juventus, pag.12
  5. ^ La 'Juventus', in La Stampa, 1º aprile 1931, p. 2. URL consultato il 10 dicembre 2011.

Bibliografia modifica

  • Renato Tavella, Dizionario della grande Juventus, Newton & Compton Editore, 2007 (edizione aggiornata)
  • Gianni Brera, Franco Tomati, Genoa Amore mio, Nuove Edizioni Periodiche.

Collegamenti esterni modifica