Michael Hurst

attore e regista neozelandese
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Michael Hurst (disambigua).

Michael Eric Hurst (Lancashire, 20 settembre 1957) è un attore e regista neozelandese.

È conosciuto soprattutto per aver interpretato la parte di Iolao nella serie televisiva Hercules, trasmessa negli USA dal 1995 al 1999. Attualmente vive in Nuova Zelanda, dove si è sposato con l'attrice Jennifer Ward-Lealand e con la quale ha avuto due figli.

Carriera modifica

Oltre che nel già citato Hercules, ha recitato anche in altre serie televisive quali Heroes (1984-1986), Xena (1997-2001), Andromeda (2002), in cui recita nuovamente al fianco dell'attore Kevin Sorbo con cui aveva già recitato in Hercules, Shortland Street (2003), Power Rangers Ninja Storm (2003), Maddigan's Quest (2006). Inoltre ha anche preso parte a diversi film per la Tv e per il grande schermo, i più recenti dei quali sono The Last Magic Show (2007), We're Here To Help (2007), The Tattoist (2007), The Map Reader (2008) e Bitch Slap (2009).

Altri progetti modifica

Hurst è anche regista, avendo diretto alcuni episodi delle serie Hercules, Xena - Principessa guerriera, Jack Of All Trades e altri programmi per la Tv. Hurst ha diretto anche due film per il grande schermo: Jubilee (2000) e Treasure Island Kids: The Mistery of Treasure Island (2004). Nel corso dell'anno 2009-2010, ha diretto alcuni episodi del telefilm fantasy La Spada della Verità. Nel 2010 dirige alcuni episodi del nuovo serial Spartacus e nel 2011 dirige un episodio del prequel Spartacus: Gods of the Arena.

Filmografia parziale modifica

Attore modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Regista modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiatori italiani modifica

  • Mauro Gravina in Hercules e le donne amazzoni, Hercules e il regno perduto, Hercules e il cerchio di fuoco, Hercules e il regno dei morti, Hercules e il labirinto del minotauro (edizione TV), Hercules, Xena - Principessa guerriera
  • Roberto Draghetti in Bitch Slap - Le superdotate
  • Pino Ammendola in Andromeda

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN2081473 · ISNI (EN0000 0000 7824 2553 · LCCN (ENno98037652 · GND (DE1103155849 · BNE (ESXX1515428 (data) · BNF (FRcb14188638t (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no98037652