Il formato del torneo era quello già adottato nelle stagioni precedenti con 15 squadre suddivise in tre conference. Era previsto che ogni squadra giochasse 16 partite nella stagione regolare con due turni di riposo per un totale di 18 giornate, incontrando tutte quelle del suo girone due volte in partite di andata e ritorno, quattro squadre di un altro girone in casa propria e altre quattro del terzo girone fuori casa. A qualificarsi ai playoff sarebbero state otto squadre: le vincitrici delle tre conference e le altre cinque squadre con più punti nella classifica generale, indipendentemente dalla conference di appartenenza. Nella prima conference erano incluse le quattro squadre australiane e i giapponesi Sunwolves, nella seconda le cinque squadre neozelandesi, nella terza quattro squadre sudafricane e gli argentini Jaguares. I vincitori delle tre conference e la migliore wild-card dovevano ospeitare i quarti di finale. Le squadre meglio classificate nella stagione regolare dovevano ospitare le semifinali e la finale.[5][6]
Secondo le intenzioni degli organizzatori, per la prima volta il torneo non doveva essere sospeso nel mese di giugno, ma si sarebbe dovuto svolgere ininterrottamente dal 31 gennaio al 20 giugno, data della finale, poiché era previsto che da questa stagione i test match internazionali si sarebbero svolti nel mese di luglio dopo la riforma del calendario varata da World Rugby.[6]
Il sistema di punteggio è quello generalmente utilizzato nell'emisfero sud: sono assegnati 4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio e nessuno per la sconfitta, più un punto supplementare per qualsiasi squadra che realizzi almeno tre mete più dell'avversario e un ulteriore punto per la squadra sconfitta che limiti il passivo della sconfitta a 7 punti di scarto o meno.[5]
I play-off non si sono disputati dopo la sospensione della competizione. Era previsto che ai play-off si qualificassero 8 squadre: le tre vincitrici di ogni conference e la migliore tra le altre nella classifica aggregata indipendentemente dalla conference di appartenenza col diritto di giocare il quarto di finale in casa; le successive quattro classificate nella classifica aggregata indipendentemente dalla conferenza di appartenenza.[5]
In caso di parità di punti si applicano le seguenti regole:
maggior numero di vittorie in tutto il torneo;
differenza punti in tutto il torneo;
maggior numero di mete in tutto il torneo;
differenza mete in tutto il torneo.
Le partite dei quarti di finale erano previsti nel fine settimana del 6 giugno, le semifinali la settimana successiva e la finalissima il 20 giugno 2020.[7]