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Il castello di Asolo, sede della podesteria.

La podesteria di Asolo era uno dei reggimenti, in cui erano amministrativamente suddivisi i territori della repubblica di Venezia.

Asolo rappresentava uno di quei centri denominati castelli, cioè cittadine già comprese nel territorio del comune di Treviso che, all'indomani della conquista veneziana, avevano assunto autonomia amministrativa (2 marzo 1339)[1].

Il podestà aveva sede nel castello.

Suddivisione amministrativa modifica

Oltre al capoluogo, il territorio era organizzato in quattro quartieri comprendenti in tutto ventisette ville:

Con Napoleone, la podesteria di Asolo divenne un distretto del dipartimento del Bacchiglione e le ville divennero comuni e frazioni. Tuttavia Romano e Mussolente passarono al distretto di Bassano, mentre Cornuda e Crocetta furono cedute a quello di Montebelluna.

Questa situazione fu in parte conservata anche sotto il Regno Lombardo-Veneto, quando Asolo fu sede del distretto IX della provincia di Treviso.

Note modifica

  1. ^ Il podestà di Treviso manteneva comunque una posizione di predominanza sugli rettori.
  2. ^ Con Crocetta.