Utente:Lorelorelore/Sandbox/Corto Maltese/Biografia del personaggio

Corto Maltese nasce il 10 luglio 1887 a La Valletta[1]. Il padre è un marinaio inglese, originario della Cornovaglia, nipote di una strega dell'Isola di Man. La madre, la Niña di Gibraltar, è una gitana di Siviglia, modella del pittore Ingres. Corto trascorre la sua infanzia dapprima a Gibilterra, poi a Cordova; infine viene mandato dalla madre a La Valletta per studiare nella scuola ebraica del rabbino Ezra Toledano, il quale inizia Corto ai testi dello Zohar e della Cabbala[2].

Nel 1894 Corto è mozzo sulla "Osborn", nave che effettua servizio sulla tratta Australia-Inghilterra, capitanata da Joseph Conrad. I due stringono un legame d'amicizia; lo scrittore insegnerà al giovane marinaio maltese ciò che ha imparato durante i suoi lunghi anni per mare e sarà convinto proprio da Corto a trascrivere i suoi ricordi sotto forma di racconto[3].

Nel 1904 Corto si imbarca sul Vanità Dorata. Durante la navigazione farà scalo a Buenos Aires, dove impara a ballare il tango.[senza fonte]

Nel 1905, verso la fine della guerra russo-giapponese, Corto Maltese è in Manciuria[3]. Qui conosce lo scrittore Jack London, il quale gli presenta Rasputin, disertore russo e brutale assassino. In Manciuria Corto Maltese viene messo sott'occhio dalle autorità giapponesi, a causa della sua amicizia con London (inviso ai giapponesi per le sue idee socialiste) e poiché il suo profilo corrisponde a quello di un mozzo che partecipò attivamente alla rivolta dei Boxer di Pechino nel 1900. In seguito Corto si imbarca con Rasputin alla volta dell'Africa in cerca delle miniere d'oro della Dancalia. Tuttavia, un ammutinamento li dirotterà in Argentina. Qui Corto conosce Butch Cassidy e Sundance Kid, i due celebri fuorilegge statunitensi, rifugiatisi in Patagonia per sfuggire alla legge.[senza fonte]

Nel 1906 Corto si trova ad Ancona, dove incontra un giovane Stalin che lavora come portiere in un albergo[3]. Nel 1908 torna in Argentina, dove ritrova Jack London; in seguito riparte per mare, facendo scalo negli Stati Uniti e in Cina.[senza fonte] Nel 1909 Corto è invece a Trieste per incontrare James Joyce: un comune amico, il sindacalista Connolly, aveva infatti chiesto al marinaio di aiutare Joyce nel vincere la sua timidezza con le donne[3].

Nel 1910 Corto è secondo ufficiale del cargo bestiame "S.S. Bostonian". Sulla nave conosce conosce John Reed, il quale si arruola come mozzo. Accusato ingiustamente di omicidio, Corto Maltese riesce a scagionarlo, ridicolizzando il severissimo capitano della Bostonian. Ciò gli procura l'iscrizione nella "lista nera" dei capitani: smetterà quindi di lavorare su navi americane e si dedicherà al contrabbando tra Antille e Brasile[3].

Nel 1913 Corto e Raputin sono pirati al servizio del Monaco, misterioso pirata dell'isola di Escondida, nell'oceano Pacifico. L'organizzazione del Monaco collabora con la marina tedesca, la quale vuole rafforzare la sua posizione nel Pacifico in vista dello scoppio della prima guerra mondiale. In questo contesto, Corto Maltese conosce i giovani cugini Cain e Pandora Groovesnore, fatti prigionieri in mare da Rasputin, ed il giovane maori Tarao; dopo varie avventure, tra i quattro nascerà un forte legame d'amicizia. Le loro strade si dividono quando la marina inglese prende l'isola di Escondida e l'organizzazione del Monaco viene sciolta[4].

Nel 1916 Corto viaggia in Brasile, Colombia, Belize, Antille, Venezuela e Honduras. Durante questo periodo fa la conoscenza di molti personaggi che incontrerà nuovamente in futuro, fra cui il giovanissimo Tristan Bantam, sua sorella Morgana, la veggente Bocca Dorata ed il professore ceco Steiner. Dal Sudamerica, Corto si sposta successivamente nei Caraibi.

Nel 1917 Corto è in Perù, dove apprende dell'esistenza di una mappa delle sette città di Cibola, situata a Venezia. Recatosi nella città lagunare, dovrà vedersela con Venexiana Stevenson, la quale ha avuto la sua stessa intuizione e che infine riuscirà a scappare con la parte mancante della mappa[5]. In seguito, su commissione del nuovo governo montenegrino, Corto Maltese si addentrerà nella terra di nessuno sul fronte italo-austriaco per recuperare il tesoro del re del Montenegro[6].

Lasciato il Veneto, Corto Maltese viaggia per l'Europa settentrionale. Prima si reca in Irlanda, dove rimane coinvolto nella guerriglia dell'IRAHugo Pratt (testi e disegni); Concerto in O' minore per arpa e nitroglicerina, in Cortomaltese.. Quindi si sposta in Inghilterra; addormentatosi nei pressi di Stonehenge, vive un avventura tra realtà e sogno in cui aiuta l'esercito inglese a sventare un attacco tedesco[7]. Infine visita il fronte franco-tedesco, dove assiste alla morte del Barone Rosso[8] e ritrova Cain Groovesnore, il quale presta servizio nell'esercito inglese[9].

Nell'estate del 1918, Corto Maltese viaggia in Yemen, Somalia ed Etiopia, accompagnato dal guerriero dancalo Cush[10]. Nell'autunno dello stesso anno Corto è invece ad Hong Kong, dove viene contattato dalle Lanterne Rosse, una società segreta cinese. Queste gli affidano il compito di ritrovare il tesoro imperiale russo, trafugato dalle truppe bianche antirivoluzionarie. Partito insieme a Rasputin, Corto si dirige in Manciuria e poi in Siberia, conoscendo fra gli altri il barone Roman von Ungern-Sternberg, Ataman Semenov e Suke Bator. Infine il tesoro viene recuperato dalle Lanterne Rosse, le quali lo destinano alla costruzione di una diga di cui gioveranno Mongolia, Cina e Russia[11].

Nell'aprile 1921, Corto torna a Venezia per cercare lo smeraldo chiamato "Clavicola di Salomone", esortato dalla lettera del vecchio amico Baron Corvo. Qui dovrà vedersela con l'ostile polizia italiana, una misteriosa loggia massonica e una misteriosa, giovane filosofa neoplatonica di nome Hipazia. Avrà persino l'occasione di incontrare Gabriele D'Annunzio. Infine, riuscirà a ritrovare la Clavicola in una corte veneziana[12].

Nell'autunno dello stesso anno, Corto è a Rodi. Da qui si imbarcherà per Samarcanda alla ricerca del leggendario tesoro di Alessandro Magno[13]. Durante il suo viaggio sarà nuovamente affiancato da Rasputin e dovrà vedersela ancora con Venexiana Stevenson.

Nel 1923, Corto Maltese torna a Buenos Aires per rispondere alla richiesta di aiuto di una vecchia conoscente, Louis Brookszowyc[14]. Quest'ultima si era unita come prostituta all'organizzazione criminale Warsawia e aveva chiesto a Corto di portare sua figlia al sicuro, a Venezia. Arrivato a Buenos Aires, Corto Maltese scopre che Louis è morta, apparentemente in modo accidentale. Deciso ad indagare, Corto si ritroverà coinvolto in un vero e proprio giallo, affiancato dagli amici Fosforito ed Esmeralda, e incontrerà nuovamente il suo vecchio amico Butch Cassidy.

L'anno seguente, nel 1924, Corto torna in Europa ed intraprende un lungo viaggio attraverso la Svizzera, nuovamente in compagnia del professor Steiner[15]. Durante il suo viaggio avrà la possibilità di conoscere lo scrittore Herman Hesse.

Nel 1925 Corto parte per il Sud America alla ricerca del mitico continente Mu[16]. Alla spedizione partecipano molti amici conosciuti dal marinaio maltese nel corso delle sua avventure, tra cui Rasputin, Bocca Dorata, Levi Columbia e Maria Soledad. Scoperta l'entrata di un antico tempio, inizia per Corto Maltese un'esperienza allucinante, onirica e dai tratti esoterici. Durante il percorso sotterraneo, perderà contatto con i propri compagni di viaggio e incontrerà leggendarie popolazioni. Non appena Corto riesce a riemergere dal sottosuolo, l'isola vulcanica che nascondeva l'entrata per il continente sommerso esplode. Corto ritrova solamente Levi Columbia, il quale racconta come Bocca Dorata abbia requisito la sua nave e l'abbia abbandonato sui resti dell'isola.

Tra il 1928 e il 1929 Corto è in Etiopia ad Harar insieme al romanziere Enry de Manfried.[senza fonte] Anni dopo combatterà in Spagna per i repubblicani[17].

Nella prima tavola di Una ballata del mare salato, Pratt inserisce una lettera di tale Obregon Carrenza, nipote di Cain Groosvenore, datata 1965[4]. Dalla lettera si apprende che Carrenza ha fornito a Pratt il materiale per scrivere la Ballata. Carrenza cita anche i passi di una lettera di Pandora Groosvenore, non ceduta al fumettista veneziano. Nella lettera, Pandora scrive a Cain, rammentando la morte di Tarao e come Corto, il quale evidentemente si è trasferito vicino a lei, sia triste per l'accaduto.

Ha dichiarato una volta Hugo Pratt[18]:

«Corto Maltese non morirà, Corto Maltese se ne andrà perché in un mondo dove tutto è elettronica, è calcolato, tutto è industrializzato, è consumo, non c'è posto per un tipo come Corto Maltese.»


N. Anno di
ambientazione
Anno di
pubblicazione
Titolo
Giovinezza
1 1905 1981 La giovinezza
In Melanesia
2 1913-1915 1967 Una ballata del mare salato
In Sud America (Guiana e Brasile) con Tristan Bantam
3 1916 1970 Il segreto di Tristan Bantam
4 1916 1970 Appuntamento a Bahia
5 1916 1970 Samba con Tiro Fisso
6 1916 1970 Un'aquila nella giungla
7 1917 1970 ...e riparleremo dei gentiluomini di fortuna
In America Centrale (Mar dei Caraibi)
8 1917 1970 Per colpa di un gabbiano
9 1917 1970 Teste e funghi
10 1917 1971 La Conga delle banane
11 1917 1971 Vudù per il presidente
Dal Sud America al Veneto
12 1917 1971 La laguna dei bei sogni
13 1917 1971 Nonni e fiabe
14 1917 1971 L'angelo della finestra d'Oriente
15 1917 1971 Sotto la bandiera dell'oro
Nelle Nazioni celtiche (Irlanda, Gran Bretagna e Francia)
16 1917 1972 Concerto in O' minore per arpa e nitroglicerina
17 1917 1972 Sogno di un mattino di mezzo inverno
18 1917 1972 Côtes de nuit e rose di Piccardia
19 1917 1972 Burlesca e no tra Zuydcoote e Bray-Dunes
In Africa (Yemen, Etiopia e Somalia)
20 1918 1972 Nel nome di Allah misericordioso e compassionevole
21 1918 1972 L'ultimo colpo
22 1918 1973 ...e di altri Romei e di altre Giuliette
23 1918 1973 Leopardi
In Asia (Hong Kong, Cina e Siberia)
24 1918-1920 1974 Corte Sconta detta Arcana
A Venezia
25 1921 1977 Favola di Venezia
Sulla Via della Seta (Turchia, Asia Centrale)
26 1921-1923 1980 La casa dorata di Samarcanda
In Argentina
27 1923 1985 Tango
In Svizzera
28 1924 1987 Rosa Alchemica
Nell'Oceano Atlantico
29 1925 1988 Mu

Note modifica

  1. ^ Gianni Brunoro, pag.243
  2. ^ I dettagli sull'infanzia di Corto Maltese sono forniti dallo stesso personaggio nell'introduzione acquerellata realizzata da Pratt nel 1976 per l'edizione Albatros di Una ballata del mare salato. Cfr. Hugo Pratt (testi e disegni); Una ballata del mare salato, , Albatros.
  3. ^ a b c d e Hugo Pratt (testi e disegni); La giovinezza, in Cortomaltese, capitolo Ritratto del marinaio adolescente. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "ritratto" è stato definito più volte con contenuti diversi
  4. ^ a b Hugo Pratt (testi e disegni); Una ballata del mare salato, in Cortomaltese.
  5. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); L'angelo della finestra d'Oriente, in Cortomaltese.
  6. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Sotto la bandiera dell'oro, in Cortomaltese.
  7. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Sogno di un mattino di mezzo inverno, in Cortomaltese.
  8. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Côtes de nuit e rose di Piccardia, in Cortomaltese.
  9. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Burlesca e no tra Zuydcoote e Bray-Dunes, in Cortomaltese.
  10. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Le etiopiche, in Cortomaltese.
  11. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Corte sconta detta arcana, in Cortomaltese.
  12. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Favola di Venezia, in Cortomaltese.
  13. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); La casa dorata di Samarcanda, in Cortomaltese.
  14. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Tango, in Cortomaltese.
  15. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Rosa Alchemica, in Cortomaltese.
  16. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Mu, in Cortomaltese.
  17. ^ Hugo Pratt (testi e disegni); Piccolo Chalet gaio come te, in Gli scorpioni del deserto n. 2, Tascabili Lizard, pp. 48.

    «Koinsky: "Chi ti ha insegnato a parlare in questo modo?" Cush: "L'esperienza... e ho avuto dei bravi compagni di lotta e qualche amico che più o meno dicevano le stesse cose. In particolare un certo Corto Maltese... sembra sia sparito durante la guerra di Spagna." Stella: "La guerra di Spagna? L'ho fatta anch'io." Cush: "Ah si?!? Allora sicuramente eravate in campi opposti."»

  18. ^ Manfredo Guerrera, Storia del fumetto, in Il Sapere - Enciclopedia tascabile, Newton Compton Editori, 1995, p. 51, ISBN 88-7983-884-9.