Wikipedia:Bar/Discussioni/Fermate della metropolitana

Fermate della metropolitana NAVIGAZIONE


Sollevo un'altra questione. Un utente sta inserendo tutte le fermate della metropolitana milanese creando una pagine per ogni fermata (es.Cologno Centro MM, Cologno Nord MM etc.) la cosa mi lascia perplesso come enciclopedicità delle singole fermate ( non della metropolitana). Allora anche l'elenco delle fermate dello scuolabus del mio paese è enciclopedico? --Madaki 13:59, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

si, non sono per niente enciclopediche...al massimo sarà da inserire le info delle fermate, nella pagina che parla della metropolitana di milano...--.snoopy. 14:02, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Ciao, al momento, com'è ovvio, stiamo pubblicando semplicemente degli stub. Penso che la metropolitana di Milano sia un po' più importante degli scuolabus di paese, e che inserne le stazioni abbia alle spalle le stesse motivazioni per cui ci teniamo, non so, Milano Bovisa-Politecnico, per cui i cechi si tengono cs:Devjatkino (fermata minore a san Pietroburgo), e per cui i norvegesi si tengono no:Mouton Duvernet (Paris Metro) (fermata poco significativa della metropolitana di Parigi). Anche le nostre voci, che sono state pubblicate al più dodici ore fa e sono per forza di cose stringate, potrebbero essere arricchite in futuro da riferimenti geografici più precisi, riferimenti storici legati alla loro costruzione e destinazione d'uso, ed immagini. Non mi aspetto che Cassina de' Pecchi MM arrivi mai a superare i 32 kB, ma ad esempio una voce su Duomo MM secondo me è quasi immancabile. Insomma, mi sembra comunque legittimo parlarne, e aspettarsi che wikipediani più milanesi di me siano pronti ad ampliare le voci sulle fermate che meglio conoscono. Ciao,
WinstonSmith  ● Stanza101 ●  14:17, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Diamo tempo al tempo. Penso che le fermate abbiano una loro storia e quindi non ci vedo niente di male a tenerle. Integrarle in una singola voce renderebbe la voce lunghissima in breve tempo. Hellis 14:30, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 mettiamole, perchè no. Ci sono anche cose interessanti da dire sull'architettura di alcune stazioni. Poi magari può essere utile per i viaggiatori che arrivano in città. Un paio di volte ho letto quelle su en.wiki per la metro inglese, non male. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 14:50, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Quale parte di "Wikipedia non è di carta" non è chiara ancora a tutti coloro che partecipano al progetto? Perché inoltre alcuni vorrebbero un "comitato di redazione" che si arrogherebbe il diritto a priori di stabilire cosa il singolo contributore può mettere o non può mettere? --M/
Nessuno sta proponendo una redazione come la descrivi tu. Cat 17:02, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Che male fanno? Contengono informazioni corrette e sono interessanti. Molte altre wiki hanno voci sulle stazioni delle metropolitane di varie città. Su en.wiki non hanno certo cancellato la loro milionesima voce. Non sono certo promozionali e migliaia di persone ogni giorno le usa. Cruccone (msg) 15:02, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • conflittatomassì teniamole, io non ne avrei sentito la mancanza se non c'erano ma la loro presenza non la vedo "nociva", anzi. Kal - El 15:08, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 sull'inserimento. Niente sbarramenti a priori: per cancellare c'è sempre tempo --Silas ( scarabocchiami) 15:17, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 --SγωΩηΣ tαlk 15:19, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Solo una domanda a M/: il progetto prevede anche il divieto alla discussione pena la gogna? Mi sono limitato a esporre un mio dubbio chiedendo il parere di altri wikipediani, non mi pare di aver chiesto alcun comitato di redazione, se questo non è permesso fammelo sapere (così potrò continuare farlo). --Madaki 15:27, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
    • La mia osservazione non era rivolta a te in particolare, tanto per fare un esempio, ho letto anche in un'altra discussione un commento che vorrebbe delle limitazioni all'inserimento di nuovi articoli sull'enciclopedia libera. Per mia natura, quando vedo mettere paletti di questo tipo mi inalbero un po'. Ma forse, visto che ci sono un sacco di progetti sul web di natura collaborativa, me la prendo troppo. --M/ 15:34, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 ma solo delle metropolitane delle principali città. Non vorrei effettivamente vedermi stazioni di taxi tre-ruote di Lampedusa o Capri... --Leoman3000 15:31, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • -1 (in linea di massima) - però prima voglio vedere la voce completa, non ritengo possibile fare qualcosa di enciclopedico sulla "Fermata MM Duomo", ma certamente sì sulla zona servita dalla fermta (ed allora la voce dovrebbe cambiare nome), se i fatti mi smentiranno potrò cambiare opinione - --Klaudio(Toc! Toc!) 16:06, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Nota aggiuntiva: Anch'io avevo i dubbi di mau., ma dalla discussione mi sembra che -1 significhi non considerare enciclopedihe le fermate della metropolitana ed in questo senso mi sono orientato - --Klaudio(Toc! Toc!) 18:21, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

enciclopedicità delle stazioni modifica

vediamo... Allora,
L'edificio è stato progettato da Angelo Mangiarotti, uno dei più importanti architetti italiani in attività.
Ha una struttura molto innovativa, che fa uso di una speciale volta in prefabbricati di cemento ornati con incavità a forma di calotta sferica, i quali realizzano un arco insolitamente ampio e alto. Le incavità della volta sono studiate per smorzare le emissioni acustiche, ed impedire il rimbombo al passaggio dei convogli. La stazione è colorata secondo uno schema cromatico particolare pensato per il Passante Milanese, in cui il colore dominante riprende quello delle linee metropolitana con cui la stazione permette l'interscambio: in questo caso il dominante è il giallo brillante, che spicca sui pannelli nervati in lamiera che ricoprono le pareti.
Anche l'illuminazione, realizzata con particolari plafoniere semisferiche, riprende i volumi e i colori.
La stazione è realizzata su tre livelli sotterranei:
  • il primo è un mezzanino d'accesso che funge anche da sottopassaggio per l'attraversamento della piazza, ed è composto da un camminamento a balconata perimetrale che dà sul piano inferiore, aperto;
  • il secondo è salone di interscambio, dove si trova il collegamento con la linea metropolitana, oltre a biglietterie e tornelli di ingresso. E' uno dei più ampi spazi di questo genere in Italia, nonchè uno di più alti, insieme a quello della stazione "sorella" di ***** *******. E' dominato all'interno da due imponenti piloni in cemento per il sostegno della volta nervata e da due coppie di rampe di scale mobili.
  • Il terzo piano interrato comprende le banchine, che sono poste all'esterno rispetto ai binari e non comunicanti. Le banchine sono lunghe 250 metri, secondo lo standard del Passante
Vista la concezione moderna, integra una serie di soluzioni per l'accesso dei passeggeri a mobilità ridotta, quali ascensori dedicati, tornelli allargati per il passaggio delle carrozzine e banchine a raso con l'accesso ai treni per eliminare la necessità di rampe, veicoli di supporto o lift.
Iniziata nel 1984, come primo cantiere aperto nell'ambito costruzione del Passante Ferroviario milanese, è stata aperta parzialmente nel 1990 per la parte metropolitana mentre l'area del passante è divenuta operativa solo nel 1997 con l'inaugurazione del servizio. Durante la realizzazione dell'opera numerosi ritardi hanno rallentato il completamento, soprattutto a causa dell'erogazione discontinua dei finanziamenti e delle numerose complessità tecnologiche derivanti dall'architettura così particolare.
La stazione sorge sull'omonima piazza di epoca fascista all'incrocio con Via Turati, in parte sul terreno occupato dalla vecchia Stazione Centrale di Milano (in uso fino al 1931 e demolita nel 1932, che però era di superficie, sopraelevata rispetto al piano stradale di circa 7 metri). Data la vicinanza con la nuova Stazione Centrale (circa 600 metri lungo via Vittor Pisani), accoglie una parte del traffico destinato a questa; inoltre, trovandosi sul passante, è un comodo nodo di interscambio tra il centro di milano e la stazione centrale oltre che con Milano Bovisa e il suo collegamento aeroportuale Malpensa Express.
La stazione serve i numerosi alberghi di lussuo dell'area, oltre agli uffici e all’Agenzia delle Entrate, il Catasto, la storica Piscina Cozzi, la Mostra d'Arte Permanente, Palazzo Dugnani e gli uffici di alcuni servizi della Regione Lombardia. Si trova all'ombra del Grattacielo di Milano. In futuro diverrà parte integrante dell'area della cosiddetta “Città della Moda e Nuovo Polo delle Istituzioni”, che inciderà sull'urbanistica dell'area tra ********** e Porta Garibaldi.
La presenza del Grattacielo a ridosso degli scavi ha rappresentato una sfida tecnica per i progettisti, dato che non era possibile effettuare un intervento così importante sulle fondamenta di un edificio in cemento alto 100 metri. Per evitare sbancamenti o danni alle fondamenta si è proceduto immediatamente a costruire una spessa parete di contenimento in cemento armato (in vece del normale diaframma) e al consolidamento della fiancata degli scavi.
ecco, mi sembra una buona bozza per una voce. Ora sta a voi, .mau, Piddu e quotatori vari, trovare di che stazione parlo (milanesi, lasciate un po' di suspance) e spostare il testo al suo posto. Poi, cambia voto :-)
--JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 21:13, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
per me è banale sapere di quale stazione si parli. Resto in attesa di una voce simile su Precotto MM però.
(detto in altro modo: non nego affatto che una singola stazione possa avere rilevanza enciclopedica. Nego che tutte le stazioni MM abbiano rilevanza enciclopedica)
-- .mau. ✉ 21:40, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
(e comunque dire che la vecchia stazione Centrale era sopraelevata :-) )-- .mau. ✉ 21:45, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
e io che ne so qual è? io abito più o meno 600 km più a sud! :P --Piddu 22:35, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
@mau: Che fosse soprelevata lo dicevo. Averle tutte, anche se con due righe, è un buono spunto per chi volesse ampliarle in futuro. Cancellarle non serve a nulla.
@Piddu: in questo caso avresti potuto cercarlo su wikipedia... Peccato che la voce sia stata cancellata a priori. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 10:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 sono per tenerle (è il numero giusto? boh) per questo motivo: alcune di queste sono sicuramente enciclopediche, e per completezza e semplicità le metterei quindi tutte. Estendo questo discorso anche alle capitali europee, che sono piene di fermate importanti. Ylebru dimmela 22:47, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Sono perplesso: non dovrebbero far danno, ma cosí come sono costituiscono solo una dispersione di informazioni piú efficacemente raccoglibili in un'unica pagina. Nemo 23:51, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Nel tempo necessario a leggere e scrivere tutta questa spatafiata mi sono scritto la voce Gabrio Piola (ehm, un dignitoso abbozzo...), cui è dedicata la piazza con fermata omonima. Forse se incanalassimo le energie in qualcosa del genere...--Vermondo 02:19, 2 ott 2006 (CEST) (PS) Comunque vada, spero che nessuno riprenda la ridicola etimologia fornita dall'ATM su "Precotto" che avrebbe preso il nome da un'osteria dove si vendevano cibi precotti :-o[rispondi]
Personalmente del signor Piola me ne frega poco, mentre in questo istante mi interessa sapere qualcosa sulla stazione. Che facciamo? Interessi contrastanti? Mi interessa anche sapere qualcosa su Bulbasaur. "Incanaliamo le energie" sui Pokemon! Ma la cosa non era che uno scriveva di quello che pareva a lui? Bah...--JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 10:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
distinguiamo tra informazione e voce. Quante sono le stazioni che possono avere più di uno stub? Quante sono le stazioni che verranno cercate direttamente? Secondo me - giusto perché wikipedia non è di carta - il livello giusto è quello di una voce per linea con una sezione per stazione, e - se proprio si vuole avere una voce per stazione - un redirect a questa pagina. È chiaro che se c'è una stazione (penso a **********, ma anche a Sant'Agostino con le sue idrovore...) che ha più di qualche riga, tale stazione avrà una voce propria. -- .mau. ✉ 11:20, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Pensa che uno che conosco ha fatto una tesi in architettura su una stazione della metropolitana milanese... credo Corvetto MM o giù di lì --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 13:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Anche se sembra in contrasto con quanto ho detto sopra, concordo con .mau.: questo è uno dei casi tipici in cui si deve scegliere fra separare o integrare con un rimando (=redirect), come accade spesso per frazioni, canzoni, etc. L'enciclopedicità non c'entra, e per fare questo genere di scelte non si deve passare dalla pagina di cancellazione. Ylebru dimmela 14:57, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]