Adam Szal

arcivescovo cattolico polacco

Adam Szal (Wysoka, 24 dicembre 1953) è un arcivescovo cattolico polacco, dal 30 aprile 2016 arcivescovo metropolita di Przemyśl.

Adam Szal
arcivescovo della Chiesa cattolica
Gloria Tibi Trinitas
 
TitoloPrzemyśl
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Przemyśl (dal 2016)
Incarichi ricoperti
 
Nato24 dicembre 1953 (70 anni) a Wysoka
Ordinato presbitero31 maggio 1979 dal vescovo Ignacy Marcin Tokarczuk
Nominato vescovo16 novembre 2000 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo23 dicembre 2000 dall'arcivescovo Józef Michalik
Elevato arcivescovo30 aprile 2016 da papa Francesco
 

Biografia modifica

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Dopo essere entrato nel seminario di Przemyśl dei Latini nel 1972, è stato ordinato sacerdote il 31 maggio 1979 dal vescovo Ignacy Marcin Tokarczuk.

Dal 1983 al 1987 ha proseguito gli studi di specializzazione in storia della Chiesa presso l’università cattolica di Lublino, conseguendo il dottorato.

Nel 1987 è stato nominato docente di storia della Chiesa nel seminario maggiore arcidiocesano di Przemyśl dei Latini.

Dal 1988 al 1994 ha ricoperto il ruolo di bibliotecario del seminario arcidiocesano e dal 1991 al 1994 quello di prefetto di disciplina del medesimo.

È stato nominato rettore del succitato seminario arcidiocesano nel 1996 fino al 2000.

Nel 1999 è diventato canonico generale del capitolo metropolitano, e nel 2005 vi è diventato prevosto.

Ministero episcopale modifica

Il 16 novembre 2000 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo titolare di Lavello e vescovo ausiliare di Przemyśl[1].

Il 23 dicembre 2000 ha ricevuto la consacrazione episcopale dalle mani dell'arcivescovo Józef Michalik, co-consacranti il vescovo titolare di Giromonte Stefan Moskwa e il vescovo titolare di Pomaria Edward Eugeniusz Bialoglowski.

Il 30 aprile 2016 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Przemyśl[2]. Si è insediato nella Cattedrale di Przemyśl il 21 maggio successivo.

Il 29 giugno 2016 dallo stesso papa Francesco ha ricevuto il pallio, che gli è stato imposto dall'arcivescovo Celestino Migliore, nunzio apostolico della Polonia il 2 luglio successivo nella cattedrale di Przemyśl.

Nell’ambito della Conferenza Episcopale Polacca è membro della commissione episcopale per le missioni, delegato per il movimento Luce-Vita e membro della commissione di sorveglianza dell’ufficio nazionale di organizzazione delle Giornate Mondiali della Gioventù.

Il 1º aprile 2020 ha raccomandato ai sacerdoti della sua arcidiocesi di donare metà del loro reddito alle parrocchie per aiutare a combattere i problemi economici causati dal COVID-19[3].

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Opere modifica

  • Adam Szal, Il clero della diocesi di Przemyśl negli anni 1918-1939, Przemyśl, Casa Editrice dell'Arcidiocesi di Przemyśl, 2005, ISBN 9788388522086.

Note modifica

  1. ^ NOMINA DI AUSILIARE DI PRZEMYŚL DEI LATINI (POLONIA), su press.vatican.va, 16 novembre 2000. URL consultato il 23 ottobre 2021.
  2. ^ Rinuncia dell’Arcivescovo di Przemyśl dei Latini (Polonia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 30 aprile 2016. URL consultato il 23 ottobre 2021.
  3. ^ Onet: i sacerdoti della diocesi di Przemyśl devono dare metà del loro reddito alla curia, su wprost.pl, 1º aprile 2020. URL consultato il 23 ottobre 2021.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN101812804 · ISNI (EN0000 0000 7187 1189 · GND (DE1192801768 · WorldCat Identities (ENviaf-101812804