Alberto Giuliatto

calciatore italiano
Alberto Giuliatto
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 2016 - giocatore
Carriera
Giovanili
1993-1999Montebelluna
1999-2001Treviso
Squadre di club1
2001-2005Belluno109 (15)
2005-2007Treviso38 (1)
2007-2011Lecce84 (1)
2011-2013Nocerina18 (1)
2013Parma0 (0)
2013-2014Savona23 (0)
2014-2015Venezia9 (0)
Carriera da allenatore
2017-2018Lecce Under-16
2019-2020Deghi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 novembre 2019

Alberto Giuliatto (Treviso, 17 settembre 1983) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano.

Biografia modifica

In virtù delle origini della madre possiede anche il passaporto canadese.[1]

Carriera modifica

Calciatore modifica

Club modifica

L'esordio a Belluno modifica

Originario di Porcellengo, cresce nel settore giovanile di Montebelluna e Treviso, che nell'estate del 2001 lo cede in prestito al Belluno. La stagione si conclude per la squadra con un secondo posto nel girone C della Serie D, grazie anche a 3 reti di Giuliatto in 33 presenze. Ben presto è convocato nella Nazionale italiana Under-18 di Serie D, con la quale a giugno vince il campionato europeo di categoria. In un primo momento il Treviso lo riprende, per poi cederlo nuovamente al Belluno, questa volta in comproprietà. Il campionato 2002-2003 si chiude con la promozione del Belluno in Serie C2 con Giuliatto tra i protagonisti dell'ottima annata, grazie anche a 5 reti in 30 presenze. L'esperienza tra i professionisti non inizia bene per la compagine veneta, tuttavia Giuliatto riesce a mettersi in luce con 23 presenze e 4 reti, diventando un obiettivo di calciomercato per più di una società di categoria superiore. Un grave infortunio ne blocca momentaneamente l'ascesa, mentre la squadra, grazie a un girone di ritorno da alta classifica, conquista la salvezza. Rientra nel campionato successivo, segnando subito un gol (saranno 3 in 23 presenze), ma ciò non basta ad evitare il ritorno della squadra tra i dilettanti.

Il ritorno al Treviso modifica

Finita l'esperienza al Belluno, nell'estate 2005 torna al Treviso su richiesta del tecnico Ezio Rossi, che nelle amichevoli e in Coppa Italia gli dà fiducia schierandolo da titolare. Con la squadra trevigiana promossa nella Serie A 2005-2006, Giuliatto esordisce in massima serie il 18 settembre 2005 (terza giornata), al 70º minuto di Lazio-Treviso 3-1, all'Olimpico di Roma. Diventa il primo calciatore trevigiano a indossare i colori della squadra cittadina in Serie A. A fine campionato, sono 18 i gettoni di presenza, alcuni dal primo minuto di gioco. Resta a Treviso nonostante la retrocessione della formazione veneta e in Serie B 2006-2007, divenuto ormai un punto fermo della compagine trevigiana, colleziona 20 presenze e la prima rete in cadetteria, realizzata su calcio di rigore in Treviso-Lecce 1-0, valida per la quarta giornata.

Lecce modifica

A gennaio è proprio il Lecce ad acquistare Giuliatto, concludendo un'operazione di calciomercato che coinvolge anche Blažej Vaščák e Marcello Cottafava, giunti nel Salento, e Alfonso Camorani e Martin Petráš, approdati nella Marca Trevigiana. Nella sua prima parte di stagione con il Lecce gioca 19 gare, contribuendo alla salvezza. Nel 2007-2008, pur soffrendo diversi malanni fisici, partecipa al ritorno dei giallorossi in Serie A. Resta nel Salento anche nel 2008-2009 anche se il nuovo tecnico Mario Beretta gli preferisce spesso Vitorino Antunes o Andrea Esposito. Con l'arrivo dell'allenatore Luigi De Canio trova maggiore spazio in squadra. Il 4 dicembre 2009, nella partita contro l'AlbinoLeffe, segna il suo primo goal in giallorosso.

Nella sua ultima stagione in maglia giallorossa (2010-2011) parte quasi sempre titolare. A gennaio sarà costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico alla caviglia. Viene operato a Bologna dal Prof. Giannini per ridurre una frattura all`astragalo. Ritorna in campo l`8 maggio 2011 nella partita Lecce-Napoli vinta dai giallorossi per 2-1. A fine stagione rimane svincolato.

Nocerina modifica

Dopo aver rifiutato alcune richieste (Grosseto, Juve Stabia) il 30 novembre 2011 firma un contratto annuale con la Nocerina[2]. Fa il suo esordio con la maglia dei molossi il 7 gennaio 2012 nella partita persa per 4-2 col Pescara, raccogliendo ulteriori 9 presenze durante la stagione di Serie B. Dopo aver sostenuto senza esito un provino con il Toronto[3], il 7 novembre 2012 si accorda nuovamente con la Nocerina, nel frattempo retrocessa in Lega Pro ed il 3 febbraio 2013, nella sfida col Barletta, segna il suo primo gol con i rossoneri.

Le ultime stagioni modifica

Il 28 luglio 2013 il Savona ufficializza il suo ingaggio prelevandolo in prestito dal Parma[4]; con la squadra ligure allenata da Ninni Corda disputa 23 partite e conquista i playoff per la Serie B dove verrà eliminato in semifinale dalla Pro Vercelli poi vincitrice e promossa in B.

Per òa stagione seguente ritorna in Veneto, accordandosi con il Venezia[5]. A marzo è di nuovo costretto a operarsi alla caviglia sinistra a causa di alcune complicanze. Nel gennaio 2016 annuncia il ritiro dall'attività agonistica.

Allenatore modifica

Dopo aver ottenuto l'abilitazione da tecnico UEFA C e UEFA B nel 2017-2018, lavora per il settore giovanile del Lecce in qualità di allenatore della squadra Under-16, che partecipa al campionato nazionale sperimentale di Serie C.

Il 22 novembre 2019 viene nominato allenatore della Deghi Calcio, squadra che milita nel campionato di Eccellenza Puglia[6].

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Lecce: 2009-2010
Belluno: 2002-2003

Note modifica

  1. ^ Paolo Tomaselli, Io, disoccupato di A. Con questa crisi può succedere a tanti, in Corriere della Sera, 15 ottobre 2011, p. 65. URL consultato il 12 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
  2. ^ Comunicato Ufficiale: Ingaggiato Giuliatto asgnocerina.it
  3. ^ Mattia Toffoletto, Giuliatto l’emigrante: provino a Toronto, in La Tribuna di Treviso, 19 giugno 2012. URL consultato il 10 giugno 2015.
  4. ^ Savona Fbc scatenato. Preso dal Parma anche Giuliatto Archiviato il 13 dicembre 2013 in Internet Archive. savonafbc.it
  5. ^ Ufficiale:Alberto Giuliatto in prestito dal Parma Archiviato il 12 agosto 2014 in Internet Archive. veneziaunited.com
  6. ^ Eccellenza, Deghi : è Alberto Giuliatto il nuovo allenatore, calciowebpuglia.it, 22 novembre 2019.

Collegamenti esterni modifica