Arthur Wellesley, VIII duca di Wellington
Arthur Wellesley | |
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Arthur Wellesley, VIII duca di Wellington, in una foto del 2006 | |
VIII duca di Wellington | |
In carica | 1972 – 2014 |
Investitura | 1972 |
Predecessore | Gerald Wellesley, VII duca di Wellington |
Successore | Charles Wellesley, IX duca di Wellington |
Nome completo | Arthur Valerian Wellesley |
Altri titoli | Conte di Mornington Principe di Waterloo Duca di Ciudad Rodrigo Duca della Vittoria Conte di Vimeiro Marchese di Torres Vedras |
Nascita | Roma, 2 luglio 1915 |
Morte | Basingstoke and Deane, 31 dicembre 2014 |
Dinastia | Wellesley |
Padre | Gerald Wellesley, VII duca di Wellington |
Madre | Dorothy Violet |
Consorte | Diana McConnel |
Religione | anglicanesimo |
Brigadiere Arthur Valerian Wellesley, VIII Duca di Wellington, KG LVO OBE MC DL (Roma, 2 luglio 1915 – Basingstoke and Deane, 31 dicembre 2014[1]), designato Marchese di Douro tra il 1943 ed il 1972, è stato un pari britannico e un brigadiere in pensione dell'esercito britannico. Perse la sua appartenenza alla Camera dei lord per l'elezione nell'ambito del House of Lords Act 1999.
Oltre ai suoi titoli britannici, ha detenuo i titoli ereditari di VIII Principe di Waterloo (Prins van Waterloo) del Regno Unito dei Paesi Bassi, e VIII Duca della Vittoria (Duque da Vitória) del Regno del Portogallo con i suoi titoli sussidiari di Marchese di Torres Vedras (Marquês de Torres Vedras) e Conte di Vimeiro (Conde de Vimeiro). Questi furono concessi al primo Duca come titolo della vittoria per i suoi servizi distinti di vittorioso comandante generale nella guerra peninsulare (in Spagna e Portogallo), e nella Battaglia di Waterloo (nell'attuale Belgio).
L'VIII Duca di Wellington è stato anche il IX Duca di Ciudad Rodrigo (Duque de Ciudad Rodrigo) del Regno di Spagna, ma il 10 marzo 2010 ha ceduto il ducato spagnolo al figlio maggiore, Charles Wellesley. Conformemente alla procedura spagnola, Lord Douro prestò formale rivendicazione per il titolo alle autorità spagnole.[2] Re Juan Carlos di Spagna, attraverso il suo Ministro, concesse la successione al ducato a Charles, Marchese di Douro con Decreto Reale del 21 maggio 2010, riportato ufficialmente nel Bollettino ufficiale dello Stato per il 12 giugno 2010.[3]
BiografiaModifica
Wellington nacque a Roma, in Italia, figlio di Gerald Wellesley, VII duca di Wellington, e di Dorothy Violet, figlia di Robert Ashton. Sino alla morte di suo padre, egli divenne noto col titolo di cortesia di marchese di Douro dal 1943 quando suo padre ottenne il titolo. Egli frequentò il College di Eton prima di passare al New College di Oxford.[4]
Wellington prestò servizio nell'esercito inglese durante la Seconda guerra mondiale come Sottotenente nel 1940 col numero di servizio 68268. Egli entrò quindi nel corpo delle Royal Horse Guards come Tenente, periodo durante il quale ottenne la Military Cross e ricevette la promozione a Capitano nel luglio del 1946.[5] Dopo la guerra decise di rimanere nell'esercito e nel luglio del 1951 ricevette la promozione a maggiore[6] e poi a tenente colonnello nel dicembre del 1954, raggiungendo il comando del reggimento in cui militava.[7] Nel 1957 fu di servizio a Cipro e venne nominato ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico nel 1958.[8]
Si spostò dunque nell'Household Cavalry Regiment, che comandò dal 1959. Promosso Colonnello nel gennaio del 1960,[9] egli ottenne il comando della 22nd Armoured Brigade (1960–1961), prestando servizio nell'Armata Britannica del Reno, divenendo attaché alla difesa in Spagna nel 1964. Si ritirò dal servizio attivo nel gennaio del 1968 col rango onorario di Generale di Brigata.[10]
Il duca di Wellington è stato deputato colonnello in capo (per conto del principe Andrea, duca di York) nello Yorkshire Regiment, deputato colonnello (per conto della principessa Anna) dei The Blues and Royals e colonnello onorario del 2º battaglione del Wessex Regiment.
Wellington è stato coinvolto anche nel mondo degli affari come direttore della Massey Ferguson Holdings Ltd dal 1967 al 1989 e della Motor Iberica SA (Spagna) dal 1967 al 1999. Nel 1975 venne nominato anche Luogotenente Deputato dell'Hampshire. Il duca ha continuato a svolgere fino alla morte , avvenuta nel 2014 all'età di 99 anni, i suoi compiti pubblici malgrado l'avanzata età.
Matrimonio e figliModifica
Wellington è stato per due volte fidanzato con Lady Rose Paget, figlia di Charles Paget, VI marchese di Anglesey, la quale poi finì per sposare Hon. John McLaren. Il 28 gennaio 1944 Arthur sposò quindi Diana Ruth McConnel (1921–2010), unica figlia del maggiore generale Douglas Fitzgerald McConnel CB, CBE, di Knockdolian, Colmonell, Ayr, nella Cattedrale di San Giorgio a Gerusalemme. La coppia ebbe cinque figli:
- Charles Wellesley, IX duca di Wellington (n. 19 August 1945), sposato con la principessa Antonia di Prussia dalla quale ha avuto cinque figli e attualmente (2015) cinque nipoti.
- Lord Richard Gerald Wellesley (n. 20 giugno 1949), che vive nella residenza materna di Knockdolian; ha sposato nel 1973 (poi separato) Joanna Marion Sumner, figlia di John Sumner di Marston St. Lawrence, da cui ha avuto due figlie: Davinia Chloe (n. 1977) e Natasha Doone (n. 1981).
- Lady (Caroline) Jane Wellesley (n. 6 luglio 1951), produttrice e autrice cinematografica; nubile. Negli anni '70 era stata corteggiata da Carlo, principe di Galles.
- Lord John Henry Wellesley (n. 20 aprile 1954), sposò nel 1977 Corinne Vaes, figlia di Robert Vaes, diplomatico belga, da cui ebbe un figlio, Gerald Valerian (n.1981) ed una figlia Alexandrina Sofia (n.1983).
- Lord James Christopher Douglas Wellesley (n. 16 dicembre 1964), sposò nel 1994 (div. nel 2005), Laura Elizabeth Wedge, da cui ebbe la figlia Eleanor (n. 1995).[11] Il 26 luglio 2005 si sposa con Emma Nethercott, ex-maestra di sua figlia.[12]
OnorificenzeModifica
Onorificenze britannicheModifica
Cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera | |
— 1990 |
Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (classe militare) | |
«In riconoscimento al servizio onorevole prestato a Cipro nel periodo dal 1º luglio al 31 dicembre 1957» — 1958 |
Luogotenente dell'Ordine Reale Vittoriano | |
Ufficiale del Venerabile Ordine di San Giovanni | |
Military Cross | |
War Medal 1939-1945 | |
General Service Medal (1918) con barretta "Cyprus" | |
Onorificenze straniereModifica
Gran Croce dell'Ordine Reale di San Michele dell'Ala (Casata di Braganza) | |
Ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (Francia) | |
Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna) | |
NoteModifica
- ^ Duke of Wellington dies, aged 99 - Telegraph
- ^ BOE, 30 de marzo de 2010, sección V. (PDF), su boe.es. URL consultato il 5 febbraio 2013.
- ^ BOE, 12 de junio de 2010, su boe.es. URL consultato il 5 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
- ^ thepeerage.com Brigadier Arthur Valerian Wellesley, 8th Duke of Wellington
- ^ London Gazette, 2 August 1946
- ^ [1]
- ^ London Gazette, 21 January 1955
- ^ London Gazette, 4 February 1958
- ^ London Gazette, 4 November 1960
- ^ London Gazette, 26 January 1968
- ^ Michael Rhodes. Wellesley/Nethercott engagement. Retrieved 13 September 2007.
- ^ Paul Theroff."Wellington". in An Online Gotha..
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arthur Wellesley, VIII duca di Wellington
Collegamenti esterniModifica
- The Yorkshire Regiment (14th/15th, 19th and 33rd/76th Foot, su army.mod.uk.
- Debrett's People of Today, su debretts.com.
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