Atom Egoyan
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Atom Egoyan, all'anagrafe Atom Yeghoyan (in armeno: Աթոմ Եղոյեան; Il Cairo, 19 luglio 1960), è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico armeno naturalizzato canadese.

Ha ricevuto una candidatura all'Oscar al miglior regista per Il dolce domani.
BiografiaModifica
Nato a Il Cairo, in Egitto, il 19 luglio 1960 da genitori armeni, Egoyan emigra con la propria famiglia in Canada all'età di tre anni. Stabilitasi presso la città di Victoria, nella Columbia Britannica, la famiglia modifica il proprio cognome in Egoyan. Studia al Trinity College dell'Università di Toronto ed entra a far parte di un'associazione di studenti armeni. Nel 1979 realizza il suo primo cortometraggio (Howard in Particular); dopo il diploma collabora con il Tarragon Theatre di Toronto e nel 1984 dirige il lungometraggio Next of Kin con Arsinée Khanjian, che diverrà sua moglie e sarà presente in molti suoi film.
Dirige alcuni episodi delle serie televisive Ai confini della realtà e Alfred Hitchcock presenta e nel 1987 gira il lungometraggio Black Comedy ("Family Viewing"). In seguito realizza Mondo virtuale ("Speaking Parts", 1989) e Il perito ("The Adjuster", 1991); nel 1993 dirige il film Calendar in cui recita assieme alla moglie.
Nei film sin qui realizzati si sviluppano due temi centrali per il regista: la questione dell'identità e delle radici familiari e il tema dell'utilizzo delle tecnologia come ambiguo strumento per la registrazione e conservazione della memoria.
Nel 1994 si aggiudica il Premio internazionale della critica al festival di Cannes per il film Exotica, ambientato nel mondo dei peep-show. Il film successivo, Il dolce domani (tratto da un romanzo di Russell Banks) vince nel 1997 il Premio speciale della giuria al festival di Cannes e riceve due nomination all'Oscar per la regia e la migliore sceneggiatura non originale.
Nel 1999 dirige in Inghilterra il thriller Il viaggio di Felicia, con Bob Hoskins, e nel 2002 racconta le tracce del genocidio armeno su diverse generazioni di esuli nel film Ararat.
Filmografia parzialeModifica
RegistaModifica
CinemaModifica
- Howard in Particular - cortometraggio (1979)
- After Grad with Dad - cortometraggio (1980)
- Peep Show - cortometraggio (1981)
- Open House - cortometraggio (1982)
- Next of Kin (1984)
- Black Comedy (Family Viewing, 1987)
- Mondo virtuale (Speaking Parts, 1989)
- Il perito (The Adjuster, 1991)
- Calendar (1993)
- Exotica (1994)
- Il dolce domani (The Sweet Hereafter, 1997)
- Il viaggio di Felicia (Felicia's Journey, 1999)
- Ararat - Il monte dell'Arca (Ararat, 2002)
- False verità (Where the Truth Lies, 2005)
- Artaud doppio spettacolo (Artaud Double Bill), episodio di Chacun son cinéma - A ciascuno il suo cinema (Chacun son cinéma, 2007)
- Adoration (2008)
- Chloe - Tra seduzione e inganno (Chloe, 2009)
- Devil's Knot - Fino a prova contraria (Devil's Knot) (2013)
- The Captive - Scomparsa (The Captive) (2014)
- Remember (2015)
- Guest of Honour (2019)
TelevisioneModifica
- Krapp's Last Tape - film TV (2001)
SceneggiatoreModifica
- Howard in Particular, regia di Atom Egoyan - cortometraggio (1979)
- After Grad with Dad, regia di Atom Egoyan - cortometraggio (1980)
- Peep Show, regia di Atom Egoyan - cortometraggio (1981)
- Open House, regia di Atom Egoyan - cortometraggio (1982)
- Next of Kin (1984)
- Black Comedy (Family Viewing), regia di Atom Egoyan (1987)
- Mondo virtuale (Speaking Parts), regia di Atom Egoyan (1989)
- Il perito (The Adjuster), regia di Atom Egoyan (1991)
- Calendar, regia di Atom Egoyan (1993)
- Exotica, regia di Atom Egoyan (1994)
- Il dolce domani (The Sweet Hereafter), regia di Atom Egoyan (1997)
- Il viaggio di Felicia (Felicia's Journey), regia di Atom Egoyan (1999)
- Krapp's Last Tape, regia di Atom Egoyan - flm TV (2001)
- Ararat - Il monte dell'Arca (Ararat), regia di Atom Egoyan (2002)
- False verità (Where the Truth Lies), regia di Atom Egoyan (2005)
- Artaud doppio spettacolo (Artaud Double Bill), episodio di Chacun son cinéma - A ciascuno il suo cinema (Chacun son cinéma), regia di Atom Egoyan (2007)
- Adoration, regia di Atom Egoyan (2008)
- The Captive - Scomparsa (The Captive), regia di Atom Egoyan (2014)
- Guest of Honour, regia di Atom Egoyan (2019)
ProduttoreModifica
- Next of Kin, regia di Atom Egoyan (1984)
- Black Comedy (Family Viewing), regia di Atom Egoyan (1987)
- Mondo virtuale (Speaking Parts), regia di Atom Egoyan (1989)
- Calendar, regia di Atom Egoyan (1993)
- Exotica, regia di Atom Egoyan (1994)
- Il dolce domani (The Sweet Hereafter), regia di Atom Egoyan (1997)
- Ararat - Il monte dell'Arca (Ararat), regia di Atom Egoyan (2002)
- Foolproof, regia di William Phillips (2003)
- Guest of Honour, regia di Atom Egoyan (2019)
Opere letterarieModifica
- (EN) Dear Sandra, Volumina, 2007.
OnorificenzeModifica
Ufficiale dell'Ordine del Canada | |
«È uno dei cineasti più celebri sulla scena internazionale di oggi, il cui successo ha portato il riconoscimento all'industria cinematografica canadese. Attraverso temi riflessivi, immagini visive e l'uso della luce e dello spazio, ha creato opere di vivida emozione ed eccezionale talento artistico che gli hanno fruttato numerosi prestigiosi premi. La sua dedizione nel mettere in mostra il talento canadese sia dietro che davanti alla macchina da presa, continua ad esemplificare il suo impegno per lo sviluppo di un cinema indigeno.» — nominato il 15 aprile 1999, investito il 23 settembre 1999[1] |
Compagno dell'Ordine del Canada | |
«Per i suoi rivoluzionari contributi al cinema come cineasta di fama internazionale e per il suo impegno nell'essere mentore e nella presentazione di artisti canadesi. Atom Egoyan è impegnato nello sviluppo di talenti nostrani e in una vibrante industria culturale. Uno dei nostri tesori culturali, ha costruito una reputazione internazionale come regista pur rimanendo saldamente radicato in Canada. Il suo eccezionale lavoro si concentra spesso sui temi della comunità, sull'isolamento e sul ruolo della tecnologia nelle nostre vite. Generoso nel tempo e nel talento, è mentore e insegnante e membro attivo di commissioni culturali e giurie di festival cinematografici. È anche un talentuoso artista visivo e regista di teatro e opera.» — nominato il 19 novembre 2015, investito il 17 febbraio 2017[2] |
Medaglia del giubileo d'oro di Elisabetta II | |
— 2002[3] |
Medaglia del giubileo di diamante di Elisabetta II | |
— 2012[4] |
RiconoscimentiModifica
NoteModifica
BibliografiaModifica
- Fabiana De Bellis, Armenia-Canada... Ararat. Il cinema di Atom Egoyan, in Il Pesce Volante, Lindau, 2002, ISBN 8871804252.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Atom Egoyan
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su egofilmarts.com.
- Egoyan, Atom, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Egoyan, Atom, in Lessico del XXI secolo, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.
- (EN) Atom Egoyan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN, FR) Atom Egoyan / Atom Egoyan (altra versione) / Atom Egoyan (altra versione), su Enciclopedia canadese.
- (EN) Atom Egoyan, su Discogs, Zink Media.
- Atom Egoyan, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Atom Egoyan, su Movieplayer.it.
- Atom Egoyan, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Simone Emiliani, EGOYAN, Atom, in Enciclopedia del cinema, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2003.
- Atom Egoyan, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Atom Egoyan, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Atom Egoyan, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Atom Egoyan, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN) Atom Egoyan, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (DE, EN) Atom Egoyan, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14969748 · ISNI (EN) 0000 0003 7403 6578 · ULAN (EN) 500116310 · LCCN (EN) no93037272 · GND (DE) 119381974 · BNF (FR) cb14007786w (data) · J9U (EN, HE) 987007447298205171 · CONOR.SI (SL) 89869667 · WorldCat Identities (EN) lccn-no93037272 |
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